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Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 17-06-2011 11:10
http://www.ilgiornale.it/interni/voglion...comments=1 RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 17-06-2011 21:25
Cher ha Scritto: http://www.ilgiornale.it/interni/voglion...comments=1 Ora i gli "untori" stanno aizzando gli Eco-storditi contro il Prof Battaglia . Questo thread vuole essere di solidarietà e allo stesso tempo una raccolta dei suoi scritti. La storia è tutt'altro che maestra di vita ... e la scienza ,quella dei numeri ,delle innegabili certezze è assai scomoda e scavalcata dalla più becera comunicazione ad opera dei più spregevoli eco-personaggi della più mediocre fattura ... RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - tesla82 - 18-06-2011 20:41
Ritorno a dire che l'italia è una popolazione dalla mentalità contadina!!ogni sforzo e tentativo di informare le persone risulta vano,allora a questo punto si spera che il passo avanti lo faccia la gente comune ,ma purtroppo aime si ricordano del nucleare solo quando ci sono le catastrofi. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 18-06-2011 21:08 Siamo nell'era delle "Fiaccole&Forconi" in attesa della terza F di "Borbonica" memoria per gli Eco-Convinti c'è da aspettarsi di tutto RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - walter59 - 18-06-2011 21:41
Devo onestamente dire che l'intervento del Prof. Battaglia a AnnoZero mi è piaciuto, anche se a volte per me è un po troppo "estremizzante" RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - lucaberta - 18-06-2011 22:32
walter59 ha Scritto: In ogni modo la censura o la richiesta di dimissioni è un'aberrante violazione alla libertà democratica e chi la "propone" dovrebbe vergognarsi. anche qui mi trovo completamente d'accordo con Walter, e sottoscrivo la sua definizione di "aberrante violazione alla libertà democratica". Attacco fatto tra l'altro dagli stessi che agitano sempre i forconi di assenza di democrazia in questo paese, il solito meccanismo già visto dei due pesi e due misure, purtroppo. Anche se mi piacerebbe vedere un Franco Battaglia miglior comunicatore, va dato atto al Professore che ha fatto sempre con grande esempio di correttezza il suo ruolo di agnello sacrificale in tutta questa campagna referendaria. Ciao, Luca RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 18-06-2011 22:37
Mi piacerebbe preparare un mail di solidarietà al Professore, chi mi aiuta nella realizzazione? RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Carlo - 18-06-2011 22:41 Con tutto il rispetto e la solidarietà al prof. Battaglia, a mio avviso i suoi interventi in tv non sono riusciti benissimo. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 18-06-2011 23:03
Carlo ha Scritto: Con tutto il rispetto e la solidarietà al prof. Battaglia, a mio avviso i suoi interventi in tv non sono riusciti benissimo. Leggi l'articolo, poi vedrai che è semplicemente inaccettabile l'arroganza dei di questi cialtroni che hanno di fatto alimentato l'ignoranza nella popolazione. Ora che hanno ottenuto un ridicolo risultato, attaccano con l'irruenza del bifolco tutto giò che gli potrebbe offuscare il loro illusorio potere di maniipolazione. Sono degli "insetti" e come tali vanno trattati. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Carlo - 19-06-2011 00:07
Riporta: Leggi l'articolo, poi vedrai che è semplicemente inaccettabile l'arroganza dei di questi cialtroni che hanno di fatto alimentato l'ignoranza nella popolazione. Sono perfettamente d'accordo con te. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Sarek - 19-06-2011 10:00
walter59 ha Scritto: In ogni modo la censura o la richiesta di dimissioni è un'aberrante violazione alla libertà democratica e chi la "propone" dovrebbe vergognarsi. Non condivido molte posizioni di Battaglia, ma sottoscrivo in pieno. Ciao RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 19-06-2011 19:06
Non entro nel merito del pensiero di Battaglia. M sono già espresso in tal merito (soprattutto relativamente al caposaldo del pensiero di Battaglia e cioè la negazione del riscaldamento del pianeta provocato dall'uomo). RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - lucaberta - 19-06-2011 20:06
Riporta: Praticamente ha contro tutta la comunità scientifica internazionale. come al solito Bellotti arriva a seminare zizzania. Come sarebbe noioso un mondo senza Bellotti! Hai modo di provare quello che hai scritto? Ci mandi qualche link dove risulta che il Prof. Battaglia ha contro tutta la comunità scientifica internazionale? E se non ce li hai, come penso che sia, il tuo commento è il solito commento fastidioso che evidentemente ti diverti molto a dare. Ciao, Luca RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Carlo - 19-06-2011 22:03
Riporta: soprattutto relativamente al caposaldo del pensiero di Battaglia e cioè la negazione del riscaldamento del pianeta provocato dall'uomo Se non erro è l'IPCC che afferma che con il 95% di probabilità il riscaldamento della terra è provocato dall'uomo. Battaglia scommette su quel 5%. Tutto qui. Riporta: Praticamente ha contro tutta la comunità scientifica internazionale. So di alcuni prof. del Polimi che la pensano come lui. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 19-06-2011 22:17
E' sul riscaldamento del pianeta che il prof. Battaglia, per dirla con un eufemismo, non è ben visto dalla comunità internazionale. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - lucaberta - 19-06-2011 22:36
Alessandro Bellotti ha Scritto: Quindi, sinceramente, non capisco perchè il mio intervento semini zizzania. te lo spiego subito. Anzi no, prima leggi il titolo del thread, poi forse te lo spiego. Ma ti do' un piccolo indizio. Sei OT. Ciao, Luca RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 20-06-2011 17:20
Alessandro Bellotti ha Scritto: E' sul riscaldamento del pianeta che il prof. Battaglia, per dirla con un eufemismo, non è ben visto dalla comunità internazionale. Ricordo trasmissioni e interviste di diversi anni orsono. Alessandro Belotti ha Scritto: M sono già espresso in tal merito (soprattutto relativamente al caposaldo del pensiero di Battaglia e cioè la negazione del riscaldamento del pianeta provocato dall'uomo). A parte che il PhD Battaglia è uno dei redattori del report 2009 del NIPCC che smaschera la frode del riscaldamento globale. http://www.nipccreport.org/ Poi c'è una "rinconversione di idee" a tal proposito non indifferente, qui un piccolo assaggio: I credenti stanno diventando scettici Dr. David Bellamy, botanico, un noto ecologista attivista inglese, ex-docente presso l’Università di Durham e conduttore di una popolare serie televisiva inglese sulla vita animale: “Il riscaldamento globale è un fenomeno ampiamente naturale. Il mondo sta sprecando una quantità stupefacente di soldi nel tentativo di riparare qualcosa che non è riparabile”. Dr. Tad Murty ricercatore climatico e professore di Scienza della Terra presso l’Università di Flinders, dice: “Inizialmente ero un fermo sostenitore del riscaldamento globale, fino a che non ho cominciato a studiarlo io stesso”. Dr. Chris de Freitas, scienziato del clima presso l’Università di Auckland, N.Z., si è convertito da credente al riscaldamento globale antropogenico a scettico. Dr. Kiminori Itoh, pluri-premiato e dottore in Chimica Fisica Ambientale, dice che i timori legati al riscaldamento globale “sono il peggiore scandalo scientifico nella storia [...] Non appena la gente verrà a sapere quale sia la verità si sentirà tradita dalla scienza e dagli scienziati”. Andrei Kapitsa, un geografo russo e studioso dei carotaggi di ghiaccio antartico, dice: “I teorici di Kyoto hanno messo il carro davanti ai buoi. E’ il riscaldamento globale che provoca l’aumento dei livelli della CO2, e non il contrario.” James A. Peden, fisico dell’atmosfera, osserva: “Molti [scienziati] stanno cercando un modo quieto per fare retromarcia [dal promuovere timori allarmanti legati al riscaldamento globale] senza compromettere la propria carriera”. Dr. Richard Courtney, esperto critico dell’IPCC presso l’ONU e consulente di Scienza del Clima e dell’Atmosfera con sede in Inghilterra: “Fino ad oggi non c’è stata nessuna prova convincente che supporti l’AGW (Anthropogenic Global Warming - riscaldamento globale antropogenico)”. Ivar Giaever, premio Nobel per la Fisica: “Sono uno scettico, il riscaldamento globale è diventato una nuova religione" Dr. Claude Allegre, geofisico e autore di oltre 100 pubblicazioni scientifiche. 20 anni fa fu uno dei primi scienziati a lanciare l’allarme per il riscaldamento globale. Oggi sostiene che la causa delle variazioni climatiche è “sconosciuta”. Bruno Wiskel, geologo dell’Università dell’Alberta un tempo intenzionato a costruire “La Casa di Kyoto” in onore del Protocollo di Kyoto, ma che recentemente ha pubblicato un libro dal titolo “The Emperor’s New Climate: Debunking the Myth of Global Warming” (“Il Nuovo Clima dell’Imperatore: Smantellando il Mito del Riscaldamento Globale”). Dr. Nir Shaviv, astrofisico, pluri-premiato e uno dei migliori giovani ricercatori di Israele, “è convinto che sempre più scienziati diventeranno scettici in merito al riscaldamento globale antropogenico non appena si accorgeranno della scarsità di prove”. Dr. Joanna Simpson, scienziata atmosferica, la prima donna al mondo ad ottenere un Dottorato in Meteorologia. “Dal momento che non sono più affiliata con alcuna organizzazione e che non ricevo fondi, posso esprimermi con una certa franchezza”. Ex-impiegata alla NASA, ha all’attivo più di 190 pubblicazioni. Dr. David Evans, matematico ed ingegnere, ha dedicato 6 anni al rilevamento del carbonio ed ha prodotto un premiato modello per l’Australian Greenhouse Office: FullCAM, un software che valuta il livello di conformità al protocollo di Kyoto nell’utilizzo del suolo e delle risorse forestali in Australia. Evans è scettico dal 2007. Dr. Reid Bryson, meteorologo, denominato uno dei “padri della meteorologia”, divenuto uno dei principali scettici del riscaldamento globale negli ultimi anni prima della morte, avvenuta nel 2008 NOTA: questo intermezzo è una curiosità, ma potrebbe distrarre. Indipendentemente da quanto queste persone siano qualificate, ecologiste, o appassionate, i loro nomi ed opinioni non provano nulla in merito alla questione del carbonio, dato che nessun “appello all’autorità” può farlo. Questo dimostra però che il dibattito si è evoluto dalla semplice contrapposizione di “credenti” e “negazionisti” – c’è ora un nuovo gruppo, quello di coloro che credevano e che ora hanno cambiato idea. Il loro numero è in aumento. Tutte le seguenti personalità di rilievo ritenevano che il riscaldamento globale fosse da prendere molto seriamente, fino a che nuove evidenze sperimentali non gli hanno fatto cambiare idea. E sono solo alcuni. Fonte: US Senate Minority Report. Oltre 650 scienziati dissentono sulla causa umana del riscaldamento globale: http://epw.senate.gov/public/index.cfm?F...74616DB87E Senza dimenticare più di 30.000 firmatari della petizione: http://www.petitionproject.org/ “Non esiste nessuna prova scientifica convincente che le emissioni umane di anidride carbonica, metano o altri gas serra stiano provocando o provocheranno, in un futuro prevedibile, un riscaldamento catastrofico dell’atmosfera terrestre e la modifica sostanziale del clima della Terra. Inoltre, esiste una sostanziale evidenza scientifica che l’aumento dei livelli di anidride carbonica atmosferica abbia numerosi effetti benefici sui sistemi naturali vegetali ed animali della Terra.” Qualifiche dei firmatari I firmatari sono omologati per l'inclusione nella lista Progetto Petizione se hanno ottenuto formale gradi di istruzione a livello di Bachelor of Science o superiore in appositi campi scientifici. La petizione è stata distribuita solo negli Stati Uniti. L'attuale elenco dei firmatari petizione comprende 9.029 dottorato di ricerca; 7157 MS, MD 2586 e DVM, e 12.715 lauree accademiche o equivalenti.La maggior parte dei firmatari MD e DVM anche avere alla base una laurea in scienza di base. Tutti i firmatari elencati sono educazioni formale nei settori di specializzazione che opportunamente li qualificano per valutare i dati di ricerca relativi alla dichiarazione petizione.Molti dei firmatari lavorano attualmente in climatologici, meteorologici, atmosferici, ambientali, i campi di geofisica, astronomia e biologici direttamente coinvolti nella controversia cambiamento climatico. Il Progetto petizione classifica i firmatari petizione sulla base della loro formazione accademica, come di seguito riassunte.Gli scienziati perseguono spesso settori specializzati di impegno che sono diversi dai loro educazione formale, ma la loro formazione di base può essere applicato a qualsiasi campo scientifico in cui essi si appassionano. Riportate qui di seguito sono i numeri dei firmatari del progetto Petizione, suddivisi per specialità educativo.Questi sono stati combinati, come indicato, in sette categorie. 1.Scienze atmosferiche, ambientali e della Terra comprende 3.805 scienziati formati in specialità direttamente connesse con l'ambiente fisico della Terra e dei fenomeni passati e presenti che influenzano tale ambiente. 2.Informatica e scienze matematiche comprende 935 scienziati formati in tecniche informatiche e matematiche.Dal momento che l'ipotesi antropica del riscaldamento globale riposa interamente su computer proiezioni matematiche e non su osservazioni sperimentali, queste scienze sono particolarmente importanti nel valutare questa ipotesi. 3.Fisica e scienze aerospaziali comprendono 5.812 scienziati qualificati nelle proprietà fisiche fondamentali e molecolari di gas, liquidi e solidi, che sono essenziali per capire le proprietà fisiche dell'atmosfera e della Terra. 4.Chimica comprende 4.822 scienziati qualificati nelle interazioni molecolari e dei comportamenti delle sostanze che li compongono l'atmosfera e la Terra. 5.Biologia e l'agricoltura comprende 2.965 scienziati formati ai requisiti funzionali e ambientali degli esseri viventi sulla Terra. 6.Medicina comprende 3.046 scienziati formati ai requisiti funzionali e ambientali degli esseri umani sulla Terra. 7.Ingegneria e scienza generale comprende 10.102 scienziati qualificati soprattutto nelle specialità di ingegneria molti tenuti a mantenere la civiltà moderna e la prosperità richiesti per tutte le azioni umane, compresi i programmi ambientali. The following outline gives a more detailed analysis of the signers' educations. L'atmosfera, la Terra, e Ambiente (3805) 1.Atmosfera (579) I) Atmospheric Science (112) II) Climatology (39) III) Meteorologia (343) IV) Astronomia (59) V) Astrofisica (26) --- 2.Terra (2240) I) Scienze della Terra (94) II) Geochimica (63) III) Geologia (1684) IV) Geofisica (341) V) Geoscience (36) VI) Idrologia (22) --- 3.Ambiente (986) I) Ingegneria per l'Ambiente (487) II) Scienze Ambientali (253) III) Foreste (163) IV) Oceanografia (83) --- Computer & Math (935) 1.Informatica (242) 2.Matematica (693) I) Matematica (581) II) Statistiche (112) --- Physics & Aerospace (5,812) 1.Fisica (5225) I) Fisica (2365) II) Ingegneria Nucleare (223) III) Ingegneria Meccanica (2637) ---- 2.Ingegneria Aerospaziale (587) --- Chimica (4822) 1.Chimica (3129) 2.Ingegneria Chimica (1.693) ---- Biochimica, Biologia, e Agricoltura (2965) 1.Biochimica (744) I) Biochimica (676) II) Biofisica (68) 2. I) Biologia (1.049) II) Ecologia (76) III) Entomologia (59) IV) Zoology (149) V) Animal Science (105) --- 3.Agricoltura (783) I) Scienze Agrarie (296) II) Ingegneria Agraria (114) III) Plant Science (292) IV), Scienze (81) ---- Medicina (3046) 1. 2.Medicina (2327) ----- General Engineering & General Science (10102) 1.General Engineering (9833) I) Ingegneria (7280) II) Ingegneria Elettrica (2.169) III) Metallurgia (384) 2.Generale Scienza (269) ----------- E' con questi dati che intendo solidarietà al PhD Franco Battaglia. Con il metro degli Eco-metteciquellochevipare tutti questi scienziati andrebbero messi alla berlina? In Italia sembra di si. Non escludo di proporre di lanciare questa petizione anche in Italia, visto lo scandaloso trattamento ricevuto dal PhD Battaglia. Saluti Cher RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 23-06-2011 21:16
