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Esiste un modo ? - Charade77 - 14-06-2011 13:15

Esiste un modo per portare a conoscenza la gente di come realmente funziona la "faccenda energetica" e far capire loro come saranno gli anni a venire ,dopo la recentissima scelta?
Esiste un modo per far conoscere le potenzialità dell'energia nucleare e tutti gli aspetti che lo compongono?
Esiste un modo per aggiornare la gente costantemente su ciò che effettivamente in ambito energetico?
Esiste un modo di alimentare da oggi ,un tarlo massacrante ,silenzioso e costante ,per dimostrare a debito tempo ,la cantonata in cui andiamo in contro?

Accetto proposte CONCRETE.

Da oggi ,SI LAVORA IL DOPPIO!!!!!!


RE: Esiste un modo ? - lucaberta - 14-06-2011 13:18

Mi hai anticipato! Avevo intenzione di scrivere un messaggio come questo tuo oggi pomeriggio.

Great minds think alike.  Wink  Io ci sto, la strada da percorrere davanti a noi e' lunga, ma piena di interessanti opportunita'.

Ciao, Luca


RE: Esiste un modo ? - Charade77 - 14-06-2011 13:30

Charade77 ha Scritto:

Esiste un modo per portare a conoscenza la gente di come realmente funziona la "faccenda energetica" e far capire loro come saranno gli anni a venire ,dopo la recentissima scelta?
Esiste un modo per far conoscere le potenzialità dell'energia nucleare e tutti gli aspetti che lo compongono?
Esiste un modo per aggiornare la gente costantemente su ciò che effettivamente in ambito energetico?
Esiste un modo di alimentare da oggi ,un tarlo massacrante ,silenzioso e costante ,per dimostrare a debito tempo ,la cantonata in cui andiamo in contro?

Accetto proposte CONCRETE.

Da oggi ,SI LAVORA IL DOPPIO!!!!!!


Mi autoquoto :
Non si tratta di fare pubblicità al nucleare ,non fraintendetemi ,solo di rappresentare la relatà come tale ,ma soprattuto diffondere qualche conoscenza e spingere a fare qualche ragionamento in più.Penso che la gente si possa fidare un pò di più nei confronti di chi non ha nulla da guadagnare (direttamente s'intende).
RE: Esiste un modo ? - Cirene - 14-06-2011 15:36

Charade77 ha Scritto:

Esiste un modo per portare a conoscenza la gente di come realmente funziona la "faccenda energetica" e far capire loro come saranno gli anni a venire ,dopo la recentissima scelta?
Esiste un modo per far conoscere le potenzialità dell'energia nucleare e tutti gli aspetti che lo compongono?
Esiste un modo per aggiornare la gente costantemente su ciò che effettivamente in ambito energetico?
Esiste un modo di alimentare da oggi ,un tarlo massacrante ,silenzioso e costante ,per dimostrare a debito tempo ,la cantonata in cui andiamo in contro?

Accetto proposte CONCRETE.

Da oggi ,SI LAVORA IL DOPPIO!!!!!!


Secondo me esiste il modo ed e' abbastanza semplice.

Escludere da oggi,da ogni discussione energetico/economica la questione del nucleare.Il referendum ha parlato chiaro e noi lo dobbiamo rispettare anche se pensiamo il contrario.Da adesso,sul nucleare,non dobbiamo dimostrare piu' nulla....la sfida e' altrove.
Tutto parte esattamente da cio' che hanno promesso i referendari: energie alternative e ambiente.Li incalzeremo proprio li.Li porteremo alle loro responsabilita'.
MOSTREREMO LE DISCREPANZE FRA QUELLO CHE RACCONTANO RISPETTO A QUELLO CHE E' LA REALTA',NEI NUMERI E DEI DENARI CHE QUESTA DISGRAZIATI PRETENDONO CHE LA GENTE SBORSI.
Li si deve rovinare nella credibilita'.
Esattamente come si e' rovinato il nucleare (non per colpa sua) ad inizio marzo.
Quello che noi,favorevoli  all'atomo,non abbiamo capito nei mesi scorsi,e' stato l'assoluta pretesa di dimostrare la superiorita' e completezza di tale fonte senza alcun dubbio,senza difetto alcuno,quando invece la gente chiedeva certezze perche' era terrorizzata. Abbiamo creduto che educare alla verita' della fisica fosse la via corretta senza curarci dei fatti di questa primavera.La gente ha paura del nucleare,l'incidente c'e' stato e le alternative per quanto gli stato detto dagli sciacalli,esistono.E' stato gioco facile.

Peccatto che siano enormi frottole.Noi lo sappiamo e lo dobbiamo dimostrare.Se riusciremo in questo,il nucleare arrivera' da se' come ovvia conseguenza.

RE:  Esiste un modo ? - Charade77 - 14-06-2011 15:55

Cirene ha Scritto:



Secondo me esiste il modo ed e' abbastanza semplice.

Escludere da oggi,da ogni discussione energetico/economica la questione del nucleare.Il referendum ha parlato chiaro e noi lo dobbiamo rispettare anche se pensiamo il contrario.Da adesso,sul nucleare,non dobbiamo dimostrare piu' nulla....la sfida e' altrove.
Tutto parte esattamente da cio' che hanno promesso i referendari: energie alternative e ambiente.Li incalzeremo proprio li.Li porteremo alle loro responsabilita'.
MOSTREREMO LE DISCREPANZE FRA QUELLO CHE RACCONTANO RISPETTO A QUELLO CHE E' LA REALTA',NEI NUMERI E DEI DENARI CHE QUESTA DISGRAZIATI PRETENDONO CHE LA GENTE SBORSI.
Li si deve rovinare nella credibilita'.
Esattamente come si e' rovinato il nucleare (non per colpa sua) ad inizio marzo.
Quello che noi,favorevoli  all'atomo,non abbiamo capito nei mesi scorsi,e' stato l'assoluta pretesa di dimostrare la superiorita' e completezza di tale fonte senza alcun dubbio,senza difetto alcuno,quando invece la gente chiedeva certezze perche' era terrorizzata. Abbiamo creduto che educare alla verita' della fisica fosse la via corretta senza curarci dei fatti di questa primavera.La gente ha paura del nucleare,l'incidente c'e' stato e le alternative per quanto gli stato detto dagli sciacalli,esistono.E' stato gioco facile.

Peccatto che siano enormi frottole.Noi lo sappiamo e lo dobbiamo dimostrare.Se riusciremo in questo,il nucleare arrivera' da se' come ovvia conseguenza.



Io concordo , ma nel lato pratico che si fa?
Serve comunque essere in grado di configurare un'alternativa non campata in aria ,ma piuttosto concreta supportata dalla comunicazione e dall'informazione corretta e in modo esaustivo.
RE:   Esiste un modo ? - Cirene - 14-06-2011 16:35

Charade77 ha Scritto:



Io concordo , ma nel lato pratico che si fa?
Serve comunque essere in grado di configurare un'alternativa non campata in aria ,ma piuttosto concreta supportata dalla comunicazione e dall'informazione corretta e in modo esaustivo.


1) Li si incalza sulla questione del nucleare pregresso e relativa componente A2 in bolletta.A loro spetta il compito di risolvere il problema degli "errori passati" quindi individuare il deposito nazionale scorie e smantellare gli impianti vecchi.

