Ebbene si!
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Un nuovo reattore in Russia, il piu’ sicuro che c’e’


Il sito della radio "La Voce della Russia"

18.07.2011, 14:16


La Russia avvia la costruzione di centrali nucleari della quarta generazione. Il primo reattore a neutroni veloci refrigerato a piombo e bismuto sara’ istallato nella regione di Ulianovsk, sul Volga. Si chiama SWBR-100, acronimo derivante dalla denominazione russa di reattore veloce a piombo-bismuto.

Si tratta di un impianto che viene considerato il piu’ sicuro. I primi modelli a neutroni veloci furono collaudati negli anni ’50, ma le ricerche furono sospese per ragioni finanziarie. Nel mondo esiste un centrale soltanto, con due reattori veloci, uno dei quali funziona piu’ di 30 anni. Si tratta della centrale nucleare Belojarskaja, negli Urali, che porta il nome di Kurciatov, padre della bomba atomica e della prima centrale nucleare sovietica.

Il reattore SWBR-100 impiega una miscella di piombo-bismut che non emane idrogeno, il che esclude il pericolo di una reazione chimica esplosiva. Inoltre grazie alle peculiarita’ costruttive, in caso di avaria e’ praticamente impossibile la fuga di sostanze radioattive. Reattori del genere, sulla base degli isotopi dell’uranio-238 e del torio-232, vengono istallati nei sommergibili russi.

I reatttori veloci, sottolinea l’ingegnere Aleksandr Vinogradov, dell’Istituto di ricerche nucleari, risultano molto economici e a basso consumo di combustibile:

Si tratta delle tecnologie che hanno saputo resistere ad una prova pluridecennale. La centrale Belojarskaja lavora ormai da tempo. Con questi meccanismi il ciclo nucleare puo’ essere sfruttato con una maggiore efficienza. In altre parole, con un maggiore risparmio delle risorse di combustibile. Per questi il reattore veloce e’ molto conveniente.

Il periodo di esercizio previsto e’ di 60 anni. E’ possibile dislocare questi reattori in ogni localita’, sul litorale e in montagna.

I lavori dureranno circa quattro anni. In futuro con questo modello saranno sostituiti i reattori precedenti.

Esiste un ma pero’. Per la modesta potenza, il reattore coprira’ soltanto il fabbisogno di questa regione.

Dice Anna Kurbakova, rappresentante della societa’ “AtomEnergoProekt”:

Il progetto di una centrale nucleare basata sul SWBR-100 permettera’ di costruire complessi atomici di piccole e medie dimensioni, per produrre energia con una potenza multipla a 100 megawatt.

Ora sul posto dove sara’ aperto il cantiere, gli specialisti svolgono una perizia geologica, per dimostrare che la centrale sorgera’ in una zona di bassa sismicita’. I primi lavori di preparazione termineranno l’anno prossimo.

La messa in esercizio e’ in programma per il 2018.

Sinceramente, quanto è affidabile la tecnologia nucleare russa di oggi, rispetto per esempio a quella francese?

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