14-06-2011, 12:38
paul ha Scritto:
Scusate ragazzi se mi intrometto nella discussione, sono nuovo.
ben arrivato Paul, e' un piacere leggere il tuo messaggio, molto equilibrato e pieno di giuste affermazioni e interrogativi.
Riporta:
Quindi chi usa la parola RISCHI è, a mio parere, un demagogo.
oppure e' semplicemente ignorante, e si e' fatto "fare su" da un demagogo, che si muove sempre in malafede.
Riporta:
Altro fattore è che noi siamo TROPPO DIPENDENTI dai carburanti fossili,
inquinanti e forse peggiori a livello di impatto ambientale, e questo dovrebbe
portarci ad una scelta a favore del nucleare.
inquinanti e forse peggiori a livello di impatto ambientale, e questo dovrebbe
portarci ad una scelta a favore del nucleare.
certo. Concetto difficile, se non impossibile, da far capire a molti. Tu sei gia' parecchio parecchio avanti rispetto alla media, per fortuna!
Riporta:
Infine, AD OGGI, è impensabile sopravvivere solo con le energie rinnovabili,
e' un utopia.
e' un utopia.
verissimo.
Riporta:
l' unica cosa che mi lascia perplesso SONO LE TEMPISTICHE.
Cioè, immaginiamo anche avessero vinto i NO.....cosa sarebbe successo?
che forse, e dico forse, tra 25-30 anni vedevamo comparire la prima centrale...
Cioè, immaginiamo anche avessero vinto i NO.....cosa sarebbe successo?
che forse, e dico forse, tra 25-30 anni vedevamo comparire la prima centrale...
se si fosse deciso di iniziare con la costruzione di 4 centrali, ammettendo per assurdo che non ci fossero stati problemi con la popolazione aizzata dai soliti verdi e pseudo-ambientalisti, in capo a qualche anno, penso 6 o 7, avremmo potuto avere dei reattori collegati alla rete. Reattori da 1650MWe attivi 24 ore su 24, e quasi 365 giorni l'anno.
Non li avremmo avuti subito, ma dopo qualche anno. Ma se mai inizi, mai arrivi.
Riporta:
siete convinti che forse in tutti questi anni non si compiano progressi incredibili in termini di rinnovabili????
si', ma rimane il non secondario problema dei costi, che sopratutto su nuove tecnologie delle rinnovabili rimangono molto elevati. E comunque sia, il fattore di miglioramento delle rinnovabili rimane sempre molto ma molto inferiore rispetto alla capacita' certa di generare energia da parte di una centrale nucleare.
Riporta:
Se ci sono Nazioni che stanno dismettendo gradualmente le centrali, non vi
sembra un errore strategico puntare sul nucleare nel 2035??
sembra un errore strategico puntare sul nucleare nel 2035??
vedremo se le dismetteranno veramente, a me piu' che altro sono sembrate boutade politiche da campagna elettorale. Ci sono molti anni ancora davanti a noi, anni in cui Germania e Svizzera potranno ancora cambiare parere, proprio come aveva fatto la Svezia tempo addietro. La storia e' li' ad insegnarcelo.
E per intanto Germania e Svizzera continuano con il nucleare...
Riporta:
Io credo che per quella data il rinnovabile potrebbe essere più che una realtà.
Lasciamo perdere i rischi e tutto il resto che sono solo baggianate....ma i costi,
che ad oggi per le rinnovabili sono proibitivi, in futuro saranno senz' altro
minori e forse, dico forse, visti i progressi in questo campo, un futuro rinnovabile
non è impensabile.
Lasciamo perdere i rischi e tutto il resto che sono solo baggianate....ma i costi,
che ad oggi per le rinnovabili sono proibitivi, in futuro saranno senz' altro
minori e forse, dico forse, visti i progressi in questo campo, un futuro rinnovabile
non è impensabile.
io credo di no. Perche' non e' solo una questione di rinnovabili, ma e' anche questione di ricostruire completamente una rete di distribuzione paneuropea in cui si potra' facilmente e rapidamente dirottare energia dal solare della Spagna verso la Germania del nord, o eolico dalla Danimarca verso il nord Italia.
Sinceramente ci credo poco, sia da un punto di vista tecnologico che sopratutto da quello economico, e anche politico. La vera grossa spesa delle rinnovabili che ha in mente la Merkel e' la rete di distribuzione paneuropea, forse nessuno se ne e' veramente accorto...
Nuovamente benvenuto!
Ciao, Luca