La questione nucleare dovrebbe essere affrontata senza pregiudizi e conoscendo la questione. Non basta sapere che il plutonio decade dopo 24000 anni (da notare che 1 kg di Pu239 dopo 24000 anni diventa 500 g, che sono ancora maledettamente tanti...).
E' necessario conoscere la tecnologia in modo corretto e parlarne correttamente (che sia nucleare o fotovoltaico).
Apprezzo persone come Sarek, che pur mantenedo una linea dubbiosa, cerca di non lasciarsi prendere dal pregiudizio.
Sulla questione Plutonio, ricordo che il Pu si produce per cattura neutronica nei reattori a uranio, quindi esso c'e' sempre (e viene recuperato a fine vita delle barre). E ripeto, la preoccupazione non e' lui, ma tutto il resto.
Sul discorso "politici e danni", Sarek ha perfettamente ragione: i politici sono quasi sempre "poco informati" delle questioni tecniche e, soprattutto, vanno dietro agli interessi economici e al sentimento popolare.
Pero', ripeto, costruire una centrale nucleare non e' come costruire un condiminio o uno stadio o una scuola. Ci sono norme e trattati internazionali da rispettare.
Rispondo a Simone, che mi pare essere "abbastanza" contro il nucleare, ma con tutta probabilita' lo e' perche' mal informato della cosa.
Ma basta! Tutta questa vostra battaglia a favore del nucleare è solo IMMONDIZIA! Bisogna eliminare totalmente dal pianeta una cosa che potenzialmente può distruggere tutto! Tutto è variabile! Tutto a causa di un ERRORE UMANO oppure un catac...lisma naturale, può saltare!
Il "saltare" e' discutibile. Esiste sempre una certa probabilita' di accadimento delle cose.
Io dubito fortemente che tu sia informato su questi sistemi. Ti faccio notare che non tutte lecentrali sono come Fukushima, sottoposte a quel rischio.
Cosa sai dei nuovi reattori? Cosa sai delle centrali italiane, spente da oltre 20 anni.
Solita domanda: "perche' voler annullare il nucleare, quando il mondo sta morendo per tutto il resto??"
Bisogna puntare su energie che non producono scorie da lasciare in eredità ai nostri figli!
OK. Togliamo le centrali nucleari. E cosa ci mettiamo? Il carbone? Il petrolio? Quante nuove guerre potrebbero esserci??
Spero che tu non dica "mettiamo il solare", perche' vorrebbe dire che vai "a sentimento". Il solare, ne' oggi ne' fra 50 anni non potra' dare tutta l'energia (maledettamente troppa) che la nostra societa' chiede.
In giro per questo forum ho anche abbozzato qualche calcolo.
Prendila cosi': se fosse cosi' facile produrre energia con il solare, senza rischi e senza che il popolo protesti, perche' andare dietro ad una tecnologia "complicata" e "potenzialmente pericolosa"???
Ti e' mai venuto il dubbio, che forse non e' fattibile???
Anche se e' vera l'osservazione di Sarek, ovvero che alla fine decidono i politici, e' anche vero che se si guardano i numeri e si fa una valutazione corretta, ci si rende conto che solare+eolico+idroelettrico+geotermico+biomasse+mareomotrici+spirito santo non bastano.
E' necessario il "mix energetico", usare, correttamente, tutte le fonti, in modo razionale. Aggiungo che dovremmo imparare a risparmia e a evitare gli sprechi.
Oggi noi non possiamo produrre energia pulita (quanto pulita?) in quantita' sufficiente ad andare avanti. Non ci riusciranno neanche i nostri figli.
La sai la storiella della fusione nucleare? 50 anni fa si diceva che "fra 50 anni avremo energia dall'acqua". Oggi si dice la stessa cosa, anche se sono stati fatti una marea di progressi.
Vogliamo di nuovo essere lo zimbello del pianeta? Vogliamo fare di nuovo la figura degli ASINI? Arriviamo dopo 30 anni, come al solito, a fare le CAZZATE già fatte e riconosciute negli altri paesi?
Mi sono sforzato di pensarci, ma la mia limitatezza mentale non mo ha permesso di pensare a queste "cazzate". Mi fai un esempio???
Di quali cazzate parli?
Dici che dovremmo applicarci di piu' nel fare "cazzate" negli altri settori??? Li' abbiamo gia' parecchia esperienza mi pare....
