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Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Versione stampabile

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Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 22-05-2011 13:46

Salve a tutti,sono curioso come sempre siccome sono una persona umile ed ascolto tutti,vorrei spere da tutti coloro che sono contro il nucleare in questo forum un piano energetico di fonti rinnovabili che soddisfi i seguenti criteri:

1) Abbattimento delle emissioni di Co2 (50%minimo in meno)
2) Pontenza complessiva sviluppata deve coprire almeno il 80% del fabbisogno del territorio
3) Piena modulabilità e flessibilità della rete ossia capacità di gestire picchi improvvisi di richiesta energetica.
4) Salvaguardare ambiante ossia cercare di laciare piu possibile i campi liberi per l'agricoltura ed il verde nel caso in futuro ci fosse una ripresa di questo settore ( sappiamo che adesso è in crisi ma in futuro non si sa mai..)

tenendo conto della situazione in italia riferita al 2009:




oggi siamo nel 2011 i dati hanno subito una variazione di 1% relativi all'eolico ed fotovoltaico grazie agli incentivi statali.

Esporre un piano energetico che soddisfi i seguenti requisiti che ho esposto nei punti 1-2-3-4.


RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 22-05-2011 14:44

Allora queste soluzioni e piani arrivano o non arrivano?

se devo iniziare io basta che lo dite ed io incomincio a proporre il mio piano energetico!!

attendo delle risposte.


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - renato - 22-05-2011 16:37

tesla82 ha Scritto:

Allora queste soluzioni e piani arrivano o non arrivano?

se devo iniziare io basta che lo dite ed io incomincio a proporre il mio piano energetico!!

attendo delle risposte.

Importiamo anche da Austria, Slovenia e Grecia.

Il totale della tua tabellina è 102,3 %. La puoi rivedere? Grazie.
RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 22-05-2011 19:03

non cambia nulla le proporzioni sono quelle,io ho approsimato quasi tutti i valori invece di scrivere 63,6%,17,9%,1,8% ho approssimato per difetto quindi e normali che il totale risulti maggiore di cento,ma non cambia nulla la stima e le proporzioni son quelle li tanto scrivere 63,6% che 64% è lo stesso si capisce quale fetta hanno per esempio le termoelettriche!!


RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 22-05-2011 19:06

Ancora non vedo qualcuno che ha proposto un piano decente!!!


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - renato - 22-05-2011 19:08

tesla82 ha Scritto:

non cambia nulla le proporzioni sono quelle,io ho approsimato quasi tutti i valori invece di scrivere 63,6%,17,9%,1,8% ho approssimato per difetto quindi e normali che il totale risulti maggiore di cento,ma non cambia nulla la stima e le proporzioni son quelle li tanto scrivere 63,6%  che 64% è lo stesso si capisce quale fetta hanno per esempio le termoelettriche!!

Forse intendevi: "per eccesso"

Dio ha fatto il mondo in 6 giorni... un po' di pazienza....
RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 22-05-2011 20:25

Vabbuo allora incomincio io:

Io prevedo un piano energetico con un orizzonte di inizio dal 2020,mi spiego meglio:

1) obbligo per ogni nuova casa,abitazione,condominio ecc ecc di installare nel tetto pannelli fotovoltaici,cosi si fa lavorare tante imprese in italia,magari abbassando il prezzo di questi impiantini chiavi in mano con incentivi.

2) divieto assoluto di installare nei campi ed a terra pannelli fotovoltaici

3) Ampliamento del geotermico dove e possibile e sruttamento del calore terrestre per riscaldare case appartamenti (cosi si risparmia anche nei riscaldamenti)

4) sviluppo dell'idroelettrico pensato per un utilizzo piu ampio come la diga di sbarramento davanti a venezia ( con le turbine in prossimita delle correnti del mare)

5) sostituzione di 4 centrali termoelettriche con 4 centrali nucleari ( per me il nucleare è una fonte rinnovabile) due di tipologia EPR e due di tipo AP1000 quindi via:
centrale montalto di castro
centrale la casella
centrale rossano
centrale federico II

6) riconversione a ciclo combinato per le restanti centrali termoelettriche

7) allacciamento previsto per 2020

8) creazione siti in loco dove sorgono le centrali nucleari per le scorie a bassa e media intensita,per le scorie ad alta intensita costruzione di un sito stile svezia nelle alpi in trentino alto adige, sotto le montagne come in svezia creazione di gallerie sotteranee e siti schermati in cemento armato e pile di acciaio.




percentuali e stime per il 2020,poi con ingresso della IV gen. possibilita di portare al 50 % la capacita di produzione di corrente da nucleare ampliamento e potenziamento delle rinnovabili per riuscire ad arrivare al 2030 autosufficenti ed liberi dai combustibili fossili.

Le centrali nucleari saranno finanziate in buona parte da ENEL ed ansaldo spa e verranno ripagate completamente  dal 2030 in poi, intanto si risparmiano i soldi per la produzione di energia ,si creano piu di 100.000 posti di lavoro e si modernizza questo paese vecchio e trasandato.

aggiungo sostituzione delle auto a benzina/diesel con l'ingresso delle auto elettriche,nuove tariffe agevolate e nuovi contatori ENEL,e per sopperire alla maggiore richiesta verranno in aiuto le nazioni vicine che hanno da anni energia in surplus,fino a che non si stabilizza la richiesta.




All'inizio si puo essere dura ma se non si parte non si risolveranno mai i problemi!



RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - dDuck - 22-05-2011 20:37

Eolico e FV danno cosi tanta poco energia che non vale la pena investirci più.

Quello che è già stato costruito non lo abbattiamo, ma non serve construirne nuovi.

Il FV salvo una rivoluzione tecnologica che ne abbatta i costi almeno di un fattore 4 o 5, almeno, non serve a nulla.

Il nucleare è il punto dolente, se la gente disinformata non lo vuole è duro, il problema che il governo Berlusconi, che ha fatto danni in questi 15 anni, non ha difeso la scelta del nucleare, denota che a B, del futuro energetico dell'Italia non gli ne frega nulla, a lui interessano i suoi processi.

Io farei 50% nucleare, 20% idro, 10% altre rinnovabili, e 20% fossili a regime.



RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 22-05-2011 21:05

dDuck ha Scritto:

Eolico e FV danno cosi tanta poco energia che non vale la pena investirci più.

Quello che è già stato costruito non lo abbattiamo, ma non serve construirne nuovi.

Il FV salvo una rivoluzione tecnologica che ne abbatta i costi almeno di un fattore 4 o 5, almeno, non serve a nulla.

Il nucleare è il punto dolente, se la gente disinformata non lo vuole è duro, il problema che il governo Berlusconi, che ha fatto danni in questi 15 anni, non ha difeso la scelta del nucleare, denota che a B, del futuro energetico dell'Italia non gli ne frega nulla, a lui interessano i suoi processi.

Io farei 50% nucleare, 20% idro, 10% altre rinnovabili, e 20% fossili a regime.


sono daccordo con te!




RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - renato - 22-05-2011 23:06

Progressiva sostituzione delle centrali a carbone con turbogas (per ridurre l'inquinamento e la CO2)
Progressiva sostituzione delle centrali a petrolio con turbogas (per ridurre l'inquinamento e la CO2)
Progressiva sostituzione delle vecchie centrali a gas con turbogas (per aumentare l'efficienza))
Costruzione di impianti per CO2 Capture (per eliminare l'aumento dell'effetto serra)
Costruzione di impianti di depurazione del gas da composti azotati (per ridurre il PM 2,5)
Filtraggio dei composti azotati dai camini di scarico (per eliminare il PM 2,5)

Progressiva sostituzione dei vecchi generatori idroelettrici (per aumentare l'efficienza)
Revisione della rete idrica di approvvigionamento delle centrali idroelettriche nell'arco alpino (per aumentare l'efficienza e ridurre id dissesto idrogeologico)
Costruzione di nuove mini-centrali idroelettriche a zero impatto ambientale.

Riciclaggio di materiali (per ridurre il consumo energetico industriale)
Costruzione di termovalorizzatori (presuppongono un efficiente sistema di raccolta differenziata)
Costruzione di centrali a biomasse (alimentate da coltivazioni in zone incolte, dalla pulizia dei boschi e da residui dell'industria alimentare)

Ampliamento ove possibile del geotermico
Costruzione di parchi eolici (solo dove c'è vento - Sardegna, dorsale appenninica ...)
Costruzione di centrali solari fotovoltaiche e termiche (sud Italia)
Costruzioni di generatori marini (solo dove ci sono correnti - canale di Sicilia, stretto di Bonifacio ...)

Risparmio energetico generale (es. elettrodomestici, illuminazione ...)
Revisione progressiva degli edifici per aumentare la classe di efficienza energetica
Copertura edifici con pannelli FV
Sostituzione progressiva degli impianti di riscaldamento (a partire di quelli a carbone ed a gasolio) con cogeneratori a pompa di calore (produrre energia elettrica, ridurre i consumi per il riscaldamento, ridurre i consumi elettrici per il condizionamento)

Costruzione di SmartGrid (per ottimizzare la distribuzione)
Riduzione delle perdite di distribuzione elettrica
Progressivo utilizzo di superconduttori e superisolanti per il trasporto di energia elettrica (per ridurre le perdite, ottimizzare la distribuzione e ridurre le interferenze elettromagnetiche dei cavi ad alta tensione)

Tutto ciò utilizzando tecnologie già presenti che comportano:
- notevole incremento dei posti di lavoro;
- utilizzo predominante di tecnologia italiana.

Ultimo ma fondamentale:
investimenti più ampi possibile per ricerca (a 360 gradi, anche nel nucleare) ed istruzione.


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 22-05-2011 23:21

renato ha Scritto:


Ultimo ma fondamentale:
investimenti più ampi possibile per ricerca (a 360 gradi, anche nel nucleare) ed istruzione.



MIRACOLO!!!!SmileSmile

allora sintetizzando il tuo piano mi pare di aver capito:

riconversione di tutto il piano termoelettrico in turbogas !
quindi sempre sulla percentuale del 60% circa siamo

ampliamento del fotovoltaico,geotermico,biomassa ed idroelettrico per arrivare ad una percentuale (stavolta voglio farti contento,voglio mettere un dato ottimistico ma moooolto moooltooo largo) arriviamo a questo benedetto 40% sommando tutte le rinnovabili..
quindi è 60% da combustibili fossili e 40% da rinnovabile,si eliminerebbe la parte acquistata dal nucleare straniero.

Va bene auguri renato!! attendo i piani di altre persone forse gente fatevi sotto...
RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Carlo - 22-05-2011 23:38

Riporta:
1) obbligo per ogni nuova casa,abitazione,condominio ecc ecc di installare nel tetto pannelli fotovoltaici,cosi si fa lavorare tante imprese in italia,magari abbassando il prezzo di questi impiantini chiavi in mano con incentivi



E no, io voglio il solare termico....!
RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Carlo - 22-05-2011 23:45

tesla82 ha Scritto:
aggiungo sostituzione delle auto a benzina/diesel con l'ingresso delle auto elettriche,nuove tariffe agevolate e nuovi contatori ENEL,e per sopperire alla maggiore richiesta verranno in aiuto le nazioni vicine che hanno da anni energia in surplus,fino a che non si stabilizza la richiesta.


Le auto elettriche, solo elettriche, per ovvi motivi non potranno avere che una diffusione limitata (5%?).

Quindi devi anche considerare le auto a metano/GPL. Permettono in piccolo risparmio in termini di CO2 emessa ma in compenso abbattono tutti gli altri inquinanti (NOx, polveri sottili,...).

Anche vanno considerate le "ibride plug in".
RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Carlo - 23-05-2011 00:01

renato ha Scritto:
Costruzione di SmartGrid (per ottimizzare la distribuzione)
Riduzione delle perdite di distribuzione elettrica


Attualmente l'efficienza della rete italiana è del 93%.
Del 100% non potrà mai essere, quindi, per quanto possa essere migliorata, non è che ci possiamo fare chissà che.
Lo dico perchè alcuni tirano fuori la solita frase fatta: "la rete italiana è un colabrodo... una volta migliorata potremmo recuperare quantità enormi di energia".


renato ha Scritto:
Progressivo utilizzo di superconduttori e superisolanti per il trasporto di energia elettrica (per ridurre le perdite, ottimizzare la distribuzione e ridurre le interferenze elettromagnetiche dei cavi ad alta tensione)


Interessante. Hai qualche informazione in più? superconduttori usati come?
Io so che nel mondo vi sono studi e lavori per un progressivo ritorno, almeno in alcuni ambiti, al trasporto e alla distribuzione in DC, che darebbe discreti migliormenti del'efficienza energetica. Ecco, sarebbe interessante avere informazioni sull'uso dei superconduttori e dei superisolanti.



RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - dDuck - 23-05-2011 00:17

a Renà alora.

salvo una rivoluzione nel FV, ma intendo una nuova tecnologia, il FV sono soldi cacciati nel cesso.

Ma anche se venisse questa rivoluzione, il FV si limiterebbe a rendere autonome le abitazioni e di giorno, quindi è vero che ci farebbe risparmiare un sacco di gas, ma non ri renderebbe mai autonomi.

Faccio un 3d sul costo del FV.

Inteso se si arrivasse a una Grid pariti seria, un impianto FV non mi dispiacerebbe,


RE:   Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - renato - 23-05-2011 00:47

Carlo ha Scritto:

Attualmente l'efficienza della rete italiana è del 93%.
Del 100% non potrà mai essere, quindi, per quanto possa essere migliorata, non è che ci possiamo fare chissà che.
Lo dico perchè alcuni tirano fuori la solita frase fatta: "la rete italiana è un colabrodo... una volta migliorata potremmo recuperare quantità enormi di energia".

Sono d'accordo, non è affatto un colabrodo, a differenza di quella idrica.
Anche un piccolo miglioramento di pochi punti percentuali potrebbe comunque far risparmiare 1 o 2 centrali.

Carlo ha Scritto:

Interessante. Hai qualche informazione in più? superconduttori usati come?
Io so che nel mondo vi sono studi e lavori per un progressivo ritorno, almeno in alcuni ambiti, al trasporto e alla distribuzione in DC, che darebbe discreti migliormenti del'efficienza energetica. Ecco, sarebbe interessante avere informazioni sull'uso dei superconduttori e dei superisolanti.

Attualmente i superconduttori sono usati in applicazioni specifiche.
La tecnologia inversa dei superisolanti utilizza nitruro di titanio a bassissime temperature per isolare i cavi.
Inoltre grossi progressi si stanno facendo nel campo degli isolanti termici esterni (principalmente resine ad alto contenuto d'aria), fondamentali per mantenere le bassissime temperature necessarie a superconduttori e superisolanti.
Che io sappia è stata installato nell'ambito della rete elettrica gestita da Long Island Power Authority (New York, Stati Uniti), un cavo superconduttore di 138 kV con portata di corrente di 574 MVA.
Anchio ho sentito delle ricerche DC e superconduttori, che eliminerebbero anche il problema dell'inquinamento elettromagnetico, ma non ho dati a proposito.





RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - renato - 23-05-2011 01:22

dDuck ha Scritto:

a Renà alora.
salvo una rivoluzione nel FV, ma intendo una nuova tecnologia, il FV sono soldi cacciati nel cesso.

Ma anche se venisse questa rivoluzione, il FV si limiterebbe a rendere autonome le abitazioni e di giorno, quindi è vero che ci farebbe risparmiare un sacco di gas, ma non ri renderebbe mai autonomi.

Faccio un 3d sul costo del FV.

Inteso se si arrivasse a una Grid pariti seria, un impianto FV non mi dispiacerebbe,

Sono allo studio pannelli fotovoltaici polimerici che utilizzano nanoparticelle per generare energia.
Se si riuscisse a produrne a costi decenti potrebbero esserci pannelli FV colorati, che diventerebbero quindi complementi di arredo urbano e potrebbero avere una diffusione capillare.
Ma è un po' presto per parlarne.

Relativamente agli incentivi, secondo me dovrebbero essere rivisti:
- incentivi alle aziende che investono;
- incentivi sull'impianto;
- vendita della produzione in eccesso a prezzi non molto alti ed in base ad una produzione media che potrebbe essere verificata da ispettori.
In questo modo si eviterebbero le speculazioni, gli imbrogli e il FV lo si monterebbe solo se produce.

Il FV da solo non rende autonomi, si sa, però come hai detto tu, potrebbe far risparmiare un sacco di gas.


RE:   Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Cher - 23-05-2011 11:32

renato ha Scritto:


Sono allo studio pannelli fotovoltaici polimerici che utilizzano nanoparticelle per generare energia.
Se si riuscisse a produrne a costi decenti potrebbero esserci pannelli FV colorati, che diventerebbero quindi complementi di arredo urbano e potrebbero avere una diffusione capillare.
Ma è un po' presto per parlarne.

Relativamente agli incentivi, secondo me dovrebbero essere rivisti:
- incentivi alle aziende che investono;
- incentivi sull'impianto;
- vendita della produzione in eccesso a prezzi non molto alti ed in base ad una produzione media che potrebbe essere verificata da ispettori.
In questo modo si eviterebbero le speculazioni, gli imbrogli e il FV lo si monterebbe solo se produce.

Il FV da solo non rende autonomi, si sa, però come hai detto tu, potrebbe far risparmiare un sacco di gas.





In che realtà vivi?

Per la cronaca le realtà sono 11, in quale credi di esistere?

Le rinnovabili esistono finché esistono gli incentivi.
Gli incentivi esistono finché vengono depredate tutte le utenze elettriche.

Le utenze elettriche vengono depredate finché la miseria non prenderà il sopravvento.

Quando la miseria regnerà sovrana, solo allora si aprirà la caccia ai vari responsabili di questo inquiente scenario...........solo allora , non prima.

ciao
RE:   Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 23-05-2011 11:56

renato ha Scritto:


Sono allo studio pannelli fotovoltaici polimerici che utilizzano nanoparticelle per generare energia.
Se si riuscisse a produrne a costi decenti potrebbero esserci pannelli FV colorati, che diventerebbero quindi complementi di arredo urbano e potrebbero avere una diffusione capillare.
Ma è un po' presto per parlarne.

