27-05-2011, 19:05
27-05-2011, 19:14
renato ha Scritto:
Non lo so, non mi interessa, nè mi interessa fare le garette a chi sa di più.
Mi basta fidarmi di chi mi dice che le scorie radioattive non dovrebbero venira a contatto con acqua.
Per carità gli illuminati lasciamoli dove sono ...
Su , non essere permaloso dai ...

Chi ti dice così sta dicendo il falso ... Prenditi la briga di verificare , volevo solo dimostrarti che è una convinzione errata ,no intendo fare gare , ne tantomeno il saccente , mi permetto di contraddirti su una tua convinzione errata.Prima tiri il sasso e poi nascondi il braccio ... Mica così che si fa ...
Sento l'eco della "dissonanza cognitiva" ...

27-05-2011, 20:33
Charade77 ha Scritto:
Per carità gli illuminati lasciamoli dove sono ...
Su , non essere permaloso dai ...

Chi ti dice così sta dicendo il falso ... Prenditi la briga di verificare , volevo solo dimostrarti che è una convinzione errata ,no intendo fare gare , ne tantomeno il saccente , mi permetto di contraddirti su una tua convinzione errata.Prima tiri il sasso e poi nascondi il braccio ... Mica così che si fa ...
Sento l'eco della "dissonanza cognitiva" ...

