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Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!
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Alessandro Bellotti
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Messaggio: #111
RE: Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

Capperi, vi siete scatenati. Se vinceranno i socialisti, in Francia....
Dalle ultimi dichiarazioni, sembra che i socialisti, qualora vincessero le prossime elezioni, proporranno l'uscita dal nucelare. In Francia....
Alla faccia del grande sviluppo.. Dopo Germania, Svizzera e Italia, anche la Francia nel prossimo futuro pianificherà l'uscita dal nucleare ?
Ricordo 1500 Gw di nuova potenza e solo 80 Gw da nulceare nei prossimi 10/12 anni. 5,3% di nuova potenza elettrica da nucleare rispetto al totale installato. Visto che l'energia elettrica è circa il 30/35% dell'energia 'globale' di cui si 'nutre' la specie umana, confermo che 0,35 moltiplicato per 5,3 fa 1,9 % (sono genereso, arrotondo a 1,9...).
Questo viene confermato soprattutto dal word nuclear.
Non mi avvito in nessun buco strano.
Moltiplicazioni, percentuali... Solo piccoli esercizi di matematica di scuola media.
Perchè non smentite questi calcoli con altrettanti calcoli e dati ?

16-09-2011 17:47
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Cher
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Messaggio: #112
RE:  Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Capperi, vi siete scatenati. Se vinceranno i socialisti, in Francia....
Dalle ultimi dichiarazioni, sembra che i socialisti, qualora vincessero le prossime elezioni, proporranno l'uscita dal nucelare. In Francia....
Alla faccia del grande sviluppo.. Dopo Germania, Svizzera e Italia, anche la Francia nel prossimo futuro pianificherà l'uscita dal nucleare ?
Ricordo 1500 Gw di nuova potenza e solo 80 Gw da nulceare nei prossimi 10/12 anni. 5,3% di nuova potenza elettrica da nucleare rispetto al totale installato. Visto che l'energia elettrica è circa il 30/35% dell'energia 'globale' di cui si 'nutre' la specie umana, confermo che 0,35 moltiplicato per 5,3 fa 1,9 % (sono genereso, arrotondo a 1,9...).
Questo viene confermato soprattutto dal word nuclear.
Non mi avvito in nessun buco strano.
Moltiplicazioni, percentuali... Solo piccoli esercizi di matematica di scuola media.
Perchè non smentite questi calcoli con altrettanti calcoli e dati ?



Smentire è semplice , si chiama lombricocoltura, con i lombrichi si sfameranno gli appetiti di ogni ecostordito o saranno i lombrichi a cibarsi degli ecotordi?
I tuoi dati sono stati ampliamente confutati, bastano i Lombrichi.

I Francesi possono fare quello che vogliono, dopo Napoleone Bonaparte
( Italiano) non hanno concluso una fava.
Ciao Cepu


Una  fredda nebbia illividisce il cielo,
le notti incominciano prima.
Tutti conoscono il declino,
ma pochi ne discernono la linea di confine.



Cher03@hotmail.it
16-09-2011 17:58
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Alessandro Bellotti
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Messaggio: #113
RE: Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

x Luca, non ho detto che il nucleare subirà un rallentamento per Fukushima o che avremo meno energia elettrica da nucleare fra 10 o 12 anni rispetto ad oggi. Ho affermato, utilizzando i dati del word nuclear (80 Gw di nuova potenza nei prossimi 10/12 anni), che il nucleare, fra 10/12 anni peserà molto meno di oggi.
Spero che almeno tu, luca, capisca questo concetto.
La grande fame di energia elettrica che ha ormai da un decennio il pianeta e quella che si avrà nel prossimo decennio NON potrà essere soddisfatta da nucleare.
Questo se si mantegnono le previsioni presenti sulle tabelle del sito del word nuclear. Quindi se tutti i reattori in costruzione e quelli previsti ultimati in 10/12 saranno allacciati alla 'rete' mondiale.
Dopo il 2025 qualche buontempone nuclearista (cher) ci racconta che verranno installati dal 2025 al 2050 un numero di reattori tali da coprire il 30% del fabbisogno mondiale di energia elettrica.
Quindi assisteremo a un vistoso calo (dimezzamento) del peso del nucleare al 2025, per poi vedere il peso del nucleare moltiplicarsi per 4 in 25 anni.
Altro che avvitamento, questo. C'è anche il 'carpiato'...
Smentire con dati, please.

16-09-2011 18:04
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Alessandro Bellotti
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Messaggio: #114
RE: Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

Con i lombrichi ci vado a pescare...
La verità è che cher non sa che dire e parla di lombrichi...
Nessuno mi smentisce ?
Giuro che la laurea (ingegneria elettronica) non l'ho presa al Cepu ma all'Università di Bologna.
1982, c'era ancora il nucleare...