Relativamente agli incentivi, secondo me dovrebbero essere rivisti:
- incentivi alle aziende che investono;
- incentivi sull'impianto;
- vendita della produzione in eccesso a prezzi non molto alti ed in base ad una produzione media che potrebbe essere verificata da ispettori.
In questo modo si eviterebbero le speculazioni, gli imbrogli e il FV lo si monterebbe solo se produce.

Il FV da solo non rende autonomi, si sa, però come hai detto tu, potrebbe far risparmiare un sacco di gas.




Io volevo fare una semplice proposta : come ogni impianto che si ripsetti , a carico dell'utente ,facciamolo rimanere tale : Facciamo che togliamo tutti gli incentivi e un'azienda che crede nella veridicità del progetto e ha la convinzione possa funzionare ,lo immette sul mercato e se funziona vende no?Acquistare un impianto FV ad esempio ,dovrebbe essere come acquistare un condizionatore ,niente più.Posso concederti lo sgravio fiscale in 10 anni come per le caldaie alla denuncia dei redditi.
Unico piccolo problema ,pari ad un condizionatore , è che se non funziona il tecnico viene e lo ripara e poi riprende a funzionare ... Se invece FV non produce corrente secondo le aspettative attuali ,perche se fornisci quelle reali e fai 2 conti non lo acquisterebbe nessuno ,che si fa a quel punto?Vediamo se tutti hanno l'anima verde o vogliono salvare i propri conti ...

Saluti
RE:    Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - renato - 23-05-2011 12:02

Cher ha Scritto:

In che realtà vivi?

Per la cronaca le realtà sono 11, in quale credi di esistere?

Le rinnovabili esistono finché esistono gli incentivi.
Gli incentivi  esistono finché vengono depredate tutte le utenze elettriche.

Le utenze elettriche vengono depredate finché la miseria non prenderà il sopravvento.

Quando la miseria regnerà sovrana, solo allora si  aprirà la caccia ai vari responsabili di questo inquiente scenario...........solo allora , non prima.

ciao

Scusa Cher,
mi sembrava che qui ci si volesse mantenere su un piano un po' più generale, se ricominciamo a discutere di ogni particolare direi che si perde di vista il modello generale.
I dettagli di cosa secondo noi sia meglio li stiamo discutendo in altre parti, qua secondo me dovremmo verificare se il modello regge o meno.
Ciao
RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Cher - 23-05-2011 12:36

il modello delle rinnovabili non può reggere, fisica elementare.


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - renato - 23-05-2011 13:05

Cher ha Scritto:

il modello delle rinnovabili non può reggere, fisica elementare.

Mi sembra che anche tesla82 abbia inserito le rinnovabili nel suo piano.
RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Cher - 23-05-2011 13:24

ma non regge, tempo e soldi sprecati, ma non mescoliamo le rinnovabili ,facendone un solo elemento di produzione.
Le rinnovabili a intermittenza solo dannose per l'economia.
Molto utili per i furbetti, grazie agli Eco.
Mi sembri un furbetto come i bimbi delle elementari.


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - renato - 23-05-2011 15:08

Cher ha Scritto:

ma non regge, tempo e soldi sprecati, ma non mescoliamo le rinnovabili ,facendone un solo elemento di produzione.
Le rinnovabili a intermittenza solo dannose per l'economia.
Molto utili per i furbetti, grazie agli Eco.
Mi sembri un furbetto come i bimbi delle elementari.

Cher rivolgo anche a te l'appello fatto a sexyteo:

la vogliamo finire con gli insulti e gli attacchi personali?
Non penso che siano utili a chi legge per capire le diverse opinioni.
Inoltre trasformano questo interessante forum in un'accozzaglia di prese di posizione talebane.


RE:   Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Cher - 23-05-2011 15:34

renato ha Scritto:


Cher rivolgo anche a te l'appello fatto a sexyteo:

la vogliamo finire con gli insulti e gli attacchi personali?
Non penso che siano utili a chi legge per capire le diverse opinioni.
Inoltre trasformano questo interessante forum in un'accozzaglia di prese di posizione talebane.




Senti e non ti do del talebano, se non conosci e non vuoi conoscere e manco Vuoi informarti sulle più elementari formule di fisica è e resta un problema tuo, ma non venirci ha raccontare fesserie in mille salse!


RE:   Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - dDuck - 23-05-2011 15:45

renato ha Scritto:


Mi sembra che anche tesla82 abbia inserito le rinnovabili nel suo piano.


Rinno vuol dire tante cose.

L'idro è rinno ed è molto efficiente.

La termovalorizzazione necessaria per tutta la rumenta è rinno.

Se con le rinno arriviamo al 30%, tutte assieme in Italia è un impresa.

Io non contesto le rinnovabili, io contesto chi dice che si può fare tutto con solo loro.

RE:    Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - renato - 23-05-2011 15:50

dDuck ha Scritto:

Io non contesto le rinnovabili, io contesto chi dice che si può fare tutto con solo loro.


non mi sembra di aver affermato questo.
Anche nell'ipotesi nucleare le rinnovabili sono al 40 %.
RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Carlo - 23-05-2011 17:08

Qualunque "piano", sia pure approssimativo, deve essere accompagnato da numeri. Un elenco senza numeri vale ben poco.


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - renato - 23-05-2011 17:15

Carlo ha Scritto:

Qualunque "piano", sia pure approssimativo, deve essere accompagnato da numeri. Un elenco senza numeri vale ben poco.

I numeri li aveva proposti ragionevolmente Tesla.
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...01#pid2901
RE:   Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 23-05-2011 20:08

renato ha Scritto:


Mi sembra che anche tesla82 abbia inserito le rinnovabili nel suo piano.


Certo che le ho inserite ma fanno la parte del contorno,la parte dello zoccolo duro e del lavoro costante sono dedicate al mix nucleare,termoelettrico per arrivare piano piano alla sostituzione verso il 2030-35...
RE:   Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 23-05-2011 20:43

renato ha Scritto:


Cher rivolgo anche a te l'appello fatto a sexyteo:

la vogliamo finire con gli insulti e gli attacchi personali?
Non penso che siano utili a chi legge per capire le diverse opinioni.
Inoltre trasformano questo interessante forum in un'accozzaglia di prese di posizione talebane.




Io in genere per capire se una persona è ferrata nell'argomento ci metto meno di 5 min a capirlo questo nella vita reale,qui nel forum è difficile capire se una persona sa oppure no anche perche viviamo in un mondo lavorativo particolare se io faccio il venditore di led difficile che parlero male dei led,pero su cher io posso metterci la mia faccia sono convinto della sua professionalita (anche se non l'ho mai conosciuto)lo ha dimostrato migliaia di volte ,renato non lo mettere in dubbio!!!

L'unico difetto che posso trovare in Cher è che a volte non spiega appieno i motivi delle sue affermazioni,noi o chi la pensa come me diamo per scontato le problematiche delle rinnovabili e ci capiamo al volo.


Per spiegare perche cher abbia risposto in quella maniera ci penso io,allora io lavoro nel campo delle rinnovabili solo quest'anno ho disegnato in uno studio di ingegneria almeno una 40 di impianti fotovoltaici da taglie di 3 kwp fino a 4,5Mwp( piansano VT,travagliato BS sono alcuni degli impianti che ho fatto) , e circa 5 impianti eolici ,sarei un deficente se parlassi male delle rinnovabili io ci lavoro!!! eppure sono qua in questo forum a parlare negativamente del FV ed Eolico perche conosco la realtà dei fatti.

Torniamo a spiegare il perche :un impianto da 3 kwp classico di un appartamento medio costa chiavi in mano,12000 euro !! euro piu euro meno,il GSE (gestore servizi energia ossia lo stato)paga per 20 anni 0,45 cent al kw prodotto!!

i pannelli sono garantiti 25 anni ma per esperienza personale dopo 10 anni producono il 10% in meno,alcuni si rompono dopo 11-13 anni ,un pannello costa adesso circa 400 euro,gli inverter sono la parte piu rogliosa dell'impianto ogni 8 anni circa vanno sostituiti,essi si rompono molto spesso se umidita aumenta oppure se lavorano al di sotto dei -10 gradi,un inverter da 230V classico parte dagli 800 euro in su!!

Detto questo e spiegato le problematiche di un impianto FV l'incentivo di 0,45 cent kw prodotto ripaga e non solo fa guadagnare l'utente che usufruisce di questo impianto tanto evvero che gia dopo 6-7 anni utente ha gia ripagato tutto e passa al guadagno vero e proprio( se vuoi posso postarti tutti i dati del guadagno di un imp. medio istallato nel centro italia,ma sono appena tornato dal lavoro stanco morto ma se vuoi te li posto) che succede adesso che i volpono e gli speculatori a conoscenza di tutto gio costruiscono mega impianti da 1 Mw in su consci del fatto che lo stato li fara arricchire tempo pochi anni.

come è composto questo incentivo da due parti :la prima parte viene fornita dall'ENEL 0,16 cent la seconda viene in aiuto dallo stato 0,29 cent ( che poi lo stato a sua volta li prende dalla nostra bolletta ecc ecc insomma tutto un giro di soldi)

Ma la parte da 0,16 cent E SEMPRE ESISTITA ,Enel ha sempre pagato 0,16 nel passato solo che a conti fatti se costruisci un impianto FV e vieni pagato a 0,16 ci rimetti soldi e non riesci a pagare l'impianto a causa dei problemi descritti sopra.

Adesso che succede che TUTTI COME PER INCANTO SI SONO TRASFORMATI IN ECOLOGISTI.. a i pannelli fanno bene qui fanno bene la MA SOLO PERCHE CI GUADAGNANO,sono sempre esistiti i pannelli FV ma solo dal 2009 tutti si stanno ammazzando a metterli chissa perche ahahha...
RE:    Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - renato - 23-05-2011 21:15

@tesla82
naturalmente non ho niente di personale contro Cher nè contro nesun altro qua dentro. Vorrei che il rispetto sia ricambiato e per questo ho chiesto di abbassare i toni e smetterla con gli attacchi personali.
Rischiamo altrimenti di trasformare il forum in una rissa da stadio (o da TV se preferisci). Chi legge potrebbe a quel punto non capire più niente. Se non l'hai capito questa è una richiesta di pace; mi sono stancato di litigare.

Detto ciò, visto che hai esperienza nel settore, hai qualche idea di come potrebbero essere strutturati gli incentivi?
Lo scopo dovrebbe essere incentivare sviluppo ed occupazione evitando le speculazioni.
Io una piccola idea l'ho data, possiamo migliorarla?


RE:     Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 23-05-2011 21:36

renato ha Scritto:

@tesla82
naturalmente non ho niente di personale contro Cher nè contro nesun altro qua dentro. Vorrei che il rispetto sia ricambiato e per questo ho chiesto di abbassare i toni e smetterla con gli attacchi personali.
Rischiamo altrimenti di trasformare il forum in una rissa da stadio (o da TV se preferisci). Chi legge potrebbe a quel punto non capire più niente. Se non l'hai capito questa è una richiesta di pace; mi sono stancato di litigare.

Detto ciò, visto che hai esperienza nel settore, hai qualche idea di come potrebbero essere strutturati gli incentivi?
Lo scopo dovrebbe essere incentivare sviluppo ed occupazione evitando le speculazioni.
Io una piccola idea l'ho data, possiamo migliorarla?

Se mi consentite ,la mia proposta è quella di togliere completamente gli incentivi per qualsiasi impinato FV o eolico ,finanziarlo solo quando si è ottenuto un elevato risultato in termini di produzione di energia ,spazi ristretti e impianti molto economici.In altre parole finchè si hanno i sisultati attuali ,preferirei che i soldi della mia bolletta venissero impiegati per la ricerca applicata agli abiti energetici ,non per gonfiare le tasche del prossimo : sulle università , sui giovani che studiano tutte le tecnologie (plausibili e sensate ovviamente!).Quando si raggiungono risultati soddifacenti ,si procede all'utilizzo su vasta scala.Sarebbe come oggi finanziare a fondo perso le centrali come ITER o DEMO che hanno ancora un percorso lungo prima di avere apprezzabili risultati ,ciò non significa che la ricerca non vada sostenuta ,anzi va spinta il più possibile!
RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Cher - 23-05-2011 21:49

Se tanto amate l'ambiente la soluzione ( attualmente) è cambio energia alla pari, credo già contemplata a livello contrattuale con L'ENEL ma che non vuole fare nessuono.
Chi vuole spiegare..prego.

X renato , rilassati nessun problema. ( però --->Topo Gigio non era male! --- Macosa dici maiiiiii Toungue


RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Cher - 23-05-2011 22:14

http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologi...d=AaBkgnZD


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - renato - 24-05-2011 01:08

Cher ha Scritto:

interessante, anche se i numeri li hanno tirati coi dadi.
Ne ho visitata personalmente una in Valcamonica ed è veramente ad "impatto 0".
Infatti le ho inserite nel "piano".
Costano circa 200.000/300.000 € ed hanno 300/400 Kw di potenza quasi senza interruzione.
Non vanno bene come "accumulatori" perchè non hanno bacini ma sono a captazione.

RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - renato - 24-05-2011 01:20

http://it.emcelettronica.com/rivoluziona...lli-solari
http://scienceline.org/2009/01/blog-ortl...renewable/
http://news.nationalgeographic.com/news/...astic.html


RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Alessandro Bellotti - 24-05-2011 08:50

Vorrei ricordare a Charade che abbiamo pagato, fino ad oggi, 14 miliardi di euro (fonte ministro Romani) per pagare la 'dismissione' del nucleare che fu e pagheremo ancora, ogni anno per zero watt (zero watt da 25 anni).
Occorrerebbe, più che togliere gli incentivi, allineare gli stessi ai valori della Germania.
Più che un piano nazionale, ricordo che i dettami della Commissione Europea dell'energia spingono verso la 'soluzione europea' per cui lo scenario futuro italiano, interconnesso all rete, dovrebbe prevedere il 'nucleare di importazione' e grande utilizzo di fonti rinnovabili.
Chi vuole può consultare in merito il sito di Vittorio Prodi.
Non sto 'dando i numeri' ma solamente riporto ciò che si pensa a livello europeo dove ovviamente arriveranno a sconsigliare il nucleare in Italia per i motivi che ho ripetutamente esposto, motivi che hanno scatenato reazioni anche offensive.
Vorrei quindi rimarcare che le soluzioni energetiche saranno transnazionali e che costruire 4 reattori EPR è, a detta di massimi esperti di nucleare europeo, una 'presa in giro per gli italiani'.
O si fa la storia nucleare alla francese e allora ci risentiamo fra 30 o 40 anni oppure si sceglie di sfruttare il nucleare europeo esistente.
Mi risulta che i francesi hanno letteralmente scatenato un piano molto costoso di verifica di tutti gli impianti nucleari, sia di produzione che di arricchimento. Dei 61 reattori presenti sul territorio francese, 4 servono per il trattamento dell'uranio. Questi numeri danno l'idea di come il nucleare francese sia importante ed esista, in Francia, una cultura e una condivisione e approvazione della popolazione che in Italia non abbiamo e che avremo solo a fronte di pesanti investimenti che tutti, in questo forum, dovremmo pesare prima di sparare sentenze.
Più alla portata dell'Italia, anche per ovvie ragioni di latitudine e di clima, sembra essere la soluzione tedesca.
Occorrerebbe però affrontare il futuro senza dogmi.
Non sono antinucleare, Lo ripeto.
Sono antinucleare in Italia.


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 24-05-2011 11:47

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Vorrei ricordare a Charade che abbiamo pagato, fino ad oggi, 14 miliardi di euro (fonte ministro Romani) per pagare la 'dismissione' del nucleare che fu e pagheremo ancora, ogni anno per zero watt (zero watt da 25 anni).
Occorrerebbe, più che togliere gli incentivi, allineare gli stessi ai valori della Germania.
Più che un piano nazionale, ricordo che i dettami della Commissione Europea dell'energia spingono verso la 'soluzione europea' per cui lo scenario futuro italiano, interconnesso all rete, dovrebbe prevedere il 'nucleare di importazione' e grande utilizzo di fonti rinnovabili.
Chi vuole può consultare in merito il sito di Vittorio Prodi.
Non sto 'dando i numeri' ma solamente riporto ciò che si pensa a livello europeo dove ovviamente arriveranno a sconsigliare il nucleare in Italia per i motivi che ho ripetutamente esposto, motivi che hanno scatenato reazioni anche offensive.
Vorrei quindi rimarcare che le soluzioni energetiche saranno transnazionali e che costruire 4 reattori EPR è, a detta di massimi esperti di nucleare europeo, una 'presa in giro per gli italiani'.
O si fa la storia nucleare alla francese e allora ci risentiamo fra 30 o 40 anni oppure si sceglie di sfruttare il nucleare europeo esistente.
Mi risulta che i francesi hanno letteralmente scatenato un piano molto costoso di verifica di tutti gli impianti nucleari, sia di produzione che di arricchimento. Dei 61 reattori presenti sul territorio francese, 4 servono per il trattamento dell'uranio. Questi numeri danno l'idea di come il nucleare francese sia importante ed esista, in Francia, una cultura e una condivisione e approvazione della popolazione che in Italia non abbiamo e che avremo solo a fronte di pesanti investimenti che tutti, in questo forum, dovremmo pesare prima di sparare sentenze.
Più alla portata dell'Italia, anche per ovvie ragioni di latitudine e di clima, sembra essere la soluzione tedesca.
Occorrerebbe però affrontare il futuro senza dogmi.
Non sono antinucleare, Lo ripeto.
Sono antinucleare in Italia.


Se il referendum non passava i costi di dismissione venivano autoripagati dall'operitivita delle centrali,e poi una centrale nucleare deve avere una vita di 30 anni per essere economicamente valida non 5 anni!!

Non puoi sperare di passare in 2-3 anni all'efficenza della francia nel campo nucleare abbiamo fatto scappare tutti i nostri tecnici nucleari all'estero ,hanno chiuso 5-6 facolta di ingegneria nucleare e fatto uscire intere compagnie fuori dai nostri confini...

