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Charade77 ha Scritto:

..resta il fatto che l'imponderabile rimane imponderabile!

Si, va bene che non possiamo prevedere tutto, ma come dice un mio amico, 'in teoria non c'è differenza tra la teoria e la pratica, ma in pratica c'è'.

Quello che volevo ottenere era semplicemente un numero che indicasse che percentuale ha avuto fino ad oggi un signore che aveva la propria casa vicino ad un reattore nucleare di essersi dovuto cagare sotto per un motivo o per un altro.

Poi che la cosa sia dovuta a coglionaggine umana o a problema tecnico o a evento naturale non credo che a chi in quel momento se la fa sotto gliene possa fregare di meno.

Solo che questo numero sembra sia alquanto scomodo per i sostenitori del nucleare a tutti i costi, allora si dice che non si può calcolare. Invece si può benissimo.

Un pò come se si dicesse che gli incidenti automobilistici occorsi per imperizia del guidatore o quelli dove la vettura aveva più di 10 anni ed era senza ABS non si possono conteggiare insieme.
O come se negli incidenti aerei non si contassero quelli occorsi per errore umano o quelli dove il veivolo era datato.

In pratica ci si nasconde dietro il dito pur di non dire che le stime teoriche fatte fino ad oggi erano completamente sballate e/o che non tenevano conto di fattori che invece sono risultati decisivi.

Arrivare addirittura a dire che l'incidente di Cernobyl è stato volontariamente provocato mi sembra un pochino azzardato.

Ciao
Sarek ha Scritto:



Arrivare addirittura a dire che l'incidente di Cernobyl è stato volontariamente provocato mi sembra un pochino azzardato.

Ciao



Purtroppo questa è la realtà dell'evento, che piaccia o che si cerchi motivazioni tecniche per spiegare che il TEST ( molto pericoloso e pone molte questioni tecniche ancora senza risposta della sua necessità) è un dato di fatto.
Tantè che siamo molto vicini alla fanta-politica per trovare motivazioni ragionate.
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Non ultimo un aereo di linea è precipitato perchè senza carburante......come lo classifichi questo incidente?


Cher ha Scritto:

Purtroppo questa è la realtà dell'evento, che piaccia o che si cerchi motivazioni tecniche per spiegare che il TEST ( molto pericoloso e pone molte questioni tecniche ancora senza risposta della sua necessità) è un dato di fatto.
Tantè che siamo molto vicini alla fanta-politica per trovare motivazioni ragionate.

Il fatto che il test fosse tecnicamente folle non credo implichi direttamente la volontà di creare un incidente.
Per affermare che l'incidente è stato volutamente provocato bisogna almeno avere ragioni plausibili, un qualche scopo che si è voluto perseguire. Onestamente sono più propenso a credere alla totale disorganizzazione.

Cher ha Scritto:

Non ultimo un aereo di linea è precipitato perchè senza carburante......come lo classifichi questo incidente?

Come un incidente che si somma a tutti gli altri incidenti dove i passeggeri sono saliti vivi ma sono scesi non più vivi.
Ai passeggeri a bordo non credo importasse molto se è finito il carburante o se si è rotto un motore o il pilota abbia sbagliato manovra.
Sarek ha Scritto:


Poi che la cosa sia dovuta a coglionaggine umana o a problema tecnico o a evento naturale non credo che a chi in quel momento se la fa sotto gliene possa fregare di meno.

Solo che questo numero sembra sia alquanto scomodo per i sostenitori del nucleare a tutti i costi, allora si dice che non si può calcolare. Invece si può benissimo.

In pratica ci si nasconde dietro il dito pur di non dire che le stime teoriche fatte fino ad oggi erano completamente sballate e/o che non tenevano conto di fattori che invece sono risultati decisivi.

Arrivare addirittura a dire che l'incidente di Cernobyl è stato volontariamente provocato mi sembra un pochino azzardato.

Ciao



C'è un leggero problema di fondo :non stiamo parlando di risultato finale cioè del danno , ma come prevenirlo.Se eseguo delle stime , che scienza capacità e professionalità ecc mi forniscono ,queste servono per capire se posso o meno realizzare un'impianto.Secondo me serve informare sul fatto che di suo ,un impianto odierno è intrinsecamente sicuro,non a prova di evento estremo.Se nelle mie stime ci devo inserire anche un test da non farsi per alcun motivo (vedi chernobyl) non c'è previsione che tenga.Proseguendo il parallelo con automobili ,le vetture sone progettate con ottimi sistemi di sicurezza ma non a prova di coglione ,e precisamente nulla è a prova di coglione.Quali sono state le cause dell'incidente di chernobyl allora?
Sarek ha Scritto:


Come un incidente che si somma a tutti gli altri incidenti dove i passeggeri sono saliti vivi ma sono scesi non più vivi.
Ai passeggeri a bordo non credo importasse molto se è finito il carburante o se si è rotto un motore o il pilota abbia sbagliato manovra.


Questa obbiettivamente è una castroneria che dici :se vado in aereo e vengo colpito da un fulmine ,è colpa dell'aereo o del fulmine?.Permetti che se resto senza carburante posso anche prendermela un tantino col pilota , compagnia , non credi?
Sono morto comunque ma le responsabilità sono ben diverse!
Charade77 ha Scritto:


Se nelle mie stime ci devo inserire anche un test da non farsi per alcun motivo (vedi chernobyl) non c'è previsione che tenga.Proseguendo il parallelo con automobili ,le vetture sone progettate con ottimi sistemi di sicurezza ma non a prova di coglione ,e precisamente nulla è a prova di coglione.Quali sono state le cause dell'incidente di chernobyl allora?