16-09-2011 18:30
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giorgio_luppi
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Messaggio: #115
RE:     Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

Cher ha Scritto:


Questo significa che c'è NON che non c'è, l'aspetto del mio intervento in risposta al Belotti era pragmatico.

( Un pragmatista, in altre parole, sarà interessato a questioni di metodo o di fine nella misura in cui la loro risoluzione porta ad agire con profitto ed efficacia, attraverso un continuo rimando a premesse e circostanze concrete, tralasciando le sottigliezze meramente verbali)


Molto comodo svicolare cosi', con la definizione di pragmatista, che non c'entra nulla.
Da una parte proponi la costruzione di centrali che devono funzionare per 50/60 anni, dall'altra sostieni (tra l'altro erroneamente) che avremo uranio per 20 anni. E gli altri 40? Questa non mi sembra una sottigliezza meramente verbale.
Purtroppo l' Italia dipende e dipendera' per ancora molti anni, o forse per sempre, dall'estero per la fornitura di energia, se anche dovessimo costruire le centrali che proponi il combustibile dovremmo comunque acquistarlo da altri paesi.
Quello che ancora non avete capito e' che, comunque,  ogni considerazione di carattere tecnico e', a questo punto, ormai secondaria.
Visto l'atteggiamento dei nostri politici che guardano piu' al loro interesse che al bene del paese, e visto il risultato del referendum, ritengo che per molti anni a venire nessun movimento politico osera' proporre un rilancio del nucleare in Italia, anche se questa fosse (e non lo e') la scelta migliore.
La partita e' chiusa e non ci sara' un altro campionato.

16-09-2011 18:31
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Cher
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Messaggio: #116
RE: Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

Vi siete ridoti alla conta della serva senza l'oste? Mai sentito parlare dei reattori autofertilizzanti?
Troppo intenti con FV da allocchi?
Eolico per interdetti?
Solo il fallimento di queste ciofeghe energetiche porteranno ad una scelta razzionale e profittevole in produzione di energia e sarà nucleare ovunque.
Il trend del futuro energetico è questo,solo un pò di pazienza in attesa dello schianto produttivo delle rinnovabili.

La definizione pragmatista c'entra alla grande ,in quanto una politica energetica in un paese che importa > 80% di energia non può permettersi di abbandonare nessuna % di materia prima per produrre energia ricavabile dal suo territorio.

Non mi stupirebbe che dietro alla demenza antinucleare inculcata nelle teste da caciucco nostrane ci sia il nucleare Francese. In fondo è nel loro stile o meglio nel loro modo di comportarsi. La sindrome della "gradeur" ( volontà di grandezza)è tipica dei Francesi.



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Cher03@hotmail.it

Messaggio modificato il: 16-09-2011 alle 20:38 da Cher.

16-09-2011 19:34
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giorgio_luppi
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Messaggio: #117
RE: Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

C'e' qualche reattore autofertilizzante, che non sia un prototipo, al momento funzionante al mondo? Se no quando verra pronto il primo?
Temo che dovrai rimanere seduto in riva al tuo fiume fino a che non ti si saranno appiattite le chiappe prima di vedere una significativa produzione di energia da questi reattori.

16-09-2011 21:31
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Charade77
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Messaggio: #118
RE:  Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

giorgio_luppi ha Scritto:

C'e' qualche reattore autofertilizzante, che non sia un prototipo, al momento funzionante al mondo? Se no quando verra pronto il primo?
Temo che dovrai rimanere seduto in riva al tuo fiume fino a che non ti si saranno appiattite le chiappe prima di vedere una significativa produzione di energia da questi reattori.


La vostra polemica è inutile e sterile :è senza senso la tua domanda!
E' chiaro che si sta parlando di ricerca tecnologica che verte su di una tecnologia complessa ,ma l'unica strada è quella ,non come l'italia ,che ha deciso di segare le gambe alla ricerca e bandire il settore nucleare come la peste.Avrei accettato anche 25 anni fa uno stop al nucleare se fossero state proposte alternative serie , e invece per la seconda volta si è finito col consegnare il futuro energetico prossimo dell'italia ai soliti noti di gas e petrolio.Inutile poi sostenere a spada tratta che investimenti esosi portano alla produzione esigua di energia attraverso fonti rinnovabili che scientificamente dimostrano la loro inefficenza.Curioso invece come in questo caso ci si arrampichi sugli specchi sostenedo che la ricerca sul pannelllo darà enormi vantaggi.Perchè quest'ultima sì e il nucleare no?
Ti definisci favorevole poco,mediamente o convintamente all'uso delle fonti rinnovabili in maniera massiva?
Tranquillo , in riva al fiume abbiamo i cuscini a bizzeffe e siamo ben organizzati ...


