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Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili
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Alessandro Bellotti
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RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili

Vorrei solo un minimo di giustizia.
Quanto è andato al fotovoltaico dall'esistenza del CIP 6 ?
Fate pure voi i conti.
Si parla anche di futuro. Non solo del 2010, gigi.
Vi sono (erano) contratti per 30 miliardi di euro prima dell'affossamento di Romani riguardo il fotovoltaico.
Come ho già detto, non basta guardare il mero fatturato ma tutto ciò che muovono 120.000 addetti che rappresentano una discreta fetta dell'occupazione italiana.
Fetta destinata (meno male) a crescere.
22 Gwatt di fotovoltaico valgono 80 miliardi di euro.
Fate i conti di quanto incasserà lo stato italiano.
Il 7% della bolletta elettrica l'abbiamo pagato fino ad oggi e nessuno si è mai lamentato.
State parlando di numeretti che un paese civile dovrebbe non considerare.
Inutile che riproponga quanto valgono la corruzione, la burocrazia, i costi della politica.
20 volte le cifre che state riportando contro il fotovoltaico.
Un pò come le emissioni delle centrali a carbone contro quelle dei veicoli.
Se avete fame e avete un fucile sparate al fagiano o allo scricciolo ?

31-05-2011 17:01
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tesla82
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RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Vorrei solo un minimo di giustizia.
Quanto è andato al fotovoltaico dall'esistenza del CIP 6 ?
Fate pure voi i conti.
Si parla anche di futuro. Non solo del 2010, gigi.
Vi sono (erano) contratti per 30 miliardi di euro prima dell'affossamento di Romani riguardo il fotovoltaico.
Come ho già detto, non basta guardare il mero fatturato ma tutto ciò che muovono 120.000 addetti che rappresentano una discreta fetta dell'occupazione italiana.
Fetta destinata (meno male) a crescere.
22 Gwatt di fotovoltaico valgono 80 miliardi di euro.
Fate i conti di quanto incasserà lo stato italiano.
Il 7% della bolletta elettrica l'abbiamo pagato fino ad oggi e nessuno si è mai lamentato.
State parlando di numeretti che un paese civile dovrebbe non considerare.
Inutile che riproponga quanto valgono la corruzione, la burocrazia, i costi della politica.
20 volte le cifre che state riportando contro il fotovoltaico.
Un pò come le emissioni delle centrali a carbone contro quelle dei veicoli.
Se avete fame e avete un fucile sparate al fagiano o allo scricciolo ?



Qualcuno ti ha mai spiegato che un impianto Fotovoltaico se non è connesso alla rete elettrica non funziona!!

Qualcuno ti ha spiegato che siamo noi a pagare gli incentivi GSE del FV con la maggiorazione della bolletta enel e che lo stato non paga nulla..

Qualcuno ti ha detto che al giorno di oggi ci sono migliaia di persone che hanno fatto il mutuo ed il finaziamento con le banche,accumulando un debito mostruoso che non è conteggiato in nessuna parte!!sperando che vadi tutto bene con questo FV altrimenti ci saranno una schiera di imprenditori con il forcone che hanno impegnato casa,auto,e terreni da garante per ottenere il finanziamento!!

Caro ing.bellotti nessuno pretende di aver ragione!!ma ad ogni intervento che leggo si allude ad una certa propensione a venderci le tue illusioni!adesso la situazione italiana sta andando nella direzione che ci propini tu (da circa 20 anni !!) siamo noi che vogliamo cambiare questa nazione il referendum del 12-13 praticamente se vince il "si"non cambiera nulla sara sempre la solita italia corrotta,dalle mille problematiche..


"Io non ho paura del nucleare ma dell'uomo !" giampiero giulianelli
31-05-2011 19:09
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gigieffe
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RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Vorrei solo un minimo di giustizia.


Deduco che quindi sei disposto a darla...

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Quanto è andato al fotovoltaico dall'esistenza del CIP 6 ?
Fate pure voi i conti.


Ha tuta l'aria di una chiamata di correità...
Per chiarezza se ne potrebbe parlare in altro 3d.


Alessandro Bellotti ha Scritto:


Si parla anche di futuro. Non solo del 2010, gigi.


Analizzare gli effetti sui prossimi 20 anni della produzione fotovoltaica 2010 è parlare di futuro.

Come pure analizzare gli effetti della produzione fotovoltaica 2011 (visto il SalvaAlcoa, sembrerebbe molto peggio -o meglio, dipende dai punti di vista- di quella 2010, ma non ci sono ancora consuntivi) e del 2012, e del 2013...

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Vi sono (erano) contratti per 30 miliardi di euro prima dell'affossamento di Romani riguardo il fotovoltaico.


Affossamento? e poi chiedi un minimo di giustizia?

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Come ho già detto, non basta guardare il mero fatturato ma tutto ciò che muovono 120.000 addetti che rappresentano una discreta fetta dell'occupazione italiana.
Fetta destinata (meno male) a crescere.


Il FATTURATO è l'unica cosa che permette ai 120.000 addetti (o quanti sono in realtà) di potersi mantenere OCCUPATI.
Per fare il fatturato ci vuole il MERCATO, per stare sul mercato la regola ferrea è la COMPETITIVITA.

Il fotovoltaico non c'è l'ha, per almeno un fattore 5.

