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Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!
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Alessandro Bellotti
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RE: Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

dimenticavo. Non faccio previsioni al 2050...Sarebbe opportuno eliminare i se e i ma...
Limitandosi ai prossimi 10/15, i dati postati da Charade confermano che il nucleare NON può essere la risposta.

13-09-2011 10:57
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Charade77
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Messaggio: #92
RE:  Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

Alessandro Bellotti ha Scritto:


In merito alla percentuale della produzione mondiale annua di elettricità da fonte nucleare rispetto a quella totale, secondo le stime della Nuclear Energy Technology Roadmap[21], pubblicata dall'Agenzia internazionale dell'energia e dall'Agenzia per l'energia nucleare, considerando uno scenario che prevede un dimezzamento delle emissioni di anidride carbonica entro il 2050, tale quota potrà salire al 24% se entro lo stesso 2050 la capacità nucleare installata nel mondo raggiungerà i 1 200 GW e la produzione di elettricità i 4 100 TWh.



Ma sai leggere ?Cosa centra il rapportare a livello globale quello che produce la Cina ,proprio perchè il contesto è globale.Allora stati che hanno un solo reattore contano una percentuale infinitesima ... Che razza di dato è?Si parla sempre di previsioni e stime naturalmente e i se e i ma sono d'obbligo anche per quelle a 10/15 anni.Allora perchè non fai una stima a un mese ,genio!
Certo è che arrivare all'1% come sostieni tu ,mi sembra una iper cazzola ,altro che avvallare le tue previsioni da fattucchiera ,prendi dei dati molto semplici e li distorci a tuo piacere ,che razza di analisi è?


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13-09-2011 11:06
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Alessandro Bellotti
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Messaggio: #93
RE: Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

Mi sono limitato ai conti entro 15 anni. Poi, se si verificherà entro il 2050 : considerando uno scenario che prevede un dimezzamento delle emissioni di anidride carbonica entro il 2050, tale quota potrà salire al 24% se entro lo stesso 2050 la capacità nucleare installata nel mondo raggiungerà i 1 200 GW e la produzione di elettricità i 4 100 TWh.
Ti do ragione, charade, a patto che tutti i se i futuri presenti si avverino.
Stai postando link che fanno previsioni al 2050. Se si avvereranno e se l'industria nucleare sarà in grado di essere all'altezza di installare oltre mille reattori allora, nel 2050 si avvererà quello che hai postato.
Quello che invece io sostengo, suffragato dai numeri che tu hai postato, è che per i prossimi 10/15 la situazione e totalmente opposta e cioè si installeranno 80 Gw da nucleare contro oltre 1500 Gw totale (5,3%).
I dati relativi ai prossimi 10/15 sono un pò più prevedibili e certi di quelli al 2050.
Penso che su questa affermazione possiamo essere tutti d'accordo.
Prendendo per buono ciò che tu posti, l'incremento di potenza installata da nucleare in 10 anni, supponendo che nel frattempo non si spengano nessun reattore, sarà 79 Gw. Questo numero rappresenta il 5,3% di quanto si installerà nel mondo (800 Gw, lo dici tu, solo in Cina).
Quindi il nucleare, nel 2020/2025 peserà molto meno di quanto peserà oggi.
Curiosa la previsione dell'inversione di tendenza che si avrà entro il 2050. In 25 anni si dovranno costruire un migliaio di reattori.
Pensi davvero che ciò sarà possibile ?
80 Gw in 10/12 anni e 1000 Gw in 20/25 anni.
Bah ! sono un pò scettico.

13-09-2011 11:27
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magnox
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Messaggio: #94
RE:  Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

Alessandro Bellotti ha Scritto:

....ho semplicemente affermato che quasi la metà degli abitanti della terra hanno una crescita in termini di PIL che va dal 6% al 12% e questa crescita, che dura ormai da un quinquennio....

a me non risulta, anzi... basta vedere qualsiasi banca dati (tipo OCSE). Se pero' tu hai una fonte che dice quanto affermi, ti prego di citarla (sperando che non sia il Topolino).
E poi, il PIL di un paese non e' certo cosi' dipendente dall'energia... informati piuttosto sul costo dell'energia nei vari paesi.
Alessandro Bellotti ha Scritto:

Non ho quindi detto che il nucleare è 'contrario alla crescita' ma si può crescere anche a 2 cifre senza il nucleare

perche' non fai un esempio? quale paese e' cresciuto cosi' tanto ??
Alessandro Bellotti ha Scritto:

Gli investimenti in termini monetari e di potenza allacciata dalla Cina e dall'India (Brasile e Turchia praticamente zero) di nucleare, rispetto alla potenza allacciata di altra fonte ha rappresentato e rappresenterà (word nuclear) una percentuale a una cifra.

prendo come fonte l'EIA americano www.eia.gov (valori in TWh).
la turchia non ha centrali nucleari (per ora).
BRASILE nel 2005/2009 e' passata da 348.327 a 409.806. Cosi' ripartiti: idroelettrico 334.082-387.078, solare 0-0, eolico 0.088-1.374.
Osservazione: ti sei mai informato sugli effetti degli sbarramenti sui fiumi in brasile (dove c'e' l'Amazzonia)????
Nel nucleare e' passato pero' da 9900 a 14523.
Nel 2018 e' prevista la messa in rete di ANGRA (reattore 3) da 1200MW
CINA nel 2005/2009 e' passata da 397.331  a 576.883. Cosi' ripartiti:
idroelettrico 393.047-548.955, eolico 1.927-25 (25! forse e' un errore? o forse no?), solare 0.090-0.428.
Osservazione: l'idroelettrico in Cina credi sia molto meglio del nucleare?? Se si facesse una valutazione di impatto ambientale, secondo me, no.
Nel nucleare e' passata da  50.329 a 72.976. E qui' ci sarebbe da riflette.
(vedi http://www-pub.iaea.org/MTCD/publication...30_web.pdf)
Al 31/12/2009 erano operativi 11 reattori e 20 in costruzione.
Alla pagina http://www.euronuclear.org/info/encyclop...d-wide.htm
si legge che ad agosto 2011 in cina sono operativi 20 reattori e 29 sono in costruzione.
Sul discorso investimenti, non so dove tu abbia preso i dati.Se li citi se ne puo' parlare.

Sulla Cina ti invito a leggere quanto riportato da WNA
http://www.world-nuclear.org/info/inf63.html
(la cina prevede di passare dai 10GW installati al 2010 ai 400GW installati nel 2050. Cmq, e' solo una previsione...)
Non ho trovato da nessuna parte il dato "20% di rinnovabili nel 2020". Mi dici dove l'hai letto? Io credo che la cina miri al rispetto di kyoto, per far questo ha bisogno di produrre energia con le minori emissioni possibili. E questo solo nucleare e rinnovabili lo permettono. Delle rinnovabili (considerato il grosso potenziale idrico della cina) solo la produzione idroelettrica potra' davvero incidere su un paese con 1,3 miliardi di persone (al 2010). Credere di poter sviluppare un paese usando una fonte a bassissima densita' di potenza come il solare (che ha anche carattere intermittente) e' ridicolo.
Il fotovoltaico va sviluppato ed utilizzato, ma con razionalita'.
Alessandro Bellotti ha Scritto:

Fai il conto, cher, della potenza da nucleare che allaccerà la Cina prendendo in esame tutti i reattori relativi ai link che hai postato.

Faro' anch'io la verifica... magari non utilizzando solo wikipedia.
Alessandro Bellotti ha Scritto:

Ci arrivi a 50 Gw in 10 anni ?
50 Gw è meno del 5% di quanto installerà la Cina in 10 anni.
Che fai, cher, mi dai ragione ?

queste valutazioni si fanno con i dati. Mi dici le quote (e i riferimenti bibliografici, per favore) della produzione prevista nei prossimi 10 anni? Mi dici il mix previsto quale sara'? mi dici i costi stimati?

E' troppo facile dire fare un'affermazione senza una adeguata argomentazione. Non stiamo parlando di come evolveranno i gusti dei bambini nei confronti dei lecca-lecca....
Le valutazioni tecniche richiedono analisi tecniche, cioe' con i numeri.