Già quali allora?
Chi lo dice che il test non era da farsi per alcun motivo?
Perchè l'avrebbero fatto?
Dopo e solo dopo valutando l'accaduto sembra facile dire così, ma siamo così sicuri che test analoghi non si siano più fatti??

saluti
Sarek ha Scritto:


Il fatto che il test fosse tecnicamente folle non credo implichi direttamente la volontà di creare un incidente.


Scusa ,un test tecnicamente folle in partenza , che risultato vorrebbe avere?La mia nonna (molto saggia) m'insegnava che per fare una buona torta servono degli ingredienti buoni ... Se parti male come pensi di arrivare?
walter59 ha Scritto:



Già quali allora?
Chi lo dice che il test non era da farsi per alcun motivo?
Perchè l'avrebbero fatto?
Dopo e solo dopo valutando l'accaduto sembra facile dire così, ma siamo così sicuri che test analoghi non si siano più fatti??

saluti


Il test era fissato con almeno 1000MW termici ... Lo hanno iniziato quando erano a 30MW perche la potenza è stata abbassata drasticamente con tutte le barre inserite troppo in profondità e lo xeno-135 alle stelle .A forza di togliere barre sono arrivati a 200MW.Le 4 pompe da sole ne abbisognavano di almeno 280MW ,ecco che l'inerzialità in un amen se n'è andata!Già quando non riuscivano a risollevare la potenza era da chiudere tutto ,fine!Ci si poteva ancora salvare.Hanno proseguito senza la percezione tecnica di ciò che poteva accadere.
Charade77 ha Scritto:

Questa obbiettivamente è una castroneria che dici :se vado in aereo e vengo colpito da un fulmine ,è colpa dell'aereo o del fulmine?.Permetti che se resto senza carburante posso anche prendermela un tantino col pilota , compagnia , non credi?
Sono morto comunque ma le responsabilità sono ben diverse!

Obbiettivamente un accidente. Le responsabilità sono importanti solo per chi sopravvive. Quello che conta per chi sale è di essere  ragionevolmente sicuro di arrivare sano e salvo a destinazione.

Se non ricordo male la storia dice che probabilità di essere coinvolti in un incidente salendo a bordo di un volo di linea è di 1 su 8 milioni (forse LB può essere più preciso).

Ora la domanda che sembra dare tanto fastidio rimane.
Cosa dice la storia ? Che probabilità ha avuto fino ad oggi uno che abitava nei pressi di un reattore di faresla sotto perchè il reattore è stato coinvolto in un 'accident' ?
Io un'idea me la son fatta, liberissimi di vivere chiudendo gli occhi.

Charade77 ha Scritto:

...che risultato vorrebbe avere?

A me lo chiedi ? Questo lo deve dire chi pensa che sia stato fatto volontariamente.
Io propendo per l'incompetenza e/o incoscienza delle azioni.
Sarek ha Scritto:
Se non ricordo male la storia dice che probabilità di essere coinvolti in un incidente salendo a bordo di un volo di linea è di 1 su 8 milioni (forse LB può essere più preciso).

boh, non so il valore, ma non lo ritengo importante.  Quello che e' importante e' la percezione del rischio che si corre rispetto al beneficio che se ne trae.  Oggi se accade un incidente aereo, nessuno si sognerebbe mai di dire "mettiamo a terra tutti gli aerei" perche' ormai e' assodato che la tecnologia e' sicura e che tutti fanno sempre del loro meglio sul tema della sicurezza e ogni tanto un incidente e' statisticamente accettabile.

Invece sul nucleare no, questo non succede.  Toccherebbe interrogarsi seriamente sui motivi di questo fatto.

Riporta:
Cosa dice la storia ? Che probabilità ha avuto fino ad oggi uno che abitava nei pressi di un reattore di faresla sotto perchè il reattore è stato coinvolto in un 'accident' ?
Io un'idea me la son fatta, liberissimi di vivere chiudendo gli occhi.


sai che non riesco bene a capire la tua domanda.  Secondo te gli "accident" vengono percepiti da chi vive intorno ad una centrale nucleare?  La giro sugli aerei, visto che ne hai parlato tu. Secondo te i passeggeri hanno una minima idea di quello che sta accadendo in cockpit in ogni istante?

Ci sono innumerevoli casi in cui "incidents" sono accaduti con passeggeri a bordo, e nessuno si e' accorto di nulla, eppure sono stati riportati ed investigati perche' e' meglio che non succedano.  Ormai la tecnologia aeronautica e' arrivata a livelli di affidabilita' altissima, ed e' giusto tenere alto il livello di attenzione perche' sulla sicurezza non si fa sconto.

Il nucleare non e' diverso. Grandissima attenzione alla sicurezza in ogni momento.  C'e' spesso meno radiazione dentro una centrale nucleare rispetto alla radiazione naturale del sito dove essa e' stata costruita.  Eppure questo non basta. Non basta anche perche' chi attacca il nucleare non e' in grado di percepire rischi e benefici della tecnologia.

Solo che l'alternativa all'aereo si chiama treno o nave, ed in USA non ci si arriva tanto facilmente con treno o nave, mentre l'alternativa al nucleare si chiama carbone e gas, e malgrado inquinino in maniera incredibilmente piu' elevata di una centrale nucleare, per tacere del CO2, piacciono molto di piu' ai verdi.

Curioso vedere come ci siano sempre piu' ambientalisti che stanno mangiando la foglia, e hanno capito che il nucleare e' l'unica fonte di energia veramente pulita.

Ciao, Luca
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