E non ha alcuna speranza di averla:
http://www.energystrategy.it/siti/sito_e...ER2011.pdf
Qui, a pag. 25, c'è la composizione di costo di un impianto civile.
L'incidenza dei moduli è di circa 40%.
Il resto è progetto, installazione, carpenteria, elettronica, ecc.: tutte voci che seguono le normali dinamiche di mercato, con limitati margini di riduzione costi.
Basterebbero, da sole, a mandare abbondantemente fuori mercato il FV anche senza il costo dei moduli.
Moduli che, a loro volta, sono costituiti da meccanica, lavoro - che seguono all'incirca le stesse le dinamiche di prima - e celle, che potrebbero beneficiare di qualche riduzione di prezzo dalla tecnologia.

http://www.amicidellaterra.it/adt/images...getica.pdf

Alle stesse conclusioni arriva questo documento in ambito ASPO, che in nessun caso può essere tacciato di essere anti-FV (anzi!), pur ponendo l'asticella della competitività arbitrariamente a 8 Eurocent/kWh

E' possibile, ma solo per un limitato periodo di tempo, derogare la regola ferrea: lo fanno gli imprenditori, con gli investimenti, lo fa lo stato con gli incentivi (tra l'altro per il fotovoltaico con soldi non suoi).
Ma gli interventi sono sempre finalizzati al recupero, al mantenimento o all'incremento di competività...

Ora 20 anni non sono propriamente un periodo "limitato" e neanche con questi tempi la competitività è raggiungibile.

Lo sanno benissimo gli imprenditori della filiera, che battagliano soprattutto per l'abolizione del "tetto".
Evidentemente sanno che la curva di riduzione degli incentivi non è compensata dalla curva di riduzione costo dei pannelli, quindi i margini tenderanno a ridursi ed il mercato a contrarsi.
Meglio raccattare subito tutto quel che si può...poi si vedrà.



Alessandro Bellotti ha Scritto:

22 Gwatt di fotovoltaico valgono 80 miliardi di euro.
Fate i conti di quanto incasserà lo stato italiano.


Appena avrai fatto i conti quanto costeranno di incentivi agli utenti elettrici!

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Il 7% della bolletta elettrica l'abbiamo pagato fino ad oggi e nessuno si è mai lamentato.


Sicuro??


Alessandro Bellotti ha Scritto:

State parlando di numeretti che un paese civile dovrebbe non considerare.


Massì, legalizziamo gli sprechi per legge.
Ma solo fino a X% del PIL. Metti tu la cifra.

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Inutile che riproponga quanto valgono la corruzione, la burocrazia, i costi della politica.
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Un pò come le emissioni delle centrali a carbone contro quelle dei veicoli.


E' un'altra chiamata di correità?

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Se avete fame e avete un fucile sparate al fagiano o allo scricciolo ?


Se avete fame (e pochi soldi) comprate pane o brioches?


Bye

Gigi

31-05-2011 19:49
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Cher
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RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili

http://www.galileo2001.it/old/materiali/...taglia.php


Una  fredda nebbia illividisce il cielo,
le notti incominciano prima.
Tutti conoscono il declino,
ma pochi ne discernono la linea di confine.



Cher03@hotmail.it
31-05-2011 20:40
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RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili

Dopo l'infarinatura da parte del PhD Franco Battaglia.
Uno studio attento con analisi delle situazione Italia.
----------
http://www.brunoleoni.it/nextpage.aspx?codice=10220

I sussidi e gli incentivi alle fonti di energia rinnovabili faranno aumentare le bollette degli italiani di almeno 7,6 euro / MWh.
Le bollette degli italiani dovranno appesantirsi di almeno 7,6 euro / MWh. Lo sostiene il Memo dell'Istituto Bruno Leoni "Rinnovabili, quanto costano i sussidi?" (PDF).

Secondo lo studio, da qui al 2020 il costo cumulato degli incentivi sarà di almeno 14,3 miliardi di euro per il fotoltaico, 6,8 miliardi per l'eolico e 3,3 miliardi per le biomasse. Il livello dell'incentivazione, pur nei diversi scenari, appare eccessivo soprattutto in relazione al fotovoltaico. Infatti la tariffa media nel 2020 sarà di almeno 300 euro/Mwh, superiore di oltre due volte al costo di generazione atteso per allora. Inoltre stimiamo il costo di abbattimento della CO2 per il fotovoltaico sui 650 euro/tonn.eq., pari a oltre 26 volte il suo reale valore di mercato.

Commenta Carlo Stagnaro, direttore ricerche e studi dell'IBL: "l'onere che i consumatori italiani sono chiamati a sostenere é enorme, specialmente a causa della generosità eccessiva dei conti energia. Purtroppo i rendimenti stellari garantiti hanno determinato un sovrainvestimento che segna una triplice sconfitta per il paese: i sussidi andranno comunque versati a chi ne ha titolo, quindi la competitività delle imprese ne soffrirà, senza che questo si sia tradotto in un incentivo all'innovazione e dando un contributo minimo al fabbisogno elettrico italiano. In larga misura l'errore é stato fatto e non può essere riparato: speriamo almeno che la lezione sia stata imparata e che errori simili vengano evitati nel futuro".

Il Memo IBL "Rinnovabili, quanto costano i sussidi?" è liberamente disponibile qui: (PDF).

http://brunoleonimedia.servingfreedom.ne...vabili.pdf


Una  fredda nebbia illividisce il cielo,
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ma pochi ne discernono la linea di confine.



Cher03@hotmail.it
31-05-2011 21:22
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