Puoi iniziare quando vuoi nel 2030 nel 2040 ecc ecc ma i problemi sono sempre quelli,burocrazia lenta, scassaminchia dei verdi,sito stoccaggio scorie,ditte costruttrici che fanno i furbi,che ti pensi che non lo sappiamo!!! è inutile rimandare al futuro,anche tutte le mattine prendi l'auto per andare al lavoro essendo consapevole che corri dei rischi di fare incidenti ( abbiamo circa 5000 morti l'anno con auto) ma la usi perche serve per andare al lavoro,anche noi dobbiamo rischiare il nucleare perche serve per modernizzare qusto paese vecchio,antidiluviano ed in regressione dobbiamo creare posti di lavoro occupazione e non far uscire le compgnie energetiche fuori dall'italia.

X renato ,la mia soluzione nel FV lo gia spiegata in altri topic la ripeto: obbligo di montare nelle case di nuova costruzione impianti fv sul tetto,o altrimenti solare termico ( in modo da risparmiare sempre corrente sia nel primo che nel secondo caso) incentivando questi impiantini senza farli pesare al contribuente,Divieto assoluto di piazzarli a terra,cosi si da lavoro alle piccole imprese di elettricisti di lavorare ed alle grandi imprese di fare lavori sui tetti delle industrie,cosi non rovini il teritorio ( sul tetto non ci cammina nessuno e non puoi coltivarci niente) e nel frattempo risparmi corrente ed addirittura se hai una buona insolazione la produci anche..


Quale modello tedesco intendi,ripeto che noi non possiamo confrontarci con loro ne ora e ne domani,per migliardi di motivi,loro hanno diverse soluzioni di trasporto energia corrente,quindi le compagnie possono offrire il cosidetto servizio:scelta di altri gestori elettrici,

noi non possiamo farlo perche le linee AT ed Mt sono tutte in mano di ENEL e TERNA spa  quindi (grazie al decreto bersani) se io intendessi aprire una impresa che fornisce corrente elettrica non potrei fare prezzi inferiori a ENEL e non potrei intervenire in caso di guasto,avrei sempre le mani legati,(non potrei fare un prezzo inferiore se devo pagare affitto a ENEL per passare sulle loro linee elettriche).
RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 24-05-2011 13:12

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Vorrei ricordare a Charade che abbiamo pagato, fino ad oggi, 14 miliardi di euro (fonte ministro Romani) per pagare la 'dismissione' del nucleare che fu e pagheremo ancora, ogni anno per zero watt (zero watt da 25 anni).
Questi numeri danno l'idea di come il nucleare francese sia importante ed esista, in Francia, una cultura e una condivisione e approvazione della popolazione che in Italia non abbiamo e che avremo solo a fronte di pesanti investimenti che tutti, in questo forum, dovremmo pesare prima di sparare sentenze.
Più alla portata dell'Italia, anche per ovvie ragioni di latitudine e di clima, sembra essere la soluzione tedesca.
Occorrerebbe però affrontare il futuro senza dogmi.
Non sono antinucleare, Lo ripeto.
Sono antinucleare in Italia.


Se abbiamo pagato così cara la dismissione di centrali che facevano egregiamente il loro lavoro ,dobbiamo prendercela con coloro che ,a vantaggio delle lobby del gas e petrolio ,hanno cavalcato il disastro chernobyl ,incutendo solo paure e timori ,fino a giustificare la piena sospensione del nucleare in italia.A parte il fatto di non avere minimamente una cultura in merito ,non si dovrebbe affatto chiedere alla gente un parere in merito ,non ha conoscenze adeguate per decidere.La mia idea è proprio quella di un rilancio pesante dell'industria nucleare in italia  , della sua ricerca e sviluppo verso modelli sicuramente più performanti.Scusa , non ti definisci antinucleare , ma lo sei per l'italia :è un pò bizzarra come affermazione non credi?Suona come quella della spazzatura che nessuno vorrebbe nei propri territori ... Manca proprio questo in italia :assunzione di responsabilità ... potrei mettertela giù in termini più terra a terra ma poi Magnesium mi cazzierebbe per volgarità ...

Saluti


RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 24-05-2011 13:33

Vado un po off topic,avevo iniziato il discorso delle liberarizzazioni con il decreto bersani,pongo un esempio che è sotto l'occhio di tutti ossia la telefonia fissa,è impensabile sperare in un gestore qualsiasi ti faccia pagare meno di telecom tutte le linee sono in mano a loro comprese le centrali,solo fastweb sta cablando il territorio con la fibra ottica ed esclusivamente in qualche area di italia si puo avere un contratto con loro!ottenendo prezzi competitivi!!

In germania avviene la stessa cosa ossia c'è il mercato libero qualsiasi utente puo scegliere il gestore che preferisce,addirittura vengono sponsorizzate aziende che assicurano che la propria energia viene da fonti rinnovabili con prezzi al kw molto competitivi,questo è possibile grazie sottostazioni e alle cabine di proprieta dei singoli gestori ed a una rete elettrica piu flessibile( ricordiamo che la germania a una posizione piu aperta rispetto a noi nel senso che geograficamente confina con stati direttamente non come noi che abbiamo il mare) queste società ( che po vorrei studiare attentamente per vedere se realmente rispondono hai requisiti che affermano) utilizzano il mix geotermico,eolico,idroelettrico, ecc ecc ed i contratti non superanp le tot unita stabilite occupando una fetta di mercato non superiore al 5-8%

Facendo un paragone noi possiamo confrontarci con il giappone siamo abbastanza simili,anche se il jp è un'isola ha le stesse nostre esigenze: scarse materie prime e fossili,esportazione di marchi importanti come sony,honda ecc ecc loro sopperiscono il problema autoproducendo energia da nucleare essendo cosi indipendenti da lobby e compagnie petrolifere.

Noi mandiamo avanti le nostre fabbriche ,arricchendo petrolieri come moretti,edison,gheddafi e tutti gli emirati arabi,ci manca poco che ci fanno un monumento a dubai!!!!


RE:     Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - dDuck - 24-05-2011 14:13

renato ha Scritto:

non mi sembra di aver affermato questo.
Anche nell'ipotesi nucleare le rinnovabili sono al 40 %.


Le rinnovabili al 40% ? ma dove nei sogni.

Dovremmo affettare il paese per tirare fuori il 40%.


RE:   Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Sarek - 24-05-2011 15:20

Charade77 ha Scritto:

Se abbiamo pagato così cara la dismissione di centrali che facevano egregiamente il loro lavoro ,dobbiamo prendercela con coloro che ,a vantaggio delle lobby del gas e petrolio ,hanno cavalcato il disastro chernobyl ,incutendo solo paure e timori ,fino a giustificare la piena sospensione del nucleare in italia.

E perchè non prendersela anche coi castori, con gli svizzeri, con i fantasmi, e per finire con gli antichi egizi ?
La dismissione sarebbe costata comunque tantissimo.
Tutto in Italia costa tantissimo.
Gli EPR IN ITALIA alla fine costerebbero 15/20 mld di euro ciascuno.

Guarda i costi comparativi delle TAV.
http://www.notavtorino.org/indice-corruz-infiltr.html

Ciao

P.S. sono pessimista ? Toungue
RE:    Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 24-05-2011 15:25

Sarek ha Scritto:


E perchè non prendersela anche coi castori, con gli svizzeri, con i fantasmi, e per finire con gli antichi egizi ?
La dismissione sarebbe costata comunque tantissimo.
Tutto in Italia costa tantissimo.
Gli EPR IN ITALIA alla fine costerebbero 15/20 mld di euro ciascuno.

Guarda i costi comparativi delle TAV.
http://www.notavtorino.org/indice-corruz-infiltr.html

Ciao

P.S. sono pessimista ? Toungue


pensi che queste centrali siano finanziate dallo stato al 100% ti sbagli di grosso vai a vedere chi sta finanziando le EPR in francia,finlandia loro non cacciano piu del 20%..

Abbiamo dimostrato a trino vercellese e sul caorso la nostra validita in questo settore.

ps: si sei pessimista secondo me Big Grin
RE:    Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 24-05-2011 16:33

Sarek ha Scritto:


E perchè non prendersela anche coi castori, con gli svizzeri, con i fantasmi, e per finire con gli antichi egizi ?
La dismissione sarebbe costata comunque tantissimo.
Tutto in Italia costa tantissimo.
Gli EPR IN ITALIA alla fine costerebbero 15/20 mld di euro ciascuno.

Guarda i costi comparativi delle TAV.
http://www.notavtorino.org/indice-corruz-infiltr.html

Ciao

P.S. sono pessimista ? Toungue


Scusa ,ma la dismissione chi l'ha voluta ,adesso ... E' un dato di fatto che sià stata , non aticipata di qualche anno ,ma giusto di quei 25 anni e non per qualche strano motivo ma solo per cause politico/economiche.Se avessero prodotto per 25 anni corrente ,avremmo avuto qualche beneficio no?Il decommissioning è un costo incluso nel Kw/h ,quindi già spalmato.Certo che se non produci corrente con ste centrali hai solo che debiti!
Pessimista no .... disfattista sì direi Toungue
RE:   Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - renato - 24-05-2011 18:11

Charade77 ha Scritto:

... dobbiamo prendercela con coloro che ,a vantaggio delle lobby del gas e petrolio ...

Sembra quasi che viviamo in un mondo di santi con due demoni che sono queste lobby...
Penso che nel nostro sistema ci siano lobby per tutto, dal cibo per gatti, alle centrali nucleari, passando per il FV.
E' inutile fare i puristi solo per una cosa.
Io sono teoricamente contrario a qulsiasi lobby, ma penso che lo stile di vita dei vegani (non inteso come abitanti di vega ma come setta) non faccia per me, purtroppo si tratta solo di scegliere una o l'altra lobby.
L'importante è sempre vigilare e cercare di denunciare ogni abuso.



RE:    Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 24-05-2011 18:21

renato ha Scritto:


Sembra quasi che viviamo in un mondo di santi con due demoni che sono queste lobby...
Penso che nel nostro sistema ci siano lobby per tutto, dal cibo per gatti, alle centrali nucleari, passando per il FV.
E' inutile fare i puristi solo per una cosa.
Io sono teoricamente contrario a qulsiasi lobby, ma penso che lo stile di vita dei vegani (non inteso come abitanti di vega ma come setta) non faccia per me, purtroppo si tratta solo di scegliere una o l'altra lobby.
L'importante è sempre vigilare e cercare di denunciare ogni abuso.



Sul fatto che esistano molte lobby ,sono più che d'accordo .Converrai con me che alcune sono tali da condizionare incontrastatamente lo scenario economico.Converrai anche che i petrolieri hanno un'influenza abissalmente enorme rispetto a chiunque altro nei confronti del mercato.L'avere tante pedine al posto giusto diventa molto più facile che per altri no?Di conseguenza far passare la propria politica ...
RE:      Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - renato - 24-05-2011 18:30

Charade77 ha Scritto:

Se mi consentite ,la mia proposta è quella di togliere completamente gli incentivi per qualsiasi impinato FV o eolico
...
preferirei che i soldi della mia bolletta venissero impiegati per la ricerca applicata agli abiti energetici ,non per gonfiare le tasche del prossimo : sulle università , sui giovani che studiano tutte le tecnologie (plausibili e sensate ovviamente!).
...

Anche l'economia va spinta. Se non incentivi le aziende l'economia ristagna e finisce che fanno i tagli all'istruzione per recuperare fondi ...
L'Italia in Europa è quella che incentiva meno sia le aziende che l'istruzione. Sarà un caso.
RE:       Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 24-05-2011 18:52

renato ha Scritto:


Anche l'economia va spinta. Se non incentivi le aziende l'economia ristagna e finisce che fanno i tagli all'istruzione per recuperare fondi ...
L'Italia in Europa è quella che incentiva meno sia le aziende che l'istruzione. Sarà un caso.


Certo ,ma tra lo spingere e sperperare ce ne passa.d'accordissimo investire ma su qualcosa di concreto ,che può avere prospettive evolutive.L'Italia ne ha di magagne ... è ora che si svegli ,prenda posizione seriamente e si prenda le sue responsabilità ,basta mettere la testa sotto terra e campare da parassiti a traino degli altri ... Sempre il solito fanalino di coda!
RE:       Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Carlo - 24-05-2011 22:14

renato ha Scritto:


Anche l'economia va spinta. Se non incentivi le aziende l'economia ristagna e finisce che fanno i tagli all'istruzione per recuperare fondi ...


L'incentivazione deve solo sevire a dare l'avvio a una nuova tecnologia o a un nuovo mercato, solo per il periodo iniziale. Poi deve stare in piedi da sola. Altrimenti è uno spreco di denaro pubblico, destinato a finanziare una attività fallimentare.
RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Alessandro Bellotti - 24-05-2011 22:31

L'esistenza delle lobbies non dovrebbe essere una sciagura.
In se, l'esistenza delle lobbies potrebbe essere utile all'economia capitalista: di solito gli interessi delle lobbies, in una nazione sana, sono una utile indicazione ai governi.
E' chiaro che in Italia, dove la corruzione vale 70 miliardi di euro all'anno, le lobbies portano a costi di opere e megaopere completamente fuori mercato.
Non scherziamo su chi pagherà l'improbabile conto nucleare.
Non penserete mica che i 150 miliardi e passa di soli costi di costruzione, logistica, aggiornamento reti distributive non ricadano sulla popolazione ?
Anche la TAV è una società privata così come le Ferrovie che si chiamano Trenitalia SPA.
Dove pensate che sia nato il famoso debito pubblico italiano ?
Con il fotovoltaico o l'eolico ?
Ho studiato abbastanza a fondo i costi della politica italiana e i costi, in generale, della macchina pubblica italiana.
Se paragonati alla Germania o alla Francia c'è da rabbrividire.
Un solo dato, fonte Camera di Commercio di Mestre.
In Italia, in valore assoluto, si pagano, pro-capite, le stesse tasse che in Francia o Germania ma i cittadini francesi ricevono dallo stato (in servizi, welfare etc..) oltre 2.300 euro in più pro-capite rispetto ai cittadini italiani. Basta moltiplicare 2.300 Euro x 60.000 e si ottiene l'incredibile cifra di quasi 140 miliardi di euro, quasi 10 punti di PIL.
140 miliardi di euro, secondo la Camera di COmmercio di Mestre, spariscono ogni anno in Italia.
Questo rispetto alla Francia che ovviamente è praticamente allineata alla Germania.
Evidentemente, sia Francia che Germania possono quindi garantire piani energetici credibili e attuabili in quanto possono usufruire di ingenti risorse che invece la nostra politica, a tutti i livelli (centrale fino al più piccolo comune) ogni anno si fuma.
Francia e Germania sono sulle sponde opposte del futuro energetico e se lo possono permettere.
In Italia, anche per questi motivi, non mi fido del nucleare: grandi opere = grandi truffe.
Occorre seriamente fare i conti di dove viviamo e da chi siamo e saremo governati, ovviamente bi-partisan.
Abbiamo ad esempio al governo un megalomane che ci ha promesso il ponte sullo stretto di Messina e 4 reattori EPR non ancora in funzione nel mondo.
Si avvii un serio programma di ricerca, ovviamente anche sul nucleare.
Abbiamo migliaia di ricercatori che se ne vanno all'estero. Visitate, se ne avete la possibilità, qualche centro del CNR. Chiedete ai ricercatori ormai 40enni che vanno avanti a borse di studio o a contributi varii ed eventuali.
Centri di ricerca vuoti, immense strutture vuote. Incredibili potenzialità buttate letteralmente nel cesso. Sembre bi-partisan anche se, devo riconoscere, che l'attuale governo ha sensibilmente aggravato.
Si investa nella ricerca e in un piano energetico che abbia alla base la cultura.
Oggi non abbiamo le basi per costruire 15 reattori EPR.
Vi sembra un affare secondario ? Servono 30 anni.
Chi dice che in 5/7 anni possiamo girare l'interrutore di 4 EPR prende in giro il paese.


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 24-05-2011 22:55

Alessandro Bellotti ha Scritto:

L'esistenza delle lobbies non dovrebbe essere una sciagura.
In se, l'esistenza delle lobbies potrebbe essere utile all'economia capitalista: di solito gli interessi delle lobbies, in una nazione sana, sono una utile indicazione ai governi.
E' chiaro che in Italia, dove la corruzione vale 70 miliardi di euro all'anno, le lobbies portano a costi di opere e megaopere completamente fuori mercato.
Non scherziamo su chi pagherà l'improbabile conto nucleare.
Non penserete mica che i 150 miliardi e passa di soli costi di costruzione, logistica, aggiornamento reti distributive non ricadano sulla popolazione ?
Anche la TAV è una società privata così come le Ferrovie che si chiamano Trenitalia SPA.  
Dove pensate che sia nato il famoso debito pubblico italiano ?
Con il fotovoltaico o l'eolico ?
Ho studiato abbastanza a fondo i costi della politica italiana e i costi, in generale, della macchina pubblica italiana.
Se paragonati alla Germania o alla Francia c'è da rabbrividire.
Un solo dato, fonte Camera di Commercio di Mestre.
In Italia, in valore assoluto, si pagano, pro-capite, le stesse tasse che in Francia o Germania ma i cittadini francesi ricevono dallo stato (in servizi, welfare etc..) oltre 2.300 euro in più pro-capite rispetto ai cittadini italiani. Basta moltiplicare 2.300 Euro x 60.000 e si ottiene l'incredibile cifra di quasi 140 miliardi di euro, quasi 10 punti di PIL.
140 miliardi di euro, secondo la Camera di COmmercio di Mestre, spariscono ogni anno in Italia.
Questo rispetto alla Francia che ovviamente è praticamente allineata alla Germania.
Evidentemente, sia Francia che Germania possono quindi garantire piani energetici credibili e attuabili in quanto possono usufruire di ingenti risorse che invece la nostra politica, a tutti i livelli (centrale fino al più piccolo comune) ogni anno si fuma.
Francia e Germania sono sulle sponde opposte del futuro energetico e se lo possono permettere.
In Italia, anche per questi motivi, non mi fido del nucleare: grandi opere = grandi truffe.
Occorre seriamente fare i conti di dove viviamo e da chi siamo e saremo governati, ovviamente bi-partisan.
Abbiamo ad esempio al governo un megalomane che ci ha promesso il ponte sullo stretto di Messina e 4 reattori EPR non ancora in funzione nel mondo.
Si avvii un serio programma di ricerca, ovviamente anche sul nucleare.
Abbiamo migliaia di ricercatori che se ne vanno all'estero. Visitate, se ne avete la possibilità, qualche centro del CNR. Chiedete ai ricercatori ormai 40enni che vanno avanti a borse di studio o a contributi varii ed eventuali.
Centri di ricerca vuoti, immense strutture vuote. Incredibili potenzialità buttate letteralmente nel cesso. Sembre bi-partisan anche se, devo riconoscere, che l'attuale governo ha sensibilmente aggravato.
Si investa nella ricerca e in un piano energetico che abbia alla base la cultura.
Oggi non abbiamo le basi per costruire 15 reattori EPR.
Vi sembra un affare secondario ? Servono 30 anni.
Chi dice che in 5/7 anni possiamo girare l'interrutore di 4 EPR prende in giro il paese.