Le stime lasciano un po' il tempo che trovano (soprattutto se non si e' specialisti del settore economico dell'energia).
Alessandro Bellotti ha Scritto:

Vi rendete conto di che numeri sono ?

e tu invece? Ti rendi conto che sono stime (lette su wikipedia).
Ripeto, non e' facile fare un'analisi su queste cose, usare wikipedia mi sembra un po' troppo da faciloni. Come si dice, del futuro non vi e' certezza. Esiste pero' una verita' da tutta questa discussione: tu sei convinto di aver ragione. Sai cos'e' la dissonanza cognitiva?
Alessandro Bellotti ha Scritto:

Il nucleare NON può essere la risposta al grande fabbisogno energetico del pianeta.

sai come si dice nel settore nucleare? "il nucleare non e' la soluzione, ma senza nucleare non c'e' soluzione"
Ti faccio una domanda: se e' come dici tu, perche' continuano ad installare reattori? Forse gli altri paesi sono stupidi? (non come l'Italia, furbissima, che ha abbandonato il nucleare 25 anni fa... ma che continua a comprare quote dall'estero)
Alessandro Bellotti ha Scritto:

Ci vuole qualche altra soluzione.

E' un po' da anarchici questa affermazione. Non mi va bene una cosa, ma non so proporre una soluzione. Un po' come la storia dei cellulari e delle antenne, la gente protesta, ma chi protesta ha 2-3 cellulari (e vogliono campo! altrimenti protestano comunque)... Un giorno la gente  arrivera' a dire "vivo in montagna ma voglio il mare sotto casa".

P.S. sull'India raccogliero' qualche numero.

13-09-2011 12:03
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mi.greco
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RE: Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

Al messaggio 89 Alessandro Bellotti ha Scritto:

"Se va bene (cioè se riusciranno a procedere secondo i piani) , charade, la Cina, secondo il link di Wiki che hai postato, arriverà, nel 2020, al 3,5% del fabbisogno da nucleare (oggi è il 2%). Quindi, calcolando il tutto a livello di energia globale (anche primaria) il nucleare soddisferà poco più del 1% il grande fabbisogno di energia che avrà la Cina stessa in questo decennio.
Vi rendete conto di che numeri sono ?
Il nucleare NON può essere la risposta al grande fabbisogno energetico del pianeta.
Ci vuole qualche altra soluzione."

La soluzione è semplice: Basta indirizzare i finanziamenti e gli incentivi che si danno alle Energie Rinnovabili, al Nucleare.
Vi sarà una minore spesa ed un maggior rendimento.
Questo passaggio di danaro significherebbe in altre parole: basta finanziare l'intelligenza anzicchè l'ottusaggine speculativa.

Michele Greco

13-09-2011 12:36
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Cher
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Messaggio: #96
RE:  Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

mi.greco ha Scritto:



La soluzione è semplice: Basta indirizzare i finanziamenti e gli incentivi che si danno alle Energie Rinnovabili, al Nucleare.
Vi sarà una minore spesa ed un maggior rendimento.
Questo passaggio di danaro significherebbe in altre parole: basta finanziare l'intelligenza anzicchè l'ottusaggine speculati
va.

Michele Greco



Quoto e sottoscrivo affinché non passi innoservato
e aggiungo:

http://www.ilgiornale.it/economia/vertic...comments=1

Milano - Il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, ha incontrato negli scorsi giorni una delegazione cinese guidata dal presidente della China Investment Corporation, Lou Jiwei. Secondo quanto si apprende da fonti del Tesoro l'incontro si è svolto a Roma il 6 settembre scorso. Alla riunione avrebbero partecipato circa dieci rappresentanti del fondo d'investimento mondiale e l'ambasciatore di Pechino in Italia, Ding Wei. Nessun commento sul contenuto dell'incontro. Ma secondo le indiscrezioni riportate ieri dal Financial Times, la Cina si sarebbe impegnata ad acquistare titoli di Stato italiani per arrivare al controllo di circa il 4% del debito pubblico. Il governo italiano si sta rivolgendo alla Cina, ricca di liquidità, nella speranza che Pechino dia un sostegno nell’attuale grave crisi finanziaria effettuando "significativi" acquisti di titoli di Stato tricolori e investimenti nelle aziende ritenute strategiche.


Una  fredda nebbia illividisce il cielo,
le notti incominciano prima.
Tutti conoscono il declino,
ma pochi ne discernono la linea di confine.



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Messaggio modificato il: 13-09-2011 alle 12:54 da Cher.

