le centrali giapponesi "chiudono"

Buonasera a tutti,
questo è il mio primo messaggio anche se vi seguo da tempo come lettore.
Sono inciampato in questa notizia http://attualissimo.it/il-giappone-fa-su...del-paese/

ora francamente non pensavo che fosse possibile "spegnere" una centrale nucleare come quest'articolo vuole far credere ma poi possibile che su 54 solo una rimane attiva?

scusate per la domanda banale ma volevo dei chiarimenti

un saluto a tutti

la notizia oggi (5/5/12) è sulle pagine di repubblica.it http://www.repubblica.it/ambiente/2012/0...ef=HRER2-1

nell'articolo è anche scritto: "Il processo amministrativo di riavvio, dopo il via libera dell'authority sulla sicurezza nucleare, prevede che ci sia il consenso espresso dagli enti locali (comuni e prefetture) che ospitano gli impianti. Finora, da questi ultimi non è maturata alcuna approvazione neanche in quelle zone a forte vocazione come la prefettura di Fukui, ..."

sono molto scettico sul fatto che il Giappone possa "funzionare" senza il nucleare

dopo tanto tempo, torno su questo forum.

sulla questione Giappone si dovrebbe parlare con piu' razionalita' e secondo me quello che e' successo e' un buon esempio di incapacita' a ragionare sui problemi reali.

Quoto alla grande Adso: dubito che il giappone potra' funzionare senza nucleare.
Fra l'altro proprio qualche giorno fa ho letto su WNN
(http://www.world-nuclear-news.org/RS-Las...05127.html vedi ultime righe)
che il Giappone (che negli ultimi 20 anni ha prodotto quasi 1/3 della sua energia da fonte nucleare) ha aumentato le importazioni di fossile per 40 miliardi di $/anno !!!
(che non ci sia lo zambino delle lobbi che girano intorno al petrolio??)
E' da far notare agli amici ambientalisti che cosi' facendo la CO2 immessa in atmosfera aumentera' (per ora siamo a +14% rispetto al 1990, secondo WNN).
Alla faccia del protocollo di Kyoto.

E ricordo a tutti, nella centrale di fukushima sono morte 3 persone:
2 uccise dallo tsunami e 1 da un malore (non connesso alla radioattivita').
L'area contaminata e' grande, certo, ma e' stata interdetta... cosa che non succede a ridosso degli impianti chimici (che contaminano giornalmente milioni di km2 in tutto il mondo).
A chi ingigantisce la questione "area contaminata a fukushima" bisognerebbe dire di leggersi qualcosa sull'ILVA di Taranto o sulle aree industrializzate in sardegna (tipo Portotorres)...

Ma tanto, fa piu' paura il danno potenziale del nucleare che i milioni di morti causati dalla CO2/industria petrolchimica...

Comune approva il riavvio giapponesi
L'assemblea cittadina di Ohi nella prefettura di Fukui ha approvato la ripresa della Ohi Kansai a 3 e 4. Regolamentazione del settore nucleare hanno approvato i risultati degli stress test delle unità 'e il governo ha già espresso la sua approvazione, ma la pianta necessita di approvazione a livello locale prima di poter ripartire. Ohi sindaco Shinobu Tokioka ha indicato che la sua decisione finale su un riavvio terrà conto dei pareri del gruppo e dei risultati di un panel di esperti istituito dal governo prefettizio.

http://www.world-nuclear-news.org/RS-Ohi...06124.html

Ohi reattori eliminati dal elenco del riavvio

18 giugno 2012
Il permesso di riavviare i primi due della flotta inattivo del Giappone di reattori nucleari è stato dato dal primo ministro dopo le approvazioni dagli enti locali comunali e della prefettura. Unità 3 e 4 della centrale Ohi sono entrambi dovrebbero tornare a piena potenza entro la fine del prossimo mese.

Dopo un incontro con il commercio e l'industria il ministro Yukio Edano e due colleghi di gabinetto altri il 16 giugno, il primo ministro Yoshihiko Noda ha annunciato che le due unità di Kansai Electric Power Company (Kepco di) impianto Ohi in prefettura di Fukui è stato dato spazio per riavviare.

