alura, io ti posso dire di una centrale spenta, per una in funzione non so....

per organigramma c'è il capoccia, poi ci sono i capi manutenzione, i capiturno (non so sotto chi stanno, se sono paritari agli altri capi o se stanno sotto qualcuno), poi c'è il capo della chimica, il capo della fisica biomedica, il personale amministrativo spicciolo e poi non so altro (sto sempre parlando di centrale spenta, una in funzione c'è ad esempio la sezione del combustibile che calcola come e quanto si consuma il combustibile e che ti dice il momento e quanto diluire l'acido borico)

ora, in una centrale spenta ci sono un centinaio di persone (di cui solo 20 sono i turnisti degli operatori del reattore, quindi i lavoratori utili sono una ottantina visto che quei 20 fanno i turni visto che ci devono essere sempre), fra tutti i compiti, ma sono molto sottoorganico e molte operazioni sono appaltate all'esterno per diminuire i costi (quindi il centinaio è fisso, però ci sono alcune decine che vanno e vengono ma sono aleatori).

i laureati sono abbastanza pochi, meno di quello che diresti (tanti, ma meno di quanti diresti, non sono tutti laureati). tutti gli operatori del reattore sono periti ma non mi ricordo di cosa.


poi ci sono le guardie armate, quelle però non ho la minima idea di quante siano (e se anche lo sapessi non lo vado di certo a dire su un forum pubblico.....) che fanno anche quelle i turni e sono sempre presenti. queste però non sono mere guardie ma hanno patentini speciali, perchè alcuni sono anche incaricati di protezione antincendio o sono addestrati per incidenti nucleari.


per un EPR dovrebbero essere necessari, mi pare di ricordare, a reattore, sui 400 lavoratori totali in pianta stabile e diretti (poi le cucine, le pulizie ed altro non sono contati), fanne 2 e servono alcuni lavoratori in meno, visto che i laboratori di protezione ambientale sono unici per ogni centrale, fai una centrale con 6 reattori o 6 centrali con 1 reattore e hai quel laboratorio che ti incide molto sul numero di lavoratori (quelli però sono quasi tutti laureati chimici o periti chimici)