Ma ancora parli !! non ti sei stancato di dire tutte queste fesserie?
RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Alessandro Bellotti - 24-05-2011 23:05

Grazie Tesla, vallo a dire ai tedeschi..


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - dDuck - 25-05-2011 00:51

Alessandro Bellotti ha Scritto:

L'esistenza delle lobbies non dovrebbe essere una sciagura.
In se, l'esistenza delle lobbies potrebbe essere utile all'economia capitalista: di solito gli interessi delle lobbies, in una nazione sana, sono una utile indicazione ai governi.
E' chiaro che in Italia, dove la corruzione vale 70 miliardi di euro all'anno, le lobbies portano a costi di opere e megaopere completamente fuori mercato.
Non scherziamo su chi pagherà l'improbabile conto nucleare.
Non penserete mica che i 150 miliardi e passa di soli costi di costruzione, logistica, aggiornamento reti distributive non ricadano sulla popolazione ?
Anche la TAV è una società privata così come le Ferrovie che si chiamano Trenitalia SPA.  
Dove pensate che sia nato il famoso debito pubblico italiano ?
Con il fotovoltaico o l'eolico ?
Ho studiato abbastanza a fondo i costi della politica italiana e i costi, in generale, della macchina pubblica italiana.
Se paragonati alla Germania o alla Francia c'è da rabbrividire.
Un solo dato, fonte Camera di Commercio di Mestre.
In Italia, in valore assoluto, si pagano, pro-capite, le stesse tasse che in Francia o Germania ma i cittadini francesi ricevono dallo stato (in servizi, welfare etc..) oltre 2.300 euro in più pro-capite rispetto ai cittadini italiani. Basta moltiplicare 2.300 Euro x 60.000 e si ottiene l'incredibile cifra di quasi 140 miliardi di euro, quasi 10 punti di PIL.
140 miliardi di euro, secondo la Camera di COmmercio di Mestre, spariscono ogni anno in Italia.
Questo rispetto alla Francia che ovviamente è praticamente allineata alla Germania.
Evidentemente, sia Francia che Germania possono quindi garantire piani energetici credibili e attuabili in quanto possono usufruire di ingenti risorse che invece la nostra politica, a tutti i livelli (centrale fino al più piccolo comune) ogni anno si fuma.
Francia e Germania sono sulle sponde opposte del futuro energetico e se lo possono permettere.

In Italia, anche per questi motivi, non mi fido del nucleare: grandi opere = grandi truffe.
Occorre seriamente fare i conti di dove viviamo e da chi siamo e saremo governati, ovviamente bi-partisan.
Abbiamo ad esempio al governo un megalomane che ci ha promesso il ponte sullo stretto di Messina e 4 reattori EPR non ancora in funzione nel mondo.
Si avvii un serio programma di ricerca, ovviamente anche sul nucleare.
Abbiamo migliaia di ricercatori che se ne vanno all'estero. Visitate, se ne avete la possibilità, qualche centro del CNR. Chiedete ai ricercatori ormai 40enni che vanno avanti a borse di studio o a contributi varii ed eventuali.
Centri di ricerca vuoti, immense strutture vuote. Incredibili potenzialità buttate letteralmente nel cesso. Sembre bi-partisan anche se, devo riconoscere, che l'attuale governo ha sensibilmente aggravato.
Si investa nella ricerca e in un piano energetico che abbia alla base la cultura.
Oggi non abbiamo le basi per costruire 15 reattori EPR.
Vi sembra un affare secondario ? Servono 30 anni.
Chi dice che in 5/7 anni possiamo girare l'interrutore di 4 EPR prende in giro il paese.


Giusto, hanno il nucleare infatti.

RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Alessandro Bellotti - 25-05-2011 08:44

Certo che hanno il nucleare e fanno bene a spremerlo e a conservarlo il più possibile
Non ho mai sostenuto che chi ha il nucleare deve farne a meno.
Occorrerebbe studiarsi bene il caso Germania il cui governo ha proclamato di uscire dal nucleare a breve e di puntare sulle rinnovabili.
Converrai che il caso Italia è profondamente diverso.
Aldilà delle battute di Tesla, vorrei davvero che qualcuno mi spieghi che fesserie contengono le mie frasi :
Oggi non abbiamo le basi per costruire 15 reattori EPR.
Vi sembra un affare secondario ? Servono 30 anni.
Chi dice che in 5/7 anni possiamo girare l'interrutore di 4 EPR prende in giro il paese.

Ricordo che con le grandi competenze nucleari degli anni 60 e 70 ci abbiamo messo 12 anni per costruire la centrale di Caorso e che questa ha prodotto molto poco rispetto alla potenza installata.
Nei 9 anni di funzionamento (1981/1990), spesso era in manutenzione.

Non sono mie le frasi che secondo Tesla contengono fesserie ma di tecnici con 40 anni di lavoro (passato e presente) nel nucleare italiano prima ed europeo oggi.
E' chiaro anche che quando si è studenti si è molto 'ortodossi' e si ha una visione spesso monolaterale. Questa è anche una grande qualità in quanto proprio con l'abnegazione che solo un forte credo riesce a dare, si ottengono grandi risultati.
Le scelte invece, soprattutto se strategiche per una nazione vanno prese con valutazioni si tecniche ma e soprattutto di opportunità e quindi tali scelte non possono prescindere da criteri di approvazione (popolazione, impatto ambientale, previsioni future, impatto sull'occupazione, criteri etici) che spesso lasciano in seconda fila le valutazioni tecniche.
Occorre quindi fare i conti con altre esigenze che il più delle volte sono preponderanti dal funzionamento di una valvola proporzionale o di una turbinetta.
Così funziona una società.


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Cher - 25-05-2011 10:18

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Certo che hanno il nucleare e fanno bene a spremerlo e a conservarlo il più possibile
Non ho mai sostenuto che chi ha il nucleare deve farne a meno.
Occorrerebbe studiarsi bene il caso Germania il cui governo ha proclamato di uscire dal nucleare a breve e di puntare sulle rinnovabili.
Converrai che il caso Italia è profondamente diverso.
Aldilà delle battute di Tesla, vorrei davvero che qualcuno mi spieghi che fesserie contengono le mie frasi :
Oggi non abbiamo le basi per costruire 15 reattori EPR.
Vi sembra un affare secondario ? Servono 30 anni.
Chi dice che in 5/7 anni possiamo girare l'interrutore di 4 EPR prende in giro il paese.

Ricordo che con le grandi competenze nucleari degli anni 60 e 70 ci abbiamo messo 12 anni per costruire la centrale di Caorso e che questa ha prodotto molto poco rispetto alla potenza installata.
Nei 9 anni di funzionamento (1981/1990), spesso era in manutenzione.

Non sono mie le frasi che secondo Tesla contengono fesserie ma di tecnici con 40 anni di lavoro (passato e presente) nel nucleare italiano prima ed europeo oggi.
E' chiaro anche che quando si è studenti si è molto 'ortodossi' e si ha una visione spesso monolaterale. Questa è anche una grande qualità in quanto proprio con l'abnegazione che solo un forte credo riesce a dare, si ottengono grandi risultati.
Le scelte invece, soprattutto se strategiche per una nazione vanno prese con valutazioni si tecniche ma e soprattutto di opportunità e quindi tali scelte non possono prescindere da criteri di approvazione (popolazione, impatto ambientale, previsioni future, impatto sull'occupazione, criteri etici) che spesso lasciano in seconda fila le valutazioni tecniche.
Occorre quindi fare i conti con altre esigenze che il più delle volte sono preponderanti dal funzionamento di una valvola proporzionale o di una turbinetta.
Così funziona una società.



ma allora sei fissato!
RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - dDuck - 25-05-2011 12:13

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Certo che hanno il nucleare e fanno bene a spremerlo e a conservarlo il più possibile
Non ho mai sostenuto che chi ha il nucleare deve farne a meno.

E' il problema della base istallata, la Francia ha il nucleare, la Germania misto nucleare, carbone, gas, noi soprettutoto gas ed idroelettrico.

Cambiare in corsa è costoso, è la mia unica remora al nucleare.

Riporta:

Occorrerebbe studiarsi bene il caso Germania il cui governo ha proclamato di uscire dal nucleare a breve e di puntare sulle rinnovabili.


Paliativo, dal nucleare si esce solo con un nucleare più moderno.

Riporta:

Converrai che il caso Italia è profondamente diverso.
Aldilà delle battute di Tesla, vorrei davvero che qualcuno mi spieghi che fesserie contengono le mie frasi :
Oggi non abbiamo le basi per costruire 15 reattori EPR.
Vi sembra un affare secondario ? Servono 30 anni.
Chi dice che in 5/7 anni possiamo girare l'interrutore di 4 EPR prende in giro il paese.


Sugli EPR si può discutere, ne parlano tutti male, ma è anche vero che il popolo di internet mediamente non sa un tubo e crede di sapere.

Riporta:

Ricordo che con le grandi competenze nucleari degli anni 60 e 70 ci abbiamo messo 12 anni per costruire la centrale di Caorso e che questa ha prodotto molto poco rispetto alla potenza installata.
Nei 9 anni di funzionamento (1981/1990), spesso era in manutenzione.


Sempre una resa superiore di una rinnovabile.

Riporta:

Non sono mie le frasi che secondo Tesla contengono fesserie ma di tecnici con 40 anni di lavoro (passato e presente) nel nucleare italiano prima ed europeo oggi.
E' chiaro anche che quando si è studenti si è molto 'ortodossi' e si ha una visione spesso monolaterale. Questa è anche una grande qualità in quanto proprio con l'abnegazione che solo un forte credo riesce a dare, si ottengono grandi risultati.
Le scelte invece, soprattutto se strategiche per una nazione vanno prese con valutazioni si tecniche ma e soprattutto di opportunità e quindi tali scelte non possono prescindere da criteri di approvazione (popolazione, impatto ambientale, previsioni future, impatto sull'occupazione, criteri etici) che spesso lasciano in seconda fila le valutazioni tecniche.
Occorre quindi fare i conti con altre esigenze che il più delle volte sono preponderanti dal funzionamento di una valvola proporzionale o di una turbinetta.
Così funziona una società.


Certamente, ma la popolazione va informata bene e la stampa attuale dice solo cazzate.

Il problema nucleare o non nucleare che fare andare il paese a rinnovabii è impossibile.


RE:   Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Cher - 25-05-2011 12:40

dDuck ha Scritto:


Certamente, ma la popolazione va informata bene e la stampa attuale dice solo cazzate.

Il problema nucleare o non nucleare che fare andare il paese a rinnovabii è impossibile.




Grazie DDuk , mi hai rsparmiato un lungo taglia e incolla di risposta al Ing.All.Bell.
Solo una cosa, Caorso, credo che sia l'unica centrale che abbia raggiunto il 97% di carico (con il beneficio d'inventario) ed era un gioiello tutto Italiano da far invidia al mondo, una sorta di "Ferrari" in campo nucleare, mi crea un pò di fastidio questa "ignoranza" gratuita e furi luogo per gettare discredito su un progetto tutto Italiano, per assecondare un mandria di beoti dediti al Eco-stordimento.

Almeno la Charlotte la "da" per promuovere la sua opinione..... in Italia lo si è "preso"....per ora!Toungue
http://www.leprotagoniste.org/contro-il-...presidente
RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 25-05-2011 13:00

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Le scelte invece, soprattutto se strategiche per una nazione vanno prese con valutazioni si tecniche ma e soprattutto di opportunità e quindi tali scelte non possono prescindere da criteri di approvazione (popolazione, impatto ambientale, previsioni future, impatto sull'occupazione, criteri etici) che spesso lasciano in seconda fila le valutazioni tecniche.
Occorre quindi fare i conti con altre esigenze che il più delle volte sono preponderanti dal funzionamento di una valvola proporzionale o di una turbinetta.
Così funziona una società.


Ciò che dici qua sopra è l'esatto opposto di ciò che dovrebbe essere :ci sono alcune scelte in una nazione che possono essere affidate all'esame della popolazione ,altre ,forti dell'approvazione di persone qualificate e preparate non devono essere affidate al verdetto popolare.L'energia ,l'economia ,la sanità ,l'ambiente sono temi complessi su cui serve un background culturale necessario per esprimersi.Peggio è se trattasi di decisioni sull'onda emotiva!Beh certo ,il fatto di lasciare perdere gli aspetti tecnici della questione nucleare è perchè ,tu in primis non li conosci ,di conseguenza è meglio ragionare sulle emozioni che non sulla sostanza.

Ps .: Lasciamo a parte l'impatto ambientale ,visto che per gli eco-storditi è sufficiente dire che un bell'ettaro di FV assomiglia ad un lago per essere già in extasi ...


RE:   Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Sarek - 25-05-2011 14:25

Charade77 ha Scritto:

Ciò che dici qua sopra è l'esatto opposto di ciò che dovrebbe essere :ci sono alcune scelte in una nazione che possono essere affidate all'esame della popolazione ,altre ,forti dell'approvazione di persone qualificate e preparate non devono essere affidate al verdetto popolare.L'energia ,l'economia ,la sanità ,l'ambiente sono temi complessi su cui serve un background culturale necessario per esprimersi.

Mha! Ogni tanto mi sembra che la storia non insegni nulla.
Queste forme di governo sono esistite qualche secolo fa, e sono state accantonate. Chissà perchè.

http://it.wikipedia.org/wiki/Aristocrazia
Notare il dovrebbero

Ciao
RE:    Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 25-05-2011 15:07

Sarek ha Scritto:


Mha! Ogni tanto mi sembra che la storia non insegni nulla.
Queste forme di governo sono esistite qualche secolo fa, e sono state accantonate. Chissà perchè.

http://it.wikipedia.org/wiki/Aristocrazia
Notare il dovrebbero

Ciao


Paragonare delle scelte da parte di enti/tecnici preposti con l'aristocrazia mi sembra eccessivo ,non credi?Se è per quello in tema di viabilità non chiedono al popolo se un'autostrada /galleria o un ponte è da farsi o no:è competenza di tecnici preposti , che si presuppone facciano qual che è meglio.Diverso è invece mettere in discussione se chi è preposto ha le competenze necessarie:su questo se ne può discutere.Sicuramente certe soluzioni sono complicate e scontentare nessuno è cosa improbabile ,ma se lasciassimo decidere alla gente ,nemmeno un cassonetto vorrebbe vicino a casa ...

Saluti
RE:     Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Sarek - 25-05-2011 16:46

Charade77 ha Scritto:

ci sono alcune scelte in una nazione che possono essere affidate all'esame della popolazione ,altre ,forti dell'approvazione di persone qualificate e preparate non devono essere affidate al verdetto popolare.L'energia ,l'economia ,la sanità ,l'ambiente sono temi complessi su cui serve un background culturale necessario per esprimersi.

...che si presuppone facciano qual che è meglio.

Cito wikipedia : L'aristocrazia (dal greco άριστος "Migliore" e κράτος, "Potere") è una forma di governo nella quale poche persone, che secondo l'etimologia greca del termine dovrebbero essere i migliori, controllano interamente lo stato.
Li possiamo chiamare nobili o filosofi oppure tecnici, la sostanza non cambia.
Se non c'è una forma di controllo dal basso queste forme di governo, in teoria accettabili, sono sempre degenerate in oligarchie, dove il meglio era il meglio solo per alcuni.
Trasporta questo concetto nella medicina e vedrai che le parole eugenetica, eutanasia, controllo nascite sono dietro l'angolo. Storia docet.

Il referendum è uno strumento sicuramente imperfetto, che può talvolta portare a scelte sbagliate, ma almeno è uno strumento democratico.

Citerei la firma di dDuck Toungue
Ciao
RE:      Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 25-05-2011 17:00

Sarek ha Scritto:


Cito wikipedia : L'aristocrazia (dal greco άριστος "Migliore" e κράτος, "Potere") è una forma di governo nella quale poche persone, che secondo l'etimologia greca del termine dovrebbero essere i migliori, controllano interamente lo stato.
Li possiamo chiamare nobili o filosofi oppure tecnici, la sostanza non cambia.
Se non c'è una forma di controllo dal basso queste forme di governo, in teoria accettabili, sono sempre degenerate in oligarchie, dove il meglio era il meglio solo per alcuni.
Trasporta questo concetto nella medicina e vedrai che le parole eugenetica, eutanasia, controllo nascite sono dietro l'angolo. Storia docet.

Il referendum è uno strumento sicuramente imperfetto, che può talvolta portare a scelte sbagliate, ma almeno è uno strumento democratico.