La questione nucleare pregresso e scorie NON deve piu' essere facile propaganda elettorale che a riflettori spenti,ci si dimentica come nel 1987.

La gente,in questo e' con noi.

2)Li si incalza sul piano energetico.Si pretendono numeri ed una roadmap.Han detto che il rinnovabile e' il futuro,allora non avranno difficolta' ad esprimerlo in termini concreti come tentano di fare in Germania (loro dopo il 2022 ovviamente).

Li lasciamo fare fino in fondo anche perche' non devono avere la facile scusante di impedimenti vari.

Vedremo quante centrali a carbone si "dimenticheranno" di annunciare.

3) Incentivi e componente A3 in bolletta.L'incentivo alle assimilate e' in via di esaurimento,poi sara' solo rinnovabile qundi avranno ZERO scusanti.
Vedremo a dispetto di quanto chiedono di prelievo,quanto avremo di ritorno in termini di energia elettrica disponibile ed a che prezzo.
Ovviamente vedremo pure quante centrali convenzionali riusciranno a chiudere.

4) Suggeriremo caldamente,visto l'ottima esperienza italiana di ben due referendum contro il nucleare di "esportarlo come prova democrazia" al resto d'europa,visto che siamo tutti sulla stessa barca.


Non sono assolutamente incavolato per come e' finita ieri.Adesso pero',pretendo I FATTI.




RE:    Esiste un modo ? - walter59 - 14-06-2011 17:10

Cirene ha Scritto:



1) Li si incalza sulla questione del nucleare pregresso e relativa componente A2 in bolletta.A loro spetta il compito di risolvere il problema degli "errori passati"  quindi individuare il deposito nazionale scorie e smantellare gli impianti vecchi.

La questione nucleare pregresso e scorie NON deve piu' essere facile propaganda elettorale che a riflettori spenti,ci si dimentica come nel 1987.

La gente,in questo e' con noi.

2)Li si incalza sul piano energetico.Si pretendono numeri ed una roadmap.Han detto che il rinnovabile e' il futuro,allora non avranno difficolta' ad esprimerlo in termini concreti come tentano di fare in Germania (loro dopo il 2022 ovviamente).

Li lasciamo fare fino in fondo anche perche' non devono avere la facile scusante di impedimenti vari.

Vedremo quante centrali a carbone si "dimenticheranno" di annunciare.

3) Incentivi e componente A3 in bolletta.L'incentivo alle assimilate e' in via di esaurimento,poi sara' solo rinnovabile qundi avranno ZERO scusanti.
Vedremo a dispetto di quanto chiedono di prelievo,quanto avremo di ritorno in termini di energia elettrica disponibile ed a che prezzo.
Ovviamente vedremo pure quante centrali convenzionali riusciranno a chiudere.

4) Suggeriremo caldamente,visto l'ottima esperienza italiana di ben due referendum contro il nucleare di "esportarlo come prova democrazia" al resto d'europa,visto che siamo tutti sulla stessa barca.


Non sono assolutamente incavolato per come e' finita ieri.Adesso pero',pretendo I FATTI.



CIRENE hai ragione, ma qui bisogna spegare ai bambini perchè non si può andare sulla Luna usando una scala.

La mia idea colta in peno da Charade77 è quella di formulare un questito, un qualche cosa da sottoporre a chi non ha nessuna dimestichezza con l'energia.
Fare gli stizziti ed aspettare è come il comportamento di quel marito che per fare dispetto alla mogli si taglia via .........

Per favore lavoriamo solo a proposte concrete.

ossequi
RE:     Esiste un modo ? - Charade77 - 14-06-2011 18:38

walter59 ha Scritto:



CIRENE hai ragione, ma qui bisogna spegare ai bambini perchè non si può andare sulla Luna usando una scala.

La mia idea colta in peno da Charade77 è quella di formulare un questito, un qualche cosa da sottoporre a chi non ha nessuna dimestichezza con l'energia.
Fare gli stizziti ed aspettare è come il comportamento di quel marito che per fare dispetto alla mogli si taglia via .........

Per favore lavoriamo solo a proposte concrete.

ossequi


Abbiamo focalizzato il problema :comunicare a tutti ,come accenna Cirene utiizzando argomenti concreti ,e quindi i soldi che se ne vanno nella bolletta , ma come dice Walter59 ,serve un sistema nuovo per comunicare e riuscire a far passare le informazioni ,non come uno spot , dato che non si deve vendere nulla ,ma come un invito alla presa di coscienza dei vari aspetti ma in modo quasi elementare.
Coraggio diamoci delle idee ed una mossa!
RE: Esiste un modo ? - tesla82 - 14-06-2011 21:37

No non esiste è inutile basta guardare i due piu illustri ignorantoni che imperversano in questo forum (indovonate un po chi sono!!)che nonostante le mille prove che abbiamo dato e le mille informazioni la sinfonia è sempre la stessa


RE:  Esiste un modo ? - Charade77 - 14-06-2011 21:47

tesla82 ha Scritto:

No non esiste è inutile basta guardare i due piu illustri ignorantoni che imperversano in questo forum (indovonate un po chi sono!!)che nonostante le mille prove che abbiamo dato e le mille informazioni la sinfonia è sempre la stessa


Eppure serve trovarlo : serve che chiunque utilizzi energia elettrica si domandi da dove viene ,quanto la paga ,e quanto soprattutto paga certe scelte.Le conclusioni vengono in automatico come giustamente denota Cirene ,ma la chiave è fare in modo che questo messaggio sia diffuso ... certo ,non domattina ... ma il tempo sufficiente per dimostrare il 2° errore consecutivo in cui siamo incappati.E allora vedrai quanti pulmann riempiremo per andare tutti sulla riva del fiume ...
RE:  Esiste un modo ? - walter59 - 15-06-2011 15:50

tesla82 ha Scritto:

No non esiste è inutile basta guardare i due piu illustri ignorantoni che imperversano in questo forum (indovonate un po chi sono!!)che nonostante le mille prove che abbiamo dato e le mille informazioni la sinfonia è sempre la stessa


Come dice giustamente Charade un modo bisogna trovarlo per forza e per amore di un mondo più pulito e giusto.

Non sei l'unico caduto dal seggiolone, calcola che io ho passato i 50 e più passa il tempo e più mi convinco delle mie idee.
Ho ancora negli occhi la foresta rossa che ho appena lasciato ma so benissimo che quello era il passato un brutto passato, per questo bisogna far capire le cose ad ogni costo e tornare a sognare.
Sono tanti i problemi da affrontare, sono tanti i ferri vecchi in servizio, speriamo perfettamente gestiti, ma ci vuole una coscienza collettiva pubblica per cambiare in meglio, innovare e garantire un futuro migliore che non può prescindere dall'energia nucleare.

Ho già detto quante volte ho fantasticato pensando a Nikola Tesla e alle sue idee, ma ora credo che la strada passi da qualche EPR o AP per arrivare a LFR, LBE, HPM, SFR, IFR, VHTR ecc...

Io penso che il SI non cambi nulla sostanzialmente, sono certo che con i dovuti modi avremo di fronte gente molto più "capace" di capire.

