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E' finita - giorgio_luppi - 30-05-2011 08:15

Dopo un consiglio di ministri fiume, questa notte la Germania ha deciso di chiudere progressivamente le sue centrali nucleari.

http://www.repubblica.it/ambiente/2011/0...-16932841/

Un esempio da seguire.


RE: E' finita - Charade77 - 30-05-2011 08:23

giorgio_luppi ha Scritto:

Dopo un consiglio di ministri fiume, questa notte la Germania ha deciso di chiudere progressivamente le sue centrali nucleari.

http://www.repubblica.it/ambiente/2011/0...-16932841/

Un esempio da seguire.



Quello che l'articolo non dice è dove ,nell'immediato pescano il 22% che mancherà .... sarebbe curioso apprenderlo ...
RE: E' finita - Alessandro Bellotti - 30-05-2011 08:42

L'articolo non lo dice, ma esiste un piano di Confindustria tedesca per risparmiare il 40% dell'energia (sia elettrica che non) utilizzata dalle imprese entro il 2020.
Se verrà centrato l'obiettivo, circa la metà del 22% di energia elettrica da nucleare, verrà recuperato entro la data di spegnimento dell'ultimo reattore.


RE: E' finita - dDuck - 30-05-2011 08:55

giorgio_luppi ha Scritto:

Dopo un consiglio di ministri fiume, questa notte la Germania ha deciso di chiudere progressivamente le sue centrali nucleari.

http://www.repubblica.it/ambiente/2011/0...-16932841/

Un esempio da seguire.


Leggi repubblica. Cool

Progressivamente non vuol dire nulla, certo tutti i paesi del mondo progettano di chiuderle, a fine vita.

anche noi nel 2600 chiuderemo le strade, quando avremmo le auto volanti.


RE:  E' finita - dDuck - 30-05-2011 08:56

Alessandro Bellotti ha Scritto:

L'articolo non lo dice, ma esiste un piano di Confindustria tedesca per risparmiare il 40% dell'energia (sia elettrica che non) utilizzata dalle imprese entro il 2020.
Se verrà centrato l'obiettivo, circa la metà del 22% di energia elettrica da nucleare, verrà recuperato entro la data di spegnimento dell'ultimo reattore.


Certo delocalizzare in Cina. hahahaha


RE: E' finita - Alessandro Bellotti - 30-05-2011 09:04

Continute, o nuclearisti, a sbeffeggiare...
Siete all'oscuro di cosa sta succedendo, soprattutto in Germania.
Delocalizzare in Cina ? hahahahah ...
Conosci molto poco della realtà tedesca che dovrebbe essere un esempio, non solo industriale o energetico.
Spegneranno le centrali nucleari per soldi e per interesse economico.
Spegneranno le vecchie centrali che hanno economicamente ancora senso.
Le centrali vecchie NON verranno sostituite da nuove per meri conti economici.
Conti che evidentemente ha fatto anche la Siemens che già da 2 anni è fuori dal nucleare.
hahahahah, il nucleare in Italia non si fa.


RE:  E' finita - Sarek - 30-05-2011 09:29

dDuck ha Scritto:

Leggi repubblica. Cool
Progressivamente non vuol dire nulla, certo tutti i paesi del mondo progettano di chiuderle, a fine vita.

Va bè, è un tantinello di parte, ma se leggi http://www.ilgiornale.it/ le notizie non ci sono proprio...ToungueToungue

http://it.reuters.com/article/topNews/id...0E20110530
RE: E' finita - lucaberta - 30-05-2011 09:31

Vedremo. Io sono convinto che i tedeschi dovranno presto tornare su questa, a mio parere, molto improvvida decisione.

Chi crede che il nucleare stia esalando gli ultimi respiri, si sbaglia di grosso. Sempre a mio parere, si intende.

E chi vuole continuare a mettere in contrapposizione il nucleare con rinnovabili quali solare ed eolico e' un perfetto ignorante, e questo non solo a mio parere, ma secondo il parere di tutti coloro che ne capiscono di energia nel mondo.

Infatti, chiunque capisca un minimo di energia, sa benissimo che e' fondamentale avere un mix bilanciato di sorgenti di energia diverse, e sia il nucleare che le rinnovabili hanno il loro posto nel mix energetico di un paese industrializzato.

