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Solidarietà A PhD Franco Battaglia
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Cher
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Messaggio: #121
RE:  Solidarietà A PhD Franco Battaglia

Alessandro Bellotti ha Scritto:



In Emilia Romagna siamo capaci di voltare pagina.



Ma sapete cosa c'è dietro la pagina?
Questa è la realtà che ci circanda  e che non promette nulla di buono.

http://www.youtube.com/watch?v=QI3wG3loK...embedded#!

http://www.youtube.com/watch?v=SNeiUpsth...re=related

Come spesso dico, stiamo vivendo nell'era dell'informazione, dove comprendere la realtà per poi politicamente parlando per pianificare il futuro ,implica grandi capacità di scindere la realtà in cui stiamo andando dalla realtà raccontata.

http://www.youtube.com/watch?v=1Po0iFDYm...re=related

L'Italia è priva dall' 800 ad oggi di qual si voglia figure di politici in grado di far politica, ma solo dei grandi pasticci.

http://www.youtube.com/watch?v=7Wn5Ut7xu...re=related

Solo riducendo il loro potere e aumentando la consapevolezza dell'individuo, forse e lo ripeto  forse, si può iniziare a sperare.

http://www.youtube.com/watch?v=yDCeyedXj...re=related

Un paese civile la % di chi va a votare è inversamente proporzionale alla qualità di vita di quel paese.



Tutto solo per ribadire che..... ciao!Toungue






Una  fredda nebbia illividisce il cielo,
le notti incominciano prima.
Tutti conoscono il declino,
ma pochi ne discernono la linea di confine.



Cher03@hotmail.it

Messaggio modificato il: 28-05-2012 alle 13:25 da Cher.

28-05-2012 11:23
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Cher
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Messaggio: #122
RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia

violentissima scossa di terremoto dalle mie parti......non oso immaginare da Voi in Emilia!



http://www.meteo-online.it/drum.htm


Una  fredda nebbia illividisce il cielo,
le notti incominciano prima.
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29-05-2012 09:14
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Cher
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Messaggio: #123
RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia

il grafico della scossa


Una  fredda nebbia illividisce il cielo,
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Cher03@hotmail.it
29-05-2012 10:10
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Cher
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Messaggio: #124
RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia

http://www.meteo-online.it/gomap.php?lat....6&D=2

Regole basilari di comportamento in caso di terremoto

Cosa fare PRIMA di una scossa:


Valutare quali sono le zone a rischio della casa: riconoscere i muri maestri e le zone che possono essere pericolose (presenza di specchi o vetrate);
Riporre in luoghi sicuri gli oggetti che potrebbero essere pericolosi: barattoli di vernici, fertilizzanti, Spry, liquidi infiammabili o nocivi se inalati;
Senza esporsi ad allarmismi inutili, valutare con i famigliari il da farsi o il luogo d'incontro nel caso in cui il terremoto avvenga mentre i componenti il nucleo famigliare siano lontani (al lavoro, a scuola ecc...);

Cosa fare DURANTE una scossa:


In casa: accostarsi il più possibile ai muri maestri, andare sotto l' infisso di una porta o, all'estremo, accovacciarsi sotto un tavolo;
In casa: NON utilizzare ascensori o affrontare la fuga tramite le scale;
In casa: spegnere immediatamente fornelli e stufe;
All'aperto: allontanarsi da cornicioni, muri, alberi, tralicci di linee elettriche e ponti; evitare le spiagge;

Cosa fare DOPO una scossa:


Spegnere immediatamente il rubinetto dell'acqua e del gas; staccare il contatore della corrente;
Muoversi con circospezione e senza precipitazione, evitando le zone più a rischio crollo evitando l'ascensore;
Portare con se una radio a batterie per conoscere eventuali disposizioni della Protezione Civile;
Munirsi di cellulare ove possibile;
NON utilizzare il telefono se non per segnalare un'emergenza sanitaria ed evitare di intasare le linee per avere delle informazioni;




Le Alpi si sono formate in seguito al raccorciamento e sovrascorrimento verso W e NW della placca Adriatica sulla placca Europea; gli Appennini si sono generati in seguito alla subduzione della zolla Adriatica che si  muove verso W



La spinta verso gli Appennini da ovest innalza la catena montuosa ma produce una compressione della placca adriatica provocando una subduzione della stessa e una spinta vero le Alpi.