Renzo Riva scrive: RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 07-07-2011 10:05
http://www.ilgiornale.it/economia/sara_c...comments=1 RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Sarek - 07-07-2011 15:49
(cancellato) Visto che il forum non me lo fa cancellare lo sovrascrivo... RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - magnesium - 09-07-2011 00:12
Sarek ha Scritto: (cancellato) Visto che il forum non me lo fa cancellare lo sovrascrivo... Magnesiuuuuum perchè mi dice che non ho i permessi per cancellarlo ??? in che senso? permessi per cosa? cosa hai provato a fare? RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Sarek - 12-07-2011 13:14
magnesium ha Scritto: in che senso? permessi per cosa? cosa hai provato a fare? Avevo scritto un post, che poi mi ero reso conto andare troppo OT. Ho provato a cancellare il post, ma il sistema mi diceva che non potevo farlo perchè non avevo i permessi. Allora ci ho scritto sopra. Ciao e grazie RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - magnesium - 12-07-2011 14:22
Sarek ha Scritto: Avevo scritto un post, che poi mi ero reso conto andare troppo OT. Ho provato a cancellare il post, ma il sistema mi diceva che non potevo farlo perchè non avevo i permessi. Allora ci ho scritto sopra. Ciao e grazie sì, non si possono cancellare i post che si isneriscono nel forum! ma cmq c'è la possibilità di modificare il testo. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 20-07-2011 11:57
Un dibattito televisivo (completo ) : RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 30-10-2011 12:38
http://www.ilgiornale.it/interni/nature_...comments=1 RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 29-01-2012 11:21
http://www.ilgiornale.it/interni/problem...comments=1 RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 08-02-2012 14:41
ilgiornale.it/interni/e_adesso_scaldatevi_e_accendete_luce_f... RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 08-02-2012 19:34
1. Se il Professor Monti e la squadra di tecnici sono al Governo e' solo perche' il Governo precedente, guidato da Silvio Berlusconi, non e' stato in grado di agire perche' troppo impegnato ad occuparsi degli affari privati dell'ex Premier, e forse e' stato meglio cosi', altrimenti chissa' quali altri danni avrebbe provocato. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 08-02-2012 20:06
giorgio_luppi ha Scritto: 1. Se il Professor Monti e la squadra di tecnici sono al Governo e' solo perche' il Governo precedente, guidato da Silvio Berlusconi, non e' stato in grado di agire perche' troppo impegnato ad occuparsi degli affari privati dell'ex Premier, e forse e' stato meglio cosi', altrimenti chissa' quali altri danni avrebbe provocato. 2. Se c'e' stata interruzione di fornitura di energia elettrica nei paesi colpiti dalle forti nevicate, non e' un problema di produzione di energia ma di distribuzione, basta guardare il ghiaccio che si e' formato sugli elettrodotti, quindi il fotovoltaico non c'entra nulla. 3. Il progetto del deposito di gas sotto il territorio modenese, vicino a dove abito io, e' gia stato fortunatamente bocciato. Che il PhD Battaglia provi a convincere i Mirandolesi a farsi costruire un deposito di 300 km quadrati sotto il sedere senza chiamare l'esercito. ...................l'unica cosa è che le correnti polari dureranno troppo poco.......il verdame deve schiantare e con loro tutti i beoni che li seguono! Ma l'anno prossimo torneranno e avanti così finchè non chiederanno in ginocchio qualche centrale nucleare. Per gli storditi, siamo entrati in piccola era glaciale. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 08-02-2012 23:42
[quote=giorgio_luppi RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 10-02-2012 18:59
Avevo ormai deciso di non scrivere piu' sul forum ma, letto l'articolo delirante del PhD Battaglia, non sono riuscito a non intervenire. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 10-02-2012 19:20
Sono un pò di mesetti che, dopo le sparate di sexyteo, non scrivo ma, dopo i 2 interventi di Giorgio... RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 10-02-2012 20:03
giorgio_luppi ha Scritto: Vedo comunque che non e' cambiato nulla, a fronte di tre punti precisi, Cher ripete la solita litania della propaganda anti-verdame, mentre Charade tira in ballo le centrali ad olio combustibile, argomento anche questo non pertinente. Non lo tiro in ballo io , lo tira in ballo la nazione in quanto , dato che si taglia il gas , non si brucia pannelli fv per fare corrente bensì olio combustibile.Non siete voi i paladini dell'ecologia e noi i cattivoni che devastano l'ambiente? giorgio_luppi ha Scritto: La frase di Cher: avanti così finchè non chiederanno in ginocchio qualche centrale nucleare e' emblematica nel rappresentare il vostro stato d'animo: pieno di rancore e di astio per una sconfitta che non avete ancora accettato. Non direi ,è solo l'ineluttabile realtà giorgio_luppi ha Scritto: Ma dovete rassegnarvi ragazzi, cogliere ogni occasione per sparare sulle rinnovabili non fara' rivivere il nucleare: ormai in Italia e' morto e sepolto. A seguito del referendum del 2011 non se ne puo' piu' riparlare per cinque anni, e siamo al 2016. A questo punto ci vorrebbe una forza politica che avesse il coraggio di riproporlo. Il coraggio di attuare scelte impopolari non e' certo una dote che distingue i nostri politici, che, per timore di un'altra sconfitta, si guarderanno bene dal riprovarci. Ma supponiamo che qulacuno sia deciso, passerebbero almeno un paio di anni per riorganizzarsi e ripartire, e siamo al 2018. A questo punto sarebbe necessario istituire una commissione, un team che scelga i siti, le tecnologie e trovi i finanziamenti, quanti anni? tre? cinque? E siamo al 2023. Facendo finta che le popolazioni accettino sul proprio territorio gli impianti nucleari, iniziamo a costruire la prima centrale. Se le cose non cambiano i tempi italiani saranno ancora al doppio rispetto ai tempi normali, ma voglio essere generoso, diciamo dieci anni per costruirla, se non si verificano incidenti di percorso e senza opposizioni no-nuke. E siamo al 2033. A quel punto chissa' quali altre tecnologie saranno state sviluppare e la nostra nuova centrale sara' gia' vecchia. Capisco che continuare a stare seduti in riva al fiume con la neve e con le chiappe gelate in attesa di un cadavere che non passa sia un po' triste, ma rassegnatevi ragazzi e indirizzate le vostre energie a qualcosa di piu' costruttivo, continuare a covare rancore non porta a nulla. Ricordavo bene la vostra particolare dote di cartomanti - astrologi nel fare previsioni o meglio nello spararle...Il problema della vostra visione è sempre il medesimo :la paura ancestrale che venga davvero attuato un piano serio energetico che contempli l'uso dell'atomo ,e ancora di più se verrà condiviso.E di un pò ,come mai non applichi lo stesso concetto alle energie alternative?Nel nucleare secondo te ricerche e sviluppi non se ne fanno?Solo le rinnovabili possono ? giorgio_luppi ha Scritto: Anche la scelta francese di scaldarsi con energia elettrica da fonte nucleare non mi sembra molto felice, in caso di freddo intenso come in questi giorni si arriva a spendere due euro al kW, forse accendere una centrale ad olio combustibile ogni trent'anni non e' poi un prezzo cosi' alto. Come dire ,pago meno bruciando merda (petrolio) per altro non mio ,e per questa volta l'ho sfangata ... Ma per favore! Ti sei forse chiesto quanto ti costa l'olio combustibile e quanto inquina? Ti sei forse chiesto che un sistema intelligente , in caso di necessità ,spende qualcosa in più ma è autonomo anzichè rimanere in balia di chi comanda i rubinetti? Ti rendi conto che critichi l'invidiabile autonomia dei Francesi anche in caso di situazioni contingenti estreme?Noi nemmeno in situazione climatica ottimale siamo in grado di badare a noi stessi. Nessun rancore , ci mancherebbe altro ... Hai solo perso un'altra occasione per dimostrare di poter aprire gli occhi ... RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 10-02-2012 20:11
Alessandro Bellotti ha Scritto: Sono un pò di mesetti che, dopo le sparate di sexyteo, non scrivo ma, dopo i 2 interventi di Giorgio... Non ne sentivamo la mancanza (è una battuta , non prendertela ,ma mi hai dato l'assist!) Alessandro Bellotti ha Scritto: Facendo un pò di conti, scaldarsi in un appartamento di 100 mq in Francia con energia elettrica da nucleare costa non meno di 20 Euro all'ora... In qualche giorno, di questo passo, qualche migliaio di euro... Forse le cose non stanno così in quanto ci penserà lo stato a pagare.. Quindi, ricapitolando, in estati molto calde non c'è acqua a sufficienza nei fiumi, in inverno ci vogliono oltre 100 Gw sempre disponibili, magari a 2000 Euro/MWh, complimenti al nucleare e viva le scelte francesi.. Posso capire che in questo periodo tu sia molto contristato e ti bruci il culo perchè i tuoi bene-amati pannelli non producono una benemerita mazza di corrente e quindi hai bisogno di diversivi ,ma come ho detto al sig. Luppi ,mi sembra che la vostra invidia sia piuttosto palese.Preferisco uno stato che è in grado di fronteggiare un emergenza anche a caro prezzo piuttosto che morire di freddo , non credi?inoltre ,è un periodo limitato e una situazione eccezionale.Quindi trovo la vostra arrampicata sugli specchi più che pindarica ,peraltro con la spocchia di puntare il vostro amato ditino congelato sul francese in mutande sì ... ma vivo ... a proposito ... non mi dici nulla della tua grande Germania .. Vatti a vedere il post recente del buon Drugo che dice ... Scommetto che te ne guardi bene dal dirmelo ... RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 10-02-2012 21:35
Almeno charade non neghi, è già qualcosa.. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 10-02-2012 21:57
X Storditi dal freddo....... Drugo ha reso disponibile questo link RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 10-02-2012 22:53
Alessandro Bellotti ha Scritto: Almeno charade non neghi, è già qualcosa.. E' ovvio che è una situazione contingente e ovviamente non godo se i francesi stanno spendendo un sacco di soldi per scaldarsi.. Per quanto riguarda la Germania (ci vado mercoledi..) sicuramente avranno problemi, grandi i piccoli non so ma una certezza ce l'ho: rimarrà all'avanguardia come paese anche senza nucleare. Sicuramente riattaccheranno una parte delle centrali spente (nessuno, in Germania, aveva detto che rimanevano spente dopo il marzo scorso). Vedremo nei prossimi mesi e nei prossimi anni. Già ma qualcuno ha affermato a suo tempo che si potesse benissimo fare a meno per incamerare consensi ... invece proprio così non è ... Ciò a dimostrare l'assoluta esigenza di avere un mix energetico intelligente e ponderato che ti mette al riparo da noie improvvise enon. Alessandro Bellotti ha Scritto: Per quanto riguarda i pannelli somari, come li chiami tu, si stanno 'istruendo' e hanno raggiunto quotazioni molto intelligenti.. Installeremo, in Italia, qualche Gwp anche quest'anno e poi anche l'anno prossimo e poi ancora, ancora. Del resto lo stanno facendo anche i Francesi, i Greci (!!!), gli Indiani, i Sud Africani etc.. Adirittura crescita esponenziale in Francia. Francesi che hanno deciso saggiamente di prolungare la vita di molte delle centrali attualmente in funzione del 50% in media. Quindi per altri 15/20 anni niente EPR (solo una peraltro ancora in costruzione). A parte il fatto quindi della conferma che le centrali di terza generazione godono di buona salute e quindi sfruttabili per più lungo tempo e in sicurezza per altro ,tutto a vantaggio della riduzione del costo dell'energia.Se qualcosa funziona bene ,non è necessario abbattarlo per quolcosa di nuovo ,solo in italia si fa così... Alessandro Bellotti ha Scritto: Può essere che i Francesi abbiano fatto i conti...Con il fotovoltaico a un dollaro a Wp già alla fine di quest'anno. Installare 10 Gwp costerà come costruire una EPR e si fa la stessa energia, distribuita, con meno complicazioni... A fine anno avremo in Italia oltre 17 Gwp installati. I 12 al 31/12/11 ci daranno 17 TWh circa. Il 5% del fabbisogno. Sono costati cari ma da oggi in poi, gli alri 20 o 30 Gwp che installeremo al 2020 costeranno un quinto... A parte la tua intrinseca avversione all'EPR ,a parte l'impossibile paragone tra energia ad intermittenza e la costante energia di potenza da nucleare , io posso darti pienamente atto del trend di mercato e delle future vendite di FV o delle previsioni di vendita , ma sono obbligato a ricordarti che l'energia prodotta non è che un esigua percentuale rispetto al fabbisogno ,con dei costi esorbitanti.Ti credo quando dici che vendereti milionate e milionate di GWp in FV , ma il dramma è che non vale nulla in termini di apporto energetico.Il dare è eccessivamente oneroso rispetto all'avere.E questo lo sai benissimo.Quindi ,perchè spacciarla come soluzione quando non lo è?Perchè si vuole a tutti i costi fingere che siano la soluzione quando in queste ore ,tra freddo , gelo , intemperie ecc dimostrano la loro pressochè inutilità e per parecchi mesi all'anno?Rimane per me un mistero tutto ciò con la ferma convinzione che per fare potenza , bisogna avere potenza. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 11-02-2012 11:53
http://www.ilgiornale.it/esteri/obama_or...comments=1 RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 11-02-2012 13:17