Si vede che in Germania hanno in programma di fare in modo che il loro paese diventi meno industrializzato in futuro.  Che ci sta tutto, se vogliono delocalizzare e spostarsi su di una economia di servizi e non manufatturiera.

Ciao, Luca


RE: E' finita - Alessandro Bellotti - 30-05-2011 09:48

Intervento che condivido, Luca.
Rimane il 'mistero tedesco' che anch'io non riesco a inquadrare completamente anche se i segnali per 'andare a rinnovabili' entro un paio di decenni, ci sono tutti.
Non penso che la Germania rinunci ad essere il primo paese manifatturiero al mondo e il primo come export.
L'accelerazione che sta avendo l'uscita dal nucleare (prima di Fukushima comunque prevista entro il 2030) si spiega solo con i pesanti investimenti che la Germania stessa ha intrapreso, con l'ovvio supporto delle mega imprese tedesche di automazione e controllo di processo, nelle rinnovabili.
L'offerta di componenstistica tedesca (elettrica, elettrotecnica, elettronica e per l'energia) è ampia e completa ed è made in Germany.
Costruita cioè per lo più in Germania.


RE:  E' finita - Cher - 30-05-2011 10:40

Alessandro Bellotti ha Scritto:


L'offerta di componenstistica tedesca (elettrica, elettrotecnica, elettronica e per l'energia) è ampia e completa ed è made in Germany.
Costruita cioè per lo più in Germania.


Mi dispiace informarti che da quando i Tedeschi hanno venduto una delle più grosse basi aeree( talmente grande che possono far atterare i cargo anche di notte) al nord-est in area totalmente depressa ai Cinesi.
Lo scopo dei cinesi era di far arrivare i semi lavorati per poi finirli eassemblare sul posto, così prodotti Cinesi venduti con Made in Germany, non solo occupazione delle maestranze locali.

E' solo una manovra politica la fuori ( finta) uscita dal nucleare in Germania.
E' come la Svizzera.

Ciao,

Resto sempre seduto sulla riva del fiume.

RE:   E' finita - Charade77 - 30-05-2011 10:52

Cher ha Scritto:


Resto sempre seduto sulla riva del fiume.




... insieme a charade77 per vedere il cadavere delle rinnovabili (FV e eolico) che passeranno ormai esanimi ...
Mi chiedo ,molto ingenuamente :perchè la cina che deve crescere (metodi e modalità pur contestabili per n motivi) ,non utilizza in modo massiccio la tecnologia FV ,dato che ha spazi immensi ,ma si preoccupa di allestire centrali nuleari o a carbone?
RE:    E' finita - Cher - 30-05-2011 11:16

Charade77 ha Scritto:




... insieme a charade77 per vedere il cadavere delle rinnovabili (FV e eolico) che passeranno ormai esanimi ...
Mi chiedo ,molto ingenuamente :perchè la cina che deve crescere (metodi e modalità pur contestabili per n motivi) ,non utilizza in modo massiccio la tecnologia FV ,dato che ha spazi immensi ,ma si preoccupa di allestire centrali nuleari o a carbone?


perchè non hanno una % di popolazione dedita all'ecologismo bucolico da verdure crude, che poi mangiano senza lavarle e poi finiscono all'ospedale.

http://www.corriere.it/esteri/11_maggio_...c804.shtml

PROTESTE - Domenica decine di attivisti di Greenpeace si erano arrampicati sulla Porta di Brandeburgo, a Berlino, per chiedere lo stop del nucleare esponendo uno striscione con la scritta «Ogni giorno di energia nucleare è uno di troppo». Sabato decine di migliaia di persone avevano manifestato in diverse città sempre contro il nucleare. Secondo gli organizzatori almeno 16 mila persone in 21 città, di cui 25 mila a Berlino e Monaco, 20 mila ad Amburgo e 10 mila a Friburgo avevano partecipato a cortei, mentre la polizia tedesca ha contato circa 20 mila manifestanti nella capitale.
http://www.corriere.it/salute/11_maggio_...6fb0.shtml

In un contesto bucolico, tutto deve essere naturale......

--------
Sulla riva del fiume c'è posto, benvenuto Ch77.
Dovremmo creare il movimento . " Seduti sulla riva del fiume" il primo movimento d'opinione in attesa del fallimento delle rinnovabili!