Forza largo ai giovani.

saluti
RE: Esiste un modo ? - dDuck - 15-06-2011 18:05

Charade77 ha Scritto:

Esiste un modo per portare a conoscenza la gente di come realmente funziona la "faccenda energetica" e far capire loro come saranno gli anni a venire ,dopo la recentissima scelta?
Esiste un modo per far conoscere le potenzialità dell'energia nucleare e tutti gli aspetti che lo compongono?
Esiste un modo per aggiornare la gente costantemente su ciò che effettivamente in ambito energetico?
Esiste un modo di alimentare da oggi ,un tarlo massacrante ,silenzioso e costante ,per dimostrare a debito tempo ,la cantonata in cui andiamo in contro?

Accetto proposte CONCRETE.

Da oggi ,SI LAVORA IL DOPPIO!!!!!!


Controlare i mezzi dell'informazione e spendere per martellare di pubblicità la gente, magari con coglionate, ma basta occupare i mezzi di informazione.

Berlusconi, che ha abusato di questa tecnica non ha voluto spendere una sola trasmissione per reclamizzare l'unica cosa positiva fatta in 16 anni, anche perchè gli interessano più i suoi processi, bello statista.

Se B. avesse martellato l'elettorato che spot pro nucleare allora molta gente che non ci capisce un tubo avrebbe votato a favore.



RE:  Esiste un modo ? - walter59 - 15-06-2011 19:40

dDuck ha Scritto:

Controlare i mezzi dell'informazione e spendere per martellare di pubblicità la gente, magari con coglionate, ma basta occupare i mezzi di informazione.

Berlusconi, che ha abusato di questa tecnica non ha voluto spendere una sola trasmissione per reclamizzare l'unica cosa positiva fatta in 16 anni, anche perchè gli interessano più i suoi processi, bello statista.

Se B. avesse martellato l'elettorato che spot pro nucleare allora molta gente che non ci capisce un tubo avrebbe votato a favore.


Non è mica quarto potere o il grande fratello.
Se il nostro caro SB fosse una persona seria non saremmo in questa situazione, ma gli riescono meglio le corna, le canzoncine, le barzellette e sopratutto le descrizioni dei quadri per non parlare d'altro per decenza.
L'unica cosa che gli interessa sono i suoi affari privati e l'italia è il mezzo per farlo.
Con le sue televisioni +RAI1 e RAI2 avrebbe potuto diffondere cultura e consapevolezza, ma il suo interesse è rivolto solo all'introito pubblicitario ottenuto con trasmissioni spazzatura.
Alla sua corte ci sono personaggi pessimi, il ministro dello sviluppo per citarne uno, solo fallimenti.
Ma attenzione il rimanente parlamento futuristi (non me ne voglia Tommaso Marinetti) centristi e sinistri non sono da meno in baggianate, ma almeno dimostrano un po di dignità in più, poi sono stupidi come galline.

Ma questo non serve alla causa di un piano energetico serio e le polemiche sono aria fritta.

Controllare e martellare e abusare è sbagliato a prescindere.
Bisogna parlare con la gente con pacatezza senza criminalizzare o ridicolizzare.
E' difficile ma piano piano se si sa sostenere seriamente le propie idee la ragione prevale sicuramente.
Bisogna farsi venire qualche buona idea.
Le motivazioni spicciole "tanto ce le abbiamo vicine....ecc....", non vanno bene.
La sfida è tutta qui.

ossequi
RE: Esiste un modo ? - Charade77 - 15-06-2011 23:19

Stavo pensando che una soluzione potrebbe essere quella di lavorare alla composizione di una specie di questionario (anche se la parola non mi garba un granchè) in modo da "accompagnare" l'utente in una presa di coscienza crescente :un modo per auto-testarsi ,che ovviamente non deve essere nè invasivo nè condiviso.Deve suonare come un campanello d'allarme che induca l'individuo ,a fronte della verifica effettiva delle sue conoscenze (o più quello che ha capito in relazione a ciò che gli hanno spiegato) ,a capire se quello che ha scelto effettivamente corisponde alle sue aspettative.Ne lnostro forum si parla di produzione energetica ,TWh prodotti , ripartizione fonti ,consumi ecc ,ma badate le le maggior parte della gente ste cose non le conosce ,per gli n motivi che non m'interessa discutere ma che avrei voglia conoscesse.Quindi una delle leve è il web ,ma occorre un sistema per diffondere le informazioni a "metastasi" , devono arrivare a tutti e essere compre.Quindi , il primo obiettivo è quello di diffondere conoscienza ,a prescindere da tutto.Poi ,aspetto fondamentale è diffondere il funzionamento ed i principi delle varie fonti ,non fino a valvole ,giranti ,plenum e vessel (e l'ing belotti ne sarà felicissimo!) , ma comunque con un sufficiente grado di precisione.Ciliegina sulla torta, è fare la fatidica domandina :"che opinione ti sei fatto"?
E qui mi rivolgo anche a magnesium :collegare in quelche modo il nostro forum ai social-network è una cazzata?Portare a conoscenza un'ambito dove vengono fatte domande ed è la scienza che da risposte non la politica o le cialtronerie.Facebook è un'ottimo terreno ma è un merdaio:è impossibile fare ordine e mi sembra di svendere il nostro ambito ,piuttosto ricercato e di buona elevatura.Però serve comunicare a cannone.Anche se tutte ste cose dovrebbero avere inizio all'asilo e non scaturite dalla presa di coscenza di un'ignoranza in materia dilagante
Che fare?
Coraggio ,un poco di buona volontà e idee concrete


RE:  Esiste un modo ? - walter59 - 15-06-2011 23:31

Charade77 ha Scritto:

Stavo pensando che una soluzione potrebbe essere quella di lavorare alla composizione di una specie di questionario (anche se la parola non mi garba un granchè) in modo da "accompagnare" l'utente in una presa di coscienza crescente :un modo per auto-testarsi ,che ovviamente non deve essere nè invasivo nè condiviso.Deve suonare come un campanello d'allarme che induca l'individuo ,a fronte della verifica effettiva delle sue conoscenze (o più quello che ha capito in relazione a ciò che gli hanno spiegato) ,a capire se quello che ha scelto effettivamente corisponde alle sue aspettative


Mi sembra una buona idea, speriamo che anche altri partecipino.

saluti
RE:   Esiste un modo ? - Cirene - 16-06-2011 12:02

walter59 ha Scritto:



Mi sembra una buona idea, speriamo che anche altri partecipino.

saluti


Fra l'altro leggendo qua e la gli ultimi interventi del buon Ing. Romanello credo abbia detto una cosa veramente molto importante:

Si deve quantificare in bolletta a chiare lettere (e chiari numeri) il prelievo nella voce rinnovabili.



Per i dati terna ci pensiamo noi.
RE:    Esiste un modo ? - walter59 - 16-06-2011 15:13

Cirene ha Scritto:



Fra l'altro leggendo qua e la gli ultimi interventi del buon Ing. Romanello credo abbia detto una cosa veramente molto importante:

Si deve quantificare in bolletta a chiare lettere (e chiari numeri) il prelievo nella voce rinnovabili.

Per i dati terna ci pensiamo noi.


Certamente Cirene, chiarire le voci della "bolletta" è certamente una cosa importantissima, ma attenzione non nell'ottica di attacco alle rinnovabili, questo farebbe "alzare gli scudi", ma nell'ottica della comprensione poi tutto andrà da se.