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Messaggio modificato il: 29-05-2012 alle 12:47 da Cher.

29-05-2012 12:29
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RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia

altra scossa



Martedi', 29 Maggio 2012 , ora locale 13:18 Ora Coordinata Universale (UTC): 11:18


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29-05-2012 13:21
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RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia



mappa della pericolosità sismica


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RE:  Solidarietà A PhD Franco Battaglia

Apro un nuovo thread dedicato per l'emergenza in Emilia Romagna

Qui l'elenco delle scosse superiori ouguali a magnitudo 2 :

http://cnt.rm.ingv.it/

Per tutti quelli che hanno sentito il terremoto e vogliono compilare il questionariorio per aiutare i geologi per le loro ricerche:

http://www.haisentitoilterremoto.it/


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29-05-2012 17:24
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RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia

Usiamo per la ricostruzione i miliardi del fotovoltaico


Franco Battaglia - 02 giugno 2012, 09:28

Non so voi, ma io mi vergogno di questo governo. Il nostro presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, quello eletto dal popolo, ha voluto dare fiducia a chi con una vergognosa manovra di palazzo lo ha spodestato.

Avrà avuto le sue ragioni, ma dovrebbe capire che i suoi elettori sono sempre meno propensi a sopportare Monti: alle ultime elezioni sono rimasti a casa o, se non l’hanno fatto, hanno scelto per protesta Beppe Grillo.
Adesso Monti ha sentenziato: daremo 50 milioni. Che tecnico, ragazzi: la Confindustria ha valutato i danni in 5 miliardi.

Ancora peggio il suo ministro Clini, che ha dichiarato: «Ho cominciato a parlare di un piano nazionale per la sicurezza del territorio non appena mi sono insediato. Un piano che dovrà durare almeno 15 anni».

Ha cominciato a parlarne da quando si è insediato? Massimo dirigente al pleonastico ministero dell’Ambiente per oltre 20 anni, fa intendere di esservisi insediato da pochi mesi? E che ha fatto nel frattempo, lui che ha visto passare tutti i ministri? Ha significato a costoro che era necessario un piano nazionale per la messa in sicurezza del territorio? E che era necessario impiegare il denaro pubblico, evidentemente non infinito, per quelle priorità e non per le menate del riscaldamento globale con annessi impianti fotovoltaici? Evidentemente no, sennò, non ascoltato, si sarebbe dimesso dagli importanti incarichi.

Riconosciamogli la debolezza umana e il coraggio del coniglio, lui, tecnico, al cospetto dei suoi ministri. Cosa ha fatto, da quando è al vertice, a parte cominciare a parlare? Ha provveduto, prima del terremoto (cioè prima che i riflettori puntassero sui tragici fatti), a impostare le proprie azioni di governo alla messa in sicurezza del territorio? Non che avrebbe potuto evitare l’odierno disastro, ma stava agendo in quel senso? Neanche per idea.
Anzi: ha continuato a menarla coi cambiamenti climatici e gli impianti fotovoltaici.
A proposito di questi ultimi, dovete sapere che tutti noi utenti elettrici italiani pagheremo quest’anno oltre 5 miliardi alla camorra del fotovoltaico, a fronte di una produzione che vale 800 milioni alla Borsa elettrica. Io, allora, una proposta l’avrei.

