RE: Riserve di Uranio nel mondo: quanto e dove?
Sei quindi del settore economico.
L'analisi dell'economia legata al nucleare credo sia complicata da affrontare con scarse competenze tecniche settoriali (settore energetico in generale).
Probabilmente avrai gia' letto il pdf segnalato da un altro utente di questo forum, ovvero:
http://www2.ing.unipi.it/~d0728/GCIR/Costi.pdf
"I veri costi dell'energia nucleare" di V. Romanello, G.Lomonaco, N. Cerullo
Il grosso problema economico del nucleare e' l'investimento iniziale richiesto; una centrale nucleare "classica" costa tanto. Probabilmente per l'italia ora come ora sarebbe un peso difficle da sostenere.
La tendenza (specie per i reattori di IV generazione) e' utilizzare reattori integrati e modulari, di piccola taglia (poche centinaia di MWe); poter usare componenti prefabbricati abbatte di parecchio il costo, come pure avere reattori a sicurezza intrinseca e passiva, riduce il costo evitando la costruzione di sofisticati sistemi di sicurezza.
Ci sono diversi progetti, tra cui i reattori IRIS, PBMR, SFR, LFR, etc.
Se ti interessa la cosa se ne puo' parlare.
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