Citerei la firma di dDuck Toungue
Ciao


Bada che non intendo che a governare debbano come da def. ,debbano essere in pochi ,ma ci possono essere tutti gli organismi di controllo che vuoi , competenti ,che però controllano l'azione di tenici specifici.Mi spiego meglio:serve decidere sul nucleare ,ok ,il governo si deve avvalere della collaborazione obbligatoria di tecnici preposti ,supportati dalla collaborazione con le università.Allora il politico di turno se ne può uscire con certe affermazioni perchè verificate e supportate e se vuoi controllate da chi ha titolo per farlo.Come è ora si ha sempre l'impressione ,in ogni ambito ,che chi ha deciso non sappia nulla di ciò che ha deciso.Quindi reclamo ,oltre che a decisioni da parte di personale attendibile , anche trasparenza :sapere chi ha deciso e con le conseguenti responsabilità civili e penali.Però la gente non può decidere su aspetti che non conosce ,ciò comporta solo decisioni errate.
Saluti



RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 25-05-2011 20:44

Alessandro Bellotti ha Scritto:



Converrai che il caso Italia è profondamente diverso.
Aldilà delle battute di Tesla, vorrei davvero che qualcuno mi spieghi che fesserie contengono le mie frasi :
Oggi non abbiamo le basi per costruire 15 reattori EPR.
Vi sembra un affare secondario ? Servono 30 anni.
Chi dice che in 5/7 anni possiamo girare l'interrutore di 4 EPR prende in giro il paese.


Nessuno ha le basi per costruire una EPR sono le prime che costruiscono sia francia che finlandia hanno trovato problemi durante la fase costruttiva,se ragioni cosi che la costruisci a fare una casa se tanto sai che i muratori ti fregheranno!!!



Alessandro Bellotti ha Scritto:

Ricordo che con le grandi competenze nucleari degli anni 60 e 70 ci abbiamo messo 12 anni per costruire la centrale di Caorso e che questa ha prodotto molto poco rispetto alla potenza installata.
Nei 9 anni di funzionamento (1981/1990), spesso era in manutenzione.


Costruita su richiesta dell'Enel dal 1º gennaio 1970 al 23 maggio 1978 da Ansaldo Meccanico Nucleare S.p.A. (ai tempi parte di IRI-Ansaldo, dal 1989 in poi diventata Ansaldo Nucleare S.p.A., una controllata di Ansaldo Energia S.p.A. del Gruppo Finmeccanica) su progetto diretto da Giorgio Ferrari, in collaborazione con General Electric Technical Services Co., ha iniziato l'attività commerciale dal 1º dicembre 1981 ed è stata chiusa definitivamente il 1º luglio 1990.
Nel periodo di esercizio, durato fino al 1986 il reattore, soprannominato "Arturo" dagli addetti agli impianti e dalla popolazione locale[1], ha prodotto complessivamente 29 TWh
prima fesseria caorso è stato costruita in 8 anni piu 3 anni di burocrazia e pratiche di messa in funzione

Alessandro Bellotti ha Scritto:

non sono mie le frasi che secondo Tesla contengono fesserie ma di tecnici con 40 anni di lavoro (passato e presente) nel nucleare italiano prima ed europeo oggi.
E' chiaro anche che quando si è studenti si è molto 'ortodossi' e si ha una visione spesso monolaterale. Questa è anche una grande qualità in quanto proprio con l'abnegazione che solo un forte credo riesce a dare, si ottengono grandi risultati.


mi fai i nomi per sapere chi è che dice queste fesserie se tu o altri?

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Le scelte invece, soprattutto se strategiche per una nazione vanno prese con valutazioni si tecniche ma e soprattutto di opportunità e quindi tali scelte non possono prescindere da criteri di approvazione (popolazione, impatto ambientale, previsioni future, impatto sull'occupazione, criteri etici) che spesso lasciano in seconda fila le valutazioni tecniche.
Occorre quindi fare i conti con altre esigenze che il più delle volte sono preponderanti dal funzionamento di una valvola proporzionale o di una turbinetta.
Così funziona una società.


Cosi funziona il tuo mondo immaginario fatto di lobby positive,di rinnovabile miracoloso!! se pensi di non costruire le centrali perche ci sia gente pronta a mangiarci sopra sappi che adesso stiamo assistendo alla piu grossa paraculaggine degli ultimi 20 anni,vedere persone finte ecologiste installare pannelli per poi andare a farsi i conti in banca ed a leccarsi le dita!!ti invito ad andare a travagliato (brescia) a vedere un impianto da 789Kwp che ho disegnato io ti dico anche l'indirizzo,cascina gambara 16 bene quell'impianto li son venuti i proprietari e mi hanno spiegato che doveva diventare una serra per coltivare funghi!!sappiamo tutti che gli incentivi per i pannelli posizionati sul tetto pagano di piu di quelli a terra! quindi io son passato 6 mesi dopo a vedere se realmente era una serra e sai che ho trovato! una manto di breccia dentro fuori e sotto la serra ! va ipure ti invito a vedere con i tuoi occhi le speculazioni che ci sono intorno al FV altro che bene per l'ambiente,quest imi hanno inventato la balla della serra per prendersi incentivo per "pannelli su tetto integrato" che è di 0,430 cent kw rispetto al 0,320cent se i pannelli sono messi a terra..

saluti sognatore
RE:       Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Sarek - 25-05-2011 21:52

Charade77 ha Scritto:

Però la gente non può decidere su aspetti che non conosce ,ciò comporta solo decisioni errate.

Ma chi conosce davvero come stanno le cose ? Scendo nello specifico.

La realtà, anche in questo caso, è una percezione : gli antinuclearisti sono convinti che le rinnovabili si evolveranno fino a rendere il nucleare non necessario e puntano a quella soluzione nel lungo periodo. I nuclearisti sono al contrario convinti che si debba utilizzare questa risorsa perchè è l'unica strada razionale. Poi c'è anche chi preferisce una linea attendista e vuol rimanere alla finestra (gas/carbone) per vedere che aria tira e muoversi in seguito.
Tutti credono di essere nel giusto, dunque si tratta di scegliere i tecnici giusti a cui demandare il compito : ma chi sceglie i tecnici giusti ? Persone che non ci capiscono granchè. E' il gatto che si morde la coda.

Alla fine il metodo 'meno peggio' è quello di cercare di spiegare le proprie ragioni, e convincere le persone che una certa scelta gli conviene.
Se le ragioni son valide prima o poi vengono ascoltate.
Il tempo è un gran giudice.

Ciao
RE:        Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 25-05-2011 22:10

Sarek ha Scritto:


Ma chi conosce davvero come stanno le cose ? Scendo nello specifico.

La realtà, anche in questo caso, è una percezione : gli antinuclearisti sono convinti che le rinnovabili si evolveranno fino a rendere il nucleare non necessario e puntano a quella soluzione nel lungo periodo. I nuclearisti sono al contrario convinti che si debba utilizzare questa risorsa perchè è l'unica strada razionale. Poi c'è anche chi preferisce una linea attendista e vuol rimanere alla finestra (gas/carbone) per vedere che aria tira e muoversi in seguito.
Tutti credono di essere nel giusto, dunque si tratta di scegliere i tecnici giusti a cui demandare il compito : ma chi sceglie i tecnici giusti ? Persone che non ci capiscono granchè. E' il gatto che si morde la coda.

Alla fine il metodo 'meno peggio' è quello di cercare di spiegare le proprie ragioni, e convincere le persone che una certa scelta gli conviene.
Se le ragioni son valide prima o poi vengono ascoltate.
Il tempo è un gran giudice.

Ciao



Il tempo è gran giudice ma ,nel frattempo si muore anche ,voglio dire ,non si possono attendere decenni prima di ribaltare situazioni ,attendendo che con lo zuccherino si accontenti tutti.Mi sembra che rispetto alla linea attendista di gas/carbone ,ci sia quella nucleare che va verso l'evoluzione della tecnologia così come quella delle rinnovabili ma che a differenza per ora è la più recente e la meno redditizzia.Allora ,fermo restando che vada finanziata la ricerca di tutti i settori , concentriamoci su quelli che hanno buone aspettative e nell'immediato puntiamo su quello di questi più collaudato:ti accorgerai che inserendo questi vincoli ,rimarrà solo il nucleare.Vero è che non dobbiamo puntare esclusivamente a quest'ultimo ,ma può dar man forte al rilancio dello sviluppo del settore ,arrestare l'eccessivo uso di fossili.Dire che le rinnovabili saranno le protagoniste è raccontare balle ,vanno usate ,dove possibile e intelligentemente.Non dimetichiamo che il nucleare ha numerosi risvolti in ambito industriale :soparttutto gli htr si rendono protagonisti di processi industriali importanti ,dalla produzione di idrogeno , idrocarburi per gassificaziione ,produzione di ferro e acciaio.C'è tutto un mondo più ampio che ruota attorno alla filiera nucleare che merita di essere sviluppato.Questo è possibile nel caso ,facendo cultura alla gente nel modo appropriato ,non facendo demagogia e pura propaganda.
RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - renato - 25-05-2011 23:57

In realtà le tre posizioni: attendista, rinnovabili, nucleare, sono semplificazioni singolarmente inapplicabili.
Sia i rinnovabilisti  che nuclearisti più accesi non pensano di utilizzare un solo tipo di fonte ma un mix di fonti che progressivamente saranno sostituite.
A parte pochi estremisti delle varie ipotesi, chi approccia in modo razionale il problema si rende conto che la bacchetta magica non esiste.
Chiunque proponga in assoluto una delle tre soluzioni vive fuori dal mondo.
Altro discorso è considerare una o l'altra tecnologia più valida per il futuro.
Al di la di future fonti che potranno o meno essere sviluppate in tempi non ancora certi (es. fusione, calda e fredda) è presumibile che sia il nucleare che le rinnovabili possano beneficiare nei prossimi anni di notevoli progressi tecnologici.
Anche se l'uranio non è eterno, è possibile che si trovino sistemi commerciali per utilizzare altri combustibili rendendo questo problema irrilevante.
D'altro canto se si somma a livello terrestre il totale dell'energia rinnovabile (sole, mare, venti ecc), siamo alcuni ordini di grandezza sopra il fabbisogno energetico futuro.
Certo è che da qualsiasi parte si vada, saranno necessari sforzi, lavoro ed investimenti notevoli, e si avrà a che fare con lobby.

Quello che a mio avviso è determinante è il paradigma di sviluppo, indipendentemente dalle fonti scelte.
Io sono contrario all'accentramento delle risorse. La società attuale tende ad accentrare le fonti energetiche perchè questo significa potere: sia economico che politico che militare.
L'abbiamo vissuto con il petrolio, con le mega centrali a carbone, con le mega centrali a gas.
Non mi interessa sostituire una mega centrale a gas con una mega centrale nucleare.
Nel medioevo i mulini li potevano costruire solo i nobili, perche in questo modo avevano potere sui villici, che potevano coltivare tutto il grano che volevano, ma erano costretti alla fine a dipendere dai feudatari per poter fare il pane.
Penso che al momento le rinnovabili, proprio per la loro natura distribuita, rappresentino un modello di sviluppo nuovo e più armonico in cui il potere energetico possa non essere accentrato in modo assoluto quindi gestito in modo più razionale, efficace e più consono al progresso umano.

La vera rivoluzione degli ultimi vent'anni ci circonda e spesso non ce ne rendiamo oconto.
Molti di voi non hanno idea di com'era il mondo prima di Internet.
Io l'ho vissuto; non più bello, non più brutto: diverso. ma non tornerei indietro neanche se potessi.
Quanti soldi sono stati spesi per far partire Internet. All'inizio non c'era tanto business sotto. Anche li c'era chi diceva che si buttavano via i soldi dei contribuenti per fare cose non essenziali.
Questa rivoluzione, che ci permette di comunicare anche in questo momento, ha scardinato il paradigma della conoscenza. Ora la conoscenza e la cultura sono disponibili a tutti quelli interessati.
E pensare che Internet è nato dai militari che pensavano ad una guerra atomica!

Trasponete il modello Internet all'energia ed avrete un'idea di quello che io auspico.
Forse sono un sognatore ma forse non troppo. Una cosa è certa: non vorrei più andare al mulino del signore per avere conoscenza ed energia.


RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Cher - 26-05-2011 11:06

X tesla82
Visto che sei afferato in impanti fotovoltaici, saresti in grado di stilare un breve preventivo ( per sommi capi) per realizzare un impianto da 25 MWe di produzione?
In sintesi per produrre 25Mwe serve un impianto da 250Mw?
Superfice?
Costo globale ( +o-)?
Tempi di realizzo( progetazzione e messa in opera, collaudo)?
Assicurazione ( costo)?
Manutenzione? ( numero di persone e relativo costo)

Grazie

naturalmente per sommi capi.


RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Cher - 26-05-2011 14:18

http://www.corriere.it/ambiente/11_maggi...a2ae.shtml

Quando si leggono i commenti alla innovazione tecnologica come in questo articolo, c'è da commuoversi! Che teneri!


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 26-05-2011 15:57

Cher ha Scritto:

http://www.corriere.it/ambiente/11_maggi...a2ae.shtml

Quando si leggono i commenti alla innovazione tecnologica come in questo articolo, c'è da commuoversi! Che teneri!



Avrei voluto postarlo al buon Renato che si sarà già gongolato .... Una ferrari a gas anzichè un catorcio atomico avrei potuto intitolarlo ... Toungue
Ironia a parte ,nelle prime righe dell'articolo si nota un poco la contraddizione della questione : prima si dice che andremo verso il raddoppio dell'esigenza energetica e poi si propone una bella "ferrari" modulabilissima da 0-100 in 2" e 100-0 in 2".Ma se si raddoppia l'energia ,quel che serve a me è semplicemente il doppio dell'energia ,mica tanto di picco ... Sappiamo e abbiamo già dibattutto sul fatto che l'idroelettrico ne faccia da padrone in termini di modulabilità ,aggiungiamoci pure il gas e io posso essere d'accordo.Rimango dell'idea che ,come minimo ,il doppio della richiesta è potabile affidarla al nucleare.
Saluti
RE:   Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - renato - 26-05-2011 17:59

Charade77 ha Scritto:

Avrei voluto postarlo al buon Renato che si sarà già gongolato .... Una ferrari a gas anzichè un catorcio atomico avrei potuto intitolarlo ... Toungue
Ironia a parte ,nelle prime righe dell'articolo si nota un poco la contraddizione della questione : prima si dice che andremo verso il raddoppio dell'esigenza energetica e poi si propone una bella "ferrari" modulabilissima da 0-100 in 2" e 100-0 in 2".Ma se si raddoppia l'energia ,quel che serve a me è semplicemente il doppio dell'energia ,mica tanto di picco ... Sappiamo e abbiamo già dibattutto sul fatto che l'idroelettrico ne faccia da padrone in termini di modulabilità ,aggiungiamoci pure il gas e io posso essere d'accordo.Rimango dell'idea che ,come minimo ,il doppio della richiesta è potabile affidarla al nucleare.
Saluti

Addirittura commuoversi no, ma gongolare un po' forse si ... Toungue
Sulle considerazioni che hai fatto sono pienamente d'accordo, tant'è vero che le avevo già fatte per il nucleare.
Erano i tuoi soci che affermavano il contrario.
E' chiaro che se una centrale viene fatta andare al massimo per sopperire le esigenze energetiche di base non vengono sfruttate le sue capacità di modularità e viceversa.
RE:    Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 26-05-2011 18:49

renato ha Scritto:


Addirittura commuoversi no, ma gongolare un po' forse si ... Toungue
Sulle considerazioni che hai fatto sono pienamente d'accordo, tant'è vero che le avevo già fatte per il nucleare.
Erano i tuoi soci che affermavano il contrario.
E' chiaro che se una centrale viene fatta andare al massimo per sopperire le esigenze energetiche di base non vengono sfruttate le sue capacità di modularità e viceversa.


Diciamo che nei post precedenti erano controverse le opinioni in merito al fatto che una centrale nucleare potesse o meno sopperire a sbalzi sia in positivo che in negativo.Da qui che la Francia deve "regalare" la corrente di notte per sopperire alla non modulabilità ,cosa questa non veritiera.Quindi ,se necessario anche il nucleare ha la stessa modulabilità di un'altra fonte fossile ,certo è che tenere fermo un'impianto idroelettrico per i picchi ,costa meno che una centrale nucleare ,quindi è bene proseguire in tale direzione.

Saluti
RE:        Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 26-05-2011 19:30

Sarek ha Scritto:


Ma chi conosce davvero come stanno le cose ? Scendo nello specifico.

La realtà, anche in questo caso, è una percezione : gli antinuclearisti sono convinti che le rinnovabili si evolveranno fino a rendere il nucleare non necessario e puntano a quella soluzione nel lungo periodo. I nuclearisti sono al contrario convinti che si debba utilizzare questa risorsa perchè è l'unica strada razionale. Poi c'è anche chi preferisce una linea attendista e vuol rimanere alla finestra (gas/carbone) per vedere che aria tira e muoversi in seguito.
Tutti credono di essere nel giusto, dunque si tratta di scegliere i tecnici giusti a cui demandare il compito : ma chi sceglie i tecnici giusti ? Persone che non ci capiscono granchè. E' il gatto che si morde la coda.

Alla fine il metodo 'meno peggio' è quello di cercare di spiegare le proprie ragioni, e convincere le persone che una certa scelta gli conviene.
Se le ragioni son valide prima o poi vengono ascoltate.
Il tempo è un gran giudice.

Ciao


Ma che lavoro fate? in che campo lavorativo siete insereriti? mi sembra di parlare con un salumiere,farmacista,muratore....

E lo ripeto per la 1000esima volta, non esiste a chi credere!!! non esistono santi !!! non esistono religioni e non esistono niente di tutto cio la risposta è talmente facile e semplice che qui in questo forum si sta discutendo di argomenti che non esistono!!!!!

Io lavoro nel settore energetico da circa 5 anni,e quando lavoro non guardo in faccia se è FV,eolico,nucleare o altro quando mi hanno pagato non discuto eseguo e basta,non mi metto a dire se una cosa è giusta ho sbagliata e stai sicuro che nel 99% dei casi la gente si muove solo per guadagnare quattrini a nessuno frega niente della salute del pianeta la gente viene da me per voler installare il FV e la prima domanda che mi fa è: ma quanto guadagnero a fine anno? agli italiani non importa una mazza dell'ambiente..

quindi io sono qua e dico le cose come stanno chiaro e tondo:

1) avete chiesto che il mondo deve andare a rinnovabili?
qui in questo forum via hanno risposto 30000mila volte che e lo ripeto io che conosco la situazione generale anche se pienassimo tutta l'italia di pannelli e di eolico,geotermico biomassa tanto da non avere manco lo spazio per passare arrivi a coprire si e no il 30% della produzione totale,con una tensione ballerina ed ingestibile dalle reti!!