Sei così sicuro che l'acqua non crei problemi alle scorie radioatttive.
Ecco un noto sito di ecostorditi che dice il contrario:
http://www.zonanucleare.com/dossier_mond...ri_usa.htm
Dimostrami che la mia convinzione è errata, ma, se non ti offendi, non mi basta la tua parola.
27-05-2011, 20:36
dDuck ha Scritto:
Io personalmente credo che la democrazia abbia fatto il tempo suo.
Io sono per la tecnocrazia morale, un elite che si autoreferenzia che amministra lo stato.
Altro che fisica delle particelle, siamo tornati a prima della scoperta del numero zero : strada già provata più di 2000 anni fa e finita male.
Cercati la storia dei Pitagorici.
Ciao
27-05-2011, 21:22
renato ha Scritto:
Sei così sicuro che l'acqua non crei problemi alle scorie radioatttive.
Ecco un noto sito di ecostorditi che dice il contrario:
http://www.zonanucleare.com/dossier_mond...ri_usa.htm
Dimostrami che la mia convinzione è errata, ma, se non ti offendi, non mi basta la tua parola.
Certo che confermi ogni volta di dare ad altri quello che ti riesce alla grande, mi riferisco al dare ad altri l'ecostordimento!
http://www.zonanucleare.com/scienza/scorie_nucleari.htm
Si noti che un impianto nucleare da 1000 MWe produce annualmente solo 25÷30 tonnellate di scorie ad alto livello vetrificate, pari ad un volume di circa 3 m3. E’ stato calcolato che un uomo che usasse solo energia di origine nucleare produrrebbe, nell’arco della propria vita, un volume di scorie di questo tipo tale da poter essere contenuto nel palmo di una mano. Del resto dai dati sopra esposti si calcola facilmente che il consumo di 1 KWh per 100 anni produrrebbe un volume di scorie vetrificate pari a 0.3 litri (meno di una lattina da 33 cl!), o se si preferisce una sfera di diametro pari a 8.3 cm. Un impianto da 1000 MWe, annualmente, ne produce 12 cilindri di altezza 1.3 e diametro 0.4 metri con 400 Kg di vetro.
ciao
27-05-2011, 21:25
Cher ha Scritto:
Certo che confermi ogni volta di dare ad altri quello che ti riesce alla grande, mi riferisco al dare ad altri l'ecostordimento!
http://www.zonanucleare.com/scienza/scorie_nucleari.htm
Si noti che un impianto nucleare da 1000 MWe produce annualmente solo 25÷30 tonnellate di scorie ad alto livello vetrificate, pari ad un volume di circa 3 m3. E’ stato calcolato che un uomo che usasse solo energia di origine nucleare produrrebbe, nell’arco della propria vita, un volume di scorie di questo tipo tale da poter essere contenuto nel palmo di una mano. Del resto dai dati sopra esposti si calcola facilmente che il consumo di 1 KWh per 100 anni produrrebbe un volume di scorie vetrificate pari a 0.3 litri (meno di una lattina da 33 cl!), o se si preferisce una sfera di diametro pari a 8.3 cm. Un impianto da 1000 MWe, annualmente, ne produce 12 cilindri di altezza 1.3 e diametro 0.4 metri con 400 Kg di vetro.
ciao
Poi non sono neppure eterne, anzi io preferisco l'atomo radioattivo alla molecola di un veleno.
27-05-2011, 21:30
Cher ha Scritto:
Certo che confermi ogni volta di dare ad altri quello che ti riesce alla grande, mi riferisco al dare ad altri l'ecostordimento!
http://www.zonanucleare.com/scienza/scorie_nucleari.htm
Si noti che un impianto nucleare da 1000 MWe produce annualmente solo 25÷30 tonnellate di scorie ad alto livello vetrificate, pari ad un volume di circa 3 m3. E’ stato calcolato che un uomo che usasse solo energia di origine nucleare produrrebbe, nell’arco della propria vita, un volume di scorie di questo tipo tale da poter essere contenuto nel palmo di una mano. Del resto dai dati sopra esposti si calcola facilmente che il consumo di 1 KWh per 100 anni produrrebbe un volume di scorie vetrificate pari a 0.3 litri (meno di una lattina da 33 cl!), o se si preferisce una sfera di diametro pari a 8.3 cm. Un impianto da 1000 MWe, annualmente, ne produce 12 cilindri di altezza 1.3 e diametro 0.4 metri con 400 Kg di vetro.
ciao
Cosa centra con l'acqua? che fai cambi discorso? Fai il furbetto?
P.S. guarda che l'ecostordito era ironico.
27-05-2011, 21:36
renato ha Scritto:
Sei così sicuro che l'acqua non crei problemi alle scorie radioatttive.
Ecco un noto sito di ecostorditi che dice il contrario:
http://www.zonanucleare.com/dossier_mond...ri_usa.htm
Dimostrami che la mia convinzione è errata, ma, se non ti offendi, non mi basta la tua parola.
Apprezzo l'esempio da te riportato ,ma se mi consenti l'uso è un attimo strumentale :l'articolo dimostra come , se le scorie inopportunamente stivate possono essere contaminanti ecc ecc:non mi stai dicendo nulla di spiazzante :è come se ti dicessi :guarda che invece di smaltire della volgare immondizia gettandola in discarica ,la getto in un fiume.Sebbene non sia radioattiva penso che qualche problema lo si avrebbe no?Non hai fatto altro che dimostrarmi un dolo ,io ti rassicuro invece sul principio che è ben altra cosa.Il cask che un simpatico "bidone" da una milionata di euro e più serve a stivare materiale contaminato (parti di centrali dismesse) oppure per accogliere i rifiuti liquidi sotto forma di matrice vetrosa a base di boro-silicati.La sua resistenza alla liscivazione ,ossia se inavvertitamente si allaga il deposito , è di 1mm/100 anni .Ciò significa che ogni 100 anni di acqua che erode se ne va 1mm di protezione:converrai che nell'arco di 100 anni riesco a spostarlo qualche bidone no?!Allora se vuoi possiamo riflettere sul come fare per evitare che si faccia i furbi ,ma questo vale per qualsiasi aspetto che deleghi in gestione ,persino l'acqua che bevi ,ma sul fatto che i metodi non ci siano e non siano sicuri ,su ciò non sono d'accordo.Serve applicarli correttamente nel rispetto delle norme.Per ribaltare l'esempio potrei dirti :per filtrare la co2 dagli impianti a gas ,installo filtri speciali che assicurano un perfetto trattamento dei fumi ecc ecc.Già ,potrei magari postarti dove questo lavoretto , per furbizia non viene fatto ... Io a differenza tua non dubiterei tanto della bontà tecnica dei filtri che mi dicevi (se etale ,ovvio!), m'incazzerei con chi li ha gestiti ,non credi?
Saluti
27-05-2011, 21:52
Charade77 ha Scritto:
Apprezzo l'esempio da te riportato ,ma se mi consenti l'uso è un attimo strumentale :l'articolo dimostra come , se le scorie inopportunamente stivate possono essere contaminanti ecc ecc:non mi stai dicendo nulla di spiazzante :è come se ti dicessi :guarda che invece di smaltire della volgare immondizia gettandola in discarica ,la getto in un fiume.Sebbene non sia radioattiva penso che qualche problema lo si avrebbe no?Non hai fatto altro che dimostrarmi un dolo ,io ti rassicuro invece sul principio che è ben altra cosa.Il cask che un simpatico "bidone" da una milionata di euro e più serve a stivare materiale contaminato (parti di centrali dismesse) oppure per accogliere i rifiuti liquidi sotto forma di matrice vetrosa a base di boro-silicati.La sua resistenza alla liscivazione ,ossia se inavvertitamente si allaga il deposito , è di 1mm/100 anni .Ciò significa che ogni 100 anni di acqua che erode se ne va 1mm di protezione:converrai che nell'arco di 100 anni riesco a spostarlo qualche bidone no?!Allora se vuoi possiamo riflettere sul come fare per evitare che si faccia i furbi ,ma questo vale per qualsiasi aspetto che deleghi in gestione ,persino l'acqua che bevi ,ma sul fatto che i metodi non ci siano e non siano sicuri ,su ciò non sono d'accordo.Serve applicarli correttamente nel rispetto delle norme.Per ribaltare l'esempio potrei dirti :per filtrare la co2 dagli impianti a gas ,installo filtri speciali che assicurano un perfetto trattamento dei fumi ecc ecc.Già ,potrei magari postarti dove questo lavoretto , per furbizia non viene fatto ... Io a differenza tua non dubiterei tanto della bontà tecnica dei filtri che mi dicevi (se etale ,ovvio!), m'incazzerei con chi li ha gestiti ,non credi?
Saluti
Scusa Charade, non girare intorno alle cose con 1000 parole.
Io ho detto che l'acqua non fa bene alle scorie. Punto.
Tu hai detto che non è vero.
Cosa centra il dolo, la co2, i m3, i 100 anni ecc. ecc.
L'acqua fa bene o no alle scorie???
27-05-2011, 21:57
dDuck ha Scritto:
Io personalmente credo che la democrazia abbia fatto il tempo suo.
Io sono per la tecnocrazia morale, un elite che si autoreferenzia che amministra lo stato.
Mentre cenavo un pensiero improvviso mi ha illuminato:
"Vuoi vedere che dDuck ha ragione"
Allora ho pensato ad un bel quadrunvirato di tecnici, stile antica Roma.
Ecco i nomi:
Giulio Tremonti (economista);
Mario Tozzi (geologo);
Carlo Rubbia (fisico);
Gianni Mattioli (fisico).
Che ne dici?
Forse due fisici sono troppi; potremmo metterci un medico: che ne dici di Gino Strada?