13-09-2011 12:52
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Charade77
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Messaggio: #97
RE: Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

Ci terrei inoltre a puntualizzare un semplice aspetto : Wikipedia come più volte ho già sottolineato , non è l'assoluto anzi , per avere un quadro delle problematiche è utile consultare numeri provenienti da studio di settore e fonti attendibili come giustamente sottolinea Magnox.Ciò che volevo solo dimostrare all'utente Belotti è che persino con 2 click in internet quello che afferma non regge :pure un bambino se ne può rendere conto e mi chiedo come non riesca a prendere atto della realtà.
Saluti


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Alessandro Bellotti
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Messaggio: #98
RE: Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

Calma e gesso.
Ho solo riportato alcuni dati:
- poco meno della metà della popolazione mondiale (3 miliardi di persone) cresce ormai da 3/4 anni (PIL) dal 6% al 10/12% senza nucleare oppure con percentuali minime di nucleare.
- nei prossimi 10/15, utilizzando i numeri postati da cher, charade e osservando le tabelle relative ai reattori in funzione, in costruzione e previsti (word nuclear) si avrà nei prossimi 10/12 anni circa 80 Gw di nuova potenza da nucleare.
- è noto (arrangiatevi a trovare le info) che solo la Cina installa ormai da diversi anni 80/100 Gw di nuova potenza all'anno.
- è noto che l'India negli ultimi 50 anni ha quasi triplicato la popolazione per cui anche l'India installa ogni anno qualche decina di Gw di nuova potenza.
- è quindi noto che nei prossimi 10/12 anni, di questo passo, si installeranno non meno di 1400/1600 Gw di nuova potenza di cui SOLO 80 da nucleare. Questo supponendo che nel frattempo le obsolete centrali degli anni 60 e 70 rimangano in funzione.
State girando attorno al problema: il nucleare non servirà, nei prossimi 10/15, a soddisfare in maniera sensibile la grande richiesta di energia elettrica che vi sarà a livello mondiale.
80/1500 fa poco più del 5,3%: cioè praticamente nulla.
Confutate questa cifra con numeri, dati...

13-09-2011 20:25
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Cher
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Messaggio: #99
RE: Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

http://www.elmundo.es/elmundo/2011/09/12...53851.html




Per saperne di più sui cristalli:
http://garciaruiz.com/JuanMa.html


Quello che sfugge è proprio il dettaglio che solo lo sfruttamento,in modo razionale,  della potenzialità del nucleare ci può dare!
Sfamerà il mondo con la produzione di acqua potabile,  energia elettrica, produzione di idrogeno per l' autotrazione.

Queste sono meraviglie realizzabili e sono già disponibili!

Tutto questo processo di sfruttamento del nucleare è in lento ma è inesorabile come la crescita dei cristalli di Naica.
Così come la natura è in grado di realizzare queste meraviglie , l'uomo salverà se stesso dall'estinzione con lo sfruttamento di tutto ciò che  nucleare può dare.

Chi si limita al "numero" come fonte di informazione per proiettare uno sguardo sul futuro è come colui che ergendosi su una piattaforma per scrutare l'orizzonte per dimostrare che la terra è piatta.
Come vedi , è solo e sempre questione di prospettiva.

La prospettiva è un insieme di proposizioni e di procedimenti di carattere geometrico-matematico che consentono di costruire l'immagine di una figura dello spazio su un piano, proiettando la stessa da un centro di proiezione posto a distanza finita.

Ma come ricordava Michele esiste anche la prospettiva tridimensionale
(three-dimensional perspective)  ti ho postato un esempio, che ribalta il tutto


Guardiamo la realtà odierna:

http://www.world-nuclear-news.org/NP-Ama...09114.html

Amano: New nucleare resta all'ordine del giorno
13 settembre 2011


L'uso dell'energia nucleare a livello mondiale continuerà a crescere nonostante l'incidente Fukushima Daiichi, il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA), Yukiya Amano, ha detto in una riunione del suo Consiglio dei governatori. Alla non proliferazione rimangono in alcuni paesi, ha osservato.


Amano gli indirizzi del Consiglio dei Governatori dell'AIEA (Foto: AIEA) "Ora aspettiamo che il numero dei reattori nucleari operativi nel mondo per aumentare di circa il 90 entro il 2030, nella nostra proiezione a basso, o di circa 350, nella nostra proiezione alta, rispetto al totale attuale di 432 reattori", ha detto Amano il consiglio . "Questo rappresenta una crescita continua e significativa l'uso di energia nucleare, ma ad un tasso di crescita più lento rispetto a nostre proiezioni precedenti."