2)avete affermato che il nucleare è pericoloso?
io non ho fatto altro che postare la situazione dei morti per tumore ( senza distinzione sommando tutte le patologie tumorali in tutta la nazione) e paragonato con la francia che possiede 59 centrali nucleari e noi 0,risulta che noi abbiamo piu morti di tumore che la francia uomni e donne comprese.


3)avete affermato che dobbiamo fare la ricerca sulle rinnovabili?
non ho mai detto nulla ma lo ripeto qui l'italia,germania,uk ecc ecc spendono e ricercano nel rinnovabile investendo molto denaro,non c'è bisogno di fare piu lo si sta gia facendo,( all'universita di bologna si sta studiando un prototipo di Pannello ad alto rendimento di circa 4 volte super.)questo non perche si vuole far andare il mondo in rinnovabili ( è impossibile è scienza non e fede o chissa che!)ma solo perche anche se si riuscisse a sottrarre una percentuale anche piccola dallw fonti fossili o altre inquinanti sarebbe un successo vero per il mondo.


I veri ecologisti sono gli scienziati che ricercano su fonti alternative ai combustibili fossili,e in questo io ci inserisco:nucleare,fusione dell'atomo,FV,eolico,geotermico e tutte le altre, gli sciagurati veri che ci porteranno alla distruzione del pianeta sono i fannulloni verdi che sanno solo che contestare e mai proporre soluzioni decenti che salvino per davvero il pianeta..
RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 26-05-2011 19:55

Cher ha Scritto:

X tesla82
Visto che sei afferato in impanti fotovoltaici, saresti in grado di stilare un breve preventivo ( per sommi capi) per realizzare un impianto da 25 MWe di produzione?
In sintesi per produrre 25Mwe serve un impianto da 250Mw?
Superfice?
Costo globale ( +o-)?
Tempi di realizzo( progetazzione e messa in opera, collaudo)?
Assicurazione ( costo)?
Manutenzione? ( numero di persone e relativo costo)

Grazie

naturalmente per sommi capi.



Difficile affermare quanti Mwe ossia potenza elettrica netta puo produrre un FV!! chi da numeri certi o afferma esatti valori sbaglia sicuramente al 100% ci sono troppe variabili!!

si posso farlo ed anche in maniera dettagliata,ma una domanda deve essere per forza di 250Mw?

comunque si puo fare e posso rispondere a tutte le domande che mi hai proposto.

Ricorda che oltre la potenza di 6.6Mw impianto deve essere allacciato direttamente all'AT quindi si è costretti a costruire una sottostazione,oppure andare direttamente in cabina primaria,si deve progettare la parte Bt (bassa tensione) parte Mt ( media tensione) parte AT ( alta tensione) impone la conoscenza delle specifiche enel DX1215,DK 5600 normative da rispettare come la bibbia per potersi allacciare..
RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Cher - 26-05-2011 21:23

K grazie,

Un 25Mw in Bt?
Spazio?
Costo?
Sempre + o -


RE:         Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Sarek - 26-05-2011 22:19

tesla82 ha Scritto:

Ma che lavoro fate? in che campo lavorativo siete insereriti? mi sembra di parlare con un salumiere,farmacista,muratore....

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2...d=AaE0xPaD

Ovviamente gli svizzeri non hanno consultato i tecnici, ma solo orologiai e cioccolatai....

Ciao

RE:          Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 26-05-2011 22:54

Sarek ha Scritto:


http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2...d=AaE0xPaD

Ovviamente gli svizzeri non hanno consultato i tecnici, ma solo orologiai e cioccolatai....

Ciao



Se uno svizzero o un tedesco si butta giu dal ponte te che fai lo segui insieme a lui?

e poi si parla di stop al nucleare dal 2034,da qui fino al 2034 sai quanti governi cambiera la svizzera!! uff loro non sono mica fessi come noi questo si lo puoi dire e pure forte,mica hanno stoppato le centrali cosi al volo come abbiamo fatto noi con caorso e trino vercellese perdendo miliardi lire e indebitandoci fino a oggi,si si questo lo puoi dire pure forte!!
RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Carlo - 26-05-2011 23:11

Gli svizzeri potranno acquistare energia elettrica dall'estero. Sono ricchi loro.

http://www.cdt.ch/commenti-cdt/editorial...igida.html


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 26-05-2011 23:13

Cher ha Scritto:



Un 25Mw in Bt?



non esiste un 25 Mw in Bt ( io con le iniziali Bt intendo bassa tensione)

0- 60 Kwp ci si allaccia in bassa tensione
61 Kwp - 6,6 Mwp allacciamento alla media tensione da seguire la normativa DK 5740
da oltre 6,6 Mwp allacciamento alla rete enel direttamente alla alta tensione.



questa e la classica linea di media tensione da 15000 volt a 38 ampere un impianto FV che risponde hai requisiti di sopra andra collegati qui.




questa invece è la linea Alta tensione un impianto come vuoi tu cher da 25Mwp andra collegato qui tramite cabina primaria.

il calcolo della potenza in un impianto Fv è molto facile e la somma singola della potenza di ogni pannello quindi anche le misure sono standar per darti una idea:

http://www.aqva.com/index.php/it/notizie...iansano-vt

questo qua è l'ultimo impianto a cui ho lavorato einsieme a ing.marcello salvatore di sistemi energetici è un 3 Mwp

costo totale chiavi in mano compreso allacciamento ecc ecc

10.000.000 euro
superfice occupata "6 ettari" oppure 60.000 metri quadrati

postero a breve anche il disegno e lo schema funzionale.

commisionato dalla enfiniti srl

il tuo che mi hai proposto cher 25 Mwp grosso modo verrrebbe a costare circa "80 milioni di euro" occuperebbe lo spazio di circa 48 ettari di terreno"

che poi sarebbe l'impianto piu grosso d'italia che è a montalto di castro circa 24 Mwp di propieta di enel ( quello che si vede nella publicita per interderci) costato appunto circa 85 milioni di euro.

saluti





RE:           Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Sarek - 27-05-2011 01:30

nucleo-convinti ha Scritto:

Se uno svizzero o un tedesco si butta giu dal ponte te che fai lo segui insieme a lui?

e poi si parla di stop al nucleare dal 2034,da qui fino al 2034 sai quanti governi cambiera la svizzera!! uff loro non sono mica fessi come noi questo si lo puoi dire e pure forte,mica hanno stoppato le centrali cosi al volo come abbiamo fatto noi con caorso e trino vercellese perdendo miliardi lire e indebitandoci fino a oggi,si si questo lo puoi dire pure forte!!

Gli svizzeri potranno acquistare energia elettrica dall'estero. Sono ricchi loro.

Non si buttano mica giù da un ponte. Fanno una scelta.
Come giustamente notavi danno una data precisa (e parecchio lontana). Questo fa supporre che abbiano pianificato una strategia energetica (senza nucleare) e che la ritengano non solo praticabile, ma anche più opportuna di quella attuale.
E loro le centrali le hanno già, quindi dovrebbero impegnarsi (tecnicamente, economicamente e socialmente) molto meno di noi per produrre energia nucleare.
Poi ovviamente potrebbero sempre ricredersi strada facendo.

Questo però dovrebbe farvi riflettere sul fatto che il nucleare come unica soluzione praticabile è una convinzione (lecita) ma non è una verità.I dati sono gli stessi per tutti, le conclusioni sono molto diverse.
Pensare che chi ha idee diverse sia un imbecille è indice di arroganza e chiusura mentale. Viene istintivo, ma è da evitare.

Ciao

P.S. ... e potete star sicuri che gli svizzeri ricchi ci vogliono rimanere con o senza nucleare, alla faccia nostra. Toungue

RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - dDuck - 27-05-2011 07:29

Fanti ma qualcuno realmente crede che un paese europeo chiuderà le sue centrali ?


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 27-05-2011 09:30

dDuck ha Scritto:

Fanti ma qualcuno realmente crede che un paese europeo chiuderà le sue centrali ?



Ma no ,vai tranquillo ... sono le solite sparate politiche che fanno per tenere a bada le bestioline verdi ... Passato lu giorno ,passato lu santo ... Aspetta che entrino in crisi energetica e poi vediamo se non spremono fino all'ultima barretta di combustibile ...

Saluti
RE:   Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Cher - 27-05-2011 10:27

tesla82 ha Scritto:



non esiste un 25 Mw in Bt ( io con le iniziali Bt intendo bassa tensione)

0- 60 Kwp   ci si allaccia in bassa tensione
61 Kwp - 6,6 Mwp allacciamento alla media tensione da seguire la normativa DK 5740
da oltre 6,6 Mwp allacciamento alla rete enel direttamente alla alta tensione.



questa e la classica linea di media tensione da 15000 volt a 38 ampere un impianto FV che risponde hai requisiti di sopra andra collegati qui.




questa invece è la linea Alta tensione un impianto come vuoi tu cher da 25Mwp andra collegato qui tramite cabina primaria.

il calcolo della potenza in un impianto Fv è molto facile e la somma singola della potenza di ogni pannello quindi anche le misure sono standar per darti una idea:

http://www.aqva.com/index.php/it/notizie...iansano-vt

questo qua è l'ultimo impianto a cui ho lavorato einsieme a ing.marcello salvatore di sistemi energetici è un 3 Mwp

costo totale chiavi in mano compreso  allacciamento ecc ecc

10.000.000 euro
superfice occupata "6 ettari" oppure 60.000 metri quadrati

postero a breve anche il disegno e lo schema funzionale.

commisionato dalla enfiniti srl

il tuo che mi hai proposto cher 25 Mwp grosso modo verrrebbe a costare circa "80 milioni di euro" occuperebbe lo spazio di circa 48 ettari di terreno"

che poi sarebbe l'impianto piu grosso d'italia che è a montalto di castro circa 24 Mwp di propieta di enel ( quello che si vede nella publicita per interderci) costato appunto circa 85 milioni di euro.

saluti








Grazie, era quello che cercavo come informazione ----> Montaldo di castro.

Per Il Bt , Mt e At il verdame sai cosa ti dice , quando ne parli? Che te le inventi perchè sei per il nucleare e contro le energie rinnovabili!

.................
Per la cronaca gli Svizzeri ( i rappresentanti dei cantoni) non hanno detto no al nucleare ma hanno solo espresso un PARERE NON VINCOLANTE per il governo che si riunirà a metà Giugno per valutare che decisione prendere.
I beoni subito a gongolarsi.
RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 27-05-2011 11:07

Per il buon Renato ....

Io sono convinto che questi "piccoli" screzi qualche grattacapo al bene-amato gas lo daranno ...

http://www.corriere.it/esteri/11_maggio_...a955.shtml

Sarà che devono vendere ,mo noi dobbiamo comperare  Sad

Saluti


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - dDuck - 27-05-2011 13:37

Charade77 ha Scritto:

Per il buon Renato ....

Io sono convinto che questi "piccoli" screzi qualche grattacapo al bene-amato gas lo daranno ...

http://www.corriere.it/esteri/11_maggio_...a955.shtml

Sarà che devono vendere ,mo noi dobbiamo comperare  Sad

Saluti


Se crolla Luka, mi sa che ci prendiamo anche la Bielo nell'unione.


RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Alessandro Bellotti - 27-05-2011 16:31

Qualcuno mi ha chiesto riferimenti, nomi di persone etc....
Butto un afrase, non mia, ma dell'en. Vittorio Prodi:
"Nel complesso le rinnovabili sono in grado di fornire un contributo molto superiore al nucleare, in tempi decisamente più brevi, con costi minori e con minori problemi di accettabilità da parte dei cittadini".
Se qualcuno si vuole 'informare' su cosa si propone in Europa e si fa in Europa (vedi Germania da praticamente subito) si può leggere il tutto al link: http://www.vittorioprodi.it/public/inizi...cleare.pdf
Questo documento si intitola: Le alternative al nucleare in Italia.


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 27-05-2011 16:42

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Qualcuno mi ha chiesto riferimenti, nomi di persone etc....
Butto un afrase, non mia, ma dell'en. Vittorio Prodi:
"Nel complesso le rinnovabili sono in grado di fornire un contributo molto superiore al nucleare, in tempi decisamente più brevi, con costi minori e con minori problemi di accettabilità da parte dei cittadini".
Se qualcuno si vuole 'informare' su cosa si propone in Europa e si fa in Europa (vedi Germania da praticamente subito) si può leggere il tutto al link: http://www.vittorioprodi.it/public/inizi...cleare.pdf
Questo documento si intitola: Le alternative al nucleare in Italia.



Di cazzate ne è pieno il mondo ... bisogna schivarle per non prenderle in testa e finire con l'affezzionarsi ... Sad
RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Alessandro Bellotti - 27-05-2011 17:11

Dai, non dire così...
In fin dei conti dici che spara cazzate un personaggio che si è occupato per decine di anni di nucleare..
L'orizzonte varia ma qualcuno di questo blog sembra non accorgersene.
Non mi affeziono a nulla, soprattutto da un punto di vista tecnico.
Non sono convinto di nulla e ogni giorno, se i dati cambiano, cambio idea, strategia, orizzonte appunto.
Pensiamo in continuazione prodotti nuovi, per nuovi mercati, sempre, tutti i giorni. E tutti i giorni parlo e modifico le mie idee, le smusso e qualche volta le cambio radicalmente. Dipende dagli avvenimenti, dall'umanità.
L'essere scienziati e tecnici vuol dire avere molti dubbi e poche certezze.


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 27-05-2011 17:23

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Dai, non dire così...
In fin dei conti dici che spara cazzate un personaggio che si è occupato per decine di anni di nucleare..
L'orizzonte varia ma qualcuno di questo blog sembra non accorgersene.
Non mi affeziono a nulla, soprattutto da un punto di vista tecnico.
Non sono convinto di nulla e ogni giorno, se i dati cambiano, cambio idea, strategia, orizzonte appunto.
Pensiamo in continuazione prodotti nuovi, per nuovi mercati, sempre, tutti i giorni. E tutti i giorni parlo e modifico le mie idee, le smusso e qualche volta le cambio radicalmente. Dipende dagli avvenimenti, dall'umanità.
L'essere scienziati e tecnici vuol dire avere molti dubbi e poche certezze.


Il personaggio http://it.wikipedia.org/wiki/Vittorio_Prodi , non mi sembra un guru in materia ,tanto che è finito in politica ... Al di là delle tue convinzioni e a chi vuoi credere ,ma gli aspetti che trattiamo devono avere tracce guida piuttosto lungimiranti :chi vende le banane sulla spiaggia ,il giorno dopo si può attrezzare per il cocco o per il gelato ,chi fa ,approva e decide piani energetici ,investimenti ecc ,no ha a che fare con elementi modulabili day-by-day ,convieni su questo ... spero.La storia delle poche certezze la trovo carina ,ma metaforica :non viviamo proprio in una realtà di sabbie mobili , le tecnologie non sono i dadi o il bridge ...
RE:   Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - gigieffe - 27-05-2011 17:25

tesla82 ha Scritto:


il tuo che mi hai proposto cher 25 Mwp grosso modo verrrebbe a costare circa "80 milioni di euro" occuperebbe lo spazio di circa 48 ettari di terreno"

che poi sarebbe l'impianto piu grosso d'italia che è a montalto di castro circa 24 Mwp di propieta di enel ( quello che si vede nella publicita per interderci) costato appunto circa 85 milioni di euro.




http://italianvalley.wired.it/news/ambie...=1#content

Questo è decisamente più grosso.
E' pure un luminoso esempio dei disastri del "Conto Energia"

Bye

Gigi

RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Alessandro Bellotti - 27-05-2011 17:38

Non ho mai parlato con guru, che sembrano molto presenti invece su questo blog.
Parlo invece spesso con scienziati e tecnici, ingegneri nucleari e ricercatori. Soprattutto con chi, lo ripeto, si sta occupando anche oggi di nucleare. Oggi nel senso di ora, 17,37 di venerdì 27 maggio 2011.


RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Cher - 27-05-2011 18:16

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnolo...aabc.shtml

.



........come ha spiegato
l'assessore provinciale all'Ambiente Giuliana Gulmanelli, che per altro ha riconosciuto l'enorme importanza sotto il profilo ambientale e occupazionale (mille persone per la realizzazione, e cento occupate stabilmente per la gestione-manutenzione) che l'opera ricopre.


già venduto lo scorso ottobre ai fondi di investimento americani della First Reserve per 276 milioni di euro.

La centrale fotovoltaica è già collegata alla rete Terna e il ritorno previsto è di 43 milioni all'anno, dovuto sia alla vendita dell'energia che agli incentivi del Conto energia.
-------------------

In pratica paghiamo con le bollette ENEL A3 gli incentivi per poi far guadagnare i fondi di investimento Americani............
Bello&Interessante.......... ma lo sanno quelli che hanno votato si al referendum in Sardegna?


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 27-05-2011 18:19

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Parlo invece spesso con scienziati e tecnici, ingegneri nucleari e ricercatori. Soprattutto con chi, lo ripeto, si sta occupando anche oggi di nucleare. Oggi nel senso di ora, 17,37 di venerdì 27 maggio 2011.


Dipende se capisci e se vuoi capire ciò che ti dicono (e se non vendono pannelli o gas) ... Toungue
Di guru non ce ne sono qui ,tranquillo ...
RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 27-05-2011 18:31

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Non ho mai parlato con guru, che sembrano molto presenti invece su questo blog.
Parlo invece spesso con scienziati e tecnici, ingegneri nucleari e ricercatori. Soprattutto con chi, lo ripeto, si sta occupando anche oggi di nucleare. Oggi nel senso di ora, 17,37 di venerdì 27 maggio 2011.



Mi sai che hai sbagliato persone,non è che stai interpellando pagliacci da circo giocolieri o mercanti di pannelli FV?

