RE: La comunicazione corretta sul nucleare, come dovrebbe essere ?
Bella domanda quella del 3d .... ?
E ci ho pensato un pò ...
O il giornalista che se ne occupa è qualificato per farlo ( ha studiato ,è informato ,è aggiornato ) ,o si avvale direttamente della collaborazione di persone con titolo e qualificate per farlo , o lo butto a mare!Il suo destino per il conto mio è quello di fare servizi tipo "cotto e mangiato" , i cani in spiaggia , i cappelli della regina d'inghilterra.Fine!Ma la gente in italia è troppo gonza e basta che il furbo di turno "la canti bella" e ci crede ... Per informazione intendo informazione vera ,quella scientifica!il copia e incolla serve a nulla , frasi di questo e frasi di quello ... mo dove ?ma quando?
Uno vuole parlare di nucleare ,benissimo :credenziali?qualifica?competenze?Non accetto che un'iimbecille qualsiasi senza attinenza alcuna ,che pubblichi un bel libro ,ben scritto magari e i beoni di turno lo sbandierino come dogma.Perchè se ci si vuole documentare (imparerò a usare questo termine :documentare non informare) non bisogna leggere l'intervista di tizio ,la dichiarazione di caio e confrontarle :no!si prende un bel libricino tecnico , lo si studia e poi ci si fa un'opinione seria sulla base delle conoscenze acquisite.Seguo a volte i dibattiti (rari) e non trovo nessun esperto competente :uno è il segretario di un partito ,uno è il giornalista ,quell'altro è il redattore ,quell'altro è il direttore di testata ,ficcaci l'opinionista mediocre ,sommaci il collegamento con un comitato che sbraita e concludi con lo sponsor di FV:scusa ma dove stanno quelli con le competenze?quelli con le balle?quelli che ne sanno davvero qualcosa?Ah dimenticavo poi c'è anche la pin-up rimbambita magari ...
Quindi nel mediterraneo ,per il conto mio , avremmo una marea di giornalisti (e non!).
"Seduti sulla riva del fiume"
"Se un giorno diranno di me che nel mio lavoro ho contribuito al benessere ed alla felicità del mio collega, allora sarò soddisfatto." George Westinghouse
|