Azzienda materiali refrattari con sabbia di zirconio
Buongiorno a tutti, lavoro in un azienda che produce materiali refrattari utilizzando sabbia di zirconio, farina di zirconio e ossido di zirconio. Per scrupolo ho misurato, con un contatore geiger (GQ GMC-300E plus) affianco ai sacconi di sabbia di zirconio ottenendo questi valori CPM 288; uSV/h 2,06 mentre affianco ai pezzi realizzati ho un valore di CPM 151; uSV/h 0,98. convertendo in mSV/a si ottengono dei valori di 18,05 e 8,5 mSV/a.
Vorrei chiedervi se sono valori normali per i quali non c'è bisogno di preoccuparsi o se ci dovrebbe essere almeno un controllo o visita sui lavoratori ( che non c'è mai stata). Tenete conto che alcuni lavoratori maneggiano questi pezzi dal mattino alla sera altri invece sono a contatto con le terre tutto il giorno, informandomi un pò in rete ho letto che i limiti per i lavoratori sono:
LIMITI ESPOSIZIONE LAVORATORI
o 20 mSv/anno dose efficace
o 150 mSv/anno dose equivalente al cristallino
o 500 mSv/anno dose equivalente a pelle ed estremità
e che i lavoratori rientrano in due categorie:
CLASSIFICAZIONE DEI LAVORATORI
I lavoratori a rischio esposizione vengono classificati in categorie relative al livello di
esposizione:
o LAVORATORI NON ESPOSTI – fino a 1 mSv/anno (limite popolazione) oltre il fondo naturale
o LAVORATORI ESPOSTI CAT.B – fino a 6 mSv/anno oltre il fondo naturale
o LAVORATORI ESPOSTI CAT.A – fino a 20 mSv/anno oltre il fondo naturale
nessuno però qui è mai stato avvisato di questo pericolo o sottoposto a qualche accertamento.
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