La differenza è questa che tu con queste persone ci parli io invece ci lavoro!! e quando uno ha che farci lavorativamente se non ci sono i soldi di mezzo!!! a far quadrare i conti,stai tranquillo che non si muove nessuno ripeto che se il governo non straincentivava eolico ed il fotovoltaico te non vedevi ma manco una pannello ho una pala eolica se non quelle che abbiamo a scopo di studio didattico.

E fidati te lo ripeto fidati al 100% se quando una compagnia come Edf,enel,eni,enea ecc ecc si muove e spende 80 milioni di euro per finanziare le EPR in francia oppure va a prendersi il 70% del mercato dell'est come accaparrarsi di una fetta di percentula dei sistemi di distribuzione elettrica e produzione dal nucleare lo fa per guadagnarci e non per rimetterci.

In italia Enel spende in rinnovabili perche è il governo che ha voluto cosi strapagando quando non ne vale neache la meta il prezzo al kw di FV ed Eo(fino a poco tempo fa) enel propone impianti chiavi in mano fotovoltaici ed eolici .

Questo avviene anche in altre nazioni ma a differenza nostra in germania puoi scegliere gestori che ti offrono energia proveniente da rinnovabili (disponibile solo per un tot numero di utenti!!) ma il prezzo e superiore rispetto ad un gestore tradizionale,la gente lo sa chi puo spende di piu lo fa e basta finisce li.


Noi qui in italia grazie a questi incentivi strapagati al Fv lo stato ci aumenta la bolletta Enel ( per chi non lo sapesse noi abbiamo una maggiorazione da 2 anni a questa parte sulla bolletta) senza nemmeno che ci chieda il permesso ed questo che mi fa incazzare a bestia!! siamo costretti a finaziare gli impianti FV a nostra insaputa senza che noi lo sappiamo solo perche lo stato italiano non regala nulla nazi toglie a noi....
RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Alessandro Bellotti - 27-05-2011 18:33

Capisco, capisco..
Uno si occupa ora di ricerca (4 generazione con raffreddamento al piombo), dopo 30 passati in Europa ovviamente ad occuparsi di nucleare.
Un altro, ingegnere nucleare, ha una figlia (ingegnere nucleare) che lavora in Francia ovviamente nel nucleare francese.
Tutti e due sono contrari al nucleare in Italia per le ragioni che anch'io mi sono fatto in questi anni. Ne riporto solo 3 che ritengo le più importanti e non superabili a breve:
- totale mancanza di competenze
- popolazione contraria
- classe politica italiana non all'altezza e divisa su questo argomento
Non si può fare il nucleare in Italia a breve per cui non è questa l'energia sulla quale deve puntare il paese nei prossimi 15/20 anni.
L'unica alternativa credibile la sta tracciando la Germania (la Svizzera sembra accodarsi).
Datemi le soluzioni (credibili) alle tre affermazioni di cui sopra.
Non mi dite che sono fesserie, che sono ecostordito etcc..
Costruttivi, costruttivi...


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 27-05-2011 18:53

Alessandro Bellotti ha Scritto:


- totale mancanza di competenze


Con tutta la gente che abbiamo mandato a lavorare in francia,migliaia di tecnici ed ingegneri i francesi ci possono pure fare le scarpe,certo adesso non possiamo paragonarci a loro,hanno circa 30 anni di esperienza davanti a noi.I mezzi ripeto come competenze teoriche e tecniche non ci mancano non siamo inferiori a nessuno,andiamo dove veniamo pagati bene se in italia il nucleare non si fara si andra a lavorare in Cina,USA,Francia non ci sono problemi godiamo di ottima stima in ambito internazionale,Enrico Fermi si rivolterebbe nella tomba alle tue affermazioni(padre della atomica in ambito civile)




Alessandro Bellotti ha Scritto:


- popolazione contraria


Lo erano anche in francia e lo sono tuttora, in america pure è una vita che ci sono queste contraddizioni,ripeto alla gente piace il lusso ed il benessere pero non accettano i disastri ambientali(causati sempre dal rischio che l'uomo corre per rispettare il fabbisogno energetico vedi petrolio golfo del messico)


Alessandro Bellotti ha Scritto:


- classe politica italiana non all'altezza e divisa su questo argomento




DIMMI esiste un argomento dove va daccordo la politica italiana? io penso che questi politici non siano all'altezza manco per farmi fare un caffe...purtroppo questi abbiamo e non vogliono andarsene!! Ah in una cosa sono daccordo i politici italiano per farsi alzare lo stipendio!!!!!
RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Cher - 27-05-2011 18:54

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Capisco, capisco..

Non mi dite che sono fesserie, che sono ecostordito etcc..
Costruttivi, costruttivi...  

#1 = ho dei dubbi!
#2=L'unica cosa sensata!
#3 = Promuovere in italia il nucleare è possibile e doveroso.
Ciao

RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 27-05-2011 18:57

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Capisco, capisco..
Uno si occupa ora di ricerca (4 generazione con raffreddamento al piombo), dopo 30 passati in Europa ovviamente ad occuparsi di nucleare.
Un altro, ingegnere nucleare, ha una figlia (ingegnere nucleare) che lavora in Francia ovviamente nel nucleare francese.
Tutti e due sono contrari al nucleare in Italia per le ragioni che anch'io mi sono fatto in questi anni. Ne riporto solo 3 che ritengo le più importanti e non superabili a breve:
- totale mancanza di competenze
- popolazione contraria
- classe politica italiana non all'altezza e divisa su questo argomento
Non si può fare il nucleare in Italia a breve per cui non è questa l'energia sulla quale deve puntare il paese nei prossimi 15/20 anni.
L'unica alternativa credibile la sta tracciando la Germania (la Svizzera sembra accodarsi).
Datemi le soluzioni (credibili) alle tre affermazioni di cui sopra.
Non mi dite che sono fesserie, che sono ecostordito etcc..
Costruttivi, costruttivi...  


Sono più portato a pensare che le ragioni siano le tue ,quelle che hai ormai intrinsecamente assimilato tu ,e le vedi scritte ovunque.
-La mancanza di competenze di chi?Se mai devessimo costruire una centrale non ci affidiamo al lattoniere del villaggio ... tranquillo
-In francia il nucleare esiste non per bontà del popolo,infatti in un recente sondaggio aveva manifestato le stesse opinioni del popolo italiano:com'è che da loro c'è e da noi no?Semplice da loro hanno deciso
enti/organi/persone preposte con competenze , e sono in dittatura?non mi risulta ...
-La classe politica , non si materializza come un vapore a 4^erranza dei ghosbusters ,bensì popolo bue--->classe dirigente bue ... Ingredienti cattivi =torta pessima!Compris,Entiendi?
La soluzione l'ho già paventata più volte : lasciamo perdere il referendum sul tema e ogni consultazione popolare in merito ,togliamo le vaccate proprinate quotidianamente sulle rinnovabili e  abbiamo il coraggio di rilanciare il nucleare in italia ,mostrando un pò di serietà , responsabilità ,volontà e sale in zucca.Non ci sono altre strade!
Più costruttivo di così ... arrivo in cielo tra un poco ... (e non solo valvole!)Toungue

RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Cher - 31-05-2011 09:28

http://blog.forumnucleare.it/economia/co...-autorita/

Corriere della Sera: italiani pagheranno 100 miliardi di incentivi a rinnovabili secondo stime Autorità
postato il 30.mag.2011 alle 10:12 am | da pat
Il Governo, impegnato a far quadrare i conti del bilancio pubblico, stringe i cordoni della borsa e rimanda grandi progetti, indispensabili per il futuro del paese, come l’estensione della banda larga e della rete ferroviaria ad alta velocità, e continua a rosicchiare sui già miseri fondi per la ricerca.

Sorprende quindi scoprire che le risorse invece ci sono anzi abbondano per produrre energia da fonti rinnovabili. In un articolo pubblicato dal Corriere della Sera, Massimo Mucchetti passa al setaccio una memoria depositata da Guido Bortoni, presidente dell’Autorità per l’Energia per l’Energia, lo scorso 19 maggio alla Commissione Ambiente della Camera. Ammontano a cento miliardi di euro gli aiuti in via di erogazione tra il 2010 e 2020 destinati a incentivi del vecchio Cip 6 a esaurimento, quelli del nuovo decreto 28/11; tariffa onnicomprensiva; certificati verdi, fotovoltaico. A fine decennio l’onere annuo può salire fino a 10 miliardi. Sono le cifre ufficiali contenute nel documento di cui abbiamo già dato rilievo nel sito del Forum. Ma secondo quanto riporta l’articolo, il drenaggio di incentivi non si arresta e spingendo lo sguardo fino ai prossimi 25 anni, si calcola che l’Italia sborserà contributi per complessivi 170 miliardi.

“In particolare, nel fotovoltaico che va a regime nel 2015 assorbendo poi stabilmente 6,5-7 miliardi all’anno. A tutto il 2035 quando cesseranno i sussidi ai pannelli del 2015, è ragionevole stimare che solo sul fotovoltaico pioveranno via altri 70 miliardi”.

Alla sorpresa della munificenza statale verso uno specifico comparto energetico per coprire sì e no 8% del nostro fabbisogno elettrico, si aggiunge l’irritazione quando si realizza la sproporzionata inefficacia del sostegno rispetto ad altre possibili alternative per raggiungere gli stessi obiettivi ambientali e di sviluppo economico. “… nel quinquennio 2005-2009, per risparmiare un kWh è bastato un incentivo di 1,7 centesimi mentre lo stesso kWh prodotto da fonti rinnovabili ottiene da 8 a 44 centesimi secondo la tecnologia”.


RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Alessandro Bellotti - 31-05-2011 10:24

Supponendo che siano cifre corrette, 7 miliardi di euro all'anno sono meno dello 0,5% del PIL, la metà di quanto ci costano le inutili provincie, il 10% di quanto vale la corruzione in Italia, il 10% di quanto vale la burocrazia in Italia.
Un costo pienamente sostenibile.
Ma non è questo il punto.
Occorrerebbe anche capire quante tasse si pagano sul fotovoltiaco: ad oggi 120.000 addetti del solo fotovoltaico rappresentano tasse e contributi per almeno 15 miliardi di euro quindi saldo positivo....
Senza fare i conti con IVA, indotto sull'installazione (pasti fuori sede ad esempio).
Saldo positivo, assai positivo.
Quindi lo stato Italiano, investendo X sul fotovoltaico all'anno di trova 2,5X come introiti.
Siete incapaci di valutazioni globali.
Siete incapaci di valutare correttamente, da un punto di vista economico, gli impatti 'globali' di scelte come il fotovoltaico.
La Germania ha fatto i conti.
Li stanno cominciando a fare un pò tutti.
Il fiume dei nuclearisti sarà poco popolato.
I fiumi delle rinnovabili, peraltro intrinsecamente meno inquinati, stanno subendo pesanti ripopolamenti (e non solo di fario, marmorate, lucci etc..)
Mi raccomando, continuate a dire che sparo cazzate...


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - dDuck - 31-05-2011 12:02

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Supponendo che siano cifre corrette, 7 miliardi di euro all'anno sono meno dello 0,5% del PIL, la metà di quanto ci costano le inutili provincie, il 10% di quanto vale la corruzione in Italia, il 10% di quanto vale la burocrazia in Italia.
Un costo pienamente sostenibile.

Si ma si somma alle altre.
E' una specie di 8%o dato alla nuova religione, quindi oltre a mantenere le vecchie religioni bisogna mantenere le nuove.
Poi aggiungiamo quello che hai citato giustamente tu (o lei come preferisce), molto giustamente citato.

Il povero lavoratore italiano ha tutto sulla groppa, poi richiamiamo anche i Savoia, e già che ci siamo manteniamo l'ennesimo re, non si sa mai.

Comunque lo 0,5% del PIL è una cosa enorme.

Riporta:

Ma non è questo il punto.
Occorrerebbe anche capire quante tasse si pagano sul fotovoltiaco: ad oggi 120.000 addetti del solo fotovoltaico rappresentano tasse e contributi per almeno 15 miliardi di euro quindi saldo positivo....
Senza fare i conti con IVA, indotto sull'installazione (pasti fuori sede ad esempio).
Saldo positivo, assai positivo.
Quindi lo stato Italiano, investendo X sul fotovoltaico all'anno di trova 2,5X come introiti.
Siete incapaci di valutazioni globali.
Siete incapaci di valutare correttamente, da un punto di vista economico, gli impatti 'globali' di scelte come il fotovoltaico.
La Germania ha fatto i conti.
Li stanno cominciando a fare un pò tutti.
Il fiume dei nuclearisti sarà poco popolato.
I fiumi delle rinnovabili, peraltro intrinsecamente meno inquinati, stanno subendo pesanti ripopolamenti (e non solo di fario, marmorate, lucci etc..)
Mi raccomando, continuate a dire che sparo cazzate...


Si ma è un ragionamente cretino, o meglio Keynesiano, allora paghiamo una squadra di operai per fare buche nel terreno e un altra per ricoprirle, tutto PIL in più.

Non è vero che non sono inquinanti, vedremo le migliaia di tonnellate di pannelli dismessi cosa ne faremo e quanto ci costeranno dismetterli.



RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - gigieffe - 31-05-2011 12:16

Alessandro Bellotti ha Scritto:


Quindi lo stato Italiano, investendo X sul fotovoltaico all'anno di trova 2,5X come introiti.


Lo stato Italiano investe nel fotovoltaico??!!!

Da quando in qua?

Sono i PRIVATI (o qualche  amministrazione locale "illuminata" nell'ambito delle proprie autonomie)   che investono nel fotovoltaico...
Lo stato Italiano, attraverso il Conto Energia, riconosce a chi investe  un CREDITO, restituito ratealmente in 20 anni.
Nel contempo accende per gli altri utenti un DEBITO, restituito in 20 anni in "comode rate" bimestrali.

Ovviamente, per l'artificio contabile dell'addebito in tariffa, il DEBITO non  viene iscritto nel bilancio annuale, ma esiste ed è reale.


Supponendo che per "investimento dello stato Italiano" intendessi quanto si investe annualmente in Italia nel fotovoltaico,
quando sono arrivato agli introiti 2,5 X... ho rivalutato la casalinga di Voghera.

Restando terra terra,  il fatturato annuale della filiera del fotovoltaico DEVE essere tale da pagare:

- I materiali e le spese
- Il lavoro degli addetti
- Il guagagno degli investitori
- Le tasse ed i contributi che costituiscono gli "introiti"

Ora, se il fatturato annuale della filiera è X, come può una parte di X essere uguale a 2,5 X?

Mentre ti lascio con l'atroce dilemma matematico...
Alessandro Bellotti ha Scritto:

Mi raccomando, continuate a dire che sparo cazzate...


Non posso non constatare che, almeno nel caso in questione, hai sparato una cazzata.

Bye

Gigi
RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Alessandro Bellotti - 31-05-2011 12:23

Incentivi pagati dallo stato = 7 miliardi di euro/anno
incasso dello stato sulle buste paghe dei lavoratori della filera del fotovoltaico = 15 miliardi di euro (miliardo più, miliardo meno).
Ho solo detto questo.
2 dati (uno, 7 miliardi, l'ha fornito Cher) inconfutabili.
Non ho detto che lo stato italiano investe nel fotovoltiaco.
Ho riportato il dato di Cher.
Quindi zero cazzate.


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 31-05-2011 13:14

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Incentivi pagati dallo stato = 7 miliardi di euro/anno
incasso dello stato sulle buste paghe dei lavoratori della filera del fotovoltaico = 15 miliardi di euro (miliardo più, miliardo meno).
Ho solo detto questo.
2 dati (uno, 7 miliardi, l'ha fornito Cher) inconfutabili.
Non ho detto che lo stato italiano investe nel fotovoltiaco.
Ho riportato il dato di Cher.
Quindi zero cazzate.


Però ,corriamo il rischio di continuare a fare conti trascurando un leggerissimo aspetto :state parlando di ecomia , di soldi ,è in tutto ste giochino , caro ing. Belotti ,l'energia dov'è?Bada che la gente se investe nel FV è perchè fa 2 conti ,insieme all'istituto di credito , e vede che nell'arco dell'investimento si può guadagnare :capito bene , guadagnare?E l'energia , dov'è?Con quello che viene propagandato la gente vede che ci guadagna e quindi pensa di fare del bene all'ambiente.
Ti faccio una proposta : Facciamo acquistare un bell'impianto da 5Kwp a qualcuno senza incentivo , gli stacchiamo la corrente e poi vediamo a fine anno che è successo?dovrebbe essersi autosostentato (ipoteticamente in termini quantitativi) e quindi risparmiato dei soldi?
In bocca al lupo caro!
RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Cher - 31-05-2011 13:25

Alessandro Bellotti ha Scritto:


Saldo positivo, assai positivo.

La Germania ha fatto i conti.

Mi raccomando, continuate a dire che sparo cazzate...


HIV = l'unico positivo
http://www.loccidentale.it/node/106179


Nell’immediato, l’uscita dal nucleare avrà, infatti, dei costi non indifferenti: secondo la Frankfurter Allgemeine Zeitung di ieri ammontano a circa 2 miliardi di euro all’anno. 1 miliardo in meno dalla tassa sul combustibile nucleare in quanto i sette reattori più vecchi e quello di Krümmel sono stati spenti ed altri 900 milioni di euro in quanto le entrate dall’aumento dei diritti di emissioni andranno a finire completamente nel fondo per l’energia ed il clima. Del resto, anche il mondo dell’impresa non ha accettato passivamente la decisione del Governo Merkel. Dieter Zetsche della Daimler ha detto che ci sono dei rischi per l’industria tedesca. L’abbandono dell’energia nucleare è un azzardo.
Inoltre, la tassa su combustibili, che, proprio le imprese avevano già fortemente criticato, non verrà eliminata. Le associazioni commerciali come, ad esempio, la Federazione delle Industrie Tedesche hanno avvisato del rischio di ulteriori costi per le imprese. Al contempo, ci sono stati forti critiche al progetto di legge sulle energie rinnovabili.


RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Alessandro Bellotti - 31-05-2011 16:00

Pensa, Cher, che il fotovoltaico da anche energia..
Con il tuo ragionamento, cosa serve allora cambiare l'auto nel 2011 ?
Tanto vale aspettare il 2012. Se in Italia non si cambiasse l'auto nel 2011 nessuno soffrirebbe in quanto nessun possessore di auto nel 2010 andrebbe a piedi.
Quindi nuova auto perfettamente inutile.
Quanti soldi in meno incasserebbe lo stato italiano ?
Fai i conti, 2 milioni di auto, un pò di moto etc..
Solo di IVA, supponendo una media di 15.000 Euro a veicolo sono 3000 euro di IVA quindi 6 miliardi di euro senza mettere nel conto le tasse varie raggranellate che valgono sicuramente di più.
Gli incentivi (auto, energia, mobili etccc.) difficilmente sono a saldo negativo con i maggiori introiti.
Non ha senso quindi parlare degli incentivi al fotovoltaico come una negatività economica.
I dati non vanno mai presi singolarmente.
Ovviamente il mondo delle imprese tedesche è preoccupato per un aumento di costi dell'energia elettrica.
Vedremo cosa succederà.
Dai Cher, 2 miliardi di euro all'anno per la potente Germania, possibile che non abbiate il senso della misura e delle proporzioni ?
Una misera frazione di una frazione di punto percentuale di PIL (meno dello 0,05% cioè se ho scritto bene lo 0,5 per mille, ridicolo).
Parlate di valvole e non di cifre.
Con quello che risparmia la Germania in auto blu rispetto all'Italia si pagano l'uscita dal nucleare.
Possibile che non riusciate a fare un ragionamento proporzionato alla realtà delle cose ?


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 31-05-2011 16:04

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Pensa, Cher, che il fotovoltaico da anche energia..
Con il tuo ragionamento, cosa serve allora cambiare l'auto nel 2011 ?
Tanto vale aspettare il 2012. Se in Italia non si cambiasse l'auto nel 2011 nessuno soffrirebbe in quanto nessun possessore di auto nel 2010 andrebbe a piedi.
Quindi nuova auto perfettamente inutile.
Quanti soldi in meno incasserebbe lo stato italiano ?
Fai i conti, 2 milioni di auto, un pò di moto etc..
Solo di IVA, supponendo una media di 15.000 Euro a veicolo sono 3000 euro di IVA quindi 6 miliardi di euro senza mettere nel conto le tasse varie raggranellate che valgono sicuramente di più.
Gli incentivi (auto, energia, mobili etccc.) difficilmente sono a saldo negativo con i maggiori introiti.
Non ha senso quindi parlare degli incentivi al fotovoltaico come una negatività economica.
I dati non vanno mai presi singolarmente.
Ovviamente il mondo delle imprese tedesche è preoccupato per un aumento di costi dell'energia elettrica.
Vedremo cosa succederà.
Dai Cher, 2 miliardi di euro all'anno per la potente Germania, possibile che non abbiate il senso della misura e delle proporzioni ?
Una misera frazione di una frazione di punto percentuale di PIL (meno dello 0,05% cioè se ho scritto bene lo 0,5 per mille, ridicolo).
Parlate di valvole e non di cifre.
Con quello che risparmia la Germania in auto blu rispetto all'Italia si pagano l'uscita dal nucleare.
Possibile che non riusciate a fare un ragionamento proporzionato alla realtà delle cose ?



Una sbrodolata di conti ma non sento parlare di energia prodotta ...
RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Alessandro Bellotti - 31-05-2011 16:18

Che fai, schivi il confronto ?
Per quanto riguarda l'energia prodotta (da chi ?) sappiamo tutti quanto, come e quando produce un campo fotovoltaico.
C'è bisogno di ripeterlo ?
Non sono stato io a tirare in ballo le cifre..


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - gigieffe - 31-05-2011 16:45

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Incentivi pagati dallo stato = 7 miliardi di euro/anno


Manco per le palle!
Sono pagati dagli utenti elettrici, e non è una distinzione marginale.

Alessandro Bellotti ha Scritto:

incasso dello stato sulle buste paghe dei lavoratori della filera del fotovoltaico = 15 miliardi di euro (miliardo più, miliardo meno).


Numero di pura fantasia...

http://qualenergia.it/articoli/20110408-...e-crescita

Infatti è totalmente incompatibile con il fatturato 2010 della filiera fotovoltaica: 7,6 miliardi di Euro.
In compenso potrebbe essere compatibile con i 120.000 addetti citati altrove nel 3d, dimostrando almeno coerenza nella fantasia.


Alessandro Bellotti ha Scritto:

2 dati (uno, 7 miliardi, l'ha fornito Cher) inconfutabili.


Uno confutato con referenze.

In ogni caso non sono neanche lontanamente da mettere in relazione:
Il primo, carico annuale di incentivi erogati dal GSE a regime, cioè il carico annuale conseguente all'integrale delle incentivazioni, il secondo la tassazione annuale dei ricavi della filiera.
Che c'azzeccano? direbbe DiPietro. Ed avrebbe in questo caso tutte le ragioni.

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Non ho detto che lo stato italiano investe nel fotovoltiaco.


Rileggiti


Alessandro Bellotti ha Scritto:

Ho riportato il dato di Cher.
Quindi zero cazzate.


Considerazioni basate su fonti farlocche e confronti senza senso, ma sempre cazzate restano.

Qui puoi trovare dati un po' più aggiornati.

http://www.energystrategy.it/siti/sito_e...ER2011.pdf

http://www.linkiesta.it/fotovoltaico-tan...lettricita

Se vogliamo, dalle fonti di cui sopra possiamo fare qualche considerazione di massima sui "benefici" a vita intera della produzione della filiera fotovoltaica nel 2010:

Fatturato 2010                                                   ->   7,6 Miliardi Euro
Installato 2010                                                   ->  2,1 GW
Produzione annua  dell'installato 2010                 -> 2.520  GWh (@1200 h/anno)
Incentivo annuo dell'installato 2010                    ->  1,008 Miliardi di Euro (@ 40 cent/kWh)

Integrale Produzione @20 anni                   -> 50.400 GWh (trascurando il degrado)
Integrale incentivo     @20 anni                 ->  20,16 Miliardi di Euro
Valore reale della produzione @20 anni      -> 3,5 Miliardi Euro (@ 7 cent/kWh)


In sostanza:
->   L'attività della filiera fotovoltaica nel 2010 contribuisce allo sviluppo dell'Italia con una distruzione di valore netta di 3,1 Miliardi di Euro
->   Il Conto Energia contribuisce con il trasferimento netto di 16,66 Miliardi di Euro dalle tasche degli utenti elettrici in quelle degli  "investitori"

In definitiva dalle tasche di chi non ha 15.000 Euro da investire sul tetto (e magari non ha neanche un tetto), in quelle di chi può permettersi di farlo.

La cosa più sconvolgente è che questa politica è ritenuta "di sinistra".

Bye

Gigi
RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Charade77 - 31-05-2011 16:49

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Che fai, schivi il confronto ?
Per quanto riguarda l'energia prodotta (da chi ?) sappiamo tutti quanto, come e quando produce un campo fotovoltaico.
C'è bisogno di ripeterlo ?
Non sono stato io a tirare in ballo le cifre..


Quello che volevo chiarire è che dopo una cascata di numeri (corretti o meno e posso anche crederti ,non è questo il punto) , sostieni tutto il tuo ragionamento ma continui a parlare di finanza :lo sanno tutti che grazie agli incentivi , ci guadagnano coloro che investono , poco o tanto chi se ne frega ,considera ,nel caso dello stato italiano che sono soldi tuoi e miei.considera quindi che i tuoi soldi ,della tua bolletta , vanno ad arricchire le tasche del tuo vicino che ha un bel tetto con pannelli nuovi di fiamma.Il discorso è: è autonomo nei confronti della rete?Se no ,quanto preleva dalla rete a fine anno?Se tolgo l'incentivo (miei soldi!)che succede?Se non è autonomo che fa?Posso staccare la corrente di rete e lui si arrangia da solo?

Saluti
RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Alessandro Bellotti - 31-05-2011 17:01

Vorrei solo un minimo di giustizia.
Quanto è andato al fotovoltaico dall'esistenza del CIP 6 ?
Fate pure voi i conti.
Si parla anche di futuro. Non solo del 2010, gigi.
Vi sono (erano) contratti per 30 miliardi di euro prima dell'affossamento di Romani riguardo il fotovoltaico.
Come ho già detto, non basta guardare il mero fatturato ma tutto ciò che muovono 120.000 addetti che rappresentano una discreta fetta dell'occupazione italiana.
Fetta destinata (meno male) a crescere.
22 Gwatt di fotovoltaico valgono 80 miliardi di euro.
Fate i conti di quanto incasserà lo stato italiano.
Il 7% della bolletta elettrica l'abbiamo pagato fino ad oggi e nessuno si è mai lamentato.
State parlando di numeretti che un paese civile dovrebbe non considerare.
Inutile che riproponga quanto valgono la corruzione, la burocrazia, i costi della politica.
20 volte le cifre che state riportando contro il fotovoltaico.
Un pò come le emissioni delle centrali a carbone contro quelle dei veicoli.
Se avete fame e avete un fucile sparate al fagiano o allo scricciolo ?


RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - tesla82 - 31-05-2011 19:09

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Vorrei solo un minimo di giustizia.
Quanto è andato al fotovoltaico dall'esistenza del CIP 6 ?
Fate pure voi i conti.
Si parla anche di futuro. Non solo del 2010, gigi.
Vi sono (erano) contratti per 30 miliardi di euro prima dell'affossamento di Romani riguardo il fotovoltaico.
Come ho già detto, non basta guardare il mero fatturato ma tutto ciò che muovono 120.000 addetti che rappresentano una discreta fetta dell'occupazione italiana.
Fetta destinata (meno male) a crescere.
22 Gwatt di fotovoltaico valgono 80 miliardi di euro.
Fate i conti di quanto incasserà lo stato italiano.
Il 7% della bolletta elettrica l'abbiamo pagato fino ad oggi e nessuno si è mai lamentato.
State parlando di numeretti che un paese civile dovrebbe non considerare.
Inutile che riproponga quanto valgono la corruzione, la burocrazia, i costi della politica.
20 volte le cifre che state riportando contro il fotovoltaico.
Un pò come le emissioni delle centrali a carbone contro quelle dei veicoli.
Se avete fame e avete un fucile sparate al fagiano o allo scricciolo ?



Qualcuno ti ha mai spiegato che un impianto Fotovoltaico se non è connesso alla rete elettrica non funziona!!

Qualcuno ti ha spiegato che siamo noi a pagare gli incentivi GSE del FV con la maggiorazione della bolletta enel e che lo stato non paga nulla..

Qualcuno ti ha detto che al giorno di oggi ci sono migliaia di persone che hanno fatto il mutuo ed il finaziamento con le banche,accumulando un debito mostruoso che non è conteggiato in nessuna parte!!sperando che vadi tutto bene con questo FV altrimenti ci saranno una schiera di imprenditori con il forcone che hanno impegnato casa,auto,e terreni da garante per ottenere il finanziamento!!

Caro ing.bellotti nessuno pretende di aver ragione!!ma ad ogni intervento che leggo si allude ad una certa propensione a venderci le tue illusioni!adesso la situazione italiana sta andando nella direzione che ci propini tu (da circa 20 anni !!) siamo noi che vogliamo cambiare questa nazione il referendum del 12-13 praticamente se vince il "si"non cambiera nulla sara sempre la solita italia corrotta,dalle mille problematiche..
RE:  Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - gigieffe - 31-05-2011 19:49

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Vorrei solo un minimo di giustizia.


Deduco che quindi sei disposto a darla...

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Quanto è andato al fotovoltaico dall'esistenza del CIP 6 ?
Fate pure voi i conti.


Ha tuta l'aria di una chiamata di correità...
Per chiarezza se ne potrebbe parlare in altro 3d.


Alessandro Bellotti ha Scritto:


Si parla anche di futuro. Non solo del 2010, gigi.


Analizzare gli effetti sui prossimi 20 anni della produzione fotovoltaica 2010 è parlare di futuro.

Come pure analizzare gli effetti della produzione fotovoltaica 2011 (visto il SalvaAlcoa, sembrerebbe molto peggio -o meglio, dipende dai punti di vista- di quella 2010, ma non ci sono ancora consuntivi) e del 2012, e del 2013...

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Vi sono (erano) contratti per 30 miliardi di euro prima dell'affossamento di Romani riguardo il fotovoltaico.


Affossamento? e poi chiedi un minimo di giustizia?

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Come ho già detto, non basta guardare il mero fatturato ma tutto ciò che muovono 120.000 addetti che rappresentano una discreta fetta dell'occupazione italiana.
Fetta destinata (meno male) a crescere.


Il FATTURATO è l'unica cosa che permette ai 120.000 addetti (o quanti sono in realtà) di potersi mantenere OCCUPATI.
Per fare il fatturato ci vuole il MERCATO, per stare sul mercato la regola ferrea è la COMPETITIVITA.

Il fotovoltaico non c'è l'ha, per almeno un fattore 5.

E non ha alcuna speranza di averla:
http://www.energystrategy.it/siti/sito_e...ER2011.pdf
Qui, a pag. 25, c'è la composizione di costo di un impianto civile.
L'incidenza dei moduli è di circa 40%.
Il resto è progetto, installazione, carpenteria, elettronica, ecc.: tutte voci che seguono le normali dinamiche di mercato, con limitati margini di riduzione costi.
Basterebbero, da sole, a mandare abbondantemente fuori mercato il FV anche senza il costo dei moduli.
Moduli che, a loro volta, sono costituiti da meccanica, lavoro - che seguono all'incirca le stesse le dinamiche di prima - e celle, che potrebbero beneficiare di qualche riduzione di prezzo dalla tecnologia.

http://www.amicidellaterra.it/adt/images...getica.pdf

Alle stesse conclusioni arriva questo documento in ambito ASPO, che in nessun caso può essere tacciato di essere anti-FV (anzi!), pur ponendo l'asticella della competitività arbitrariamente a 8 Eurocent/kWh

E' possibile, ma solo per un limitato periodo di tempo, derogare la regola ferrea: lo fanno gli imprenditori, con gli investimenti, lo fa lo stato con gli incentivi (tra l'altro per il fotovoltaico con soldi non suoi).
Ma gli interventi sono sempre finalizzati al recupero, al mantenimento o all'incremento di competività...

Ora 20 anni non sono propriamente un periodo "limitato" e neanche con questi tempi la competitività è raggiungibile.

Lo sanno benissimo gli imprenditori della filiera, che battagliano soprattutto per l'abolizione del "tetto".
Evidentemente sanno che la curva di riduzione degli incentivi non è compensata dalla curva di riduzione costo dei pannelli, quindi i margini tenderanno a ridursi ed il mercato a contrarsi.
Meglio raccattare subito tutto quel che si può...poi si vedrà.



Alessandro Bellotti ha Scritto:

22 Gwatt di fotovoltaico valgono 80 miliardi di euro.
Fate i conti di quanto incasserà lo stato italiano.


Appena avrai fatto i conti quanto costeranno di incentivi agli utenti elettrici!

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Il 7% della bolletta elettrica l'abbiamo pagato fino ad oggi e nessuno si è mai lamentato.


Sicuro??


Alessandro Bellotti ha Scritto:

State parlando di numeretti che un paese civile dovrebbe non considerare.


Massì, legalizziamo gli sprechi per legge.
Ma solo fino a X% del PIL. Metti tu la cifra.

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Inutile che riproponga quanto valgono la corruzione, la burocrazia, i costi della politica.
20 volte le cifre che state riportando contro il fotovoltaico.
Un pò come le emissioni delle centrali a carbone contro quelle dei veicoli.


E' un'altra chiamata di correità?

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Se avete fame e avete un fucile sparate al fagiano o allo scricciolo ?


Se avete fame (e pochi soldi) comprate pane o brioches?


Bye

Gigi
RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Cher - 31-05-2011 20:40

http://www.galileo2001.it/old/materiali/...taglia.php


RE: Sondaggio piano energetico da fonti rinnovabili - Cher - 31-05-2011 21:22

Dopo l'infarinatura da parte del PhD Franco Battaglia.
Uno studio attento con analisi delle situazione Italia.
----------
http://www.brunoleoni.it/nextpage.aspx?codice=10220

I sussidi e gli incentivi alle fonti di energia rinnovabili faranno aumentare le bollette degli italiani di almeno 7,6 euro / MWh.
Le bollette degli italiani dovranno appesantirsi di almeno 7,6 euro / MWh. Lo sostiene il Memo dell'Istituto Bruno Leoni "Rinnovabili, quanto costano i sussidi?" (PDF).

Secondo lo studio, da qui al 2020 il costo cumulato degli incentivi sarà di almeno 14,3 miliardi di euro per il fotoltaico, 6,8 miliardi per l'eolico e 3,3 miliardi per le biomasse. Il livello dell'incentivazione, pur nei diversi scenari, appare eccessivo soprattutto in relazione al fotovoltaico. Infatti la tariffa media nel 2020 sarà di almeno 300 euro/Mwh, superiore di oltre due volte al costo di generazione atteso per allora. Inoltre stimiamo il costo di abbattimento della CO2 per il fotovoltaico sui 650 euro/tonn.eq., pari a oltre 26 volte il suo reale valore di mercato.

Commenta Carlo Stagnaro, direttore ricerche e studi dell'IBL: "l'onere che i consumatori italiani sono chiamati a sostenere é enorme, specialmente a causa della generosità eccessiva dei conti energia. Purtroppo i rendimenti stellari garantiti hanno determinato un sovrainvestimento che segna una triplice sconfitta per il paese: i sussidi andranno comunque versati a chi ne ha titolo, quindi la competitività delle imprese ne soffrirà, senza che questo si sia tradotto in un incentivo all'innovazione e dando un contributo minimo al fabbisogno elettrico italiano. In larga misura l'errore é stato fatto e non può essere riparato: speriamo almeno che la lezione sia stata imparata e che errori simili vengano evitati nel futuro".

Il Memo IBL "Rinnovabili, quanto costano i sussidi?" è liberamente disponibile qui: (PDF).

http://brunoleonimedia.servingfreedom.ne...vabili.pdf