Ho già espresso cosa penso del mio concittadino.. Concittadino che si guarda bene dal fornire dati 'relativi' fornendo solo dati assoluti che non servono a nulla e ovviamente chiariscono la 'statura' del suddetto concittadino. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 11-02-2012 20:37
Charade77 ha Scritto: Ricordavo bene la vostra particolare dote di cartomanti - astrologi nel fare previsioni o meglio nello spararle...Il problema della vostra visione è sempre il medesimo :la paura ancestrale che venga davvero attuato un piano serio energetico che contempli l'uso dell'atomo ,e ancora di più se verrà condiviso.E di un pò ,come mai non applichi lo stesso concetto alle energie alternative?Nel nucleare secondo te ricerche e sviluppi non se ne fanno?Solo le rinnovabili possono ? Non si tratta di cartomanzia ma solo di un po' di buon senso, non ti sei reso conto in quale Paese vivi? Questa e' la ineluttabile realta' di Cher. Prova a rispondere a questa domanda, senza cambiare argomento come al solito: chi pensi che possa avere il coraggio di riproporre il nucleare in Italia senza temere un calo di consensi? Charade77 ha Scritto: Come dire ,pago meno bruciando merda (petrolio) per altro non mio ,e per questa volta l'ho sfangata ... Ma per favore! Ti sei forse chiesto quanto ti costa l'olio combustibile e quanto inquina? Ti sei forse chiesto che un sistema intelligente , in caso di necessità ,spende qualcosa in più ma è autonomo anzichè rimanere in balia di chi comanda i rubinetti? Ti rendi conto che critichi l'invidiabile autonomia dei Francesi anche in caso di situazioni contingenti estreme?Noi nemmeno in situazione climatica ottimale siamo in grado di badare a noi stessi. Nessun rancore , ci mancherebbe altro ... Hai solo perso un'altra occasione per dimostrare di poter aprire gli occhi ... Quanto alla autonomia energetica, temo che, purtroppo, nel nostro Paese rimarrebbe una utopia anche con le quattro centrali nucleari a suo tempo paventate, visto che il combustibile dovremmo comunque comprarlo all'estero. D'accordo che Canada e Australia sono paesi amici e stabili ma sempre di estero di tratta. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 12-02-2012 02:16
giorgio_luppi ha Scritto: Non si tratta di cartomanzia ma solo di un po' di buon senso, non ti sei reso conto in quale Paese vivi? Questa e' la ineluttabile realta' di Cher. Prova a rispondere a questa domanda, senza cambiare argomento come al solito: chi pensi che possa avere il coraggio di riproporre il nucleare in Italia senza temere un calo di consensi? Ti rispondo molto chiarmente :ad oggi nessuno!E pensi sia un onore e un vanto l'avere una classe dirigente che poco pensa al benessere comune e si preoccupa solo dei rimborsi elettorali?Credi sia forse meglio avere una dei finti movimenti che celandosi dietro una misera e ipocrita facciata ecologista ,fanno credere ai più sprovveduti di poter salvare il mondo in maniera candida e pulita?(lega ambiente , verdi ecc..).Da quel che capisco vivi intrappolato in una malsana rassegnazione di un paese che non potrà mai cambiare.Ciò indirettamente vuole significare che se hai dei figli ,non saranno in grado di cambiare nulla:bella fiducia che hai nelle tue potenzialità e in quelle delle generazioni future. giorgio_luppi ha Scritto: Quanto alla autonomia energetica, temo che, purtroppo, nel nostro Paese rimarrebbe una utopia anche con le quattro centrali nucleari a suo tempo paventate, visto che il combustibile dovremmo comunque comprarlo all'estero. D'accordo che Canada e Australia sono paesi amici e stabili ma sempre di estero di tratta. Lasciando stare che le quantità in gioco del combustibile nucleare sono , in rapporto alle fossili ,una quantità esigua ,e considerato che il combustibile nucleare non è a gettito continuo come le fossili (e che quindi il giochino del rubinetto sarebbe pressochè inesistente nell'immediato) ,anche se il nostro paese non è dotato di riserve d'uranio ,la dipendenza sarebbe di gran lunga più sostenibile e meno vincolante.Poi ,la bacchetta magica non ce l'ha nessuno:per riformare un sistema complesso non possono esserci soluzioni semplici.Occorre un percorso rigoroso e serio prima di arrivare ad un risultato ottimale ,ma se mai si comincia!Ora che ho risposto io ,facciamo che rispondi tu ai quesiti che ti ho posto qui sopra ... RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 12-02-2012 17:24
Lasciando stare il nucleare, visto che per una decina/ventina di anni in Italia non si farà e io aggiungo che, come ho già postato diverse volte, anche il resto del pianeta non sembra così entusiasta di questa forma di energia, occorrerebbe inquadrare il problema energetico lasciando perdere questa forma di energia. Per quanto riguarda il sottoscritto e Giorgio, siamo ben lungi da come ci descrivi, soprattutto in merito alla fiducia che nutriamo nel paese Italia, dove viviamo, dove vivono i nostri figli e dove facciamo impresa, svilluppando impresa, assumendo e creando ricchezza. Questo con il coltello fra i denti, tutti i giorni, spesso in giro per il mondo. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - lucaberta - 13-02-2012 01:23
Alessandro Bellotti ha Scritto: Lasciando stare il nucleare, visto che per una decina/ventina di anni in Italia non si farà e io aggiungo che, come ho già postato diverse volte, anche il resto del pianeta non sembra così entusiasta di questa forma di energia tempismo perfetto quello del Bellotti, dato che in USA e' stata approvata la licenza per i reattori 3 e 4 di Vogtle, in Georgia. Saranno due AP-1000 ad essere installati: Se ne parla a lungo e in gran dettaglio sul 91esimo Nuclear Energy Carnival, uscito da poche ore: http://yesvy.blogspot.com/2012/02/91st-c...blogs.html Ciao, Luca RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - lucaberta - 13-02-2012 01:28
Alessandro Bellotti ha Scritto: Nessuno mi ha mai risposto, su questo e su altri forum, ad un quesito semplicissimo: cosa si doveva fare, in Italia, nel frattempo ? 2011, 2012 fino al 2025/2030, 2 decenni nei quali avremmo speso 120/150 miliardi di euro (chi dice meno sa di mentire..) senza avere un solo Kw. La situazione che il paese realisticamente aveva davanti era questa. si sarebbe fatto esattamente quello che si fa oggi. Tantissimo gas, parecchio carbone, un po' di idroelettrico, molto import da Francia e altri paesi con sorgenti nucleari, e qualche briciola con solare FV ed eolico. Tranne che poi avremmo avuto una notevole produzione continua di energia elettrica. Continua. Riporta: L'evoluzione del fotovoltaico va oltre le previsioni. Anche oltre le mie... che bello. Complimenti per avere settato delle previsioni cosi' basse. --L RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 13-02-2012 11:02
Accidenti, Luca, un paio di Gw fra 5 o 6 anni. Ecco il rilancio del nucleare.. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - lucaberta - 13-02-2012 13:04
Alessandro Bellotti ha Scritto: Accidenti, Luca, un paio di Gw fra 5 o 6 anni. Ecco il rilancio del nucleare.. giova forse ricordare che il nucleare e' stato affossato dai bassi costi dei combustibili fossili degli ultimi 30 anni, cosa che sta cambiando molto rapidamente. E dai furbetti come te che sanno benissimo che parlare di rinnovabili non serve altro che a fare il gioco delle societa' oil and gas, piu' quelle del carbone, che continueranno a fare grandissimi giri di affari avvelenando il mondo sempre piu'. Contento tu. Intanto di nuovo nucleare se ne inizia a parlare, in USA, in UK, in Francia, in Finlandia, in Repubblica Ceca, in Polonia, in Romania, per tacere di Cina e India, che non hanno mai smesso di lavorarci su. Ma te, che sei sempre e comunque antinuclearista, la cosa da' molto fastidio e quindi la neghi a te stesso. Contento tu. --L RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 13-02-2012 15:29
Non sono antinucleare. L'ho ripetuto una dozzina di volte. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - lucaberta - 13-02-2012 15:43
Alessandro Bellotti ha Scritto: Non sono antinucleare. L'ho ripetuto una dozzina di volte. e io continuo a credere che ci hai detto una cazzata per una dozzina di volte. Nulla di male ad essere contrario al nucleare. Ma che almeno tu abbia l'onesta' intellettuale di ammetterlo. Ma so che e' chiedere troppo, evidentemente. --L RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 13-02-2012 18:18
Non ho la pretesa di convincerti e di convincere. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 13-02-2012 19:53
Charade77 ha Scritto: Ti rispondo molto chiarmente :ad oggi nessuno!E pensi sia un onore e un vanto l'avere una classe dirigente che poco pensa al benessere comune e si preoccupa solo dei rimborsi elettorali..... Bene, almeno su questo punto siamo d'accordo, quindi continuare a parlare di nucleare in Italia diventa puramente accademico, visto che non se ne fara' nulla. Quanto poi alla nostra classe politica, non ne sono certo orgoglioso, anzi non gode ne' della mia stima ne' della mia fiducia. Purtroppo e' riuscita ad instaurare un sistema di potere autoreferenziale e cosi' blindato da essere praticamente inattaccabile al cambiamento. Questo, contrariamente ad Alessandro, mi porta ad essere piuttosto pessimista sul futuro del nostro Paese. Tuttavia non sono ancora rassegnato, tant'e' che nel mio piccolo ho fatto e faccio quello che posso. Per esempio ho contribuito a portare un po' di persone a votare al referendum perche', contrariamente a te, lo ritenevo giusto. Poi si, ho dei figli, e proprio a loro non voglio lasciare delle scorie radioattive da smaltire. Per esempio ho costituito, insieme ad una sessantina di genitori, una cooperativa che ha installato con i propri soldi un impianto fotovoltaico da 100 KW sul tetto della scuola, che ha prodotto dal primo di ottobre scorso piu' di 20 MWh di energia. E' stato realizzato come progetto pilota, con il patrocinio del Comune, che ha messo a disposizione il tetto della scuola. Gia' altre scuole in italia stanno seguendo il nostro esempio. Riguardo ai miei figli, non ti preoccupare, sto cercando di insegnare loro l' onesta' intellettuale e la capacita' di pensare e decidere con la propria testa, poi faranno quello che crederanno opportuno. E stai tranquillo anche riguardo le mie potenzialita', che sono ben sfruttate nel fare impresa tutti i giorni, con il coltello fra i denti. M dimmi di te, cosa fai oltre a scrivere sul forum? Charade77 ha Scritto: ...la dipendenza sarebbe di gran lunga più sostenibile e meno vincolante.Poi ,la bacchetta magica non ce l'ha nessuno:per riformare un sistema complesso non possono esserci soluzioni semplici.Occorre un percorso rigoroso e serio prima di arrivare ad un risultato ottimale ,ma se mai si comincia!Ora che ho risposto io ,facciamo Su questo sono anche d' accordo, ma ritorniamo al problema di prima, con questa classe politica non andiamo da nessuna parte. Ha tu qualche idea di come cambiare le cose? Ma, come al solito, siamo andati fuori argomento, La solidarieta' con il PhD Battaglia ormai chissa' dov' e'. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 13-02-2012 20:31
giorgio_luppi ha Scritto: M dimmi di te, cosa fai oltre a scrivere sul forum? A parte il lavorare come ogni onesto cittadino , pagare le tasse come ogni onesto cittadino , seppur ritenendo lodevoli le tue iniziative (in quanto non criminose ) ,a differenza tua e del sig. Belotti , studio , studio al meglio l'energia nucleare , i suoi impianti , le sue problematiche , i suoi aspetti e ritengo ,quando discutiamo di appoggiarmi non su convinzioni ideologiche o politiche ,tant'è che non faccio riferimento a nessun movimento politico pro o contro ,bensì alla scienza , quella che voi ignorate ,quella che voi ritenete superflua e che per trarre conclusioni non ha alcuna influenza (il famigerato EPR più volte citato , sarei curioso proprio di sapere quanto se ne conosce ).Se voi vi sforzaste almeno per un 'attimo di scendere dal piedistallo di paladini dell'ecologia e ci confrontammo più sui contenuti ,con un briciolo più di cognizione di causa forse saremmo più costruttivi.Il continuare a fare ragionamenti pessimistici , che nulla cambierà , tutto negativo , moriremo tutti hanno rotto.Quante vite sono andate perse quando la nostra tecnologia nucleare era all'avanguardia?Nel caso di chernobyl (e fukushima poi) , ci siamo affidati all'emotività e non alla razionalità ,che ci ha scossi a tal punto ,da operare scelte folli!Se ti dico che la centrale di latina era stata chiusa immediatamente dopo l'incidente russo perchè moderata a grafite , mi sai spiegare perchè è stata un 'idiozia?Certo , dovresti conoscere almeno un poco di come funziona una centrale ... ma non per costruirla , nessuno te ne chiederà mai conto , ma almeno per non fare la figura del beone! RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 14-02-2012 09:03
giorgio_luppi ha Scritto: E stai tranquillo anche riguardo le mie potenzialita', che sono ben sfruttate nel fare impresa tutti i giorni, con il coltello fra i denti. M dimmi di te, cosa fai oltre a scrivere sul forum? Sostanziale differenza tra me e te : tu fai impresa tutti i giorni , ma che genere d'impresa?Sei direttamente nel settore fotovoltaico?Sei nel suo indotto?Questo non per criticare la tua attività ,ma se così fosse c'è un involontario ma palese conflitto d'interessi tra la tua professione ed il promuovere qualcosa di differente ,non credi?io non ho alcun interesse economico per alcun settore energetico quindi considero la mia posizione molto più asettica della tua e supportata da almeno un pò di concetti base che permettono di filtrare l'enorme valanga di idiozie che vengono propinate.Quindi alla fine si riduce tutto ad un concetto molto basilare:quanto ne conosce la gente sull'argomento nucleare?Quanto a scuola viene asetticamente insegnato?Vengono illustrati tutti gli aspetti o solo il famigerato Chernobyl , TMIlsland e da quest'anno Fukushima?Abbiamo degli insegnanti ed un corpo docenti all'altezza di fare questo ? ... Certo , se il ministro (ex) dell'istruzione se ne esce che c'è un tunnel tra i laboratori del GranSasso ed il Cern , siamo già partiti male ... Il vero problema italiano e la costante ignoranza in materia.E lo dico non in senso dispregiativo ma come constatazione del fatto che mancano le basi per poter affrontare l'argomento.E' vero che siamo una popolazione vecchia ,ma ho seguito un sondaggio tra i giovani di 17-35 anni su cosa conoscessero sull'argomento:agghicciante!Quasi l'80% sa poco o nulla di energia e di nucleare , quindi ne concludo che non deve essere stato difficile per te portare a votare al referendum ,come sostieni un "pò" di gente .... del resto anche un bastardino mena a spasso un 'intero gregge non trovi?(non è un offesa , è un paragone!) RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - lucaberta - 14-02-2012 12:14