"Seduti sulla riva del fiume"

"Se un giorno diranno di me che nel mio lavoro ho contribuito al benessere ed alla felicità del mio collega, allora sarò soddisfatto." George Westinghouse
17-09-2011 08:27
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Cher
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Messaggio: #119
RE: Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

Prima rispondo al Belotti in merito alle centrali nucleari che verranno costruite in Polonia.

http://www.world-nuclear-news.org/C-Fluo...09111.html

Fluor squadre con GE-Hitachi per la Polonia
15 set 2011
L'ingegneria, approvvigionamento e costruzione di una nuova centrale nucleare in Polonia potrebbe essere gestito da Fluor se GE-Hitachi si aggiudica un nuovo contratto di costruzione.

Le società ha annunciato un memorandum d'intesa oggi, una settimana prima della Polska Grupa Energetyczna (PGE) utility ospita una 'conferenza di fidanzamento' e lancia ufficialmente un'offerta nucleare. Nel periodo precedente a questa, la Polonia ha corteggiato una gamma di fornitori di reattore: Areva e Westinghouse e GE-Hitachi. PGE ha firmato un accordo non esclusivo inchiesta con ciascuno di questi, per quanto riguarda l'EPR, AP100, ABWR e disegni ESBWR. GE-Hitachi ha detto che prevede PGE per selezionare un fornitore reattore a metà del 2013 per l'inizio della produzione di energia nucleare nel 2020. Parte di impegno di GE-Hitachi nel Paese è stato quello di discutere potenziali partnership con diverse società di ingegneria polacchi, tra cui Energoprojekt Varsavia, SNC-Lavalin Polska, il cantiere Stocznia Danzica, così come la Polatom istituto di ricerca. Polonia prevede di creare centrali nucleari . sufficienti a fornire il 15% di energia elettrica entro il 2030 - almeno 4,6 GWe di capacità - al fine di ridurre l'uso di carbone per il 60% tre sedi sono stati preselezionati come siti probabili per una pianta: Zarnowiec, Kopan e Lubiatowo / Klempicz , con gli altri in Nowe Miasto e Pilica (Mazovia provincia) e Belchatow ancora in esame. Ricercato e scritto da World News Nucleare

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http://www.world-nuclear-news.org/EE_Pro...09112.html

Oggi redditizia, domani competitivo
14 Settembre 2011


Nucleare e il gas si sfideranno per fornire futuro la produzione di energia carico di base in Europa, di serie a carbone le centrali non saranno più redditizia, l'ultimo studio di Agenzia per l'energia nucleare dell'OCSE (AEN) sui prezzi dell'elettricità conclude.

Nel suo nuovo rapporto, prezzi Carbon, Mercati potere e la competitività del nucleare, la NEA analizzato i dati tutti i giorni dalle potenze europee e mercati del carbonio tra il 2005 e il 2010 per trovare il più redditizio potenza della tecnologia di generazione carico di base nei mercati liberalizzati.

Durante questo periodo di cinque anni, centrali nucleari esistenti in Europa ha dimostrato di essere altamente redditizio, e rischiano di essere ancor di più dopo il 2012, quando il carbone e generatori di elettricità a gas non saranno più distribuiti gratuitamente i permessi di emissione di carbonio nel quadro dell'Unione europea ( UE) Emissioni Trading System (ETS).

Per quanto riguarda nuove centrali nucleari, questi dovranno anche essere competitivo, anche se in alcuni scenari nuovi nucleare potrebbe essere meno attraente per un investitore di gas - ma il carbone continua ad essere competitivi in ​​tutti gli scenari probabili.

Parlando alla cerimonia di presentazione del rapporto, tenuto a Londra accanto al Simposio annuale della centrale nucleare di Associazione Mondiale, Jan Horst Keppler, economista principale della Divisione NEA di sviluppo nucleare, ha detto che i nuovi impianti nucleari sono competitivi con il gas naturale per la generazione di carico di base il potere al più presto uno dei tre parametri atti a favore del nucleare.

Questi parametri sono: i costi di investimento del nucleare, che diminuisce con il numero di piante che sono costruite, i prezzi del carbone, del gas e l'elettricità, i quali favoriscono nucleare quando alto, e la misura della cattura e stoccaggio del carbonio (CCS) deployment .

"Se due di questi tre sono competitivi, poi nucleare dominerà la competizione", ha dichiarato Keppler, aggiungendo che il gas sarà più competitiva nucleare solo se tutti questi fattori non sono favorevoli sul nucleare.

La NEA dice che la questione del finanziamento nuove costruzioni nucleare è uno degli ostacoli più importanti per costruire nuove centrali nucleari. Anche se il rapporto si riferisce ai costi nucleare in anticipo grandi come "un inconveniente, piuttosto che un handicap competitivo decisivo", si riconosce che gli investitori possono optare per combustibili fossili centrali elettriche al posto del nucleare ", anche nei casi in cui l'energia nucleare sarebbe il meno sovrapprezzo ".