Le unità sono state off-line in quanto entrando in una interruzione pianificata ispezione periodica il 18 marzo 2011 e il 22 luglio 2011, rispettivamente.
In risposta all'incidente nucleare di Fukushima Daiichi, il governo giapponese ha ordinato tutte le centrali nucleari del paese di sottoporsi a 'stress test' due fasi per verificare la loro capacità di resistere a eventi estremi. La prima fase del test vengono effettuate mentre il reattore viene chiuso per una interruzione pianificata. In normali operazioni, Giappone centrali nucleari non in linea per le ispezioni di sicurezza ogni 13-18 mesi. Il reattore finale per chiudere per tali controlli è stato Hokkaido Electric Tomari 3, che ha iniziato la sua interruzione in data 5 maggio 2012. Da allora, tutte le unità della flotta operativa potenziale del paese di 44 sono rimasti inattivi.

Nell'ambito della prima fase dello stress test utenze sono tenute ad esaminare il margine di sicurezza di pezzi importanti di attrezzature in conformità alle linee guida stabilite dalla Agenzia per la sicurezza nucleare e industriale del paese (NISA) e Nuclear Safety Commission (NSC). Le analisi per questo a Ohi 3 e 4 sono stati presentati al NISA in ottobre e novembre dello scorso anno, rispettivamente. Una revisione da NISA è stato completato a metà febbraio di quest'anno, confermato dal NSC a marzo. I risultati di questi test sono stati successivamente approvati dai ministri nel mese di aprile. Anche se la decisione finale per riavviare le unità giacque con Noda e gli altri tre ministri, l'approvazione da parte delle autorità comunali e della prefettura da allora è stato richiesto. La settimana scorsa, il sindaco di Ohi città, Shinobu Tokioka, ha dato la sua approvazione per il riavvio delle unità, seguita da approvazione da parte del governatore della prefettura di Fukui, Issei Nishikawa.

Noda ha detto: "Ora che abbiamo vinto la comprensione del comune in cui si trova la centrale nucleare, il riavvio delle unità 3 e 4 della centrale nucleare di Ohi dai quattro ministri sarà il giudizio finale da parte del governo". Tuttavia, ha aggiunto, "L'amministrazione si è impegnata a portare avanti gli approcci per ripristinare la fiducia del pubblico nella gestione dell'energia nucleare e il regolamento di sicurezza."

Noda ha detto che la sua decisione di concedere l'autorizzazione per il riavvio è stato fatto al fine di proteggere il sostentamento del popolo giapponese. Tale decisione, ha detto, era basata su una "completa e onnicomprensiva di valutazione." C'erano stati problemi di quella regione la distribuzione Kepco - uno del Giappone più denso in termini di industrie e popolazione - che soffrono di carenza di energia nei prossimi mesi estivi se le unità non sono stati riavviati.
Edano ha commentato: "Non esiste una cosa come un punteggio perfetto quando si tratta di misure di prevenzione delle catastrofi. Ma, sulla base di ciò che abbiamo imparato dall'incidente Fukushima, le misure che devono essere prese con urgenza sono state affrontate, e il livello di sicurezza [presso l'impianto di Ohi] è stato notevolmente migliorato. "
Kepco ha annunciato che ha già cominciato a lavorare per riavviare i due reattori ad acqua pressurizzata 1180 MWe. Si aspetta tre unità da riavviare all'inizio di luglio, mentre l'unità 4 tornerà in funzione a metà e la fine di luglio.
Ulteriori approvazioni di riavvio dei reattori potrebbe presto seguire.
Senza i suoi impianti nucleari, il Giappone si trova a dover girare ad altre fonti di potere. Secondo i dati dal Forum giapponese industria atomica, il paese deve affrontare una carenza del 12% di elettricità in estate 2012. Nel frattempo ulteriori importazioni di combustibili fossili stanno costando circa $ 40 miliardi, o $ 333 per persona, per anno, mentre le sue emissioni di anidride carbonica sono aumentate circa il 14% rispetto ai livelli del 1990.

