Ops, non me lo ricordavo questo pezzo, pardon.
Comunque se "le suddette infiltrazioni sono “prive di significato
per la sicurezza operativa del deposito”", l'altro deposito lo stanno preparando per altri motivi?
Che gli allarmi sul crollo magari imminente del deposito siano esagerati lo posso capire, ma che ai tempi abbiano cannato credo che non si possa mettere in discussione, l'han presa troppo sotto gamba, gran bella cappella han fatto.
Comunque se il direttore della miniera fa quel tipo di valutazioni personali, cavolo o lo dichiarano incompetente e lo rimuovono, oppure se è competente bollarlo così con superficialità mi pare esagerato.
Come troppo spesso succede, ed è una mia impressione, tutti questi fenomeni di "al lupo al lupo" creano un contesto che a sua volta genera il famoso "piatto ricco".
Qui sintetizzato:
.........."Altri ancora, competenti ma interessati, si compiacciono di sottolineare l'importanza e la difficoltà del problema, sperando di ottenere un finanziamento adeguato ai loro studi."............
In questo marasma di cose vere o verosimili, di problemi veri o verosimili, l' accontentare l'opinione pubblica con il "contentino-tranquilla-coscienze" scalza le priorità e finiscono in secondo o terzo grado di realizzo cose di maggior utilità/sicurezza/tranquillità.
[...]
Avrei ancora una domanda sul testo che hai riportato: nell'ultima parte si cita solo il Superphénix come possibilità per il riutilizzo del combustibile fissile esaurito (plutonio in particolare), ma non si fa alcuna menzione dei reattori CANDU.
Anche se non sono autofertilizzanti, possono utilizzare le miscele MOX, quindi quello che non mi è chiaro è: abbiamo già una soluzione alternativa per il più pericoloso dei rifiuti, il plutonio, giusto?
In altre parole, se ipoteticamente tutti i reattori CANDU iniziassero a produrre energia per anni solamente smaltendo le scorie (civili e militari) accumulate, potremmo virtualmente liberarci di tutto il plutonio?
nessuno ne sa qualcosa?
non avevo visto la domanda
già i normali reattori ad acqua leggera però sono sfruttabili per il consumo del MOX, e già da decenni (già trino fece qualche ciclo con MOX)
i candu hanno di positivo che hanno un alto fattore di riproduzione, se non ricordo male 0.9, cioè ogni 100 atomi di combustibile usato ne creano 90 di nuovi (gli autofertilizzanti ne producono sui 120 mentre l'epr dovrebbe essere sugli 80 ed i reattori precedenti sui 60)
consumare tutto il plutonio però non è un bene, è come buttare tutti i semi.....poi non hai più frutti un domani.....
però tenerne poco è un netto vantaggio, come ad esempio hanno deciso gli USA
http://www.nuclearnews.it/news-342/anche...le-scorie/
questo consente di avere scorie meno radiotossiche, meno voluminose e meno persistenti nell'ambiente (quindi meno costi e meno requisiti del deposito)
«Se si riciclassero le 60.000 tonnellate di scorie degli Stati Uniti, si produrrebbe l'equivalente di 8 anni di rifornimento di combustibile per tutti i 104 reattori americani».
Era proprio quello che volevo sapere

Caspita... otto anni di energia a costo zero!
Perchè dici che consumare il plutonio non è un bene? Alla fine se per qualche motivo se ne avesse bisogno basterebbe fissare di nuovo del normable combustibile nucleare.
tutto.......serve sempre un pò di plutonio per diminuire i costi energetici per l'arricchimento, se lo consumi tutto......
nell'FBR di beloyarsk usano plutonio, non arricchiscono uranio al 20%
Resta il fatto che abbiamo la miope presunzione di saper prevenire a tempo indeterminato attacchi terroristici e bellici mirati ai depositi di scorie.
Crediamo inoltre che per migliaia di anni, i nostri discendenti avranno la possibilità di difendere l'integrità dei siti di stoccaggio.
Inoltre dimentichiamo forse che l'uranio impoverito, prodotto secondario ricavabile dalle scorie delle centrali nucleari, è già stato ampliamente utilizzato come arma in guerra durante il conflitto Yugoslavo, in Afghanistan ed in Iraq. Altissime percentuali di persone afflitte da Tumori e leucemie sono registrate in queste aree geografiche. Potrebbe essere solo l'inizio.
Vi invito ad informarvi.
Solo retorica con elevata e se non totale e indiscutibile mancanza di informazione scientifica, tipica degli
Ortorenergetici.

Solo retorica con elevata e se non totale e indiscutibile mancanza di informazione scientifica, tipica degli
Ortorenergetici.
Cher, hai forse una risposta ai punti sopra illustrati?
Quali sono le soluzioni per assicurare che per
migliaia di anni le scorie non saranno attaccate o utilizzate da criminali e terroristi?
Visto che stoccare le scorie costa a tempo praticamente indeterminato, mentre utilizzarne una parte a scopi militari permette di ridurne i costi di stoccaggio, come possiamo evitare che il futuro ci prospetti una crescente
tentazione di utilizzare uranio impoverito nelle attività belliche?
E cosa vogliamo raccontare ai serbi, agli iracheni ed agli afghani che hanno dato luce a migliaia di bambini con malformazioni genetiche? Sono dati ufficiali, negati solo dai governi degli Stati Uniti e dalla Gran Bretagna, che, guarda caso, sono coloro che hanno utilizzato le armi all'uranio impoverito.