Egli ha osservato che la maggior parte di questa crescita avverrà nei paesi già operativi centrali nucleari, soprattutto in Asia. "Cina e India rimarranno i principali centri di espansione e le loro capacità nucleari entro il 2030 dovrebbero essere proiettate come prima dell'incidente, dopo un periodo temporaneo di crescita più lenta", ha detto Amano. "Il previsto rallentamento della crescita globale riflette un eliminazione accelerata del nucleare in Germania, alcuni arresti immediati e una revisione del governo della prevista espansione in Giappone, e ritardi temporanei in espansione in diversi altri paesi."

Secondo Amano, l'interesse rimane forte in paesi pensando di introdurre l'energia nucleare. Ha detto che i fattori che hanno contribuito al crescente interesse per l'energia nucleare, prima dell'incidente rimangono invariate: ". Crescente domanda mondiale di energia, così come le preoccupazioni per il cambiamento climatico, il calo delle riserve di petrolio e gas e l'incertezza di approvvigionamento dei combustibili fossili" Tuttavia, ha osservato che "alcuni paesi hanno cancellato o modificato i loro piani, mentre altri hanno adottato un approccio 'aspettare e vedere'."

Amano ha detto al consiglio che la situazione sul sito Fukushima Daiichi "è rimasta molto grave per molti mesi", ma la valutazione dell'AIEA è ora che i reattori sono "sostanzialmente stabili e l'aspettativa è che il 'arresto a freddo' di tutti i reattori saranno raggiunto come previsto ".

Amano ha presentato il Consiglio dei Governatori dell'AIEA, con un progetto di un nuovo piano d'azione per la sicurezza nucleare, il "risultato di un intenso processo di consultazioni con gli Stati membri". Ha detto alla riunione, "Il progetto nucleare piano d'azione per la sicurezza rappresenta un significativo passo avanti nel rafforzamento della sicurezza nucleare. Non dobbiamo perdere il nostro senso di urgenza. Spero che il piano di azione sarà approvato dal Consiglio e approvata dalla Conferenza generale successiva settimana ".

"All'indomani della Fukushima Daiichi, la cosa più importante è quello di garantire la trasparenza, la fiducia, e soddisfare le aspettative del pubblico. Ma è azioni, non parole, che contano. Con questo piano si passerà dalla fase di progettazione alla fase di attuazione ... Ulteriori lezioni da imparare e il piano sarà aggiornato di conseguenza. "

"Ci vorrà miglioramenti rapidi e visibili in materia di sicurezza nucleare - non solo le buone intenzioni - per ripristinare la fiducia del pubblico nel nucleare L'agenzia farà la sua parte centrale con vigore.".

Non proliferazione delle armi

Amano ha detto che l'AIEA ha continuato il suo lavoro di creare un uranio a basso arricchimento (LEU) banca e nel maggio invitato manifestazioni di interesse da parte degli Stati membri disposti ad ospitare una banca. Nel mese di luglio, il Kazakistan ha offerto due siti a titolo oneroso, che una missione di tecnici dell'AIEA ha visitato nel mese di agosto a rivedere l'offerta. "Stiamo discutendo di questioni tecniche importanti con il governo del Kazakistan, al fine di mettere a punto una decisione su un sito", ha detto il consiglio.

La scheda è stato detto che non proliferazione rimaneva per la Corea del Nord, Iran e Siria.

L'AIEA non è stato in grado di realizzare le misure di salvaguardia in Corea del Nord dall'aprile del 2009 ", così la nostra conoscenza dello stato attuale del programma nucleare del paese è limitato. Questo programma nucleare è una questione di seria preoccupazione e relazioni sulla costruzione di un nuovo impianto di arricchimento dell'uranio e di un reattore ad acqua leggera sono profondamente preoccupante ".

Amano notato che durante una visita del vice direttore generale per la salvaguardia di una serie di servizi dell'Iran nel mese di agosto, "L'Iran ha dimostrato una maggiore trasparenza che in occasioni precedenti." Tuttavia, ha detto che "una maggiore trasparenza e pieno impegno proattivo dell'Iran sono necessari anche sulle sue attività nucleari".

L'AIEA è "sempre più preoccupato per la possibile esistenza in Iran di passato e attuali riservate le attività nucleari connesse coinvolgono militari organizzazioni collegate, comprese le attività legate allo sviluppo di un carico nucleare per un missile, su cui l'agenzia continua a ricevere nuove informazioni. "

L'AIEA continua a verificare la non-diversione di materiale nucleare dichiarato dall'Iran in forza del suo accordi di salvaguardia, Amano ha detto. Tuttavia, "l'Iran non sta fornendo la necessaria collaborazione per consentire all'Agenzia di fornire garanzie credibili circa l'assenza di materiali nucleari non dichiarati e le attività in Iran, e quindi a concludere che tutto il materiale nucleare in Iran è in attività pacifiche". Ha invitato l'Iran a "compiere passi verso la piena attuazione di tutti gli obblighi rilevanti al fine di stabilire la fiducia internazionale nella natura esclusivamente pacifica del suo programma nucleare".