Non vorrei essere pedante ma l'umiltà e la dote dei forti, un aproccio "arrogante" creerebbe ulteriori problemi.
Tempo addietro scienziati e illuminati finivano sul rogo, poi la storia ha fatto il suo corso. Traiamone insegnamento, ieri anche il papa ha velatamente "attaccato" il nucleare, ATTENZIONE a non fare la fine dell'abbacchio.

Questa è una bella sfida che bisogna vincere.

"Le battaglie non si perdono, si vincono sempre."

"O siamo capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, o dobbiamo lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le idee con la forza, perché questo blocca il libero sviluppo dell'intelligenza."

                                           Ernesto Guevara de la Serna



Saluti a tutti
RE: Esiste un modo ? - Alessandro Bellotti - 16-06-2011 17:37

Esordisco nonostante le varie offese con la mia affermazione che protrete trovare sparsa non solo in questo forum pro-nucleo:
Sono contrario al nucleare in Italia ma potrei essere favorevole al nucleare se fossi un cittadino francese.
Se posso permettermi di dare un consiglio: partite da qui, partite con l'informare di cosa è stato il nucleare francese (per una volta non parlo della Germania...) in questi ultimi 40 anni, raccontate di come la classe politica francese affronta la bega nucleare (si tratta di bega, inutile nascondersi).
Chiedetevi perchè Alessandro Bellotti è contrario al nucleare in Italia ma se fosse un cittadino francese non avrebbe nulla in contrario ad abitare anche a 10 Km da una centrale.
Possibile che ancora offendete (tesla) senza capire perchè una persona come il sottoscritto che mai ha parlato di sicurezza del nucleare è contrario al nucleare in Italia ?
Ho cercato di fornirvi motivazioni, referenziate sia da me stesso che dai pochi link che ho postato.
Mi continuate (tesla) a chiamare pseudo ingengere, mettendo in dubbio le mie capacità, il mio lavoro, le mie conoscenze.
Poi volete fare cosa ? Un documento, un test, un quiz ?
Battaglia persa ragazzi. Così battaglia sicuramente persa.


RE:  Esiste un modo ? - walter59 - 16-06-2011 17:54

Alessandro Bellotti ha Scritto:


Se posso permettermi di dare un consiglio: partite da qui, partite con l'informare di cosa è stato il nucleare francese (per una volta non parlo della Germania...) in questi ultimi 40 anni, raccontate di come la classe politica francese affronta la bega nucleare (si tratta di bega, inutile nascondersi).
Chiedetevi perchè Alessandro Bellotti è contrario al nucleare in Italia ma se fosse un cittadino francese non avrebbe nulla in contrario ad abitare anche a 10 Km da una centrale.



Ti ringrazio del suggerimento.
Tu hai le tue buone ragioni "personali" e io ho le mie, ma qui bisogna pensare più in grande.
Quello che ho visto io di Prypiat, non credo lo abbia visto nessuno del forum, ma l'emotività può giocare brutti tiri, e qui la partita è seria serissima.

Anch'io all'inizio ho capito male le intenzioni del forum, poi ho capito che a differenza di altri "luoghi" qui si fa sul serio veramente, certamente ci sono dei distinguo certi "magari" tendono a minimizzare, ma i tempi sono cambiati e la realtà va affrontata.

Non crederai che progettisti, ingenieri e ricercatori prendano il problema della sicurezza sotto gamba.

Saluti
RE: Esiste un modo ? - Alessandro Bellotti - 16-06-2011 18:42

Non ho mai detto che il nucleare sia insicuro. Mai. Sono un tecnico, anche se in altro settore (non nel nucleare) e la sicurezza è argomento comune in tutti i settori.
Come non condividere: il dubbio non è piacevole ma la certezza è ridicola.....François-Marie Arouet
Non sono mai certo di nulla. Come ho già affermato sono pronto al nucleare francese in Francia. Questa è l'unica certezza che ho come ho la certezza che in Germania vinceranno la battaglia delle rinnovabili.
Si quindi al nucleare francese e si alla sfida tedesca.
No al nucleare italiano per le solite ragioni che ho esposto.
Ho cercato in questi mesi di portare contributi per lo più diretti.
Mi sono preso del pseudo ingegnere da tesla che non sa il significato di ettaro, Kmquadrati, 10% del territorio italiano etcc.
Quindi, ovviamente, non sento minimamente offeso.
Sarebbe opportuno perà che qualcuno intervenga per riprendere il ragazzo (tesla82, immagino 82 sia l'anno di nascita) per fargli capire che non serve alla causa nucelare propinare nomignoli vari oppure offendere personalmente.
Ho amici che insegnano all'università, conoscenti ex professori di fisica e ingegneria nucleare, gente che ha lavorato sia tecnicamente che a livello di sicurezza nel nucleare (e in parte ci lavora ancora, ovviamente all'estero). Invece di discutere dei dubbi, delle affermazioni che ho riportato, mi sono preso (da cher, tesla e charade) dell'ecostordito e del pseudoingegnere.
Memorabile la storia del quiz sulla valvole che sto ancora aspettando.
Tolto qualche personaggio sicuramente di grande spessore, questo forum sembra popolato di apprendisti che cliccano sul web e riportano argomenti per la causa comune, deridendo gli argomenti avversi, anche quelli frutto di lavori internazionali e di derivazione ONU.
Ho anche posto il serio problema di come potrà l'industria mondiale far fronte all'incredibile richiesta di energia nuova (cioè nuovi impianti) che avremo nei prossimi 15 o 20 anni e mi hanno dato del barista (nel senso che devo andare al bar a fare certi discorsi).
Alcuni su questo forum sono bravi ragazzi buontemponi, magari presi da soli anche simpatici.
Nessuno mi ha ovviamente risposto con dati e numeri. Sembra che quello che sta succedendo nel mondo sia completamente scollato da ciò che viene discusso uin questo forum.
Pongo il problema di 2300/2500 gwatt di nuova potenza da installare nel mondo entro il 2025 e chiedo quanto di questa potenza potrà essere da nucleare. Dico che solo la Cina installa ogni anno 100 Gwatt, posto anche il link ma il link non va bene perchè si tratta di un quotidiano e non una rivista scientifica.
Bah, contenti voi.
La potenza da installare nei prossimi 20 anni è troppa.
Il nucleare non può essere la risposta. Lo dice il word nuclear.
Basta fare i conti. Certo che se i conti li fa tesla...


RE:  Esiste un modo ? - Charade77 - 16-06-2011 19:26

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Non sono mai certo di nulla.
Memorabile la storia del quiz sulla valvole che sto ancora aspettando.
Tolto qualche personaggio sicuramente di grande spessore, questo forum sembra popolato di apprendisti che cliccano sul web e riportano argomenti per la causa comune, deridendo gli argomenti avversi, anche quelli frutto di lavori internazionali e di derivazione ONU.
Alcuni su questo forum sono bravi ragazzi buontemponi, magari presi da soli anche simpatici.