Ricercato e scritto
da News World Nuclear

Riforma della regolamentazione

L'approvazione di riavviare Ohi 3 e 4 è venuto il giorno dopo la Camera bassa del parlamento giapponese, la Camera dei Rappresentanti, ha approvato una legge per istituire un nuovo organismo nazionale di regolamentazione nucleare. Il regolatore di corrente, NISA, cade sotto il Ministero dell'Economia, del Commercio e dell'Industria, che ha già promosso l'utilizzo dell'energia nucleare. Secondo l'accordo proposto, un nuovo organismo chiamato la Nuclear Regulatory Authority (NRA) verrà creato.

Questa sarà collegata al Ministero dell'Ambiente e avrà il suo staff indipendente di 500 e un budget di ¥ 50 miliardi (circa $ 600 milioni di euro) all'anno. In arrivo anche sotto la sfera di competenza del Ministero dell'Ambiente sarà la commissione d'inchiesta per la sicurezza nucleare, che valuterà l'efficacia delle ANR e sarà responsabile per l'indagine degli incidenti nucleari. Il disegno di legge dovrebbe essere approvato dalla Camera alta del Parlamento in modo che il nuovo regime normativo può essere operativo entro il mese di settembre

http://www.world-nuclear-news.org/RS-Ohi...07124.html

Ohi la produzione di energia di nuovo

5 Luglio 2012

Il Giappone ha generato l'elettricità nucleare prima in due mesi dopo l'unità 3 della centrale Ohi cominciò a fornire energia alla rete oggi. Mentre l'unità 4 della centrale è previsto per riprendere il funzionamento entro la fine del mese, non si sa ancora quando girate al minimo gli altri reattori del paese si riavvia.

Unità 3 al Kansai della Società Electric Power (Kepco di) impianto Ohi nella prefettura di Fukui era stato off-line in quanto entrando in una interruzione pianificata controllo periodico in data 18 marzo 2011, una settimana dopo l'impianto di Fukushima Daiichi è stata colpita da un terremoto e lo tsunami che portano a l'incidente nucleare di lì. Unità 4 presso l'impianto di Ohi è entrato nella sua interruzione ispezione prevista per luglio 2011.
In risposta all'incidente nucleare di Fukushima, il governo giapponese ha ordinato tutte le centrali nucleari del paese di sottoporsi a 'stress test' due fasi per verificare la loro capacità di resistere a eventi estremi. La prima fase di tali prove devono essere eseguite quando il reattore viene spento per una interruzione pianificata e l'approvazione del governo è necessario riavviarlo. KEPCO risultati dei test per Ohi 3 e 4 - 1180 due reattori ad acqua pressurizzata MWe - furono i primi a essere presentato e successivamente rivista da parte dell'Agenzia per la sicurezza nucleare e industriale (NISA) e confermato dalla Commissione per la sicurezza nucleare (CSN). Approvazione per il riavvio delle unità e le è stata annunciata dal primo ministro Yoshihiko Noda il 16 giugno.

Kepco riavviato il reattore dell'unità 3 il 1 ° luglio e criticità raggiunto il giorno seguente. L'utilità ha annunciato che il gruppo ha iniziato a fornire energia elettrica alla rete a 07:00 di questa mattina. Il reattore è stato inizialmente operando a 5% della capacità di uscita, ma viene sollevata progressivamente finché l'unità non raggiunge il 100% da 09-10 luglio.
Ohi unità 4 è prevista per riprendere le operazioni tra il 18-20 luglio e per avviare la fornitura di energia elettrica tra 21-25 Luglio. Tale apparecchio è previsto per raggiungere la piena capacità di generazione per la fine del mese. Il riavvio di Ohi 3 e 4 aiuterà la regione a soddisfare la domanda di energia elettrica nel corso dei prossimi mesi estivi.

