Pensavo di poter essere il primo a lasciare un commento entusiasta della "gita didattica" invece sono stato preceduto.
Nell'ultimo tratto di strada affrontato in solitaria (senza le vessazioni psicologiche cui sono stato sottoposto da Charade e Luca:rolleyes

ho fantasticato su quanto sarebbe gradevole lavorare in un posto simile. E' vero che a turbine ferme e con poco personale a zonzo l'ambiente deve essere risultato più calmo del solito, ma sono rimasto davvero piacevolmente stupito dall'aria che si respira all'interno della struttura; per non parlare della zona in cui è stata edificata la centrale. Adesso potrò rispondere con cognizione di causa quando mi chiederanno, con tono di sfida, se sarei disposto a vivere vicino una centrale nucleare.
Ormai prossimo alla mia quarantottesima ora di veglia (escludendo sonnellino di due ore la scora notte), sento che è giunta l'ora di riposare. Ringrazio davvero i miei compagni di viaggio (e la coppia di amici) per l'opportunità offertami e per la gradita compagnia.
P.S.
Sul treno del ritorno (che ha portato ritardo causa porta rotta; sarò un pò iellato?) ho letto il materiale fornitoci. Ho trovato un errore. Hanno confuso una centrale cogenerativa con un ciclo combinato