Mi piace!
RE: E' finita - Alessandro Bellotti - 30-05-2011 11:33

Casomai, sul fiume, una miriade di microidroelettrico....
Mi piacciono i fiumi. Soprattutto i torrenti dell'alto Appennino Modenese.
Date per spacciata la Germania.
Incredibile.


RE:  E' finita - Cher - 30-05-2011 11:42

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Casomai, sul fiume, una miriade di microidroelettrico....
Mi piacciono i fiumi. Soprattutto i torrenti dell'alto Appennino Modenese.
Date per spacciata la Germania.
Incredibile.

no-niente ! E' ammessa solo contemplazione.

l'inevitabile fallimento delle rinnovabili ha preso inizio, è come contemplare l'esplosione di una supernova al telescopio, la si vede ma essa non esiste più.
Lo stesso per le rinnovabili per produrre energia, si vedono ma non producono.

Ciao
RE:     E' finita - Charade77 - 30-05-2011 12:01

Cher ha Scritto:



perchè non hanno una % di popolazione dedita all'ecologismo bucolico da verdure crude, che poi mangiano senza lavarle e poi finiscono all'ospedale.

http://www.corriere.it/esteri/11_maggio_...c804.shtml

PROTESTE - Domenica decine di attivisti di Greenpeace si erano arrampicati sulla Porta di Brandeburgo, a Berlino, per chiedere lo stop del nucleare esponendo uno striscione con la scritta «Ogni giorno di energia nucleare è uno di troppo». Sabato decine di migliaia di persone avevano manifestato in diverse città sempre contro il nucleare. Secondo gli organizzatori almeno 16 mila persone in 21 città, di cui 25 mila a Berlino e Monaco, 20 mila ad Amburgo e 10 mila a Friburgo avevano partecipato a cortei, mentre la polizia tedesca ha contato circa 20 mila manifestanti nella capitale.
http://www.corriere.it/salute/11_maggio_...6fb0.shtml

In un contesto bucolico, tutto deve essere naturale......

--------
Sulla riva del fiume c'è posto, benvenuto Ch77.
Dovremmo creare il movimento . " Seduti sulla riva del fiume" il primo movimento d'opinione in attesa del fallimento delle rinnovabili!

Mi piace!


Ma sai che ci sto pensando davvero ... è il caso di iniziare una campagna per raccogliere adesioni?

Naturalmente , per gli eco-gonzi , il movimento avrebbe il fine di dimostrare lo schianto "rinnovabili" ,non la vendita di impianti nucleari...
(anche se un contributo alla Areva lo potremmo chiedere ... se mi sente l'ing. Bellotti Toungue)

RE: E' finita - Alessandro Bellotti - 30-05-2011 12:28

Chiedi, chiedi.
Dopo che Siemens ha abbandonato il progetto EPR può essere che Areva voglia sperimentare tutte le vie per piazzare qualche reattorino qua e la.
Una regola: i contibuti si chiedono sempre.
Anche ad Areva.
Non sono contrario al nucleare, è che in Italia lo vedo malissimo per le ormai note mie esposizioni.
Assisteremo allo schianto Germania ?
Vi terrò informati, giuro bi-partisan, sull'evoluzione tedesca, austriaca e polacca. Ci lavoriamo in questi paesi.
Occorrerebbe un vostro atto di fede ma chiedo forse troppo.
Ritengo di essere un buon osservatore.
Dai, non sono proprio eco-gonzo..


RE:  E' finita - Cher - 30-05-2011 12:36

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Chiedi, chiedi.
Dopo che Siemens ha abbandonato il progetto EPR può essere che Areva voglia sperimentare tutte le vie per piazzare qualche reattorino qua e la.
Una regola: i contibuti si chiedono sempre.
Anche ad Areva.
Non sono contrario al nucleare, è che in Italia lo vedo malissimo per le ormai note mie esposizioni.
Assisteremo allo schianto Germania ?
Vi terrò informati, giuro bi-partisan, sull'evoluzione tedesca, austriaca e polacca. Ci lavoriamo in questi paesi.
Occorrerebbe un vostro atto di fede ma chiedo forse troppo.
Ritengo di essere un buon osservatore.
Dai, non sono proprio eco-gonzo..


......sempre più convinto che il movimento d'opinione " Seduti sulla riva del fiume" sia la migliore risposta all'Eco-stordimento imperante!

Come lo creaiamo questo movimento?
Che le idee si facciano avanti!