Interessante lettura da parte di Carlo Stagnaro dell'Istituto Bruno Leoni, think tank liberale e liberista, del quale spesso condivido la linea: Riporta: L'inverno, si sa, è da sempre una stagione particolare per la produzione di energia elettrica, ma i dati diffusi da Terna sul fabbisogno di gennaio 2012 (quando l'emergenza ha iniziato a mordere) sono emblematici. Le fonti rinnovabili coprono infatti il 24% del totale, sui livelli abituali, ma è la composizione degli approvvigionamenti a cambiare: l'eolico garantisce infatti oltre il 5%, mentre cala il fotovoltaico (3%) e l'idroelettrico si attesta all'11%. Resiste dunque l'erogazione di elettricità dal vento, mentre cala il solare. ma qui viene il bello! Riporta: Cosa ne pensano i produttori? Per Gianni Chianetta, presidente di Assosolare, «bisogna rendere gli impianti fotovoltaici programmabili, anche in assenza di sole. Ciò per noi significa soprattutto non dover dipendere più dalla rete». mi domando questo genio che cosa ha in mente per "rendere gli impianti fotovoltaici programmabili, anche in assenza di sole". Questo genio. Un futuro premio Nobel, di certo. Mah. Epoi: Riporta: Nonostante il maltempo, i pareri degli esperti sono comunque rassicuranti. «Le basse temperature, anche estreme come quelle che stiamo vivendo in questi giorni, non costituiscono un problema - spiega Chianetta-. Anzi, le temperature troppo alte possono ridurre le perfomance dei pannelli fotovoltaici, tanto che d'estate è sempre meglio prevederne la ventilazione. Con il cielo nuvoloso i pannelli riescono sempre a filtrare la luce, anche in modalità più ridotta». vero, le basse temperature non costituiscono un problema, difatti la coltre di neve si e' trasformata in ghiaccio e protegge per bene la superficie dei pannelli solari. Incredibile, davvero incredibile. Leggi queste cose e poi capisci Bellotti... Ciao, Luca RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 14-02-2012 15:37
giorgio_luppi ha Scritto: Ma, come al solito, siamo andati fuori argomento, La solidarieta' con il PhD Battaglia ormai chissa' dov' e'. La solidarietà è più che mai importante ,viste le fesserie che sono state divulgate e non ultimo Yl PhD è un relattore del report del NIPCC http://nipccreport.org/ RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 14-02-2012 16:49
Dai Luca, sarò anche un pro- fotovoltaico ma ragiono... RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 14-02-2012 17:06
Alessandro Bellotti ha Scritto: Dai Luca, sarò anche un pro- fotovoltaico ma ragiono... Le basse temperature, con pannelli al sole (evidentemente !!!) alzano il rendimento del PV. Non è neppure vero che i pannelli siano ventilati quando fa caldo... Si possono raggiungere temperature vicono ai 100 °C senza nessun problema. Che cosa vuol dire 'rendere programmabili i pannelli anche in assenza sole' non lo capisco.. Quello che oggi avviene e che avverrà pesantemente e sistematicamente in futuro è che i gestori delle reti elettriche incrociano e incroceranno previsioni meteorologiche e produzione PV per decidere quanto gas potrà servire a 2 o 3 giorni di 'distanza'. A regime (15/20% di energia elettrica da PV) questa 'programmazione' energetica consentirà di risparmiare un sacco di gas. Del resto il nucleare non si farà... ........collegheranno i generatori a diesel........ dimenticavo diesel-rigosomante ecologico sovvenzionato...... RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 14-02-2012 18:32 Hai fatto la battuta, cher ? RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 14-02-2012 18:44
Dopo la battuta di cher, una considerazione interessante: sembra che se negli USA circolassero auto di tipo europeo e gli americani utilizzassero il carburante per centrali temoelettriche, potrebbero fare a meno del nucleare. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 14-02-2012 19:49
Alessandro Bellotti ha Scritto: Hai fatto la battuta, cher ? ..........se tu fossi meno " distratto da proporre ossesivamente i pannelli-somari" come panacea energetica , sapresti che esiste un "frutto" di una pianta-selvatica a crescita spontanea in terreni semidesertici non stagionale che con solo DUE cicli di raffinazione del suo "olio-estratto-dalle sue bacche" e poi messo in banale "reattore" per reazione con il metano ( magari bio-gas) ottieni il mitico GAS-OLIO...... come fece il suo inventore nel 1800, dato che si era rotto i coglioni di pagare le tasse sulle caldaie a vapore....... si era inventato il "diesel".... vedi! Se ci pensi che a 1,8 € al litro fare il gasolio in cantina in + sfrutti "lamerda" di porco! Sarebbe il top del riciclaggio! Prendi il "gas-olio" lo metti in generatore a diesel e lo colleghi al "pannello-somaro" ti pagano 40 eurocent ( rubati con l'inganno alla popolazione nazionale) a Kw! ..........tutto per non installare una centrale nucleare.....più idioti di così ...non sò! ( questa è la battuta!) RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 14-02-2012 20:25
Alessandro Bellotti ha Scritto: A regime (15/20% di energia elettrica da PV) questa 'programmazione' energetica consentirà di risparmiare un sacco di gas. Del resto il nucleare non si farà... Posso comprendere ogni punto di vista , ogni idea , rispetto tutto tutti ,ma no comprendo come si possa pensare le utopie che continui a dare per imminente futuro ,quando il risultato è sotto ai tuoi occhi :una montagna di gas e solo gas per il nostro sistema energetico e il peggio è che la maggior parte del popolo pecora non si è nemmeno chiesto come mai serve così tanto gas ,anzi lo avrà giustificato nel fatto che fa tanto freddo e ce ne vuole di più per scaldare la propria abitazione.Una follia!E i pannelli FV ora a cosa servono?Per fare snowboard?Forse ... o forse per farci sopra del pattinaggio artistico.Io capisco che dovete vendere altrimenti le imprese chiudono ,ma abbiate l'onestà di raccontare come stanno effettivamente le cose:se fai FV ,non fai corrente ,fai una bella speculazione che ti porta soldi.Piuttosto dimmi questo , non essere fintamente ambientalista convito che salverai il mondo e avrai prodotto corrente.Da che mondo a che mondo per fare potenza serve potenza ,è ineludibile ,ficcatevelo in testa.Poi possiamo discutere di tutto ,ma se siete convinti di poter risolvere il problema energetico ,impestando il mondo di specchi ,non è così.Parliamone ma non è così.Imparate che vendere un prodotto è una cosa ,il fatto che dia dei risultati è ben altra. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 15-02-2012 11:23
Vedremo charade. Vedremo i dati di Terna a fine anno. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - lucaberta - 15-02-2012 11:44
Alessandro Bellotti ha Scritto: E Luca rimarca che negli USA, fra 5 o 7 anni ci saranno 2 reattori in più. Gli USA farebbero bene a dotarsi di un parco auto di stile europeo. Potrebbero spegnere così tutte le centrali nucleari che anno. ma quante cavolate che riesci a scrivere tutte in un singolo messaggio, Bellotti! --L RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - lucaberta - 15-02-2012 12:36
Un paio di begli articoli che dovrebbero fare riflettere i nostri Bellotti e Luppi, anche se non sono certo della loro volonta' di riflettere seriamente sui problemi energetici dell'Italia. Penso che la loro posizione sia forzosamente di parte per altri motivi che mi sfuggono. Penso sempre ai soldi come motivo principale, comunque. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 15-02-2012 16:22
dubito che possano comprendere quello che c'è scritto nel articolo, riproponerei il filmato di yuotube delle casalinghe inglesi che per guardarsi la soap-opera serve il contributo energetico delle centrali nucleari francesi.... RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - lucaberta - 15-02-2012 16:49
Cher ha Scritto: dubito che possano comprendere quello che c'è scritto nel articolo, riproponerei il filmato di yuotube delle casalinghe inglesi che per guardarsi la soap-opera serve il contributo energetico delle centrali nucleari francesi.... ottima idea Cher! Ecco qui il magnifico video che citi tu: http://www.youtube.com/watch?v=zZFn2I-TvjM C'e' molto da imparare da questo video... Ciao, Luca RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 15-02-2012 19:01
Charade77 ha Scritto: A parte il lavorare come ogni onesto cittadino , pagare le tasse come ogni onesto cittadino , seppur ritenendo lodevoli le tue iniziative (in quanto non criminose ) ,a differenza tua e del sig. Belotti , studio , studio al meglio l'energia nucleare , i suoi impianti , le sue problematiche , i suoi aspetti e ritengo ,quando discutiamo di appoggiarmi non su convinzioni ideologiche o politiche ,tant'è che non faccio riferimento a nessun movimento politico pro o contro ,bensì alla scienza , quella che voi ignorate ,quella che voi ritenete superflua e che per trarre conclusioni non ha alcuna influenza (il famigerato EPR più volte citato , sarei curioso proprio di sapere quanto se ne conosce ).Se voi vi sforzaste almeno per un 'attimo di scendere dal piedistallo di paladini dell'ecologia e ci confrontammo più sui contenuti ,con un briciolo più di cognizione di causa forse saremmo più costruttivi.Il continuare a fare ragionamenti pessimistici , che nulla cambierà , tutto negativo , moriremo tutti hanno rotto.Quante vite sono andate perse quando la nostra tecnologia nucleare era all'avanguardia?Nel caso di chernobyl (e fukushima poi) , ci siamo affidati all'emotività e non alla razionalità ,che ci ha scossi a tal punto ,da operare scelte folli!Se ti dico che la centrale di latina era stata chiusa immediatamente dopo l'incidente russo perchè moderata a grafite , mi sai spiegare perchè è stata un 'idiozia?Certo , dovresti conoscere almeno un poco di come funziona una centrale ... ma non per costruirla , nessuno te ne chiederà mai conto , ma almeno per non fare la figura del beone! E a che cosa ti serve tutto questo studiare? A sentirti superiore e poter dare del beone ai tuoi interlucutori? Se pensi che io sia scientificamente ignorante, ti prego illuminami, cerca fra i miei post evidenze di eresie scientifiche e mostramele, in modo che io possa umilmente correggermi. Non sei l' unico che ha studiato, anche io prima di decidere da che parte stare ho letto testi e mi sono informato, giungendo poi alle conclusioni che postato nel mio primo intervento sul forum. Sappi pero' che, come ho gia' avuto modo di dire, le ho sottoposte al parere di un mio conoscente, chimico industriale e ingegnere nucleare, che ha lavorato per trent' anni all'ENEA ricoprendo cariche di responsabilita' nel progetto reattori veloci, ricevendo il suo avvallo. Sappi inoltre che ad un paio di conferenze cui ho partecipato fior di relatori, ingegneri nucleari e docenti di Fisica Medica hanno espresso il loro parere contrario alla realizzazione di centrali nucleari in Italia. Sappi inoltre che ho alcuni amici fisici che insegnano fisica all' universita' e, guarda un po', sono tutti contrari al nucleare. Che siano tutti ignoranti e beoni anche loro? Quello che non hai ancora capito e' che per decidere non e' necessario conoscere i dettagli costruttivi di un EPR o di un AP1000, non serve sapere che un EPR ha quattro sistemi di raffreddamento di emergenza o che un AP1000 e' un 2-loop PWR cosi' come non serve sapere che un neutrone decade in un protone, un elettrone e un antineutrino. Quello che occorre valutare sono le condizioni di fattibilita', che, ripeto, in Italia non esistono. In un Paese che si colloca al 69^ posto nella classifica di transparency international, dove ogni grande opera ha visto moltiplicare i tempi ed i costi di realizzazione, la costruzione di centrali nucleari risulta non fattibile. D' altra parte sembra non esistano neppure le condizioni per ospitare i Giochi Olimpici. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 15-02-2012 19:07
Charade77 ha Scritto: ...ostanziale differenza tra me e te : tu fai impresa tutti i giorni , ma che genere d'impresa?Sei direttamente nel settore fotovoltaico?Sei nel suo indotto?Questo non per criticare la tua attività ,ma se così fosse c'è un involontario ma palese conflitto d'interessi tra la tua professione ed il promuovere qualcosa di differente ,non credi?io..... Tranquillo, non vendo ne' installo ne' pannelli fotovoltaici ne' inverter, quindi nessun conflitto di interesse. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 15-02-2012 19:29
giorgio_luppi ha Scritto: D' altra parte sembra non esistano neppure le condizioni per ospitare i Giochi Olimpici. Truffare la gente con il FV & Eolo con una rapina da 7 Miliardi in bolletta ENEL all'anno questo va bene o meglio "Vabuò" ( di moda)? Negli ultimi 5 anni spesi 250 miliardi euro per far crepare di freddo la gente! Con tale spesa ci costruvi 25 centrali EPR 1600 Mw a 10 miliardi l'una ( tangenti comprese per tutti i " cialtroni" che si mettevano in fila in stile "intoccabili" di Calcutta -India) taanto arriva l'Inverno anche l'anno prossimo e vedrai che anno dopo anno i "cialtroni" si ricrederanno sul nucleare..... Con il petrolio a skizzato a 150$ B anche prima! Saluti Cher RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 15-02-2012 20:00
giorgio_luppi ha Scritto: E a che cosa ti serve tutto questo studiare? Già un'affermazione così fa venire i brividi!M'inchino davanti a te che probabilmente non ne hai più bisogno:tu sia beato! giorgio_luppi ha Scritto: Sappi pero' che, come ho gia' avuto modo di dire, le ho sottoposte al parere di un mio conoscente, chimico industriale e ingegnere nucleare, che ha lavorato per trent' anni all'ENEA ricoprendo cariche di responsabilita' nel progetto reattori veloci, ricevendo il suo avvallo. Sappi inoltre che ad un paio di conferenze cui ho partecipato fior di relatori, ingegneri nucleari e docenti di Fisica Medica hanno espresso il loro parere contrario alla realizzazione di centrali nucleari in Italia. Sappi inoltre che ho alcuni amici fisici che insegnano fisica all' universita' e, guarda un po', sono tutti contrari al nucleare. Che siano tutti ignoranti e beoni anche loro? Quanti amici che hai :leggendo attentamente comprendo che da solo non sei stato capace di formarti un'idea:c'è voluto il benestare di altre persone.Quindi per me ,ne consegue che non hai avuto le capacità necessarie per comprendere appieno il problema ed i suoi aspetti , affidandoti al parere di terzi ,che sarebbe interessante verificare se così asettico. giorgio_luppi ha Scritto: Quello che non hai ancora capito e' che per decidere non e' necessario conoscere i dettagli costruttivi di un EPR o di un AP1000, non serve sapere che un EPR ha quattro sistemi di raffreddamento di emergenza o che un AP1000 e' un 2-loop PWR cosi' come non serve sapere che un neutrone decade in un protone, un elettrone e un antineutrino. A parte le due "stracciate" caratteristiche da te citate ,reperibili da una qualsiasi google-ata ,e scritte a dimostrazione di una tua cultura in materia ,di cui comunque dubito ,noto che non hai ancora compreso la questione che sollevo nuovamente e cioè quello di essere a conoscenza di un'insieme di aspetti più o meno approfonditi ,necessari a farti ragionare con la tua testa nel momento in cui vieni interpellato per una qualsiasi decisione ,anzichè essere alla mercè dei ciarlatani ,degli imbonitori ,di coloro che con la paura ti tengono nel loro pugno.Questo continui a non comprendere e ne sei schiavo. giorgio_luppi ha Scritto: Quello che occorre valutare sono le condizioni di fattibilita', che, ripeto, in Italia non esistono. In un Paese che si colloca al 69^ posto nella classifica di transparency international, dove ogni grande opera ha visto moltiplicare i tempi ed i costi di realizzazione, la costruzione di centrali nucleari risulta non fattibile. D' altra parte sembra non esistano neppure le condizioni per ospitare i Giochi Olimpici. Mi sembra che confondi un pò di aspetti tra loro non omogenei: Una centrale è un opera privata ,certo , con sovvenzioni dello stato ,ma è un opera per fare bussiness , non lo dimenticare :il privato che investe tenderà ad avere un ritorno economico , e questo privato è costituito da imprese e banche :pensi che lascerebbero delle opere incompiute rinunciando al loro profitto?Enel collabora all'estero per la costruzione di impianti e non mi risulta ci siano delle "cattedrali nel deserto" ... Forse ti confondi con altre opere che non hanno un grande ritorno economico ,tipo uno stadio per il pattinaggio su ghiaccio o qualche ippodromo per granchi ... RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 15-02-2012 23:27