Commentando questo in occasione del lancio, Ron Cameron, capo della divisione per lo sviluppo nucleare NEA, ha dichiarato: "Finanziamento rimane fondamentale per molti paesi, dato il calo della propensione al rischio degli investitori."

Ricercato e scritto da World News Nucleare
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http://www.world-nuclear.org/info/inf63.html

Cina continentale ha 14 reattori nucleari in funzione, oltre 25 in fase di costruzione, e più in procinto di iniziare la costruzione al più presto.
Reattori aggiuntivi sono previsti, tra cui alcune delle più avanzato al mondo, per dare più di un aumento di dieci volte della capacità nucleare per almeno 80 GWe entro il 2020, 200 GWe entro il 2030, e 400 GWe entro il 2050.
La Cina sta rapidamente diventando autosufficiente nella progettazione e costruzione dei reattori, come pure altri aspetti del ciclo del combustibile.
La maggior parte di energia elettrica della Cina continentale è prodotta da combustibili fossili (80% dal carbone, il 2% dal petrolio, 1% da gas nel 2006) e idroelettrica (15%). Due i grandi progetti idroelettrici sono aggiunte recenti: Tre Gole di 18,2 GWe e Fiume Giallo di 15,8 GWe. La rapida crescita della domanda ha dato luogo a scarsità di energia, e la dipendenza dai combustibili fossili ha portato ad inquinamento atmosferico molto. La perdita economica a causa dell'inquinamento è messo dalla Banca mondiale a quasi il 6% del PIL. 1

Produzione interna di elettricità nel 2009 era 3.643 miliardi di kWh, pari al 6,0% superiore al 3450 miliardi di kWh nel 2008, che è stato del 5,8% in più rispetto al 2007 (3.260 miliardi di kWh). uno. Capacità di generazione installata era cresciuta entro la fine del 2010-962 GWe, in crescita del 10,1% rispetto all'anno precedente di 874 GWe, che è stato del 10,2% al di sopra del dato del 2008 di 793 GWe 2 . Crescita delle capacità dovrebbe rallentare, raggiungendo circa 1600 GWe nel 2020.

Il consumo di elettricità nel 2010 è aumentato 14,56% a 4.190 miliardi di kWh, secondo il Consiglio di elettricità in Cina, in corrispondenza con una crescita del 10% del PIL. Alcuni 3.090 miliardi di kWh di questo è stato nel settore industriale. Capacità di generazione installata aumentato 10,06% a 962 GWe. Alla fine del 2010, fossili capacità alimentata (soprattutto carbone) ha raggiunto GWe 707, capacità idroelettrica era di 213 GWe (pari al 16,6 GWe nel corso dell'anno), la capacità nucleare è pari al 10,8 GWe e capacità eolica ha raggiunto 31 GWe. Investimenti in energia elettrica è sceso a CNY 705 miliardi ($ 107 miliardi) per l'anno.

Queste cifre aumentano di capacità sono tanto più notevole considerando il pensionamento forzato di piccoli impianti a carbone inefficiente: 26 GWe di questi è stato chiuso nel 2009 e 11 GWe nel 2010, facendo 71 GWe chiuso dal 2006, riducendo il consumo annuale di carbone di circa 82 milioni tonnellate le emissioni annue di anidride carbonica da circa 165 milioni di tonnellate. La Cina è a buon punto nello sviluppo e distribuzione di impianti a carbone supercritici e ultra supercritici, come pure muovendo rapidamente per progettare e implementare le tecnologie per la gestione integrata (carbone), gassificazione a ciclo combinato (IGCC) piante.

Il sistema di griglia gestito dalla State Grid Corporation of Cina (SGCC) e Cina Southern Power Grid Co. (CSG) è sofisticato e in rapida crescita, utilizzando ultra alta tensione (1000 kV e 800 kV AC DC) di trasmissione. Entro il 2015 SGCC sta investendo CNY 500 miliardi (75.500 milioni dollari) per estendere la rete UHV a 40.000 km. Entro il 2020, la capacità della rete UHV dovrebbe essere qualche GW 300, che funzionerà come la spina dorsale di tutto il sistema, avendo 400 GWe di fonti di energia pulita collegati, di cui il conto energia idroelettrica per 78 GW, e la potenza del vento da al nord una quota ulteriore significativo (capacità eolica entro il 2020 è previsto al 100 GWe). Inoltre entro il 2020, le perdite di trasmissione operative dovrebbero essere 5,7%, in calo dal 6,6% nel 2010. Alla fine del 2009, la Cina aveva preventivato di spendere 600 miliardi dollari aggiornando la sua griglia.

Tra i generatori principali elencati, Potenza Huaneng prodotto 203,5 miliardi di kWh da propri impianti domestici nel 2009, il 10,2% rispetto al 2008. Potenza Datang prodotto 141,9 miliardi di kWh, il 12% rispetto al 2008. Potenza Huadian prodotto 107,5 miliardi di kWh, 6,75% sopra 2008. CPI di sviluppo prodotto 43,9 miliardi di kWh, pari al 2,0% sopra livello del 2008.