Posso?Posso?
Non hai capito un cazzo!
La storia del quiz che vai menando era una metafora :capisci poco di nucleare e non conosci nulla degli aspetti tecnici (base):dovevi almeno volarmi al collo e divorarmi elecandomi tutti i difetti che ha un EPR ,sistemi ridondanti con difetti ,barre di controllo con alcuni problemi di inserimento o l'AP-1000 con le sue protezioni passive  ,sollevare dubbi tecnici.La verità è che non sai nulla in materia e scrivi sbrodolate inconcrete che denotano che non ti sei nemmeno informato:come diamine fai a criticare qualcosa se manco lo conosci ,me lo devi spiegare!E posti valanghe di righe e di dati che a leggerle mi gira la testa ,senza nè un capo ne una coda.Non hai midollo ,non hai una tua posizione ,sei il classico elemento che non sa dove stare.Svegliati e prima dei dati ,report ecc ,usa la conoscenza e poi la logica , ma basta continuare nei tuoi post a piangere a lamentarti che ti maltrattano ecc ecc.Finiscila!
RE:   Esiste un modo ? - walter59 - 16-06-2011 19:36

Charade77 ha Scritto:



Posso?Posso?
Non hai capito un cazzo!
La storia del quiz che vai menando era una metafora :capisci poco di nucleare e non conosci nulla degli aspetti tecnici (base):dovevi almeno volarmi al collo e divorarmi elecandomi tutti i difetti che ha un EPR ,sistemi ridondanti con difetti ,barre di controllo con alcuni problemi di inserimento o l'AP-1000 con le sue protezioni passive  ,sollevare dubbi tecnici.La verità è che non sai nulla in materia e scrivi sbrodolate inconcrete che denotano che non ti sei nemmeno informato:come diamine fai a criticare qualcosa se manco lo conosci ,me lo devi spiegare!E posti valanghe di righe e di dati che a leggerle mi gira la testa ,senza nè un capo ne una coda.Non hai midollo ,non hai una tua posizione ,sei il classico elemento che non sa dove stare.Svegliati e prima dei dati ,report ecc ,usa la conoscenza e poi la logica , ma basta continuare nei tuoi post a piangere a lamentarti che ti maltrattano ecc ecc.Finiscila!


CALMA, CALMA gente  non è il caso

Sarebbe meglio che discutessimo veramente dei problemi dell'EPR o del buco sopra la copertura dell' AP1000.

Lasciamo perdere tutto il resto altrimenti non lo troviamo più il modo per proporre un progetto  per un serio piano energetico.

Ognuno qui ha le propie competenze professionali, USIAMOLE.

ossequi
RE:   Esiste un modo ? - magnesium - 16-06-2011 21:16

Charade77,

per favore manteniamo i toni più pacati.

Grazie


RE:  Esiste un modo ? - lucaberta - 16-06-2011 22:36

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Non ho mai detto che il nucleare sia insicuro.
[...]
Il nucleare non può essere la risposta. Lo dice il word nuclear.
Basta fare i conti. Certo che se i conti li fa tesla...

Alessandro, ora ti chiedo di moderarti, perche' in questo thread si vuole parlare di altro, ed il tuo contributo qui e' stato inutile e solamente fatto per infastidire e provocare.

Credo che si sia ampiamente capito come la pensi, ma questo e' un thread dove si vuole parlare di come fare per rendere il nucleare comprensibile ed accettabile al grande pubblico. I tuoi ragionamenti e le tue provocazioni qui non hanno casa.

Ti invito ad astenerti dallo scrivere in questo thread se non hai nulla di concreto da dire, attinente al topic.  E ho come qualche dubbio che abbia cose concrete da dire, vista la tua posizione nettamente antinuclearista. Ma solo in Italia, non in Francia.

Ma qui si parla di Italia, non di Francia.

Ciao, Luca
RE:    Esiste un modo ? - Charade77 - 17-06-2011 08:17

magnesium ha Scritto:

Charade77,

per favore manteniamo i toni più pacati.

Grazie


Ci provo ,ma come si fa a tentar di dialogare con chi a post alterni pensa di essere sempre sotto attacco e si lagna in continuazione sentendosi sempre minacciato e/o offeso?Non ho alcun pregiudizio per la persona di nessuno ,il nome e cognome dei partecipanti mi è indifferente ,proprio perchè me la prendo con una visione spesso distorta dalla non conoscenza (dato che il termine "ignoranza" urta la sensibilità di qualcuno).E non posso farci nulla se con chi si dialoga non vuole prima di criticare ,quantomeno informarsi.Parto sempre dal presupposto che per criticare devo conoscere.

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Poi volete fare cosa ? Un documento, un test, un quiz ?
Battaglia persa ragazzi. Così battaglia sicuramente persa.


Questo è l'animo costruttivo.A parte il non aver capito nè colto la sottilezza della mia proposta ,capisco che chi osteggia la soluzione nucleare ,non ha interesse se non proseguire a discreditare ,e non apprezza comunque la volontà altrui di semplificare un aspetto complesso per renderlo più fruibile.
RE: Esiste un modo ? - Alessandro Bellotti - 17-06-2011 08:38

Non volevo essere provocatorio ma ritengo giusto pretendere un minimo di decenza nel commettare i miei post. Ritengo anche doveroso rispettare i ragionamenti e i dati che io stesso posto. La vertà è che ho posto alcune domande e le risposte che sono arrivate si commentano da sole. Lodevole il proponimento di far capire alla gente la necessità a livello italiano e modiale del nucleare.
Ho chiesto a tale proposito e penso di essere in tema, come può il nucleare mondiale, dati alla mano, essere il punto di riferimento mondiale quando nei prossimi 15 o 20 anni potrà soddisfare una percentuale irrisoria della domanda di nuova potenza elettrica da installare ?
Questo è stato l'argomento principale della mia campagna antinucleare (ho coinvolto migliaia di persone).
Ho dimostrato a un pubblico ampio, dati alla mano, quanto sia insignificante il contributo del nucleare entro il 2025/2030.
Utilzzando fra l'altro dati del word nuclear.


RE:    Esiste un modo ? - giorgio_luppi - 17-06-2011 21:54

walter59 ha Scritto:

CALMA, CALMA gente  non è il caso
Sarebbe meglio che discutessimo veramente dei problemi dell'EPR o del buco sopra la copertura dell' AP1000.
Lasciamo perdere tutto il resto altrimenti non lo troviamo più il modo per proporre un progetto  per un serio piano energetico.
Ognuno qui ha le propie competenze professionali, USIAMOLE.
ossequi

Ebbene ragazzi, non esiste un modo gentile per dirlo, ma l'avventura nucleare italiana e' davvero finita. E' indipendente da ogni considerazione di carattere tecnico, ogni discussione fra EPR, AP1000 , SMR temo rimarra' solo accademica: l'Italia non avra' un futuro nucleare.
Dubito che le centrali si sarebbero fatte comunque ma, dopo il risultato elettorale, nessuno schieramento politico avra' mai piu' il coraggio di presentare o di appoggiare un piano nucleare: significherebbe il suicidio.
Se anche le centrali dovessero diventare sicure al 100%, se l' uranio crescesse sugli alberi e se le scorie si trasformassero per magia in acqua fresca, ormai il nucleare e' bruciato.
Quindi cerchiamo davvero di mettere le competenze professionali, indubbiamente presenti qui, al servizio di qualcosa di piu' utile che rimanere sulla riva del fiume ad apettare cadaveri, nella speranza di poter dire "ve lo avevo detto".
RE:     Esiste un modo ? - Charade77 - 17-06-2011 22:09

giorgio_luppi ha Scritto:


Ebbene ragazzi, non esiste un modo gentile per dirlo, ma l'avventura nucleare italiana e' davvero finita. E' indipendente da ogni considerazione di carattere tecnico, ogni discussione fra EPR, AP1000 , SMR temo rimarra' solo accademica: l'Italia non avra' un futuro nucleare.
Dubito che le centrali si sarebbero fatte comunque ma, dopo il risultato elettorale, nessuno schieramento politico avra' mai piu' il coraggio di presentare o di appoggiare un piano nucleare: significherebbe il suicidio.
Se anche le centrali dovessero diventare sicure al 100%, se l' uranio crescesse sugli alberi e se le scorie si trasformassero per magia in acqua fresca, ormai il nucleare e' bruciato.
Quindi cerchiamo davvero di mettere le competenze professionali, indubbiamente presenti qui, al servizio di qualcosa di piu' utile che rimanere sulla riva del fiume ad apettare cadaveri, nella speranza di poter dire "ve lo avevo detto".