cher, dov'è che abbiamo speso 250 miliardi di euro ? RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 15-02-2012 23:30
lucaberta ha Scritto: ma quante cavolate che riesci a scrivere tutte in un singolo messaggio, Bellotti! --L Quali sono, luca, le cavolate ? RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 16-02-2012 00:10
lucaberta ha Scritto: Ad ogni modo, il primo e' della Prof. Emanuela Colombo, che ho avuto il piacere di incontrare qualche volta al Politecnico di Milano: http://www.labussolaquotidiana.it/ita/ar...s-4467.htm L'altro e' di Renato Angelo Ricci, presidente dell'Associazione Scientifica Galileo 2001: http://www.labussolaquotidiana.it/ita/ar...a-4468.htm Due buone letture che dovrebbero fare riflettere i sostenitori delle rinnovabili. Cosa che comunque non succedera'. Ciao, Luca Come non essere d'accordo con questi 2 articoli che propongono come obiettivo il risparmio di gas a livello di energia primaria ed elettrica. Condivido perfettamente questo obiettivo. Si tratta di capire però quali tempi avrebbe imposto la scelta nucleare (ammesso che questa possa concorrere in modo significativo a tale risparmio, comprendendo anche l'energia primaria..) e cosa si può fare in alternativa al nucleare che non si farà o che comunque, se si fosse fatto con la scelta delle EPR di Berlusconi. Articoli pienamente condivisibili che però difettano di applicabilità alla situazione italiana per quanto riguarda il nucleare. Emblematica poi la considerazione del prof. Ricci riguardo la volonta popolare del referendum.. Fermo restando l'obiettivo di risparmiare gas, ho già affermato quali sono le soluzioni. Soluzioni attivabili entro qualche anno e non entro 20 come la soluzione nucleare, bocciata, che piaccia o no, dal popolo... I due articoli non propongono nulla di nuovo e dimenticano che i Francesi pagheranno salatissimo il conto elettrico di questi giorni. Sono d'accordo con quanto riportato sulla mancanza di un piano energetico nazionale. I due esperti dimenticano un particolare: Francia e Germania le centrali le hanno, noi no. Risparmiare il 50% del gas che serve all'Italia (energia primaria ed elettrica) vuol dire costruire quanti reattori ? L'energia elettrica pesa un 30% rispetto all'energia totale (primaria + elettrica). Che facciamo, tutta l'energia elettrica a nucleare ? Dove, quando e quanto ? Irrealizzabile. I due articoli sono semplicemente monchi. Analizzano solo una parte del problema senza affrontare l'intero contesto. Senza proporre ad esempio una qualificazione energetica degli edifici (civili, industriali, pubblici). Senza un piano per il traffico. Senza una visione globale del problema. Avessimo 20/30 reattori funzionanti, competenze, storia, organizzazione, logistica, un territorio diverso, assenza di mafia, una classe politica preparata ed onesta, faremmo bene a tenerceli stretti e magari decidere, come hanno fatto in Francia, di prolungarne la vita aspettando tempi migliori. Il nucleare non l'abbiamo e non l'avremo. Occorre un'alternativa sostenibile per il paese. Che non preveda il nucleare. La mia ricetta coincide con la via intrapresa dall'Italia. Si stanno avverando le mie previsioni. In tempi più ristretti. Manca un serio piano di riqualificazione energetica degli edifici. Si possono spendere i soldi del ponte sullo stretto, del buco in val di Susa, delle mancate olimpiadi, dell'Expo 2015 per risparmiare i 2/3 del gas che serve per il riscaldamento in Italia. Servono obiettivi misurabili e raggiungibili, con una classe politica onesta e capace. Ci conviene farci colonizzare dai tedeschi... RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 16-02-2012 19:31
Charade77 ha Scritto: Già un'affermazione così fa venire i brividi!M'inchino davanti a te che probabilmente non ne hai più bisogno:tu sia beato Non barare Charade, riporta la frase completa: E a che cosa ti serve tutto questo studiare? A sentirti superiore e poter dare del beone ai tuoi interlucutori? Stai parlando con uno che ha studiato tutta la vita e che continua a farlo, per professione e per piacere e serntirmi dare dello 'scientificamente ignorante' senza prove da uno che si nasconde dietro uno pseudonimo mi da un po' fastidio. Ma vedo che non hai seguito il mio invito di dimostrare la mia ignoranza ricercando fra i miei scritti. Peccato, hai perso una buona occasione per far crescere un povero beone. Sicuramente nel settore nucleare sei piu' competente di me, ma forse in altri ambiti non e' proprio cosi'. Charade77 ha Scritto: Quanti amici che hai :leggendo attentamente comprendo che da solo non sei stato capace di formarti un'idea:c'è voluto il benestare di altre persone.Quindi per me ,ne consegue che non hai avuto le capacità necessarie per comprendere appieno il problema ed i suoi aspetti , affidandoti al parere di terzi ,che sarebbe interessante verificare se così asettico. E' vero, ho molti amici, sei invidioso? Se tu avessi davvero letto attentamente avresti capito che prima ho studiato e mi sono documentato, poi mi sono confrontato con esperti. Sappi che e' utile parlare con la gente e confrontarsi: c' e' sempre da imparare quando il dialogo e' onesto e sincero. Se invece parli con uno che, per partito preso, ti ritiene ignorante, il dialogo diventa piu' difficile. O semplicemente non riesci ad accettare il fatto che ci siano veri esperti di nucleare che la pensano diversamente da te? Charade77 ha Scritto: A parte le due "stracciate" caratteristiche da te citate ,reperibili da una qualsiasi google-ata ,e scritte a dimostrazione di una tua cultura in materia ,di cui comunque dubito ,noto che non hai ancora compreso la questione che sollevo nuovamente e cioè quello di essere a conoscenza di un'insieme di aspetti più o meno approfonditi ,necessari a farti ragionare con la tua testa nel momento in cui vieni interpellato per una qualsiasi decisione ,anzichè essere alla mercè dei ciarlatani ,degli imbonitori ,di coloro che con la paura ti tengono nel loro pugno.Questo continui a non comprendere e ne sei schiavo. C' e' forse una qualche inesattenza in quello che ho scitto? Che cosa ti fa pensare che abbia cercato su google e non piuttosto da un testo di Lederman? Adesso mi definisci 'schiavo delle mia paure', sei anche psicologo? Charade77 ha Scritto: Mi sembra che confondi un pò di aspetti tra loro non omogenei: Una centrale è un opera privata ,certo , con sovvenzioni dello stato ,ma è un opera per are bussiness , non lo dimenticare :il privato che investe tenderà ad avere un ritorno economico , e questo privato è costituito da imprese e banche :pensi che lascerebbero delle opere incompiute rinunciando al loro profitto?Enel collabora all'estero per la costruzione di impianti e non mi risulta ci siano delle "cattedrali nel deserto" ... Forse ti confondi con altre opere che non hanno un grande ritorno economico ,tipo uno stadio per il pattinaggio su ghiaccio o qualche ippodromo per granchi ... Hai detto bene, all'estero. Prova a citare qualche privato che, secondo te, in Italia, potrebbe intraprendere la costruzione di una centrale. Dubito che ce ne siano: sono investimenti troppo lunghi per essere remunerativi. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - lucaberta - 16-02-2012 20:26
giorgio_luppi ha Scritto: Hai detto bene, all'estero. Prova a citare qualche privato che, secondo te, in Italia, potrebbe intraprendere la costruzione di una centrale. Dubito che ce ne siano: sono investimenti troppo lunghi per essere remunerativi. non e' la lunghezza degli investimenti a fare paura. E' l'incertezza politica che regna in Italia ed in Europa in generale a fare in modo che gli investimenti nel campo energetico vengano dirottati su impianti che possono essere messi in produzione in tempi piu' rapidi e senza troppi controlli, come quelli a gas. --Luca RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 16-02-2012 20:29
giorgio_luppi ha Scritto: Sicuramente nel settore nucleare sei piu' competente di me, ma forse in altri ambiti non e' proprio cosi'. Vedi ,non affermo affatto la mia supremazia in materia nucleare ,ma non posso che farti notare che ,tutti coloro che hanno la tua idea sono accomunati dall'aspetto di "sognare troppo" ,di essere poco realisti ,di considerare più il problema sul versante emotivo che non su quello reale ,e ciò mi fa concludere che ,data la vostra visione più che utopica ,non abbiate dimestichezza con la realtà delle cose e che quindi di concetti scientifici ne circolino molto pochi. Ricordo inoltre che in questo ambito si parla di nucleare e aspetti attinenti ,non ti ho mai giudicato affatto per altro ,gradirei esserlo nemmeno io. giorgio_luppi ha Scritto: E' vero, ho molti amici, sei invidioso? Se invece parli con uno che, per partito preso, ti ritiene ignorante, il dialogo diventa piu' difficile. O semplicemente non riesci ad accettare il fatto che ci siano veri esperti di nucleare che la pensano diversamente da te? Mi fa piacere tu abbia molti amici ,che curiosamente sono tutti della tua stessa opinione e curiosamente sono fisici , matematici ,chimici (traccia di un ingegnere nucleare pentito ) ... insomma tutta gente che con l'impiantistica nucleare ,sulla gestione tecnica di impianti di potenza ,sulla loro economia insomma non c'entra una mazza ... La loro opinione è assolutamente legittima , come quella di tutti ma un pò defilata ,del resto gli amici ce li si scieglie ... giorgio_luppi ha Scritto: Che cosa ti fa pensare che abbia cercato su google e non piuttosto da un testo di Lederman? Lederman .... un'altro fisico ... Di un pò , ti sei mai chiesto come mai quando vai in un ospedale ,se hai problemi di cuore , serve il parere di un cardiologo e quando hai problemi allo stomaco serve un gastro-interologo e così via? Comprendi o no che se ti servono chiarimenti esaustivi sul problema devi interpellare esperti diretti e non teorici marginali ?Che hanno la loro opinione e competenza innegabile ,ma pur sempre indiretta e a volte anche erronea. giorgio_luppi ha Scritto: Hai detto bene, all'estero. Prova a citare qualche privato che, secondo te, in Italia, potrebbe intraprendere la costruzione di una centrale. Dubito che ce ne siano: sono investimenti troppo lunghi per essere remunerativi. Ma non credo proprio sia come dici e nel caso ,lasciamolo dire a coloro che devono investire.In ogni caso Enel collabora , come Ansaldo Nucleare , con altre aziende estere come Areva o Toshiba-Westinghouse alla costruzione di centrali ... E penso che trovare chi investe non sià un problema insormontabile come credi e inoltre lo possono fare solo le aziende che hanno determinati requisiti ,non come installare FV che pure gli elletricistucoli cazzari di paese fanno ... RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 17-02-2012 16:23
A proposito , un piccolo conflitto d'interessi ce lo avete ... RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 17-02-2012 17:00
Il lavoro charade è una cosa, le convinzioni personali sono altro, anche se queste è auspicabile che qualche volta coincidino. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 17-02-2012 17:10
Ehm.. Giorgio ed io abbiamo amici comuni, ingegneri nucleari. Che di nucleare si sono occupati sia a livello di insegnamento che lavorativo. Di impiantistica soprattutto. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 17-02-2012 18:05
Alessandro Bellotti ha Scritto: Ehm.. Giorgio ed io abbiamo amici comuni, ingegneri nucleari. Che di nucleare si sono occupati sia a livello di insegnamento che lavorativo. Di impiantistica soprattutto. Non siamo qui a discutere dei vostri amici ,sottolineavo solo , per altro informazioni fornite da Giorgio ,che la schiera era composta da molte figure perlopiù con scarsa attinenza all'impiantistica nucleare ,processi produttivi tecnologici affini ecc.Perchè impianti nucleari non sono solo le centrali bensì anche impianti per il riprocessamento ,trattamento delle scorie ,produzione combustibile ecc. Alessandro Bellotti ha Scritto: Quando si spara sentenze o si tirano in ballo vita personale e deduzioni campate in aria vuol dire che non si hanno argomenti validi per sostenere una discussione. Io vi giudico per ciò che dite sull'argomento nucleare e affini.La vostra vita personale è tale e non m'importa,chiaro?! Alessandro Bellotti ha Scritto: Per dirla in breve, Giorgio ed io, ormai ultra cinquantenni, abbiamo passato metà della nostra vita in messo alla tecnologia, ai controlli di processo, alle valvole (ti ricordi le valvole charade ?), alle automazioni. Dai a Giorgio dell'incompetente ? Non sai con chi hai a che fare. Non hai la minima idea della cultura e soprattutto dell'umiltà con la quale Giorgio affronta e affonterà e vincerà per almeno altri 20 anni le sfide che puntualmente si presentano e si presenteranno. Mi ripeto : il mio metro di giudizio è affidato esclusivamente alle cose che scrivete in merito al problema nucleare :non m'interessano le indubbie e molteplici qualità che voi possiate o meno avere :rimanete sprovveduti in materia ,punto!L'unica via di uscita per voi è sforzarvi di comprendere come stanno le cose senza slogan ,movimenti , ideologie e interessi.Solo a seguito posso riconsiderare la vostra posizione. Alessandro Bellotti ha Scritto: Per dirla in breve, non sai una mazza e spari giudizi sulla persona. Bene ,oltre al cartomante abbiamo anche l'avvocato ora ... prego ... RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 17-02-2012 18:16