Mentre il carbone è la fonte energetica principale, la maggior parte le riserve sono al nord o nord-ovest e presentano un enorme problema logistico - capacità ferroviaria quasi la metà del paese è usato nel trasporto del carbone. A causa della forte dipendenza vecchie centrali a carbone conti centrale elettrica, la generazione di gran parte dell'inquinamento atmosferico del paese, che è un forte motivo di aumentare la quota nucleare. La Cina ha recentemente superato gli Stati Uniti come maggior contribuente al mondo per emissioni di anidride carbonica. L'US Energy Information Administration prevede che la quota della Cina a livello mondiale di carbone affini emissioni cresceranno del 2,7% all'anno, da 4,9 miliardi di tonnellate nel 2006-9300000000 tonnellate nel 2030, circa il 52% del totale mondiale proiettata. Emissioni totali di anidride carbonica in Cina si prevede una crescita del 2,8% annuo dal 6,2 miliardi di tonnellate nel 2006-11700000000 tonnellate nel 2030 (pari al 28% del totale mondiale). In confronto, il totale delle emissioni di anidride carbonica degli Stati Uniti si prevede una crescita dello 0,3% all'anno, da 5,9 miliardi di tonnellate nel 2006-7700000000 tonnellate nel 2030. 3

La produzione di elettricità è solo una parte del rapido sviluppo della Cina; strade, trasporto aereo e su un'area di 16.000 km di altezza sistema ferroviario entro il 2020 ne sono altri. Un record di 486 chilometri all'ora di velocità ferroviaria tra Pechino e Shanghai è stata raggiunta nel 2010, e ponte più lungo del mondo - 42 km Qingdao Haiwan ponte nella provincia di Shandong è in costruzione.

L'energia nucleare

L'energia nucleare ha un ruolo importante, soprattutto nelle zone costiere lontane dai bacini carboniferi e dove l'economia si sta sviluppando rapidamente. In generale, le centrali nucleari possono essere costruiti vicino ai centri di domanda, mentre il vento adatto e siti idroelettrici sono lontani dalla domanda. Si muove per costruire centrali nucleari sono iniziati nel 1970 e circa 2005 il settore si trasferì in una fase di rapido sviluppo. La tecnologia è stata elaborata da Francia , Canada e Russia , con lo sviluppo locale basata in gran parte l'elemento francese. L'acquisizione più recente tecnologia è stata dagli Stati Uniti (via Westinghouse, di proprietà di Toshiba in Giappone) e in Francia. La Westinghouse AP1000 è la base principale di sviluppo della tecnologia nel futuro immediato.

Intorno al 2040, PWR sono tenuti a stabilizzarsi a 200 GWe e reattori veloci aumentare progressivamente dal 2020 ad almeno 200 GWe entro il 2050 e il 1400 GWe entro il 2100.

Fino al 2008, il governo aveva programmato di aumentare la capacità di generazione nucleare a 40 GWe entro il 2020 (su un totale di 1000 GWe previsto), con altri 18 GWe nucleare è in costruzione allora. Tuttavia, gli obiettivi del governo per l'energia nucleare sono in aumento. A partire dal giugno 2010, le proiezioni ufficiali capacità nucleare installata sono stati 70-80 GWe entro il 2020, 200 GWe entro il 2030 e 400-500 GWe entro il 2050.   Cina giornaliera nel gennaio 2011 ha citato un alto funzionario proiettando 86 GWe obiettivo nel 2020.

Dopo l'incidente Fukushima nel marzo 2011, il Consiglio di Stato, ha annunciato il 16 marzo che avrebbe sospeso per le approvazioni di nuove centrali nucleari e condurre controlli di sicurezza completa di tutti i progetti nucleari, compresi quelli in costruzione. Circa 34 reattori sono stati già approvati dal governo centrale di cui 26 erano in costruzione. L'HTR Shidaowan, anche se pronto per calcestruzzo primo è stato anche rinviato. Dopo tre mesi le ispezioni degli impianti operativi erano stati completati e quelli sugli impianti in costruzione doveva essere completata entro ottobre (anche se la costruzione fosse proseguita almeno le piante AP1000). Nel mese di maggio alcune misure supplementari di sicurezza sono state annunciate. Nel luglio 2010 un ragazzo di 22 forte squadra AIEA provenienti da 15 paesi hanno effettuato due settimane normativo integrato missione Servizio Recensione di riesame del quadro normativo cinese per la sicurezza nucleare. L'AIEA ha fatto una serie di raccomandazioni, ma ha detto che il riesame aveva fornito "la fiducia nell'efficacia del sistema di sicurezza cinese di regolamentazione e la sicurezza futura della grande espansione dell'industria nucleare." Tuttavia nel 2011 un nuovo Piano Nazionale della Cina per la sicurezza nucleare è stata formulata, e l'approvazione per i nuovi impianti rimarrà sospeso fino a quando non viene approvato.