RE:  E' finita - lucaberta - 30-05-2011 12:41

Alessandro Bellotti ha Scritto:
Casomai, sul fiume, una miriade di microidroelettrico....
Mi piacciono i fiumi. Soprattutto i torrenti dell'alto Appennino Modenese.

l'altro giorno ho incontrato brevemente Chicco Testa, e mi diceva che tra le varie imprese che segue ne ha una nel bresciano, che si occupa di micro-idroelettrico.  Ebbene, diceva che ogni volta che cercano di far nascere un qualche progetto di micro-idroelettrico, i soliti noti di Legambiente e Greenpeace e verdi si mettono di traverso.  Sempre.

Per fortuna che poi gli stessi dicono di essere favorevoli alle rinnovabili... si', solo a quelle in cui in qualche maniera ci guadagnano loro, forse.  Rolleyes

Riporta:
Date per spacciata la Germania.
Incredibile.


non sara' certamente spacciata, ma finira' per dover far pagare a caro prezzo questa scelta populista, tutto qui.  Esattamente come sta facendo l'Italia da una ventina di anni a questa parte.

Ciao, Luca
RE:  E' finita - Carlo - 30-05-2011 13:30

Alessandro Bellotti ha Scritto:

L'articolo non lo dice,


La Reuters, invece accenna a qualcosa. Parla di transizione al carbone e alle rinnovabili.
Sarebbe interessante consocere le percentuali.
RE: E' finita - Cher - 30-05-2011 14:11

Certo che gli Eco-Ocogiulivari non perdono occasione per stranazzare per nulla , guardate cosa ho trovato ed è meritevole di approndimenti!

http://www.ilgiornale.it/esteri/nucleare...mments=7#1

#6 Leonardo Marche (239) - lettore
il 30.05.11 alle ore 10:26 scrive:
Forse si poteva anche dire, per completezza, che la decisione è nata perchè 4 centrali hanno dato esito positivo agli stresstest e per le altre ci si è resi conto che non avrebbe resistito all'impatto di un'aereo in caso di terrorismo. Queste ultime sono adeguabili a questo evento e 10 anni per chiuderle sono tanti. Viceversa, avrei accennato che sia Inghilterra che Svezia hanno confermato la scelta nucleare giacchè i loro reattori, diversi da quelli tedeschi e giapponesi, hanno tutti passato gli stress test. Perciò il problema non è se rinunciare al nucleare che è inevitabile, ma di fare le cose per bene.


RE: E' finita - Cher - 30-05-2011 14:29

Una partita di cetrioli biologici........ http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri...71484.html

Ecologicamente paragonando, di danni alla salute pubblica il pensiero ecologico non perde mai.


RE: E' finita - Alessandro Bellotti - 30-05-2011 14:43

Cetrioli e uranio, un bel mix...
La Germania non riaccenderà più 7 reattori dei 17 fermati dopo Fukushima. Notizia di oggi.
Qualche Gwatt in meno già da qualche mese.
Scelta sicuramente azzardata ma lungimirante.
L'ingenuità che qualcuno mostra postando l'idea che anche la Germania pagherà di più come l'Italia l'energia elettrica senza nucleare fa sorridere.
L'illusione che in Italia con il nucleare la bolletta elettrica sarà più leggera disarma ogni seria considerazione e valutazione.
I proclami del governo tedesco sono credibili.
Attuabili non lo so ma credibili, nel senso che la strada è tracciata.
E' costata molto di più l'unificazione delle 2 Germanie (+ 7% in tasse x 15 anni) che l'eventuale transizione energetica in corso.
Ci sono disponibili, ogni anno in Germania, 70 miliardi di euro rispetto all'Italia: questo è il costo della corruzione Italiana.
Possono permettersi decine di miliardi di euro di incentivi all'anno per ricavare energia (di tutti i tipi) ovunque sia possibile.
Anche dalle ossa delle formiche...


RE:  E' finita - Charade77 - 30-05-2011 14:55

Alessandro Bellotti ha Scritto:


Attuabili non lo so ma credibili, nel senso che la strada è tracciata.



Ecco , questo fa venire i brividi ... nel senso che per ora l'hanno raccontata bella ,intortando un pò tutti ... inizieranno a porsi ora il problema del come attuare al pratico questa scelta ,cosa non da poco ... Vedrai che gas e carbone sono dietro l'angolo ...