Adesso dobbiamo far levare le centrali anche a loro!
Potremmo entrar a far parte di Al Quaeda e sabotare la sezione convenzionale delle centrali. Avete mai sentito gli scherzi telefonici a Magnotta?? "mi iscrivo ai terroristi, eh!!"
E' inutile che date degli ignoranti a quelli che hanno un'idea differente.
L'idea differente e' del tutto legittima. Il problema e' "demonizzare" sulla base di niente tutta una tecnologia. Il problema e' discutere con pregiudizio di una tecnologia per 40 anni ha dato energia efficientemente.
Non citare Chernobyl, per favore, quel reattore era progettato male e condotto male, in un periodo "nero" per l'umanita', in un paese in cui le cose andavano male; gli RBMK in occidente non sono mai stati installati, perche ' si sapeva gia' prima dell'incidente dei difetti di quel reattore.
Se un indigeno viene da te e ti dice "smettila di usare la macchina perche' all'interno c'e' acqua che diventa fuoco" tu che gli dici??
Io cercherei di fargli capire che la benzina se usata correttamente e' innocua. Ti sembra giusto criticare senza sapere come funziona una centrale nucleare?? Senza sapere quali sono i sistemi di emergenza?
Dobbiamo salvarci dall'autoestinzione, è fondamentale!
Sono d'accordo. Ma la nostra razza si sta uccidendo non per il nucleare. Il mondo sta andando male non per il nucleare. Se si usasse la stessa filosofia di progettazione, installazione e conduzione delle centrali nucleari in tutta la tecnologia avremmo meno inquinamento, meno disastri ambientali, meno sprechi, migliore efficienza, ecc. Ma tanto per te il nucleare e' il male del mondo...
Non me ne frega niente di pagare qualcosa in più l'energia, se questa energia è pulita e rispettosa per la gente e per l'ambiente! IO PAGO!
Forse tu lo faresti, forse. Molte altre persone potrebbero non essere d'accordo a riguardo. Ma il problema non e' la famigliola che usa lavatrice, forno e boiler (a proposito, per l'acqua calda hai il boiler elettrico o la caldaia a gas??). Il problema e' per i grandi utilizzatori: le fabbriche.
Il costo dell'energia puo' determinare il fallimento.
Non mi fido di un governo che pieno di interessi vuole puntare di nuovo su una cosa che IL POPOLO ha deciso di non volere!
Se il popolo non lo vuole e' da vedere. Ad ogni modo resta l'incoerenza: noi non voglia il nucleare eppure una discreta aliquota, quella che ci vende la Francia, e' di fonte nucleare.
Il governo attuale, quello di Silvio... (che io non appoggio affatto), si e' posto il problema di dare all'industria energia a minor costo; il costo dell'energia non e' un problema delle famiglie, si sa.
Bisogna trovare un'alternativa. SICURAMENTE, QUESTA ALTERNATIVA NON E' IL FOTTUTISSIMO NUCLEARE! IO NON VOGLIO LE VOSTRE SCORIE! ANCHE SE SONO POCHE, COME DITE, SONO LO STESSO TROPPE!
Io direi: bisogna usare ANCHE le alternative. Si dice "il nucleare non e' la soluzione, ma senza nucleare non c'e' soluzione". Ti prego, prova a fare una valutazione seria del problema. Quanto costerebbe produrre energia con il solo fotovoltaico?? Come e' fatto e come si costruisce un pannello? E quando avremo migliaia e migliaia di tonnellate di pannelli solari?? Lo sai che non sono lastre di vetro...
e sopratutto bisogna pensare a consumare di meno e più rispettosamente.
SONO D'ACCORDO!! (e non sono ironico)
Il piano energetico italiano è come un secchio pieno di buchi da cui esce l'acqua. Bisogna pensare prima di tutto come chiudere quei buchi e contemporaneamente come riempirlo.
Chi produce energia non e' affatto contento di perderla... Perdere il 6% (valore medio a livello europeo) e' un bel problema, di difficile soluzione.
BISOGNA INIZIARE A RAGIONARE E PENSARE CON UN PO DI GIUDIZIO A QUELLO CHE SI STA' FACENDO. DIPENDE TUTTO DA NOI
Appunto. Ragionare e pensare, e aggiungo, correttamente e senza pregiudizi. Dipende tutto da noi.