Nel settembre del 2010, il quotidiano cinese ha riferito che la Cina National Nuclear Corporation (CNNC) da sola in programma di investire CNY 800 miliardi ($ 120 miliardi di dollari) in progetti di energia nucleare entro il 2020. Il totale degli investimenti nelle centrali nucleari, in cui CNNC terrà la partecipazioni di controllo, raggiungerà CNY 500 miliardi ($ 75 miliardi) entro il 2015, risultando in 40 GWe on line, secondo CNNC. Al fine di finanziare obiettivo l'espansione della società, CNNC piani per elencare la sua controllata, CNNC Nuclear Power Co Ltd nel 2011, per attirare investitori strategici.

Hong Kong fa molto del suo potere dalla Cina continentale, in particolare circa il 70% della produzione di Daya Bay 1888 MWe di capacità nucleari netti viene inviato lì. Il governo di Hong Kong prevede di chiudere le sue centrali a carbone, e entro il 2020 per ottenere il 50% della sua potenza nucleare da terraferma, il 40% da gas a livello locale e il 3% da fonti rinnovabili. Hong Kong utilità Cina Light & Power ha partecipazioni in CGNPC di Daya Bay e centrali elettriche Yangjiang e che può assumere partecipazioni in un altro impianto nucleare CGNPC.

Nel gennaio 2011 una relazione del Consiglio di Stato Research Office (SCRO), che fa raccomandazioni politica indipendente al Consiglio di Stato sulle questioni strategiche, è stato pubblicato. Pur approvando gli enormi progressi compiuti su molti fronti, si avverte in materia entusiasmo provinciali e aziendali per nuove centrali nucleari e ha detto che l'obiettivo del 2020 dovrebbe essere limitata al 70 GWe di nuovo impianto che opera in modo da evitare di porre la domanda eccessiva su questioni di controllo di qualità nella catena di fornitura. Un altro 30 GWe potrebbe essere in costruzione. Ha sottolineato che la priorità doveva essere risolutamente-III generazione della tecnologia, in particolare il AP1000 e derivati.

Tuttavia, obiettivi ambiziosi per implementare AP1000s con ingresso ridotto stranieri si era rivelata difficile, e di conseguenza, più della generazione CPR-II-1000 unità sono in costruzione o in ordine. Solo la Cina sta costruendo Gen-II unità oggi in così gran numero, con 57 (53,14 GWe) sui libri 4.

SCRO ha detto che i reattori costruiti oggi dovrebbe funzionare per 50 o 60 anni, il che significa una grande flotta di Gen-II unità saranno ancora in funzione nel 2070s, quando persino Gen-III reattori avrebbe dato modo di IV generazione e forse anche per commerciale fusione nucleare. Il paese dovrebbe essere 'attenti' riguardanti 'il volume delle unità di seconda generazione in costruzione ... la scala non deve essere troppo grande 'per evitare qualsiasi percezione di essere sotto degli standard internazionali di sicurezza in futuro, quando la maggior parte del mondo Gen-II reattori sono in pensione.

Il SCRO notato la 100-volte maggiore sicurezza probabilistico proposto da Gen-III, e che le generazioni future avrebbero continuato la tendenza. Un altro fattore potenzialmente pregiudizievoli per la sicurezza è la forza nucleare.

Mentre il personale può essere tecnicamente preparati in quattro a otto anni, 'cultura della sicurezza richiede più tempo' a livello operativo.

Questo problema è amplificato nel regime normativo, dove gli stipendi sono più bassi che in quello industriale, ei numeri della forza lavoro rimane relativamente basso.

SCRO ha detto che la maggior parte dei paesi impiega 30-40 personale regolamentazione per reattore nella loro flotta, ma l'Amministrazione nazionale per la sicurezza nucleare (NNSA) ha solo 1000 dipendenti - un dato che deve più che quadruplicare entro il 2020.

Il SCRO raccomanda che 'La NNSA dovrebbe essere un soggetto direttamente sotto il Consiglio di Stato Ufficio di presidenza, che lo rende un organismo indipendente di regolamentazione con autorità.' E 'attualmente in fase di Atomic Energy Authority Cina che progetta di nuova capacità e approva gli studi di fattibilità per nuovi impianti, anche se si intende riferire al Consiglio di Stato direttamente.

Il rapporto afferma che il 32 reattori ulteriore 34,86 GWe era stato approvato dallo stato alla fine 2010, con 25 (27,73 GWe), allora in costruzione. La SCRO calcolato che lo sviluppo nucleare richiederebbe nuovi investimenti di circa CNY 1.000 miliardi ($ 151 miliardi di dollari) entro il 2020, senza contare le unità attualmente in costruzione.