Anche se il permesso di ulteriori reattori per riavviare è ancora in attesa, tre unità della pianta Ikata Shikoku Electric Power Company nella prefettura di Ehime sembra probabile che sia all'unità successiva per ottenere tale autorizzazione. Dopo Kepco, l'utilità è il secondo per inviare i risultati al regolatore per il primo stadio delle prove di sollecitazione di un reattore. Di tutti questi risultati che finora sono state presentate, Ikata 3 è l'unico che NISA ha completato la revisione e trasmessi a NSC per la conferma.
Ricercato e scritto
da News World Nuclear

Se le centrali giapponesi NON chiudono in compenso quelle in europa SI!

http://www.world-nuclear-news.org/NP_Clo...07121.html

Date di chiusura per le unità belgi

23 luglio 2012
Il governo belga ha annunciato il programma completo per la chiusura forzata di centrali nucleari del paese, sostenendo che la mossa "creare un clima favorevole agli investimenti" per sostituire il 50% di impianto elettrico domestico che sta per essere perduto.

Date di arresto politici per quattro reattori sono stati annunciati alla fine della scorsa settimana, quelli per i complimenti tre unità annunciate il 4 luglio. Insieme vedranno tutte le unità del Belgio stretta tra il 2015 e il 2025, sostanzialmente in linea con i loro anniversari 40th, nonostante una politica precedentemente determinato che il funzionamento di vecchie unità a 50 anni è stato nei migliori interessi del paese. Una sola unità, Tihange 1, è consentito di operare a 50 anni di età; un'eccezione fatta appositamente per evitare blackout, ha detto il governo.

Il governo ha detto di aver riscritto la legge del 2003 sul nucleare in modo che la sua posizione attuale non può essere modificata per decreto, e quindi i tempi di phase-out "è ormai definitiva." Questa certezza "dovrebbe creare un clima favorevole agli investimenti, che ci permetterà di eliminare gradualmente l'energia nucleare", ha detto.
Come il proprietario e gestore delle centrali nucleari del paese, Electrabel non è d'accordo. Il 5 luglio ha descritto le nuove date di arresto come "ricatto", lamentando che gli attacchi contro la società e il 7000 il personale non erano giustificate. Ha inoltre sottolineato che il funzionamento del Tihange 1-2025 richiederebbe investimenti € 500 milioni (604.000.000 $) per soddisfare le autorità di regolamentazione di sicurezza - ". Una visione e garanzie di redditività a dieci anni" un investimento che sarebbe difficile da giustificare, senza
Ultima dichiarazione del governo ha anche detto il "clima favorevole agli investimenti" avrebbe permesso di "raggiungere gli obiettivi ambiziosi ... in termini di sicurezza dell'approvvigionamento, l'ambiente e il prezzo."

Tuttavia, la capacità delle unità nucleari per la chiusura totale 5.943 MWe, e nel momento in cui forniscono oltre il 50% dell'elettricità del paese di produzione nazionale.

La seconda fonte principale di energia elettrica sia del gas al 32%, mentre tutte le energie rinnovabili combinate forniscono attualmente il 7%. Quest'ultimo dovrebbe crescere al 13% entro il 2020, sotto gli obiettivi dell'Unione europea, lasciando la rapida espansione dei combustibili fossili come l'unica via praticabile per sostituire l'energia nucleare.
Nessuna giustificazione per il nucleare-out è stato offerto dal governo, che è formata da circa otto partiti politici della coalizione, due di loro verdi.
Ricercato e scritto
da News World Nuclear

http://it.euronews.com/2012/12/26/giappo...en-debole/

Riprendere la strada del nucleare e favorire le esportazioni indebolendo lo Yen. Il primo ministro giapponese Shinzo Abe, appena insediato, detta la linea del neo esecutivo conservatore.

Subito dopo essersi inchinato di fronte all’imperatore Akihito – al quale spetta la nomina del capo dell’esecutivo, dopo la fiducia del parlamento – Abe ha ufficializzato la squadra di governo. L’ex premier Taro Aso, padre del massiccio pacchetto di stimoli all’Economia nel 2008, sarà ministro delle Finanze.

“Sarà un governo che vincerà la crisi per il popolo giapponese – ha detto Abe nella sua prima conferenza stampa – Il Paese sarà più forte perché avrà un’economia forte. Senza la rivitalizzazione dell’economia, non ci potrà essere alcuna riforma finanziaria e nessun futuro per il Giappone”.

I conservatori mancavano da tre anni al potere, abbastanza perché la tensione giocasse un brutto scherzo al vice segretario generale del governo Kazuhiro Sugita, svenuto durante la conferenza stampa.

