RE: Reattori a sali fusi
Ho dato un rapido sguardo al topic sopra.
In effetti il reattore in oggetto rappresenta una tecnologia nuova, rivoluzionaria, e per certi aspetti elegante.
I vantaggi sopra citati sono veri ed importanti. Tant'è che l'MSR è annoverato tra i reattori della famigerata Gen.IV (non a caso).
Ovviamente qualche contro c'è sempre.
Intanto flussare un composto attraverso un core significa sempre avere un certo tasso di radiolisi, ed in questo caso i prodotti sono altamente tossici e corrosivi. I problemi di corrosione poi credo siano abbastanza seri. Inoltre è necessario avere un impianto di riprocessamento che purifichi i sali, e questo può rappresentare un problema da un punto di vista della proliferazione (anche se questo è un problema al quale io ho sempre creduto poco).
Poi ci sono due problemi di ordine 'pratico'.
In USA non si costruiscono reattori da anni, per una serie di circostanze: la produzione del combustibile e dei 'pezzi di ricambio' ha consentito a tali industrie di sopravvivere. Non so se sarebbe stata la stessa cosa con reattori tipo MSR (e quindi poi, una volta che si volesse realizzare un nuovo impianto potrebbe essere un problema).
Poi c'è un problema culturale. Tutta la tecnologia, i metodi, i codici di calcolo, sono stati concepiti per schemi eterogenei. Ora rimetterci mano comporta uno sforzo organizzativo non secondario. Non dimentichiamo poi l'enorme esperienza accumulata sui reattori di tipo classico (è quella che ci fa 'dormire tranquilli' in una certa misura).
In ogni caso l tecnologia MSR presenta degli indiscutibili punti di forza, merita di essere studiata ed approfondita nel dettaglio: spero il nostro Paese investa un qualche sforzo anche in questo senso (sarebbe sicuramente tempo e denaro speso bene a mio avviso).
Messaggio modificato il: 31-03-2009 alle 00:29 da vromanello.
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