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come ho risposto a un giornalista dopo un articolo
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tesla82
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RE:  come ho risposto a un giornalista dopo un articolo

Alessandro Bellotti ha Scritto:


Anche la rete di distribuzione italiana non è ad oggi in grado di ricevere in modo localizzato 3,2 Gwatt (anche questo lo riscrivo).
Visitate il sito di Romano Prodi (fisico che si è occupato pesantemente di nucleare).


Siamo andati negli anni 20 a risolvere un problema nelle reti AT da 380kv in russia,per la cronaca la rete alta tensione viene costruita in "loop" praticamente in russia in quel periodo una volta che hanno collegato le centrali alla rete AT gli alternatori andavano in corto come se ci fosse una forza F.E.M. contraria che bloccava i rotori,Allora si rivolsero all'università di Mosca e lì un professore contattò in Italia alcuni tecnici italiani, che dopo un'analisi del problema indicarono la soluzione ai russi: occorreva installare in serie ai fili dell'alta tensione dei grossi induttori, di cui diedero le caratteristiche elettriche e meccaniche. I russi seguirono le indicazioni avute e la corrente circolò nell'elettrodotto.Spiegazione tecnica:, la linea ad ad alta tensione terminata sulla stazione elettrica remota presentava alla frequenza di lavoro [in Europa si usano 50 Hz, oltre Atlantico 60 Hz...] una impedenza di ingresso con parte immaginaria negativa e di valore elevato. In tal caso porre in serie una impedenza avente in corripondenza della frequenza di lavoro parte immaginaria positiva e di uguale valore annulla la parte reattiva dell'impedenza e rende massima la potenza trasferita sull'elettrodotto

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Dai Cher, la laurea me la sono meritata. Sono passati ormai 30 anni ma sono sempre più vispo e combattivo.
Il mondo va energeticamente parlando verso le rinnovabili e qualcuno, in questo blog, pensa ancora di rompere la materia per bollire dell'acqua.


da come parli mi sa che te la sei comprata !! chiunque è laureato in ingegneria ed ha frequentato i corsi sa che non si esclude nessuna possibilità di evoluzione ed sviluppo!! esattamente c'è un esame dove si approfondisce gli aspetti dei costi al Kw/ora ed il rendimento stesso su tutte le fonti di produzione di energia ( fotovoltaico,nucleare,eolico ecc ecc..) ed allo stato attuale (con le conoscenze che abbiamo!) il rendimento del singolo pannello fotovoltaico è a remissione ed antieconomico ma all'universita di bologna si sta studiando di aumentare il rendimento della cella FV,io non escludo il FV ma dico solamente che bisogna fare ricerca e migliorare il rendimento come non escludo il nucleare e la risoluzione dei problemi che tutti conosciamo,insomma non escludo nulla.

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Il mondo ha girato pagina. Occorre accorgersene.
Magari con un viaggetto in Germania. Magari visitando qualche fiera. Magari aprendosi al futuro.


Lo pensi tu e tutti coloro che seguono i telegiornali,ma non lo pensano coloro che ricercano soluzioni e migliorie alle tecniche che abbiamo,loro vedono un altro futuro!! io in gemania ci vado solo per mangiarmi i Krauti!! non ho bisogno delle fiere tedesche per sapere quali tecnologie sono utili oppure no le sto studiando qui alla facoltà a pisa.

Alessandro Bellotti ha Scritto:


Magari anche EPR. Ne faranno nei prossimi 30 anni 2,4 o forse 8 ?
Riparliamo di EPR fra 5 anni. Poi cominciamo a pensare, se funzionano almeno da 10 anni, di prendere in esame di metterne qualcuna anche vicino ai confini italiani, nell'ambito di un progetto europeo che coordini la distribuzione dell'energia elettrica.
Non ci sono le condizioni, in Italia, per investire 120/150 miliardi di euro per le EPR, attendere fino al 2030 per la realizzazione del piano e attendere il 2040 per avere forse, molto forse, i primi rientri economici.


Nessuno di noi dice che il nuclerare abbassi i costi di produzione elettrica! ci stiamo solo preparando alla generazione che lasceremo hai nostri figli,ossia vivere e lavorare senza utilizzo di combustibili fossili contribuendo allo sviluppo di tutte le conoscenze che oggi abbiamo,è un lavoro fatto per evoluzione della specie umana,come hanno fatto i nostri avi inventando l'auto,come hanno fatto i vari uomini come :marconi,fermi,edison,tesla,galileo e newton..

Alessandro Bellotti ha Scritto:


Sarebbe bello poter avere energia elettrica praticamente gratis, senza rischi, senza impatto ambientale, con la condivisione delle popolazioni.
Negli anni 50 si pensava che questo obiettivo potesse essere raggiunto dal nucleare. Sessanta anni fa.
Tecnologicamente parlando si tratta di preistoria.
Del resto il sole fornisce qualche migliaio di volte l'energia di cui abbiamo e avremo bisogno nei prossimi 1000 anni.






Dal sole possiamo avere energia pulita ,gratis,praticamente illimitata e mi riferico alla fusione fredda,al progetto "rubbiatron",riporto l'esempio delle auto ,abbiamo inventato i motori 2 tempi con carburatori a trombetta dove consumavano tanto ed inquinavano molto ed rendevano poco,oggi abbiamo motori 4 tempi con iniettori e sistemi che ci permettoni di risparmiare carburante,inquinare meno e rendere di piu,la tecnologia ci ha permesso questo in futuro le auto andranno ad elettricità ed celle di idrogeno ,inquinamenti zero e rendimenti ancora piu alti!( il motore elettrico rende 80%-90% mentre quello a benzina circa il 45%) ma se ci sono persone che incominciano a dire l'auto inquina fa morti ecc ecc lo sviluppo non progredisce,saltiamo al nucleare è lo stesso discorso,non si puo passare dalla III generazione di centrali ALLA FUSIONE FREDDA o CALDA se non si studia e si sperimenta e si fa test anche rischiando non ci si arrivera mai al risultato finale ossia:energia pulita,gratis,illimitata..

saluti!


"Io non ho paura del nucleare ma dell'uomo !" giampiero giulianelli
17-05-2011 12:48
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RE: come ho risposto a un giornalista dopo un articolo - Alessandro Bellotti - 15-05-2011, 11:58
RE: come ho risposto a un giornalista dopo un articolo - Alessandro Bellotti - 16-05-2011, 09:41
RE:  come ho risposto a un giornalista dopo un articolo - tesla82 - 17-05-2011 12:48
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RE: come ho risposto a un giornalista dopo un articolo - Alessandro Bellotti - 16-05-2011, 17:36

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