Alessandro Bellotti ha Scritto: Non capisco dove sia il conflitto di interesse. Credere, investire, produrre e crescere assieme alle proprie convinzioni penso sia il top. Il conflitto d'interesse è dato da ciò che ritieni corretto e ciò che detta il tuo bussiness ,semplice:oggi si vende FV e fai parte dell'indotto ,se domani si produce nucleare e tu fai parte dell'indotto , non credi che sarebbe un paradosso?Cominceresti a pensare che il nucleare non è poi così male ,semplice!La giudicherei una mossa del tutto normale per la tua azienda ,solo un dettaglio :tu asresti un ipocrita poco coerente. Alessandro Bellotti ha Scritto: Non sono antinucleare. Sono contro la scelta delle EPR in Italia. Sembra che la Francia mi dia ragione. Piuttosto che iniziare un grande piano di costruzione di EPR hanno infatti prolungato la vita delle centrali ben oltre la normale 'scadenza'. Si vede che prevedono tempi duri per le EPR.. Non fare il furbo travisando la realtà :molto più semplicemente , dopo i dovuti controlli , si sono resi conto che gli impianti ,possono essere sfruttati in sicurezza :per quale motivo non farlo? Alessandro Bellotti ha Scritto: Non voglio che fai però pubblicità alla mia azienda e penso che magnesium concordi. Lascia perdere quindi di nominare la mia azienda. Grazie comunque. Veramente ho solo fatto riferimento ad un tuo prodotto senza nominare alcunchè ,dato che di dominio pubblico (tratto dal sito , non trafugato!) il resto della poesia ce l' hai messa tu. Credo che il buon Magnesium non si scandalizzi. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 17-02-2012 18:30
Charade77 ha Scritto: Vedi ,non affermo affatto la mia supremazia in materia nucleare ,ma non posso che farti notare che ,tutti coloro che hanno la tua idea sono accomunati dall'aspetto di "sognare troppo" ,di essere poco realisti ,di considerare più il problema sul versante emotivo che non su quello reale ,e ciò mi fa concludere che ,data la vostra visione più che utopica ,non abbiate dimestichezza con la realtà delle cose e che quindi di concetti scientifici ne circolino molto pochi. Non so di quale realta' stai parlando ma in quella che conosco io siamo in paese in cui il nucleare non si fara' quindi tutti gli aspetti tecnici e costruttivi sono oramai solo accademici. Charade77 ha Scritto: Ricordo inoltre che in questo ambito si parla di nucleare e aspetti attinenti ,non ti ho mai giudicato affatto per altro ,gradirei esserlo nemmeno io. Su questo mi permetto di obiettare, visto che, fra le righe, mi hai dato del beone. Charade77 ha Scritto: Mi fa piacere tu abbia molti amici ,che curiosamente sono tutti della tua stessa opinione e curiosamente sono fisici , matematici ,chimici (traccia di un ingegnere nucleare pentito ) ... insomma tutta gente che con l'impiantistica nucleare ,sulla gestione tecnica di impianti di potenza ,sulla loro economia insomma non c'entra una mazza ... La loro opinione è assolutamente legittima , come quella di tutti ma un pò defilata ,del resto gli amici ce li si scieglie ... Di un pò , ti sei mai chiesto come mai quando vai in un ospedale ,se hai problemi di cuore , serve il parere di un cardiologo e quando hai problemi allo stomaco serve un gastro-interologo e così via? Comprendi o no che se ti servono chiarimenti esaustivi sul problema devi interpellare esperti diretti e non teorici marginali ?Che hanno la loro opinione e competenza innegabile ,ma pur sempre indiretta e a volte anche erronea. Il parere del fisico non ti interessa, quello dell' ingegnere non ti va bene, gli unici esperti sono gli impiantisti nucleari? Non e' che se abbiamo un soffio al cuore dobbiamo diventare cardiologi o se abbiamo mal di pancia gastroenterologi, cosi' come, se dobbiamo votare per un referendum sul nucleare dobbiamo diventare tutti ingegneri nucleari. Chiaramente le esperienze dirette sono le piu' significative ma non possiamo umanamente diventare esperti di tutto. Se ho la fortuna di avere amici in un certo settore non c'e' nulla di male a chiedere loro un parere. Gli amici servono anche a questo: a confrontarsi e a scambiare idee e pensieri, per un arricchimento comune. Tu parli come se fossi un esperto di impianti nucleari, hai esperienze dirette nel settore? Perche' qui i casi sono due: 1) se lo sei e lavori nel settore allora sei in conflitto di interessi, 2) se non lo sei allora sei nella stessa barca di noi comuni mortali e hai solo conoscenze teoriche Charade77 ha Scritto: Ma non credo proprio sia come dici e nel caso ,lasciamolo dire a coloro che devono investire.In ogni caso Enel collabora , come Ansaldo Nucleare , con altre aziende estere come Areva o Toshiba-Westinghouse alla costruzione di centrali ... E penso che trovare chi investe non sià un problema insormontabile come credi e inoltre lo possono fare solo le aziende che hanno determinati requisiti ,non come installare FV che pure gli elletricistucoli cazzari di paese fanno ... Sono convinto che un privato non potra' mai avventurarsi in una impresa come la costruzione di una centrale nucleare, sapendo che, probabilmente, dovra' scontrarsi con popolazione ed enti locali, per poi forse cominciare a guadagnare dopo vent'anni. Ci vuole un imprenditore con tendenza al masochismo, questa e' la realta'. ENEL e' partecipata al 31% dal Tesoro, il 40% di ANSALDO e' detenuta da FINMECCANICA che a sua volta e' parteciapata al 30% dal Tesoro, senza contare altri investitori istituzionali, quindi non le definirei propriamente 'privati'.
RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 17-02-2012 18:42
Charade77 ha Scritto: A proposito , un piccolo conflitto d'interessi ce lo avete ... Se crollassero di colpo le vendite fotovoltaico ,quanti "controlli di stringa Kernel della serie ST1" in meno vendereste ad esempio? Sarei pronto a scommettere che se l'industria nucleare vi proponesse un progetto per la realizzazione di sistemi embedded ,controlli e quant'altro ,vi tuffereste a pesce ... Tu e Giorgio vorreste negarlo? Solo . Orbene, ormai non e' piu' un segreto che io ed Alessandro ci conosciamo, spero che per voi non sia un problema. Qui comunque perderesti la scommessa, gia' in passato ho avuto proposte di collaborazione in ambito militare e non ho accettato. E' vero che 'pecunia non olet' ma prima della pecunia per me vengono i principi. Se proprio vuoi saperlo la mia azienda ha piu' di vent' anni e lavorava molto prima che il fotovoltaico venisse alla ribalta, quindi puo' continuare benissimo a farne a meno, se pero' si puo' fare un po' di businness in tutta coerenza con i propri principi, che male c'e'? RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 17-02-2012 18:50
Alessandro Bellotti ha Scritto: Ehm.. Giorgio ed io abbiamo amici comuni, ingegneri nucleari. Che di nucleare si sono occupati sia a livello di insegnamento che lavorativo. Di impiantistica soprattutto. Quando si spara sentenze o si tirano in ballo vita personale e deduzioni campate in aria vuol dire che non si hanno argomenti validi per sostenere una discussione. Per dirla in breve, Giorgio ed io, ormai ultra cinquantenni, abbiamo passato metà della nostra vita in messo alla tecnologia, ai controlli di processo, alle valvole (ti ricordi le valvole charade ?), alle automazioni. Dai a Giorgio dell'incompetente ? Non sai con chi hai a che fare. Non hai la minima idea della cultura e soprattutto dell'umiltà con la quale Giorgio affronta e affonterà e vincerà per almeno altri 20 anni le sfide che puntualmente si presentano e si presenteranno. Per dirla in breve, non sai una mazza e spari giudizi sulla persona. Tr ringrazio Sandro, anche se i complimenti sono un po' di parte. Ci tieni eh che rimanga in salute per altri 20 anni !!!! Me lo auguro anche io, altrimenti siamo rovinati !!!!!! RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 17-02-2012 19:30
giorgio_luppi ha Scritto: Non so di quale realta' stai parlando ma in quella che conosco io siamo in paese in cui il nucleare non si fara' quindi tutti gli aspetti tecnici e costruttivi sono oramai solo accademici. Se lo dici tu ... giorgio_luppi ha Scritto: Su questo mi permetto di obiettare, visto che, fra le righe, mi hai dato del beone. La prossima volta ti dirò "beone in ambito nucleare e affini" , va meglio? giorgio_luppi ha Scritto: Il parere del fisico non ti interessa, quello dell' ingegnere non ti va bene, gli unici esperti sono gli impiantisti nucleari? Vedo che cominci ad afferrare il concetto ... Serve informazione prima e consulto poi ,direttamente da chi ha esperienza e conoscenza nell'ambito.Il problema è che selezionate le risposte per consolidare la vostra idea ,non per confrontarla. giorgio_luppi ha Scritto: Non e' che se abbiamo un soffio al cuore dobbiamo diventare cardiologi o se abbiamo mal di pancia gastroenterologi, cosi' come, se dobbiamo votare per un referendum sul nucleare dobbiamo diventare tutti ingegneri nucleari. Giusto , ma come ti spieghi quindi l'incoerenza del fatto che per sanità ,economia tributaria ecc , i referendum sono vietati ed invece in ambito nucleare non lo sono?Non credi che a qualcuno può tornare comodo questo metodo? giorgio_luppi ha Scritto: Chiaramente le esperienze dirette sono le piu' significative ma non possiamo umanamente diventare esperti di tutto. Noi no ,ma gradirei che per i molteplici aspetti (non solo l'ambito nucleare) ,che la formazione e il dibattito venisse affidato a chi ha voce in capitolo non dai vari Grillo o Celentano che fanno esclusiva presa sull'emotività dell'aspetto ed inoltre escludere dalla consulta referendaria quegli ambiti che per la maggiore parte delle persone non possono essere compresi per via della scarsa formazione!Infatti ciò produce il risultato di scelte totalmente errate. giorgio_luppi ha Scritto: Se ho la fortuna di avere amici in un certo settore non c'e' nulla di male a chiedere loro un parere. Gli amici servono anche a questo: a confrontarsi e a scambiare idee e pensieri, per un arricchimento comune. Legittimo ,la mia critica non è nel merito delle tue amicizie nè con chi ti confronti ,solo che denoto una certa uniformità di pensiero curiosa:probabilmente i "cattivoni" sono solo su questo forum ... giorgio_luppi ha Scritto: Tu parli come se fossi un esperto di impianti nucleari, hai esperienze dirette nel settore? Perche' qui i casi sono due: 1) se lo sei e lavori nel settore allora sei in conflitto di interessi, 2) se non lo sei allora sei nella stessa barca di noi comuni mortali e hai solo conoscenze teoriche Indipendentemente da chi sia io e cosa faccia ,ritengo di essermi documentato (mai a sufficienza!) ,di avere compreso il problema ,di averlo analizzato nei suoi vari aspetti ,e aver tratto le opportune conclusioni.Il mio punto di vista non deve essere avvallato da nessuno ,può solo o meno essere condiviso. giorgio_luppi ha Scritto: Sono convinto che un privato non potra' mai avventurarsi in una impresa come la costruzione di una centrale nucleare, sapendo che, probabilmente, dovra' scontrarsi con popolazione ed enti locali, per poi forse cominciare a guadagnare dopo vent'anni. Ci vuole un imprenditore con tendenza al masochismo, questa e' la realta'. Del resto finchè la gente verrà tenuta nello stato d'ignoranza attuale ,specifico in materia , sarà sempre come ora.Quando inizierà , spero mi auguro , con le nuove generazioni , a diffondersi conoscenza e informazione le cose cambieranno. Sono della ferma idea che se voglio trovare un punto debole di un sistema ,prima devo conoscerlo , a fondo , se necessario al microscopio ,analizzarlo con altrettanta cura e poi posso pensare di criticarne le debolezze e tentare di smontarlo pezzo a pezzo. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 17-02-2012 19:47
giorgio_luppi ha Scritto: Orbene, ormai non e' piu' un segreto che io ed Alessandro ci conosciamo, spero che per voi non sia un problema. Qui comunque perderesti la scommessa, gia' in passato ho avuto proposte di collaborazione in ambito militare e non ho accettato. E' vero che 'pecunia non olet' ma prima della pecunia per me vengono i principi. Se proprio vuoi saperlo la mia azienda ha piu' di vent' anni e lavorava molto prima che il fotovoltaico venisse alla ribalta, quindi puo' continuare benissimo a farne a meno, se pero' si puo' fare un po' di businness in tutta coerenza con i propri principi, che male c'e'? Ma ci mancherebbe anche fosse un problema ,per quale motivo? Never say never ... Dico solo che l'ambito commerciale segue il vento e non i principi ed in molti casi ed è definito come la "puttana del sistema". Concedimi che chiedere all'oste se il suo vino è buono ... RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 18-02-2012 19:04
Charade77 ha Scritto: Indipendentemente da chi sia io e cosa faccia ,ritengo di essermi documentato (mai a sufficienza!) ,di avere compreso il problema ,di averlo analizzato nei suoi vari aspetti ,e aver tratto le opportune conclusioni.Il mio punto di vista non deve essere avvallato da nessuno ,può solo o meno essere condiviso. Ma guarda un po', anche io ritengo di avere fatto la stessa cosa. La differenza fra me e te e che io non ho mai insinuato che tu non lo abbia fatto, mentre tu invece parti dal presupposto contrario, ritenendo, a torto, che io sia come un fuscello al vento 'shiavo delle sue paure'. Non ti sembra di avere qualche preconcetto di troppo? Se, inoltre, fra le mie conoscenze, c'e' qualche vero esperto che ha lavorato sul campo e che condivide le mie conclusioni che male c'e'? Se, come deduco, tu non hai conoscenze dirette in materia, allora cosa ti fa pensare di poterti elevare al ruolo di esperto? E poi come mai tutta questa reticenza a dichiarere chi sei e che cosa fai? Di che cosa hai timore? RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 18-02-2012 19:08
Charade77 ha Scritto: Ma ci mancherebbe anche fosse un problema ,per quale motivo? Never say never ... Dico solo che l'ambito commerciale segue il vento e non i principi ed in molti casi ed è definito come la "puttana del sistema". Concedimi che chiedere all'oste se il suo vino è buono ... Puo' essere, ma io non lavoro in ambito commerciale. Have a nice day. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 18-02-2012 19:31