Se mi consenti dissento dalla tua analisi :è solo rimandata semplicemente quando anche la gente meno affine all'argomento si accorgerà di essere stata truffata ,a fronte di una montagna di quattrini sperperati.E allora vedrai che la riva del fiume diventerà la "lourdes" dell'energia
RE:  Esiste un modo ? - Charade77 - 18-06-2011 10:37

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Ho chiesto a tale proposito e penso di essere in tema, come può il nucleare mondiale, dati alla mano, essere il punto di riferimento mondiale quando nei prossimi 15 o 20 anni potrà soddisfare una percentuale irrisoria della domanda di nuova potenza elettrica da installare ?


Potrei controbatterti allo stesso modo chiedendoti come puoi pensare che l'energia rinnovabile ,occupando una fetta così esigua nel fabbisogno energetico ,possa divenire così significativa?
RE: Esiste un modo ? - Alessandro Bellotti - 18-06-2011 11:16

Ad oggi le energie rinnovabili, in Italia, valgono poco più del 20% di cui un 8% (circa 5 TWh annui) da fotovoltaico (installato circa 4 Gwattpicco che tradotti con coefficiente 0,15 fa circa 600 Mwatt 'continui' e quindi poco più di 5 TWh).
Le rinnovabili arriveranno, entro 10 anni, almeno al 35/40% (Romani parla di grande sviluppo e quindi si andrà a sostituire presumibilmente la fetta nucleare con le rinnovabili).
Quanto costerà ? Quanto costerebbero altre soluzioni ?
Possiamo anche riparlare della soluzione nucleare, comprendendo tutti i costi ma ormai, come dice giorgio, è inutile.
Difficile pensare, anche con ripensamenti a 5 anni, che i famosi 10 reattori EPR siano pronti entro il 2030. Rimane quindi il problema di cosa fare e soprattutto come reperire i fondi.
Tolto di mezzo il nucleare si tratta di scegliere con sostituire il 25% del fabbisogno che ad oggi è poco più di 300 TWh.
Quindi occorre, per avere il 40% di rinnovabili, generare ulteriori 60/70 TWh annui da rinnovabili e da risparmio energetico.
Ho stimato che con il nucleare (10/12 reattori) si sarebbero dovuti spendere non meno di 100/120 miliardi di euro.
Questa quindi è la cifra a disposizione, nei prossimi 15/20 anni che si protrebbe investire.
Come recuperare questi soldi e da chi ?
Ho già detto che ogni anno spariscono in Italia oltre 120 miliardi di euro (fonte camera di commercio di Mestre) che rappresentano la differenza fra il ritorno delle tasse in Francia o in Germania e in Italia. Questo nonostante la tassazione pro-capite italiana sia la stessa che in Francia (o in Germania).
I soldi quindi non mancano. Ogni anno, tolto il gap di interessi sul debito pubblico rispetto alla Francia (40/50 miliardi di euro) restano circa 80 miliardi di euro che ogni anno, in Italia, vengono sperperati.
Quante EPR o KM quadrati di fotovoltaico si possono fare con 80 miliardi di euro all'anno ?
Ho portato troppi numeri ?
Fateci l'orecchio, cher, charade, sexyteo, luca.. 80 miliardi di euro che ogni anno sono, rispetto alla Francia o alla Germania, vengono buttati, bruciati o trovate voi un altro termine.
Si capisce quindi come la Francia o la Germania possano tranquillamente perseguire soluzioni che solo apparentemente sono così diverse: nucleare da una parte e rinnovabili dall'altra, gestite con grande intelligenza delle reti.
Non c'entrano nulla i 3 principi della termodinamica o le leggi del vecchio Kirchoff.
Non sono fuori tema in quanto ho indicato la cifra (80 miliardi di euro) persa ogni anno in Italia: ricerca, welfare, sviluppo economico, infrastrutture.
Dove finiscono gli 80 miliardi di euro ?
Se qualcuno non lo sa, bisogna che si informi oppure se avete la pazienza di leggermi....
Fare centrali nucleari o rinnovabili non sposta il problema di recuperare risorse che oggi in Italia non sono disponibili sem plicemente perchè spariscono.
Charade, le rinnovabili oggi in Italia valgono più del 20%, non sono cos' esigue.
Il fabbisogno energetico italiano 2011 sarà soddisfatto al 2% da fotovoltaico, in rapida ascesa (moltiplicato per 10 in 4 anni).


RE:  Esiste un modo ? - Charade77 - 18-06-2011 11:48

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Ad oggi le energie rinnovabili, in Italia, valgono poco più del 20% di cui un 8% (circa 5 TWh annui) da fotovoltaico (installato circa 4 Gwattpicco che tradotti con coefficiente 0,15 fa circa 600 Mwatt 'continui' e quindi poco più di 5 TWh).


A parte la questione che tra sopra e sotto la % di fotovoltaico è di 4 a 1
(8% o 2%?) ... sarà 2%

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Charade, le rinnovabili oggi in Italia valgono più del 20%, non sono cos' esigue.
Il fabbisogno energetico italiano 2011 sarà soddisfatto al 2% da fotovoltaico, in rapida ascesa (moltiplicato per 10 in 4 anni).


Se hai letto bene i miei post ,l'energia rinnovabile che ne fa da padrona è l'droelettrico ,la % di FV è esigua.
Il costo stimato a rialzo di EPR è tra i 4 e i 6 miliardi di euro
http://energia24club.it/articoli/0,1254,...81,00.html
Sei fuori solo del doppio con le tue stime ,e ricorda ,che il decommissioning è incluso nel costo del KWh!
Con 5 reattori da 1600 MW si copre il 20% del fabbisogno (fattore 90%) e non mi sembra poco e se consideri l'AP-1000 danno tempi costruttivi ampi di 50 mesi non 20 anni (che di questo passo diventano 40!).Senza contare che mentre noi ci guardiamo i piedi gli altri progrediscono e la costruzione di centrali nucleari sarà sempre più modulare ,scalabile e parte di una filiera volta a standardizzare le componenti a vantaggio del costo finale.E ancora :non puoi paragonare continuamente le fonti rinnovabili con la fonte nucleare :il tuo fattore accademico "0.15" rimane tale:abbiamo un fabbisogno che cresce e vuoi fornire energia con "l'altalena" ,è improponibile.Piuttosto ,vedrai che diventeremo una "gigantesca bombola di gas" ... e vedrai a quanti signorotti dovrai baciare la mano e anche il c**o ... la fila dei Putin e dei Gheddafi è destinata ad allungarsi ...

RE: Esiste un modo ? - walter59 - 18-06-2011 15:10

Charade ha correttamente aperto un post sul che  fare, denominato "esiste un modo?"