L'AIEA ha già concluso che "è molto probabile" che l'edificio distrutto nel sito Alzour Dair in Siria( distrutto da un attacco aereo israeliano il 6 settembre 2007 *n.d.r) era un reattore nucleare che avrebbe dovuto essere dichiarato all'agenzia. Nel mese di giugno, il consiglio dell'AIEA ha approvato una risoluzione trovare la Siria di essere non in conformità con i suoi obblighi ai sensi del contratto di salvaguardia e segnalato la questione al Consiglio di Sicurezza dell'ONU. In una lettera inviata nel mese di agosto, la Siria ha detto l'AIEA che è pronta a soddisfare personale delle agenzie di salvaguardia nel mese di ottobre "per concordare un piano d'azione per risolvere le questioni in sospeso riguardo a [i] sito Dair Alzour".

Ricercato e scritto
da News nucleare mondiale

*
http://geopoliticamente.wordpress.com/20...-nucleari/







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Messaggio modificato il: 14-09-2011 alle 13:14 da Cher.

14-09-2011 10:05
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RE: Solo il nucleare civile salverà il mondo occidentale!

E' ovvio che l'energia nucleare nel mondo in assoluto crescerà (80 Gw) nei prossimi 10/12 anni). L'ho scritto anch'io. Prendendo per buono il link a wiki di charade (prima charade posta il link da wiki, poi dice che i dati e le cose scritte su wiki non sono la bibbia accusando il sottoscritto di riportare link a wiki..) che sostanzialmente ripete ciò che dice Amano relativamente agli 80 Gw di cui sopra, continuate a darmi ragione. Continuate a dirmi che l'energia da nucleare nel mondo crescerà ma dimenticate di rapportare questa crescita alla quantità di nuova potenza che verrà installata nello stesso tempo.
Il nucleare peserà sempre meno. Questo al 2020/2022.
Per charade: NON ho mai linkato a wikipedia, NON ho mai utilizzato info di wikipedia che non fossero PRIMA utilizzati da chi scrive su questo blog.
D'accordo allora che si installeranno nel modno 1500 Gw entro il 2020/2022 e solo 80 sono da nucleare ? Questi sono i dati che si recuperano in rete. Su questi dati possiamo essere d'accordo ?
Prendendo per buoni questi dati, significa che il NUOVO nucleare conterà poco più del 5% rispetto alla NUOVA potenza che si andrà ad installare entro 10/12 anni. Quindi il nucleare peserà sempre meno.
Cercate in rete quanta nuova potenza installa ormai da 3 o 4 anni la Cina. Poi cercate in rete quanta nuova potenza installerà l'India, il Brasile, la Turchia o ad esempio la Polonia. Cito questi paesi perchè il loro tasso di crescita (PIL) che NON ho io 'ancorato all'energia e al nucleare', caro magnox, varia da 6% al 10/12%.
Qualcuno, in questa discussione, ha detto che la mancata crescita dell'Italia è in parte dovuta alla mancanza del nucleare. Portando gli esempi di cui sopra ho dimostrato essenzialmente il contrario, cioè ho dimostrato, come dice magnox, che la crescita di un paese può non dipendere dall'energia e dal suo costo e tantomeno dal nucleare.
Sto utilizzando i dati che buona parte degli utenti di questo forum postano per confutare le tesi sostenute da detti utenti.
80 Gw contro 1500 in 12 anni e poi qualcuno sostiene che il nucleare sarà l'energia del prossimo futuro. A me non sembra che nel mondo si sia fatta la scelta di puntare ad avere, entro 10/15 anni, almeno il 30% del fabbisogno di energia elettrica da nucleare. Si va esattamente nella direzione opposta.
Si può o no essere d'accordo sulla 'giustezza' di questa scelta. Non si può negare che però sia avvenuta.
Amano può anche dire che il nucleare aumenterà ma come al solito non si tiene conto del resto: occorre dire in relazione a cosa ci sarà questo aumento.

14-09-2011 19:38
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