giorgio_luppi ha Scritto: Ma guarda un po', anche io ritengo di avere fatto la stessa cosa. La differenza fra me e te e che io non ho mai insinuato che tu non lo abbia fatto, mentre tu invece parti dal presupposto contrario, ritenendo, a torto, che io sia come un fuscello al vento 'shiavo delle sue paure'. Non ti sembra di avere qualche preconcetto di troppo? No , se tu fossi correttamente informato e se tu avessi compreso la natura del problema , avresti l'idea opposta. giorgio_luppi ha Scritto: Se, inoltre, fra le mie conoscenze, c'e' qualche vero esperto che ha lavorato sul campo e che condivide le mie conclusioni che male c'e'? Male?Nessuno ... a parte il solo fatto che se per te un fisico o un matematico sono "esperti" in ambito nucleare ... anche Celentano coincide con la tua idea , è un esperto nucleare per caso? giorgio_luppi ha Scritto: Se, come deduco, tu non hai conoscenze dirette in materia, allora cosa ti fa pensare di poterti elevare al ruolo di esperto? Trova dove mi sono elevato a grado di esperto per cortesia ... per inquadrare un'asino non serve un veterinario ,non credi? giorgio_luppi ha Scritto: E poi come mai tutta questa reticenza a dichiarere chi sei e che cosa fai? Di che cosa hai timore? Quale reticenza?Questo è il forum del nuclear-meeting non facebook o twitter.Vorresti magari anche la mia fotografia per caso? A mio avviso proseguiamo con un siparietto che poco importa agli utenti che leggono ,quindi trovo , anche se da un bel pezzo , poco costruttivo e interessante proseguire il nostro botta e risposta oltre al fatto di essere da un pezzo off-topic.Se ci vogliamo confrontare seriamente , apriamo un topic dove possiamo discutere seriamente delle problematiche possibilmente senza imbrattarci di numeri a vicenda ,dato che pare che abbiano sempre due facce stranamente , e confrontiamoci sui concetti , ok? RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 19-02-2012 21:58
Charade77 ha Scritto: No , se tu fossi correttamente informato e se tu avessi compreso la natura del problema , avresti l'idea opposta. Dopo il tuo paragone fra un fisico e Celentano e questa tua affermazione che non ha bisogno di commenti, finalmente sono d' accordo con te: e' meglio lasciare perdere. Ad maiora, Giorgio RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 11-03-2012 14:44
http://www.ilgiornale.it/esteri/le_centr...comments=1 RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 12-03-2012 10:59
Un articolo di Riccardo Spezia: RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 12-03-2012 11:28
giorgio_luppi ha Scritto: Un articolo di Riccardo Spezia: L’anomalo CV Scientifico in Chimica Ambientale di Franco Battaglia, il difensore del nucleare E amico di Berlusconi. Ieri sera è comparso, come già altre volte, il professor Franco Battaglia a difendere "scientificamente" le ragioni pro-nucleare. Il professor Battaglia ha la caratteristica di presentarsi come esperto tecnico-scientifico sull'argomento della gestione dell'energia. Allora sono andato a cercare informazioni su di lui in rete, per capire quali siano le sue competenze scientifiche e il suo curriculum. Risulta professore associato all'Università di Modena, nel dipartimento di Ingegneria, cattedra di Chimica Ambientale (CHIM/12 CHIMICA DELL'AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI). Ottenere queste informazioni ufficiali non è facile, però. Il sito diretto risulta "bucato" (da hacker ambientalisti?) e quindi bisogna andare sul sito del personale dell'Università di Modena e cercare "Battaglia Francesco". Da qui risulta il suo curriculum accademico che riassumo brevemente. Si laurea in Chimica a Catania nel 1979 e poi vola in USA dove consegue un dottorato in Chimica Fisica (quindi è proprio un collega) all'Università di Rochester nel 1985. Al suo attivo troviamo articoli sulle migliori riviste internazionali (ovvero quelle dove si passa il cosiddetto "referaggio") di chimica-fisica (Journal of Chemical Physics, Journal of Physical Chemistry, Surface Science) in quel periodo (anni 80). Diventa quindi (conseguentemente al suo curriculum) ricercatore in Italia in chimica fisica teorica all'Università di Roma II nel 1984 e professore associato nella stessa specialità prima all'Università della Basilicata (1987-1995) e poi a Roma Tre (1995-2000). In questo periodo la sua attività sembra spostarsi sempre più verso gli aspetti didattici, essendo autore sia di libri per ricercatori, come per esempio Fundamentals of Chemical Physics insieme a T.F.George edito Kluwert, che per studenti, come Fondamenti di Chimica Fisica, edito da CEDAM (qui si possono trovare i suoi titoli principali anche di quel periodo). Quindi una onesta carriera nella chimica fisica teorica, che è quella "cosa" che studia come avvengono i processi molecolari elementari attraverso modelli matematici (per dirla in poche parole). Nel 2000 poi l'illuminazione: diventa associato in Chimica Ambientale e si sposta a Modena. Allora sono andato a cercare le sue pubblicazioni scientifiche in materia, sia prima sia dopo del suo passaggio di cattedra, magari è riuscito nel sogno di molti: unire i modelli teorici con le osservabili sperimentali macroscopiche di interesse sociale. Purtroppo però non sono riuscito a trovare molto di più, per ora, che libri editi da 21mo secolo, la cui scientificità è curiosamente introdotta da Berlusconi, Belpietro, Brunetta (e questi libri non sono sottoposti ad alcuna peer-review, se c'è una casa editrice che li pubblica sono pubblicati, senza alcun controllo "scientifico") e alcune pubblicazioni della NIPCC, ovvero l'IPCC dei "negazionisti" del cambiamento climatico (potete scaricare una sua presentazione qui). Pubblicazioni che possiamo definire "meno scientifiche" del suo periodo precedente e che sono tutte successive al 2000. Ora, se ciò che va affermando in tv fosse corretto, le pubblicazioni su Nature, Science, PNAS abbonderebbero. Io ancora non sono riuscito a trovarle. http://www.agoravox.it/L-anomalo-CV-Scientifico-in.html Classico esempio di articolo realizzato da una mentalità radical-schic dove il problema è l'amicizia di Berlusconi..... è ovvio che se uno non comprende l'evidenza dei fatti ( clima e nucleare ) può fare tutte le ricerche in "rete" che vuole ma noterà solo ed esclusivamente tutto ciò che può confutare i suoi preconcetti! ormai il "rigore" scientifico è invocato solo solo quando si evidenziano le bufale dei cialtroni che per anni hanno e continueranno con la diffusione del "terrorismo" ambientalista! Ora che è accertato che il clima fà quello che vuole ( il CO2 non è responsabile) che il nucleare è iper-sicuro ( dimostrato e confermato, cmq per la cronaca Cernobyl non è stato un incidente ma una VOLUTA azione comunista ed il perchè non è dato da sapere) Ora l'asse dei filo panelli-somari e gira-pale sono in pò in subbuglio...... non è che il popolino comunemente detto o chiamato dai radical-schic "bifolchi" si sia rendendo conto di essere stato per i fondelli? semplicente RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - lucaberta - 12-03-2012 11:50
Il solito triste, tristissimo attacco personale, classico di una certa parte politica. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 12-03-2012 16:50
Non un attacco personale, Luca, ma solo completezza di informazione sul curriculum del PhD. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - lucaberta - 12-03-2012 23:23 Blah blah blah, le solite manfrine, trite e ritrite. Che palle. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 11-04-2012 11:17
http://www.ilgiornale.it/cronache/solare...comments=1 RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 20-05-2012 19:45
Cher ha Scritto: ilgiornale.it/interni/e_adesso_scaldatevi_e_accendete_luce_f... E adesso accendete la luce e scaldatevi col fotovoltaico di Franco Battaglia - 08 febbraio 2012, 08:00 ..... Una cosa sul gas andrebbe però fatta, e con ragionevole celerità. Vi sarebbe la possibilità, grazie a una rara e felice circostanza geologica, di realizzare nel Modenese un deposito naturale che aumenterebbe del 50% la capacità delle nostre riserve strategiche: andrebbe realizzato senza indugi. ...... Qualcuno e' in grado di stimare quali avrebbero potuto essere gli effetti del sisma della scorsa notte sul "deposito naturale" tanto caldeggiato dal prof. Battaglia? Sarebbe interessante conoscere il parere di un geologo. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 21-05-2012 11:40
giorgio_luppi ha Scritto: Qualcuno e' in grado di stimare quali avrebbero potuto essere gli effetti del sisma della scorsa notte sul "deposito naturale" tanto caldeggiato dal prof. Battaglia? Sarebbe interessante conoscere il parere di un geologo. Ti rispondo io : NULLI Ciao e stammi bene RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 21-05-2012 13:18
Il C.I.R.N. (Comitato Italiano Rilancio Nucleare) comunica che il prof. Franco Battaglia sarà a Pordenone nell'ambito della rassegna Pordenone Pensa il giorno Mercoledì 23 Maggio 2012 alle ore 20:45 per tenere una sua conferenza sui temi energetici a S. Quirino (PN) nella sala della locale Banca BCC come riportato nell'allegato. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 21-05-2012 15:28
Cher ha Scritto: Ti rispondo io : NULLI Ciao e stammi bene Grazie Cher per una risposta cosi' celere e puntuale. Sono certo che si basa su prove inconfutabili e su studi scientifici rigorosi ed imparziali. Chissa' che rimpianto provano gli abitanti della bassa Modenese per non aver potuto sperimentare sulla loro pelle questa tua certezza. Stammi bene pure tu. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 21-05-2012 15:45
giorgio_luppi ha Scritto: Grazie Cher per una risposta cosi' celere e puntuale. Sono certo che si basa su prove inconfutabili e su studi scientifici rigorosi ed imparziali. Chissa' che rimpianto provano gli abitanti della bassa Modenese per non aver potuto sperimentare sulla loro pelle questa tua certezza. Stammi bene pure tu. Mi dispiace per la tua segnalazione di " RIMPIANTO" per non accedere ad una certezza, ma dato che sono buono&gentile ti allego il seguente link, dove c'è pure un contributo virtuale di spiegazione con visione di fanciulla che con vove saudente ti spiega il tutto. La salute prima di tutto! http://www.nagra.ch Dimenticavo è tutto in tedesco! RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 23-05-2012 18:33
Cher ha Scritto: Mi dispiace per la tua segnalazione di " RIMPIANTO" per non accedere ad una certezza, Fallo leggere a Michele Greco, vediamo se almeno lui capisce che cosa hai voluto dire. Cher ha Scritto: ma dato che sono buono&gentile ti allego il seguente link, dove c'è pure un contributo virtuale di spiegazione con visione di fanciulla che con vove saudente ti spiega il tutto. http://www.nagra.ch Dimenticavo è tutto in tedesco! Mi dispiace ma il tedesco non lo parlo. Visto che sei buono&gentile perche' non lo traduci in dialetto modenese cosi' posso capire anche io? Cher ha Scritto: La salute prima di tutto! Beh! Su questo sono d'accordo RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 23-05-2012 19:43
Riporta: Visto che sei buono&gentile perche' non lo traduci in dialetto modenese cosi' posso capire anche io? Certo, come sento il mio "eding" che è delle tue parti , mi faccio tradurre in modenese un spiegazione sintetica e concettuale del perché un deposito di scorie nucleari sia di superficie che in strato profondo NON può subire danni anche in caso di VIOLENTI sismi . Poi , se ti può far piacere, mi hanno conVertito ( €+$ ), ad operare anche del settore dei pannelli somari e nello specifico VI aiuterò a farVi guadagnare più palanche con i Vostri Impianti.......... Interessa? RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 24-05-2012 14:49
Cher ha Scritto: Certo, come sento il mio "eding" che è delle tue parti , mi faccio tradurre in modenese un spiegazione sintetica e concettuale del perché un deposito di scorie nucleari sia di superficie che in strato profondo NON può subire danni anche in caso di VIOLENTI sismi . Poi , se ti può far piacere, mi hanno conVertito ( €+$ ), ad operare anche del settore dei pannelli somari e nello specifico VI aiuterò a farVi guadagnare più palanche con i Vostri Impianti.......... Interessa? Sei fuori tema ragazzo, si parlava del deposito sotterraneo di gas "naturale" di Rivara, sponsorizzato dal Battaglia. Questa volta il nucleare non c' entra. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 24-05-2012 15:14
è la stessa cosa RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 24-05-2012 18:13
Cher ha Scritto: è la stessa cosa Stai dicendo che un deposito di gas e uno di scorie nucleari sono la stessa cosa? Che cosa e'? Un barzelletta? Grazie per la lezioncina sui depositi sotterranei. E' un modo per non rispondere alla domanda? Perche' non te la vai a rileggere? Se non conosci la risposta pazienza, non e' necessario rispondere per forza. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 24-05-2012 22:33
Questa mattina, epicentro vicino a Massa Finalese una ulteriore scossa. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 25-05-2012 09:57
Per Il Beloti & Lupi : se avete problemi di comprendere la realtà delle cose è un problema vostro. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 25-05-2012 11:41
solo per indicare l'esistenza di un fenomeno conosciuto,ma genera stupore o terrore per le persone coinvolte! RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 25-05-2012 14:13
Andiamo Cher, come al solito, quando non sai cosa rispondere, ricominci con la solita propaganda anti-verdame. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 25-05-2012 14:50 Pongo una semplice domanda ,forse banale ,ma così ci si può confrontare meglio :cosa succedrebbe ad un giacimento in caso di sisma? RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 25-05-2012 15:43
Charade pone la stessa domanda che si è posto Giorgio. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 25-05-2012 15:56
Alessandro Bellotti ha Scritto: Charade pone la stessa domanda che si è posto Giorgio. Cher ha risposto 'nessun problema'... A proposito, altra scossa 10 minuti fa... 4° grado, a Mirandola... (sempre in zona gas..) Ne deduco che se avete timori , dovreste saperli motivare ,quindi ing. Bellotti ,smarcati dal sur-plast e dammi una risposta e poi , civilmente ci confrontiamo. Coraggio ... RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 25-05-2012 16:14
Charade77 ha Scritto: Pongo una semplice domanda ,forse banale ,ma così ci si può confrontare meglio :cosa succedrebbe ad un giacimento in caso di sisma? Niente perché è la porosità della roccia che protegge il gas, un pò ( per capirsi) lo stoccaggio del gas acetilene che avviene in bombole che contengono una struttura porosa idem con l'idrogeno...... Idem con patate per le scorie radioattive che sono affogate nel calcestruzzo specifico dentro bidoni di acciaio di spessore superiore e trattati contro la corrosione.............. Azzz , non mi sembra così difficile da comprendere per un ING riporto quello nel post precedente e forse sfuggito: Un sito di stoccaggio, infatti, non è un serbatoio, né un deposito o una caverna piena di gas, ma una struttura di roccia porosa all’interno della quale il gas viene conservato nella stessa condizione di sicurezza con cui la natura lo ha tenuto per milioni di anni. Il verdame deve andare a spalare...... così , forse si rende utile! RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 25-05-2012 16:25
Quindi, in tutta sicurezza, possiamo stoccare il 50% del fabbisogno italiano di metano nelle zone terremotate del modenese. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 25-05-2012 16:36
