RE: come ho risposto a un giornalista dopo un articolo
E io che mi sono fatto il mazzo a setacciare per avere informazioni d'impintistica EPR su sicurezza ,pensavo di parlare di valvole ,pompe ,barrel , vessel ,plenum griglie di base ,piani flangiati ... e tu per l'ennesima volta mi racconti la storia dell'orso... Mi vien da pensare che tu venda pannelli sai ,insieme a Renato col gas ,fate una buona coppia.Credevo ci fosse più sostanza nelle tue avversioni che non qualche considerazione a carattere generale.Sei ancora uno che pensi che la rinnovabile sia da contrapporre al nucleare (nemmeno vagamente paragonabile in resa e costi) ... NCS ,non ci siamo!
Saluti
Grazie, mi hai risparmiato il tempo con il tuo commento che quoto.
Aggiungo, che le scorie( quelle ad alta intensita) saranno il combustibile tra non molto e poi i reattori auto fertillizanti saranno pronti per essere realizzati.
Gli EPR hanno contro solo il fatto della "complessità" in un contesto di arretratezza di produzione energetica è fuori logica.
oltre 10 anni , allo stato attuale della realizzazione.
Il 100% è realizzato appositamente per il sito.
AP 1000 hanno un vantaggio di realizzo più celere, in quanto l'80% è realizzato in fabbrica e poi assemblato nel sito.
Alternativa sono i Cinesi / Sud Corea, in 5 anni un centrale pronta chiavi in mano, prezzo sui 3,5 - 4 G€ Opera seguita da direzione USA.
Se vogliamo essere obiettivi.
Le rinnovabili si schianteranno di fronte alla cruda realtà che non sono in grado di soddisfare la richesta energetica in un paese in crescita.
Le rinnovabili restano belle & innutili in un paese con crescita prossima allo zero se non in regresso.
Una fredda nebbia illividisce il cielo,
le notti incominciano prima.
Tutti conoscono il declino,
ma pochi ne discernono la linea di confine.
Cher03@hotmail.it
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