RE: fusione serie, quella calca, anzi caldissima
Grazie Rena, ma può anche esplodere in una supernova ?
E cio che rimane di una stella di neutroni, atomi non ce ne sono più.
Cioè se ho capito bene, la stella morta è fatta di ferro, solo se non è grande ?
Quando una stella finisce il combustibile nucleare, è composta, in base alla sua massa stellare, prevalentemente dall'elemento più pesante che può essere generato.
Se la massa stellare e sufficientemente grande, quando si spegne è composta prevalentemente da ferro, che è l'elemento più pesante generabile da fusione.
Spegnendosi viene meno il supporto gravitazionale fornito dall'energia di fusione e la stella comincia a collassare (collasso gravitazionale).
Se la massa stellare è piccola la stella è composta da carbonio e ossigeno e può diventare una nana bianca.
Se la massa stellare è grande e la stella è composta da ferro, il collasso gravitazionale produce una supernova i cui residui possono essere una stella di neutroni, un buco nero o una stella degenere (es stelle esotiche).
Una stella di neutroni si forma per il collassamento di protoni ed elettroni ed emissione di neutrini.
Tieni presente che stiamo andando verso l'imponderabile, o meglio verso eventi e forme della materia (materia degenere), ancora molto poco conosciute. Ci sono teorie diverse e sopratutto non è determinato precisamente quale sia la massa e il tipo di materia necessaria a superare il limite di Chandrasekhar ed avere quindi una nova, una supernova o una nana bianca. Alcune teorie pongono a 2,5 volte la massa del sole la quantità di materia necessaria a superare il limite di Chandrasekhar, oltre al quale la pressione elettronica non riesce più a controbilanciare la forza gravitazionale.
Una supernova può essere innescata anche da acquisizione di altra massa da parte di una nana bianca al carbonio-ossigeno.
A parte la disquisizione "stellare", quello che si cerca di fare con la fusione calda è ripordurre il primo stadio della fase stellare, quello della fusione di isotopi dell'idrogeno. Già questa fusione richiede temperature e pressioni enormi, ogni altro tipo di fusione è impensabile con le tecnologie attuali, a meno di non fare esplodere tutto (bomba H), nel qual caso si va un po' oltre, ma non molto (fusione He).
Un discorso diverso vale per la fusione fredda (ancora quasi del tutto sconosciuta), nella quale pare intervengano fenomeni microscopici diversi e non applicabili ad eventi cosmici.
Messaggio modificato il: 29-05-2011 alle 01:58 da renato.
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