Alessandro Bellotti ha Scritto: Quindi, in tutta sicurezza, possiamo stoccare il 50% del fabbisogno italiano di metano nelle zone terremotate del modenese. Non resta che convincere la popolazione terremotata che è tutto ok. Quindi terremoti da 1 a 6 KM di profondità, devastanti, non compromettono la tenuta del tutto. Chi sarà il maggior azionista del 'serbatoio naturale', la Saratoga ? ma cosa vuoi stokkare? Io opterei per l'idiozia comune e dilagante, dopo di che si può ragionare su come Volete proseguire la Vostra esistenza... In case costruite con dei criteri di ingegneria? ...... pensa quelle costruite prima dell'avvento dei comunisti/coop rosse non sono crollate!!! Interessante! Dimenticavo, per vile denaro opererò anche nel settore FV tra non molto, per incrementarne l'efficienza....... interessa? RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Charade77 - 25-05-2012 18:05
Alessandro Bellotti ha Scritto: Quindi, in tutta sicurezza, possiamo stoccare il 50% del fabbisogno italiano di metano nelle zone terremotate del modenese. Non resta che convincere la popolazione terremotata che è tutto ok. Quindi terremoti da 1 a 6 KM di profondità, devastanti, non compromettono la tenuta del tutto. Chi sarà il maggior azionista del 'serbatoio naturale', la Saratoga ? Proprio così ... quale sarebbe il tuo timore , che scoppi ? Innanzitutto se avviene un terremoto una lesione continua in verticale di svariati chilometri non può esistere , quindi l'unica via di fuga dovuta a dissesti potrebbe essere il fascio tubiero in superficie ,come nei normalissimi impianti.Un deposito geologico appropriato (per altro con tutta probabilità si opta per siti che già in natura erano adibiti a questo compito) è in grado di fungere da serbatoio senza alcun rischio. Non si tratta di convincere la popolazione ,finchè non ha la maturità di comprenderlo da sola c'è poco da fare , come con il nucleare.Si tratterà invece di convincerli che ,quando farà freddo e serve il gas e non ce nè sarà ,non farà poi così freddo ... Come solito si fanno le più assurde ipotesi catastrofiche sulle opere moderne ,quando invece è il campanile del tuo paese o qualche capannone mal costruito a provocare vittime.Idem vale per lo stoccaggio scorie che avviene con delle modalità analoghe.Opere simili ,non sono nulla di nuovo e nel mondo ce ne sono di svariate ,ma l'italiano pensa sempre di essere il più furbo e ne è la prova la nostra posizione da fanalino di coda su qualsiasi aspetto (positivo s'intende) la si veda.Però alla Grecia ,teniamo testa bene ... RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 26-05-2012 18:25
Hai una visione errata dell'Italia. La posizione di coda che abbiamo nei diversi ambiti che qualificano la vita di un paese sono essenzialmente dovuti alla malapolitica di questi ultimi venti anni. Spariscono ogni anno una montagna di soldi. Lo stato tedesco (anche francese), a parità di incassi pro-capite del fisco rispetto all'Italia, restituisce ai cittadini oltre 2.000 euro in più pro-capite cioè 120 miliardi di lire in più di quanto non faccia lo stato italiano. E' evidente che con 120 miliardi di euro non rubati a disposizione degli italiani saremmo un paese diverso. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 27-05-2012 13:36
Alessandro Bellotti ha Scritto: Hai una visione errata dell'Italia. La posizione di coda che abbiamo nei diversi ambiti che qualificano la vita di un paese sono essenzialmente dovuti alla malapolitica di questi ultimi venti anni. Spariscono ogni anno una montagna di soldi. Lo stato tedesco (anche francese), a parità di incassi pro-capite del fisco rispetto all'Italia, restituisce ai cittadini oltre 2.000 euro in più pro-capite cioè 120 miliardi di lire in più di quanto non faccia lo stato italiano. E' evidente che con 120 miliardi di euro non rubati a disposizione degli italiani saremmo un paese diverso. Si preannunciano fila di donnine al Quirinale ? Magari vestite da Bocassini ? Come si fa ad affidare alla gentaglia che ci ha governato in questi ultimi 20 anni lo sviluppo del paese ? Forse ti RIFERIVI a questi, facendo credere che il "problema" è in un'altra direzione? Cosi rispondo anche a Lupi con frasi in dialetto delle Vs parti.... http://www.ilgiornale.it/interni/errani_...comments=1 Errani ride delle tragedie ma fa piangere Bersani Fabrizio Boschi - 27 maggio 2012, 09:00 A Bologna c’è un proverbio che dice: «[b]Panza pènna, an s’arcòrda dla vuda». [/b]Che vuol dire: chi sta bene, non pensa a chi sta male. Al governatore Pd della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, in questi giorni di terremoto sono fischiate parecchio le orecchie. I suoi conterranei, infatti, questo detto l’hanno rammentato più volte. L’ultima giovedì scorso, a Matrix, speciale sisma in Emilia. Il presidente Errani è stato ribeccato a sbellicarsi dalle risate. Un repentino cambio d’inquadratura mentre uno sfollato raccontava la sua paura di rientrare in casa, ed eccolo là, sorpreso un’altra volta a sghignazzare. Lungo i suoi tre lunghi mandati consecutivi (dal 1999), infatti, il veterano presidente di tutti i governatori d’Italia, ha collezionato una lunga serie di figuracce di questo genere. È il 2 agosto 2003 quando, come ogni anno, a Bologna si celebra l’anniversario della strage alla stazione. Accanto a Errani l’allora sindaco Giorgio Guazzaloca, l’ex primo cittadino Renato Zangheri, e l’allora ministro dell’Interno Giuseppe Pisanu. Tutti in composta serietà istituzionale, tranne lui. Che, guarda un po’, se la ride. E poi c’è la figuraccia mondiale, finita anche sulla Cnn. Stesso anno, qualche mese dopo. È il 19 novembre, da pochi giorni c’è stato il terribile attentato di Nassiriya. Nella basilica di San Paolo a Roma i funerali dei 19 militari uccisi. E lui che fa? Ride, stavolta insieme all’ex ministro Alfonso Pecoraro Scanio. Ma non sono tanto le risate di Errani sulle sciagure italiane ad imbarazzare e preoccupare il Pd. C’è ben altro. Il figliol prodigo sta collezionando anche notevoli grattacapo al suo segretario, suo conterraneo, suo amico, Pier Luigi Bersani. Adesso, il pezzo grosso della roccaforte più rossa d’Italia, rischia di buttar giù a spallate l’unico fortino rimasto al segretario. Caso Parma a parte (che pur brucia), dove per dirla alla Bersani «abbiamo non vinto», a pesare sulla sua testa c’è un altro macigno. La storia è sempre la stessa. Una storia dove gli ingredienti dell’affaire di potere ci sono tutti: la coop rossa, i presunti favori familiari, il Pd partito-padrone. Con il passare dei mesi i contorni stanno diventando sempre più foschi e la Procura della Repubblica bolognese si prepara a chiedere al gip di mandare sotto processo tutti i protagonisti della vicenda. È l’indagine che nel 2010 investì il fratello del governatore, Giovanni Errani, indagato per truffa aggravata ai danni della Regione, a causa di un milione di euro proveniente dall’ente guidato dal fratello e finito, secondo gli inquirenti, in maniera sospetta nelle casse della sua cooperativa. Si chiama «Terremerse» la coop agricola che da tre anni, come la nuvoletta di Fantozzi, grandina guai sul governatore. Quando scoppiò lo scandalo, scoperto dal Giornale nel 2009, Errani senior (il cooperatore) si dimise mentre Errani junior (il governatore) minacciò querele, annunciando che avrebbe fornito alla procura tutta la documentazione che l’avrebbe scagionato. Ma così non è andata, e i pm hanno inviato nove avvisi di garanzia (uno, dovuto, anche a Errani per falso ideologico in atti pubblici) ed entro metà giugno si saprà se il fratello del presidente verrà rinviato a giudizio o meno. Oggi il governatore sta cominciando a sudare freddo. Secondo un’indiscrezione riportata dal Foglio, Errani avrebbe confidato ad alcuni compagni di partito che se il fratello andasse a processo, lui si dimetterebbe subito dalla presidenza della Regione e non si ricandiderebbe più. Boom. Se cadesse ora la Regione Emilia Romagna, con le forti correnti grilline da una parte e quelle vendoliane dall’altra, per Bersani sarebbero dolori. Anche perché il Movimento 5 stelle ha dimostrato di attecchire in Emilia meglio che da qualsiasi altra parte. E non solo guardando Pizzarotti a Parma, ma anche Giovanni Favia, il primo grillino più famoso d’Italia, attualmente consigliere regionale. Insomma, c’è davvero poco da ridere. Bersani, anzi, sta trattenendo a fatica le lacrime. Un altro proverbio bolognese dice: «Quall ch’bòii int la pgnata, al le sa al quèrc», quello che bolle in pentola, lo sa solo il coperchio. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Alessandro Bellotti - 27-05-2012 23:47
Quando parlo di 20 anni di malapolitica, mi riferisco ai politici che hanno governato l'Italia negli ultimi 20 anni per cui comprendo anche il PD. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 28-05-2012 11:23
Alessandro Bellotti ha Scritto: In Emilia Romagna siamo capaci di voltare pagina. Ma sapete cosa c'è dietro la pagina? Questa è la realtà che ci circanda e che non promette nulla di buono. http://www.youtube.com/watch?v=QI3wG3loK...embedded#! http://www.youtube.com/watch?v=SNeiUpsth...re=related Come spesso dico, stiamo vivendo nell'era dell'informazione, dove comprendere la realtà per poi politicamente parlando per pianificare il futuro ,implica grandi capacità di scindere la realtà in cui stiamo andando dalla realtà raccontata. http://www.youtube.com/watch?v=1Po0iFDYm...re=related L'Italia è priva dall' 800 ad oggi di qual si voglia figure di politici in grado di far politica, ma solo dei grandi pasticci. http://www.youtube.com/watch?v=7Wn5Ut7xu...re=related Solo riducendo il loro potere e aumentando la consapevolezza dell'individuo, forse e lo ripeto forse, si può iniziare a sperare. http://www.youtube.com/watch?v=yDCeyedXj...re=related Un paese civile la % di chi va a votare è inversamente proporzionale alla qualità di vita di quel paese. Tutto solo per ribadire che..... ciao! RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 29-05-2012 09:14
violentissima scossa di terremoto dalle mie parti......non oso immaginare da Voi in Emilia! RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 29-05-2012 10:10
il grafico della scossa RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 29-05-2012 12:29
http://www.meteo-online.it/gomap.php?lat....6&D=2 RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 29-05-2012 13:21
altra scossa RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 29-05-2012 13:44
RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 29-05-2012 17:24
Apro un nuovo thread dedicato per l'emergenza in Emilia Romagna RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 02-06-2012 10:12
Usiamo per la ricostruzione i miliardi del fotovoltaico RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - KoenigLaurin - 05-06-2012 15:10
Cher ha Scritto: http://www.ilgiornale.it/interni/voglion...comments=1 Ora i gli "untori" stanno aizzando gli Eco-storditi contro il Prof Battaglia . Questo thread vuole essere di solidarietà e allo stesso tempo una raccolta dei suoi scritti. Battaglia personalmente m'è molto gradito. Ma su Rivara ha sbagliato tutto. Forse imboccato male da Boschi, ha preso una cantonata. La zona di stoccaggio NON è un giacimento esaurito, ma una struttura carbonatica, prosecuzione dell'Appennino, tettonizzata (fratturata). Sono anni che i geologi mettono in guardia sulle potenzialità sismogenetiche di quella struttura (cosa peraltro nota anche alla ERS). Mulargia e Mucciarelli bocciarono sonoramente il progetto dal momento in cui esso avrebbe dovuto svolgersi in un alto strutturale soggetto a tettonica compressiva. In più, nessuno darà mai assicurazioni sulla tenuta impermeabile delle serie sovrastanti in caso di fratturazione. E giova ricordare che il metano è una molecola piccola e leggera. Come tanti gas, ha capacità di movimento nelle tortuosità dei sedimenti molto superiori rispetto ai liquidi. Qualcuno ha citato i vulcani di fango del modenese. Che sono più a ridosso degli affioramenti appenninici. Appunto. Loro proprio testimoniano la risalita di metano biogenico non più tenuto in profondità a causa dell'instaurarsi di permeabilità secondaria. E? vero che la sorgente sismogenetica è minimo a 5 km di profondità e il presunto e spero fallito serbatoio è a 2.8. Ma si tratta di oltre 3 miliardi di chilometri cubi. E la prima spinta, dovuta al primo arrivo delle onde sismiche, avrebbero potuto tranquillamente causare una rottura degli strati soprastanti con eruzione di metano. INfine. Io sono un nuclearista convinto (Che palle darsi le patenti). Ma una cosa sono i rifiuti nucleari (Che vengono inertizzati con doppia camicia di vetro e calcestruzzo), un altra sono i gas. Oltretutto più leggeri dell'aria e altamente infiammabili. Ci sono tante anticlinali nell'adriatico, pronte ad essere utilizzate (Chiedere all'ENI)...ma lì forse enti di ricerca (e non parlo di persone di oggi) e altri non farebbero soldi dal momento che tutto è già conosciuto in quelle strutture. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - KoenigLaurin - 05-06-2012 15:12
Cher ha Scritto: mappa della pericolosità sismica l'accelerazione al suolo, nella scossa del 29, è arrivata a 0.4g Mappa oramai obsoleta. RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - giorgio_luppi - 05-06-2012 17:54
Cher ha Scritto: http://www.ilgiornale.it/cronache/solare...comments=1 Solare, che fregatura: costa e fa pure flop di Franco Battaglia - 11 aprile 2012, 08:39 Lo scorso venerdì il parlamento tedesco ha tagliato del 40% le sovvenzioni al fotovoltaico (Fv). Non possiamo che gioirne, ma avrebbero dovuto tagliare del 100%. Nei mesi precedenti, tra grandi e piccole, decine di aziende tedesche del settore erano fallite. Anche di questo gioiamo: dobbiamo comprendere che il Fv è una cancrena che sta divorando l’economia mondiale, peggio di quanto non faccia la camorra e se fallisce la camorra noi gioiamo. Che dire delle opinioni del Prof Battaglia? - gioisce se le aziende chiudono: in un momento come questo mi sembra particolarmente fuori luogo - paragona l' industria fotovoltaica alla camorra: non mi risulta che gli operatori del fotovoltaico sciolgano i bambini nell'acido RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 07-06-2012 10:48
http://www.ilgiornale.it/interni/cosi_re...comments=1 RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 22-06-2012 12:05
http://www.ilgiornale.it/interni/lecolog...comments=1 RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 17-08-2012 18:17
http://www.ilgiornale.it/news/interni/il...30081.html RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 02-12-2012 10:59
Il nucleare compie 70 anni (ma l'ipocrisia non ha età) RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 19-12-2012 20:03
FRANCO BATTAGLIA Fan Club · Piace a 813 persone RE: Solidarietà A PhD Franco Battaglia - Cher - 30-05-2013 12:47
http://www.ilgiornale.it/news/interni/qu...22222.html |