RE: Il Foltovoltaico batte il Nucleare
Buonasera,
devo dire che ho trovato questo forum molto utile e approfondito, e faccio i complimenti a quelli che si sacrificano per mantenere operativa questa utile risorsa.
Però penso che se dovreste prendervela di meno, se la gente è ignorante e chiedervi piuttosto se ci sono stati degli errori di comunicazione da parte dei nuclearisti e degli scienziati, oltre probabilmente, alla mancanza di sufficiente visibilità nei media, vista anche la difficoltà tecnica intrinseca al nucleare. Insomma il nucleare è difficile da digerire dall'opinione pubblica soprattutto dal punto di vista scientifico-tecnologico.
Premesso questo che vuole essere solo una mia umile osservazione, io la prossima settimana devo intervenire ad una assemblea d'istituto sul nucleare. Sono un fisico e insegno in un istituto tecnico (putroppo non insegno Fisica) e mi è stato chiesto dai miei colleghi di spiegare cosa è successo a Fukushima e poi secondo me si aspettano che spari a zero sul nucleare, perchè sono convinto che i media hanno fatto una campagna terroristica sull'argomento, tanto da atterrire la maggior parte della gente.
Poichè parlerò ad una assemblea di studenti, vorrei soprattutto rivolgermi a loro cercando di spiegare come l'energia nucleare sia una grande conquista dell'intelletto umano e quanto possa essere risolutiva dal punto di vista energetico e ambientale. Putroppo non sarà facile perchè la gente é condizionata psicologicamente.
Qualche consiglio?
Grazie mille!
Onorato dai complimenti per la minima parte che può competermi e anche un pò imbarazzato.... dalla richiesta di consiglio.
Pertanto nessun consiglio, così posso esprimermi senza pormi la questione che il "consiglio" sia una indicazione di verità.
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Nelle tifoserie l'aspetto che congela i bollenti tifosi è il risultato, cioè la cruda realtà.
Trascinare sul piano della tifoseria il problema energetico, dal mio punto di vista, è irresponsabilmente favorito da degli "Idioti"
Di esempi ne abbiamo finché se ne vuole.
Questo mi ricorda una frase fatta di Orson Wells: "Gli Idioti sono una saggia istituzione della natura,che permette agli stupidi di ritenersi intelligenti"
Per evitare un cortocircuito celebrale dalla tentazione di distiguere gli "Idioti" dagli "stupidi" guardiamo la cruda realtà, questo link racchiude il concetto.
http://www.corriere.it/editoriali/11_mar...f429.shtml
Questa la sintesi sul nucleare da parte Sergio Romano i:
http://archiviostorico.corriere.it/2009/...8048.shtml
"....l' egoismo degli interessi economici, la miopia dei politici, le irrazionali paure degli enti locali, la mancanza di ambizioni della società nazionale"
Senza dimenticare Mario Silvestri ( Professore di impianti nucleari al Politecnico di Milano, creatore del Cise -Centro Informazioni Studi Esperienze-, progettatore di un grande reattore nucleare a nebbia il «Cirene» e della centrale nucleare di Trino Vercellese.)
Qui si può accedere per comprendere l'innovazione del "Cirene" e le motivazioni che hanno spinto per la sua progettazione che stranamente sono ancora attuali.
http://www.annalombardi.eu/materiale%20a...ene_07.pdf
( per i deboli di stomaco per gli sprechi pubblici è sconsigliata la consultazione)
http://webtv.sede.enea.it/index.php?page...p;idcat=30
http://www.ibs.it/code/9788806229702/sil...zogna.html
...."Le conclusioni di Silvestri sono amare: egli denuncia un ripetersi di errori, un'incapacità a far tesoro dell'esperienza. Ma qualunque rimedio non può prescindere dal rifiuto delle illusioni, dalla constatazione spietata dalla realtà"......
Siamo senza petrolio e senza nucleare.
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Sull'incidente di Fukuschima con relativi aggiornamenti si possono consultare qui:
http://fusione.altervista.org/fukushima_daiichi.htm
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X il referendum:
una gita al mare, in montagna o meglio leggersi un buon libro, oppure navigare in rete!
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Spero di essere in qualche modo utile e fuori dal coro.
Cher
Una fredda nebbia illividisce il cielo,
le notti incominciano prima.
Tutti conoscono il declino,
ma pochi ne discernono la linea di confine.
Cher03@hotmail.it
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