Ritornano al governo con una maggioranza schiacciante in parlamento: Abe ha ottenuto 328 voti su 478, grazie anche all’appoggio dei nazionalisti. Un’alleanza che impone al governo di affrontare la questione delle isole contese con Cina e Corea del Sud. Questione difficle visto che Pechino, ad esempio, e il principale creditore di Tokyo.

Dalla politica estera a quella interna, i problemi si sommano: il nuovo esecutivo si insedia con un debito pubblico schizzato al 240% del Pil.

http://www.nsr.go.jp/english/

"L'anno che dà radice alle nuove normative nucleari"
In qualità di presidente dell'Autorità regolamento nucleare del Giappone, vorrei offrire qualche parola per iniziare l'anno. Poiché inaugurazione dell'ANR nel mese di settembre dello scorso anno, siamo riusciti a ottenuto la nostra attività di regolamentazione da terra, grazie al sostegno e la collaborazione di molti campi diversi.

E 'stato quasi un anno e dieci mesi dopo il Grande Terremoto Giappone orientale e l'incidente nucleare di Fukushima Daiichi. La mia simpatia è con coloro che sono ancora in corso attraverso momenti difficili, evacuato e vivere lontano dalle loro case, anche durante le festività di Capodanno, nonostante gli sforzi di restauro in corso. Oggi, io sono ancora più fortemente determinata che non dobbiamo mai permettere ad un altro incidente nucleare che si verifichi, che non dobbiamo mai permettere alle persone a soffrire in questo modo.

L'anno 2013 è un anno molto importante per la NRA. La priorità nella prima metà sarà la formulazione delle nuove norme di sicurezza. Il primo passo sarà quello di annunciare il contorno delle nuove norme e di chiedere il parere di vari settori, e quindi dobbiamo concentrarci sulla messa a punto delle nuove norme di sicurezza sui reattori ad acqua leggera per la produzione di energia elettrica entro luglio. Chiaramente parlando, dal punto di vista dei livelli internazionali, le norme di sicurezza in Giappone non erano sufficienti, al momento dell'incidente, e questo dovrebbe farci riflettere di riflessione. Per compensare questo ritardo, le ANR funziona razionalmente per raggiungere giudizi sereni, ma rigoroso e svolgere la sua responsabilità, in quanto l'autorità di regolamentazione.

La definizione di standard di sicurezza è solo l'inizio. Le nostre norme di sicurezza sarà davvero crescere da quel punto. Riforme drastiche sono necessarie per il processo di DorsoFit che sarà introdotta, e nel suo ruolo centrale come autorità di regolamentazione nucleare, le ANR facilita attivamente queste riforme, al fine di garantire la sicurezza negli impianti nucleari.

Nel mese di aprile, la funzione di protezione fisica sotto la giurisdizione della Commissione per l'energia atomica e la funzione di salvaguardia sotto la giurisdizione del Ministero della Pubblica Istruzione, Cultura, Sport, Scienza e Tecnologia saranno trasferiti all'autorità nazionale di regolamentazione, ed il 3SS di "Sicurezza, Sicurezza e controllo di sicurezza "sarà centralizzata sotto la sua responsabilità. L'autorità nazionale di regolamentazione si è impegnata a andare avanti con un approccio estremamente efficace in quanto si affaccia ampiamente il campo di energia nucleare.

Inoltre, l'ANR ospiterà l'International Nuclear Association regolatori riunioni, invitando i rappresentanti delle organizzazioni di regolamentazione nucleare di paesi di tutto il mondo. Nel corso della riunione, che riporterà l'approccio del Giappone e chiedere il parere, così come la presa l'iniziativa di discutere la questione delle norme di sicurezza nucleare.

Quest'anno, le ANR stabilire norme concrete basate sulle lezioni apprese dall'incidente, permettendo ai nostri regolamenti di diventare profondamente radicata. E 'un anno che io, i miei colleghi commissari, ei membri del personale ANR sono decisi a spendere saggiamente. Vi ringraziamo in anticipo per il vostro continuo sostegno e la collaborazione per l'anno a venire.

Shunichi Tanaka
presidente dell'Autorità regolamento Nuclear
1 gen 2013