Posta la valutazione della Confindustria dei danni del terremoto, proporrei di sequestrare gli oltre 5 miliardi che noi utenti elettrici comunque pagheremo sulle nostre bollette, dare ai clan del fotovoltaico 800 milioni per la loro stramaledetta produzione elettrica (che così pagheremmo loro, com’è giusto, a prezzo di mercato) ed impegnare ciò che rimane, cioè oltre 4 miliardi, per rifondere i danni del terremoto.

Se questo governo non fa così dimostra ancora una volta di essere ciò che aveva lasciato intendere fin dall’inizio: protettore, tra le altre, della mafia fotovoltaica. Lo vogliamo a casa, ché proviamo vergogna per esso.

La situazione è più grave di quel che si pensa.

I dati storici ci dicono che queste scosse dureranno per mesi. Altre «botte» non sono escluse, anzi. Nessuno le può prevedere. Sarebbe necessario che si operi guardando al futuro anche un po’ più lontano. Nessuno può scongiurare i danni che faranno i terremoti dei prossimi 3 anni, ma se non si mandano a mare tutte le scelte pazze fatte fino ad ora, che hanno sottratto risorse alle vere e uniche azioni di prevenzione, ci toccherà subire ferite sempre più profonde.


Una  fredda nebbia illividisce il cielo,
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02-06-2012 10:12
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RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia

Cher ha Scritto:

http://www.ilgiornale.it/interni/voglion...comments=1

Ora i gli "untori" stanno aizzando gli Eco-storditi contro il Prof Battaglia .


Questo thread vuole essere di solidarietà e allo stesso tempo una raccolta dei suoi scritti.






Battaglia personalmente m'è molto gradito. Ma su Rivara ha sbagliato tutto.
Forse imboccato male da Boschi, ha preso una cantonata.
La zona di stoccaggio NON è un giacimento esaurito, ma una struttura carbonatica, prosecuzione dell'Appennino, tettonizzata (fratturata). Sono anni che i geologi mettono in guardia sulle potenzialità sismogenetiche di quella struttura (cosa peraltro nota anche alla ERS). Mulargia e Mucciarelli bocciarono sonoramente il progetto dal momento in cui esso avrebbe dovuto svolgersi in un alto strutturale soggetto a tettonica compressiva.
In più, nessuno darà mai assicurazioni sulla tenuta impermeabile delle serie sovrastanti in caso di fratturazione. E giova ricordare che il metano è una molecola piccola e leggera. Come tanti gas, ha capacità di movimento nelle tortuosità dei sedimenti molto superiori rispetto ai liquidi.
Qualcuno ha citato i vulcani di fango del modenese. Che sono più a ridosso degli affioramenti appenninici. Appunto. Loro proprio testimoniano la risalita di metano biogenico non più tenuto in profondità a causa dell'instaurarsi di permeabilità secondaria.
E? vero che la sorgente sismogenetica è minimo a 5 km di profondità e il presunto e spero fallito serbatoio è a 2.8. Ma si tratta di oltre 3 miliardi di chilometri cubi. E la prima spinta, dovuta al primo arrivo delle onde sismiche, avrebbero potuto tranquillamente causare una rottura degli strati soprastanti con eruzione di metano.
INfine.
Io sono un nuclearista convinto (Che palle darsi le patenti). Ma una cosa sono i rifiuti nucleari (Che vengono inertizzati con doppia camicia di vetro e calcestruzzo), un altra sono i gas. Oltretutto più leggeri dell'aria e altamente infiammabili.
Ci sono tante anticlinali nell'adriatico, pronte ad essere utilizzate (Chiedere all'ENI)...ma lì forse enti di ricerca (e non parlo di persone di oggi) e altri non farebbero soldi dal momento che tutto è già conosciuto in quelle strutture.

05-06-2012 15:10
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RE:  Solidarietà A PhD Franco Battaglia

Cher ha Scritto:



mappa della pericolosità sismica


l'accelerazione al suolo, nella scossa del 29, è arrivata a 0.4g

Mappa oramai obsoleta.

05-06-2012 15:12
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