Consiglierei a questo punto, visto il tenore dei messaggi, aprirne un altro denominato "poleniche senza fine". che "piacerebbe" di più.

Qui possiamo vedere il vero problema Italiano, non siamo capaci di attenerci serialmente e magari professionalmente al problema.

Qui dovrebbero essere postati solo commenti inerenti al tema "esiste un modo" come affrontare serenamente il problema energetico includendo il nucleare, e non le solite polemiche.

Tuitte le fonti energetiche sono importanti, anche un sistema di turbine sottomarine nello stretto di Messina, senza demonizzarne alcuna.
Il problema è come saperle sfruttare nella rete.

Certamente i comportamenti "criminali" la mancanza di informazione, l'occultamento dei dati (anche Fukushima insegna) vanno condannati, ma qui diamoci un taglio.

Facciamo proposte comcrete e utili e piantiamola con la polemica.

saluti  


RE:  Esiste un modo ? - lucaberta - 18-06-2011 15:53

walter59 ha Scritto:
Certamente i comportamenti "criminali" la mancanza di informazione, l'occultamento dei dati (anche Fukushima insegna) vanno condannati, ma qui diamoci un taglio.

Facciamo proposte comcrete e utili e piantiamola con la polemica.

grazie Walter per aver rinforzato il mio messaggio di un paio di giorni fa, vedo con piacere che la pensiamo allo stesso modo su questo thread.

Ciao, Luca
RE: Esiste un modo ? - vindea - 18-06-2011 16:02

Più che altro io mi chiederei dei motivi che hanno portato a spargere tanto terrore.
Non credo che ormai esista un modo per "convincere" del contrario, cosa che tra l'altro a parer mio non è nemmeno competenza dei tecnici.


RE:  Esiste un modo ? - Cher - 18-06-2011 16:34

Alessandro Bellotti ha Scritto:


Fateci l'orecchio, cher, charade, sexyteo, luca..
Non c'entrano nulla i 3 principi della termodinamica o le leggi del vecchio Kirchoff.
.....................
Il fabbisogno energetico italiano 2011 sarà soddisfatto al 2% da fotovoltaico, in rapida ascesa (moltiplicato per 10 in 4 anni).



Se esiste un modo, forse, va ricercato nell' attesa che la non produzione di energia da rinnovabili apra gli occhi a tutta una serie di persone, di cui sopra abbiamo un indiscusso esempio, che mettono alla berlina i fondamenti dell'energia stessa.
RE:  Esiste un modo ? - walter59 - 18-06-2011 17:28

vindea ha Scritto:

Più che altro io mi chiederei dei motivi che hanno portato a spargere tanto terrore.
Non credo che ormai esista un modo per "convincere" del contrario, cosa che tra l'altro a parer mio non è nemmeno competenza dei tecnici.


I motivi non mi interessano, lasciamoli ad altri.

Convincere è una parola grossa, ma fornire una corretta chiave di lettura è difficile ma necessario.

Cher hai ragione ma mi piacerebbe arrivare un'attimo prima, dopo sai quanti "l'avevo detto io...."

Pensate che io frequento gruppi di acquisto, li sono tutti verdissimi, e ho organizzato una serata sull'energia, preparerò qualche dato e via.

saluti
RE:  Esiste un modo ? - tesla82 - 18-06-2011 20:16

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Non ho mai detto che il nucleare sia insicuro. Mai. Sono un tecnico, anche se in altro settore (non nel nucleare) e la sicurezza è argomento comune in tutti i settori.
Come non condividere: il dubbio non è piacevole ma la certezza è ridicola.....François-Marie Arouet
Non sono mai certo di nulla. Come ho già affermato sono pronto al nucleare francese in Francia. Questa è l'unica certezza che ho come ho la certezza che in Germania vinceranno la battaglia delle rinnovabili.
Si quindi al nucleare francese e si alla sfida tedesca.
No al nucleare italiano per le solite ragioni che ho esposto.
Ho cercato in questi mesi di portare contributi per lo più diretti.
Mi sono preso del pseudo ingegnere da tesla che non sa il significato di ettaro, Kmquadrati, 10% del territorio italiano etcc.
Quindi, ovviamente, non sento minimamente offeso.
Sarebbe opportuno perà che qualcuno intervenga per riprendere il ragazzo (tesla82, immagino 82 sia l'anno di nascita) per fargli capire che non serve alla causa nucelare propinare nomignoli vari oppure offendere personalmente.
Ho amici che insegnano all'università, conoscenti ex professori di fisica e ingegneria nucleare, gente che ha lavorato sia tecnicamente che a livello di sicurezza nel nucleare (e in parte ci lavora ancora, ovviamente all'estero). Invece di discutere dei dubbi, delle affermazioni che ho riportato, mi sono preso (da cher, tesla e charade) dell'ecostordito e del pseudoingegnere.
Memorabile la storia del quiz sulla valvole che sto ancora aspettando.
Tolto qualche personaggio sicuramente di grande spessore, questo forum sembra popolato di apprendisti che cliccano sul web e riportano argomenti per la causa comune, deridendo gli argomenti avversi, anche quelli frutto di lavori internazionali e di derivazione ONU.
Ho anche posto il serio problema di come potrà l'industria mondiale far fronte all'incredibile richiesta di energia nuova (cioè nuovi impianti) che avremo nei prossimi 15 o 20 anni e mi hanno dato del barista (nel senso che devo andare al bar a fare certi discorsi).
Alcuni su questo forum sono bravi ragazzi buontemponi, magari presi da soli anche simpatici.
Nessuno mi ha ovviamente risposto con dati e numeri. Sembra che quello che sta succedendo nel mondo sia completamente scollato da ciò che viene discusso uin questo forum.
Pongo il problema di 2300/2500 gwatt di nuova potenza da installare nel mondo entro il 2025 e chiedo quanto di questa potenza potrà essere da nucleare. Dico che solo la Cina installa ogni anno 100 Gwatt, posto anche il link ma il link non va bene perchè si tratta di un quotidiano e non una rivista scientifica.
Bah, contenti voi.
La potenza da installare nei prossimi 20 anni è troppa.
Il nucleare non può essere la risposta. Lo dice il word nuclear.
Basta fare i conti. Certo che se i conti li fa tesla...



Le opportunita tu le hai avute per poterti affermare in questo forum come persona su cui fidarsi! siccome dai contenuti delle tue parole si evince che non conprendi una mazza di:

produzione di energia elettrica,
distribuzione della stessa,
caratteristiche tecniche di ogni tipologia di fonte energetica

Sei pregato di non attaccare le persone di questo forum !! se vuoi fare interventi sei libero di farli ma questo forum è composto da persone che lavorano nei settori che ti ho elencato sopra le balle valle a raccontare hai tuoi amici di piazza o nei bar non qui perche poi finiriesti col lamentari se qualcuno ti offende,e ci credo con tutte le balle che racconti.

I test le domande questo non è un interrogatorio se una persona è ferrata sui fatti e su questo campo si capisce subito in 5 min non c'è bisogno che io ti faccia le domande o un altro professore!!

se tu lavori come rivenditore di dispositivi elettronici e automazione non vuol dire che ti intendi di produzione di energia elettrica,io fuori da questo forum parlo bene di FV ed eolico perche ci lavoro ed a me i soldi servono per campare ma qui in questo forum dall'alto della mia esperienza ( ho montato,progettato circa una 40 di impianti Fv e circa 5 impianti eolici) parlo e commento cio che realmente a livello tecnico effettivo al netto della produzione.

