informazione e disinformazione terroristica
buongiorno, sono nuovo del forum. Non ho competenze scientifiche, cerco di usare il buon senso, e chiedo aiuto.
Finora il nucleare lo considero la migliore opzione per energia pulita, e indipendenza da paesi a rischio.
Mi scontro spesso con false notizie, prese di posizione di terzi, dure a risolvere, per partito preso, nel senso che ragionano con la testa del Partito.
Una delle obiezioni più frequenti sono le scorie, male incurabile e cancro dell'umanità, s c o r i e .... misteriosa parola cattiva, come i radicali lilberi, che nessuno sa cosa sono, però aiuto aiuto, per di più "radioattive" altra parola che evoca Hiroshima, piaghe e figli deformi.
Bene, chiedo lumi:
- quanto fanno il totale di scorie di una centrale moderna, in tonnellate/anno e/o metri cubi ?
- tipo di contenitore e emissione di radioattività eventualmente nociva (tipo quella che ti attraversa) comparata in % su quel che può essere un pavimento di una piazza di granito ( 10 volte, 10.000 volte?)
- mi risulta essere in qualche parte del mondo, penso Africa, una specie di reattore nucleare naturale a cielo aperto, dove l' uranio spadroneggia da millenni. Riminescenza di un national Geographic di qualche anno fa. Per chi sa dov'e' e quanto è grande, dico io, a buttargli dentro i bidonazzi con le scoriaccie non potrebbe essere come una goccia nel mare?
Grazie per le risposte
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