26-04-2012, 10:19
28-06-2012, 10:51
http://www.saltexpo.com/sale-%2526-salut...co-di-sale
Basta un pizzico di sale
Contenuto in: Sale & Salute
di Angela Hawke
(Ufficio UNICEF per l'Europa Centrale e Orientale/Comunità di Stati Indipendenti)
Sono passati vent'anni da quando, nel maggio 1986, si verificò il disastro nucleare più conosciuto della storia: l'esplosione del reattore n. 4 della centrale ucraina di Chernobyl. Ancora oggi gli effetti della contaminazione mietono vittime. Circa 4.000 bambini hanno sviluppato il cancro alla tiroide e il loro numero, oggi, sarebbe significativamente più basso se avessero consumato sale iodato nella loro dieta quotidiana ai tempi del disastro. Le zone colpite da Chernobyl erano iodio-carenti prima del disastro e lo sono tuttora. Per questo l'UNICEF, in occasione del XX anniversario, ribadisce le conseguenze dei disturbi da carenza di iodio (IDD) sullo sviluppo del cervello di ogni bambino.
Promuoviamo e sosteniamo la iodurazione universale del sale commestibile come migliore strategia per garantire il pieno sviluppo cerebrale dei bambini. Le generazioni future di Bielorussia, Russia e Ucraina corrono seri pericoli se non si rende obbligatoria, per legge, l'aggiunta di iodio al sale da cucina. Questa misura legislativa, che l'UNICEF sta negoziando con i governi, proteggerebbe tutti i neonati da danni e ritardi cerebrali e ridurrebbe il rischio di cancro alla tiroide. I benefici sugli esseri umani e sull'intera società possono essere enormi e i costi estremamente bassi.
Basta un pizzico di sale
Contenuto in: Sale & Salute
di Angela Hawke
(Ufficio UNICEF per l'Europa Centrale e Orientale/Comunità di Stati Indipendenti)
Sono passati vent'anni da quando, nel maggio 1986, si verificò il disastro nucleare più conosciuto della storia: l'esplosione del reattore n. 4 della centrale ucraina di Chernobyl. Ancora oggi gli effetti della contaminazione mietono vittime. Circa 4.000 bambini hanno sviluppato il cancro alla tiroide e il loro numero, oggi, sarebbe significativamente più basso se avessero consumato sale iodato nella loro dieta quotidiana ai tempi del disastro. Le zone colpite da Chernobyl erano iodio-carenti prima del disastro e lo sono tuttora. Per questo l'UNICEF, in occasione del XX anniversario, ribadisce le conseguenze dei disturbi da carenza di iodio (IDD) sullo sviluppo del cervello di ogni bambino.
Promuoviamo e sosteniamo la iodurazione universale del sale commestibile come migliore strategia per garantire il pieno sviluppo cerebrale dei bambini. Le generazioni future di Bielorussia, Russia e Ucraina corrono seri pericoli se non si rende obbligatoria, per legge, l'aggiunta di iodio al sale da cucina. Questa misura legislativa, che l'UNICEF sta negoziando con i governi, proteggerebbe tutti i neonati da danni e ritardi cerebrali e ridurrebbe il rischio di cancro alla tiroide. I benefici sugli esseri umani e sull'intera società possono essere enormi e i costi estremamente bassi.