Saluti tesla82
RE:   Esiste un modo ? - Cher - 18-06-2011 21:46

walter59 ha Scritto:



I motivi non mi interessano, lasciamoli ad altri.

Convincere è una parola grossa, ma fornire una corretta chiave di lettura è difficile ma necessario.

Cher hai ragione ma mi piacerebbe arrivare un'attimo prima, dopo sai quanti "l'avevo detto io...."

Pensate che io frequento gruppi di acquisto, li sono tutti verdissimi, e ho organizzato una serata sull'energia, preparerò qualche dato e via.

saluti

http://futuronucleare.com/it/2011/06/18/...to-mpower/

Il micro nucleare srà il futuro prossimo venturo!

E gli ecologisti saranno i migliori alleati agli SMR.



RE:    Esiste un modo ? - walter59 - 18-06-2011 21:49

Cher ha Scritto:


http://futuronucleare.com/it/2011/06/18/...to-mpower/

Il micro nucleare srà il futuro prossimo venturo!

E gli ecologisti saranno i migliori alleati agli SMR.




SperiamoBig GrinBig GrinBig Grin
RE:    Esiste un modo ? - walter59 - 18-06-2011 21:53

Cher ha Scritto:


http://futuronucleare.com/it/2011/06/18/...to-mpower/

Il micro nucleare srà il futuro prossimo venturo!

E gli ecologisti saranno i migliori alleati agli SMR.



Per gli SMR diversi dai PWR ???
RE:  Esiste un modo ? - Charade77 - 18-06-2011 22:17

vindea ha Scritto:

Più che altro io mi chiederei dei motivi che hanno portato a spargere tanto terrore.
Non credo che ormai esista un modo per "convincere" del contrario, cosa che tra l'altro a parer mio non è nemmeno competenza dei tecnici.


Alla fine se "Maometto non va alla montagna è la motagna che va da Maometto".Chiunque e dico chiuque abbia comunicato di nucleare (eccetto Battaglia e Chicco Testa) ,molto molto pochi ,lo hanno fatto nel peggiore dei modi ,e senza chiedere il benchè minimo supporto di nessuno ,tecnico ,accademico universitario ,impiantista ... nessuno.Dunque ,ritengo che una strada sia quella che ,la scienza si esprima ,porti il suo contributo e contribuisca a diffondere in maniera più fruibile i concetti che molto pochi conoscono e che non vuole diffondere ("altrimenti ci si gioca i voti" ...).Dovrebbero esserci le trasmissioni ,i dibattiti con chi ne ha titolo ,non con gli opinionisti , i giornalastri e il politico ignoorante di turno :che credibilità hanno se non sanno nemmeno di che parlano.Quindi voce ai tecnici!
RE:     Esiste un modo ? - Charade77 - 18-06-2011 22:21

walter59 ha Scritto:



Per gli SMR diversi dai PWR ???


C'è quella "R" finale che permette ai verdastri di non rimanere ingannati Big Grin
Tanto per loro fa lo stesso...Sad
RE:      Esiste un modo ? - Cher - 18-06-2011 22:35

Charade77 ha Scritto:



C'è quella "R" finale che permette ai verdastri di non rimanere ingannati Big Grin
Tanto per loro fa lo stesso...Sad


Prima gli gli spieghi che gli SMR sono privi di manutenzione, poi che sono autonomi e in ultimo che li puoi installare ovunque*
Pensa ad una vecchia centrale a carbone...... oppure in una centrale a gas!
essendo mudulabile edi piccola taglia può sopperire al lavoro di base senza emettere CO2.

* = Idoneità del sito per l'installazione di un SMR è di gran lunga più facile, in quanto non servono tutte quelle caratteristiche di una centrale convenzionale nucleare.
RE:       Esiste un modo ? - Charade77 - 18-06-2011 22:42

Cher ha Scritto:



Prima gli gli spieghi che gli SMR sono privi di manutenzione, poi che sono autonomi e in ultimo che li puoi installare ovunque*
Pensa ad una vecchia centrale a carbone...... oppure in una centrale a gas!
essendo mudulabile edi piccola taglia può sopperire al lavoro di base senza emettere CO2.

* = Idoneità del sito per l'installazione di un SMR è di gran lunga più facile, in quanto non servono tutte quelle caratteristiche di una centrale convenzionale nucleare.


Fondamentale è la colorazione esterna :o arcobaleno o meglio , una bella scala di tonalità verdi ,un'aquilone ,il sole e un bel ruscello ,così sta anche bene in un parco e non è così invasiva...Big Grin
RE:        Esiste un modo ? - Cher - 18-06-2011 22:49

Charade77 ha Scritto:



Fondamentale è la colorazione esterna :o arcobaleno o meglio , una bella scala di tonalità verdi ,un'aquilone ,il sole e un bel ruscello ,così sta anche bene in un parco e non è così invasiva...Big Grin


Certo! Con emissione di bolle di sapone ogni qual volta un bibo sorridente volge il suo sguardo con guance paffutelle verso la centrale a "carbone" che  ora grazie al nucleare non è più cattiva!ToungueRolleyes

RE:   Esiste un modo ? - tesla82 - 18-06-2011 22:52

Charade77 ha Scritto:



Alla fine se "Maometto non va alla montagna è la motagna che va da Maometto".Chiunque e dico chiuque abbia comunicato di nucleare (eccetto Battaglia e Chicco Testa) ,molto molto pochi ,lo hanno fatto nel peggiore dei modi ,e senza chiedere il benchè minimo supporto di nessuno ,tecnico ,accademico universitario ,impiantista ... nessuno.Dunque ,ritengo che una strada sia quella che ,la scienza si esprima ,porti il suo contributo e contribuisca a diffondere in maniera più fruibile i concetti che molto pochi conoscono e che non vuole diffondere ("altrimenti ci si gioca i voti" ...).Dovrebbero esserci le trasmissioni ,i dibattiti con chi ne ha titolo ,non con gli opinionisti , i giornalastri e il politico ignoorante di turno :che credibilità hanno se non sanno nemmeno di che parlano.Quindi voce ai tecnici!


Voglio aggiungere che il signor chicco testa non ci ha fatto una buona pubblicita visto e considerato la liticata con il geologo tozzi,il dibattito puo anche essere acceso ma le minaccie personali non si tollerano,quindi debbano parlare solo i tecnici ed gli ingegneri in questo campo se si vuol fare informazione seria...
RE:    Esiste un modo ? - Cher - 18-06-2011 23:12

tesla82 ha Scritto:



Voglio aggiungere che il signor chicco testa non ci ha fatto una buona pubblicita visto e considerato la liticata con il geologo tozzi,il dibattito puo anche essere acceso ma le minaccie personali non si tollerano,quindi debbano parlare solo i tecnici ed gli ingegneri in questo campo se si vuol fare informazione seria...


L'abilità stà proprio nel confutare senza offendere, con una tecnica che oserei dire amagliatrice, in quanto il messaggio è diretto al pubblico che assiste e non al "provocatore" che spallegiatto dal conduttore vuole giocare come il gatto con il topo. Solo ribaltando i ruoli si ha la meglio, come il ragno immobile nella sua tela attende l'insetto ignaro della sua sorte.