Questi progetti si basano principalmente sul debito, i fondi sono stretti, e 'rischi di investimento non può essere trascurata'. Questa cifra costo potrebbe aumentare se i problemi della catena di fornitura impatto orari, con ripercussioni per le aziende prestito per costruire e per l'economia del programma nucleare cinese in generale. Una raccomandazione importante è stato quello di risolvere i colli di bottiglia nella catena di fornitura per i reattori AP1000.

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In sintesi la richiesta di reattori è superiore alla capacità produttiva ( AP 1000), questo come si chiama Ing BeloTTi?
Settore in crisi? Certo, per carenza di personale e di capacità produttiva!
Se non è un paradosso questo!
Di rinnovabili non frega un belino a nessuno........ Pirloni a parte. Big Grin
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Per Luppi
http://it.wikipedia.org/wiki/Reattore_nu...tilizzante

Solo x chiarisi di cosa si stà parlando , nulla di più:

Reattore nucleare autofertilizzante
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Voce principale: Reattore nucleare a fissione.



Schema di un teorico reattore veloce refrigerato a sodio di 4ª generazione



Un reattore autofertilizzante è un reattore a fissione progettato per ottenere un rapporto di conversione maggiore di uno, cioè per produrre più materiale fissile al suo interno di quanto ne consumi. I rapporti di conversione tipici dei reattori autofertilizzanti sono circa 1,2 mentre quelli dei reattori di 1°, 2ª e 3ª generazione sono di circa 0,6 per gli LWR (PWR, BWR) ed arrivano a circa 0,8 nei CANDU. Infine, un reattore con rapporto di conversione pari ad 1 è in genere detto "convertitore".
Il termine veloce, in genere associato a questi reattori, indica che i neutroni emessi dalle fissioni non vengono rallentati (moderati) ma interagiscono con i nuclei di fissile con un'energia prossima a quella che possedevano al momento della loro origine nella fissione: la loro energia cinetica è di alcune centinaia di keV, mentre nei reattori tradizionali (a neutroni "termici", moderati) l'energia cinetica media dei neutroni è inferiore all'elettronvolt (eV). Il valore più probabile dell'energia cinetica posseduta in un reattore termico, che lavora sui 300° C, è di circa 0,05 eV.
Tale valore è possibile calcolarlo a partire dalla definizione stessa di neutrone termico: è detto tale un neutrone che dispone, approssimativamente, della stessa energia cinetica media delle particelle che lo circondano, siano essi atomi o molecole. Per tanto, immaginando i neutroni come un gas monoatomico, la loro energia cinetica in tale condizione può essere espressa dalla formula
E= 1/2 m * w2 = kT dove k è la costante di Boltzmann per i gas perfetti e T la temperatura assoluta.
Nonostante la ricerca e la prototipazione si sia principalmente orientata verso reattori autofertilizzanti a neutroni veloci (o FBR, Fast Breeder Reactor), il fenomeno della "autofertilizzazione" può essere ottenuto anche in reattori a neutroni termici (cioè più lenti): deve tuttavia essere utilizzato un "combustibile" differente, a base di torio anziché di uranio. In generale, l'uso di neutroni "lenti" dovrebbe comportare diversi vantaggi, fra cui una molto minore sollecitazione dei materiali che compongono il reattore (problema viceversa critico per i reattori veloci). Sono tuttavia pochi, finora, i reattori autofertilizzanti termici.



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http://www.world-nuclear.org/info/inf63.html

Reattore a neutroni veloci

A lungo termine, i reattori a neutroni veloci (FNR) sono visti come la principale tecnologia, e si aspetta che il FNR CNNC a diventare predominante entro la metà del secolo. A 65 MWt reattore a neutroni veloci - i cinesi reattore sperimentale Fast (QCER) - nei pressi di Pechino raggiunto la criticità del luglio 2010, ed è stato grid-connected un anno dopo. 6Sulla base di questo, un 600 MWe pre-concettuale di progettazione è stato sviluppato. L'attuale piano è quello di sviluppare un indigeno 1000 MWe di design per iniziare la costruzione nel 2017, e messa in 2022. Questo è noto come il reattore dimostrativo cinese veloce (RTDC) progetto 1.

Oltre a RTDC progetto 1, nell'ottobre 2009, un accordo con la Russia ha confermato le indicazioni precedenti che la Cina avrebbe optare per la BN-800 tecnologia RTDC progetto 2. La 880 MWe lordi BN-800 reattore in costruzione presso OKBM Afrikantov a Beloyarsk in Siberia è il progetto di riferimento e le prime due in Cina dovrebbero iniziare la costruzione nel 2013 a Sanming, provincia del Fujian, con il primo ad essere in funzione nel 2019 ( vedi vedi sezione in basso a Sanming ).

Vedi anche reattori a neutroni veloci sezione della pagina su ciclo del combustibile nucleare della Cina .

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Per saperne di più:
http://www.cgnpc.com.cn/n2881959/n3075227/index.html

ToungueToungue


Una  fredda nebbia illividisce il cielo,
le notti incominciano prima.
Tutti conoscono il declino,
ma pochi ne discernono la linea di confine.



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RE: Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

Dimenticavo l'Inghilterra!
http://www.world-nuclear-news.org/NP-UK_...09117.html

Sostegno nucleare britannico ancora in crescita
9 SETTEMBRE 2011


Supporto per l'utilizzo dell'energia nucleare è in aumento nel Regno Unito, uno studio indipendente ha trovato - ma il supporto è più forte tra gli uomini rispetto alle donne.

Società di sondaggi Populus ha intervistato 2.050 adulti online per il Festival della Scienza britannico, ogni anno un evento di due giorni organizzato dalla British Association Science. Le interviste sono state effettuate tra il 26 e il 29 agosto, con i dati ponderati per essere rappresentativo di tutti gli adulti nel Regno Unito in termini di sesso, età, socio-economico del gruppo e della regione. Nel complesso, lo studio ha rilevato, il 37% della popolazione sostiene l'uso di energia nucleare nel Regno Unito. Tuttavia, c'è un abisso enorme tra le opinioni di uomini e donne: il 53% degli uomini sono a favore del nucleare, ma solo il 21% delle donne. Nel frattempo, le donne dispongono di maggiore rilievo nell'ambito del 31% della popolazione che sono contrari all'uso dell'energia nucleare, che comprende circa il 39% delle donne, ma solo il 23% degli uomini. Lo studio ha anche scoperto che le persone sopra i 55 anni sono stati più solidali del nucleare, così come quelli più elevati sociale le categorie economiche.

Nessun effetto Fukushima


La British Science Association utilizzato i dati di monitoraggio da precedenti studi di monitorare come le opinioni sono cambiate, e ha scoperto che la percentuale della popolazione del Regno Unito che sono stati abbastanza o molto preoccupati per l'energia nucleare era scesa dal 59% nel 2009 al 54% nel 2010 ed è stata solo il 47% nel 2011. Allo stesso tempo, il numero indicato come poco o per niente preoccupati nucleare è aumentato costantemente, dal 38% nel 2005 al 42% nel 2010 e il 45% di oggi. Il sssociation detto questo risultato è molto interessante, considerando che la ultimo studio è stato effettuato meno di sei mesi dopo la giapponese Daiichi Fukushima centrale nucleare cadde vittima della calamità naturale del 11 marzo. "E 'sembra indicare che Fukushima ha avuto alcun impatto sul continuo declino nella preoccupazione del pubblico sull'energia nucleare", l'associazione ha rilevato in una nota. Il 'mantenere la calma e continuare a' la risposta è stata ulteriormente confermata da un disaccordo generale ( 51% complessivo), con la decisione della Germania di eliminare gradualmente l'energia nucleare in risposta a Fukushima. Anche in questo caso, un forte pregiudizio di genere è stato notato, con il 65% degli uomini pensa che la Germania aveva reagito in modo esagerato, ma il 61% delle donne d'accordo con la decisione tedesca. I risultati riflettono un maggiore sostegno per l'energia nucleare da anziani intervistati e meno da parte dei gruppi più giovani.

Chi fiducia

Più persone possono sostenere nucleare nel Regno Unito che si oppongono, ma questo non significa che sono fiducioso per l'industria nucleare del Regno Unito. Solo il 31% potrebbe essere descritto come certi che il Regno Unito è pronto a gestire un grave incidente nucleare in un impianto esistente, con il 46% "abbastanza" o "molto unconfident". intervistati di tutte le età concordato che avrebbero più fiducia scienziati indipendenti da raccontare la verità sul nucleare, con una media del 52% la scelta scienziati indipendenti come fonte più affidabile. Gli scienziati del settore energetico sono più affidabili del 18% complessivo, e l'industria nucleare e regolatori, con il 6% ciascuno, solo un po 'più di fiducia rispetto ai gruppi di pressione (4%), il governo (4%) e dai media (3%). Energia la chiave di sicurezza Lo studio ha anche esaminato i pensieri per la costruzione di nuove centrali nucleari, chiedendo agli intervistati se sarebbero disposti ad accettare nucleari di nuova costruzione al fine di affrontare il cambiamento climatico, o al fine di migliorare la sicurezza energetica. Il 61% degli intervistati d'accordo con la costruzione nucleare per ragioni di sicurezza energetica, il 54% in accordo con il nucleare come misura contro il cambiamento climatico, il che suggerisce che la sicurezza energetica è attualmente più forte motivazione per i residenti nel Regno Unito che le preoccupazioni sul clima.

Ricercato e scritto
da News nucleare mondiale


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Cher03@hotmail.it
17-09-2011 10:47
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