" Seduti sulla riva del fiume" il primo movimento d'opinione in attesa del fallimento delle rinnovabili!

Iniziamo a propagandare Toungue
RE: E' finita - Alessandro Bellotti - 30-05-2011 15:40

Certo, nell'immediato sicuramente gas e poi carbone.
Del resto possono permetterselo, almeno rispetto all'Italia, con meno auto in circolazione e case più efficienti.
Le emissioni del parco auto italiano (o tedesco) sono 100 volte maggiori di quanto emettano tutte le centrali a carbone tedesche supponendo che queste producano il 100% del fabbisogno di energia elettrica.
Fate i conti.


RE:  E' finita - Charade77 - 30-05-2011 15:54

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Certo, nell'immediato sicuramente gas e poi carbone.
Del resto possono permetterselo, almeno rispetto all'Italia, con meno auto in circolazione e case più efficienti.
Le emissioni del parco auto italiano (o tedesco) sono 100 volte maggiori di quanto emettano tutte le centrali a carbone tedesche supponendo che queste producano il 100% del fabbisogno di energia elettrica.
Fate i conti.



E' già ... il carbone soprattutto mi sembra una bella scelta ...
Permetterselo?Ma che dici ?Vuoi fare il verde e visto che non inquini a sufficienza di là , allora puoi permetterti qualche "impiastrata" da un'altra parte ... Mi sembra poco eco ...

" Seduti sulla riva del fiume" il primo movimento d'opinione in attesa del fallimento delle rinnovabili!
RE:   E' finita - tesla82 - 30-05-2011 18:28

Charade77 ha Scritto:


" Seduti sulla riva del fiume" il primo movimento d'opinione in attesa del fallimento delle rinnovabili!


Che fate vi dimenticate di me!!! ci sono anchio c'è posto?

A parte le splendide affermazioni che ho letto qui,ma c'è una cosa che è poco chiara a chi non si occupa del settore energetico,ed è la gestione degli impianti industriali,mentre per impiantistica civile puo esserere gestita con poca potenza,per impianti industriali il discorso è diverso ho visto letteralmente "bruciare" per cosi dire intere cabine bt/mt nei pressi dei centri industriali per i picchi di corrente!! che devono essere gestiti giorno e notte senza sbalzi,armoniche ho variazioni di tensione!!


Siccome la germania è molto piu industrializzata di noi vorrei vedere i vari imprenditori alle prese con noie dovute agli "sbalzi di tensione" tristemente conosciuti qua da noi che hanno causato la rottura di diversi impianti e macchinari costosissimi!!

tanto nessun problema c'è la francia vicino a correre in aiuto!!
RE: E' finita - tesla82 - 30-05-2011 18:42

"PROBLEMI BLACK-OUT - La decisione del governo Merkel ha però messo in allarme i gestori della rete elettrica tedesca per i timori di possibili black-out entro la fine dell'anno. «La situazione resta sotto controllo durante il semestre estivo, ma l'autunno e l'inverno saranno segnati da problemi», ha reso noto l'Agenzia federale delle reti. Di diverso avviso gli esperti di energia dell'Istituto Diw: «Produciamo energia elettrica sufficiente, il problema sta nella stabilità delle reti». I quattro principali operatori della rete elettrica tedesca hanno chiesto al governo un rinvio per una o due delle otto centrali già condannate alla chiusura. Secondo indiscrezioni raccolte in ambienti politici, il governo avrebbe concesso lo stand-by di almeno una delle otto centrali che quindi non verrebbe chiusa subito per evitare disequilibri per una tensione non omogenea sulla rete."


questo è una parte dell'articolo che è scritto sul corriere che ovviamente viene oscurato dagli ecostorditi,ripeto ancora una volta per chi non lo sapesse conosco le problematiche del trasporto dell'energia elettrica,lo scrivo lo ripeto e tento di chiarire le idee una volta per tutte a chi c'è le ha confuse ed a chi parte a mille con i pregiudizi sul nucleare,un sistema equilibrato  è piu economico e sicuro e gestibile cioe con fonti che danno lavoro costante mentre gli utenti che saremmo noi non teniamo conto delle problematiche della rete,noi schiacciamo l'interruttore e vogliamo che ci sia la corrente sempre e costante con i giusti valori ,oggi allo stato attuale non abbiamo le capacità e le competenze tecniche per poter avere una rete stabile e sicura con le fonti energia rinnovabile come solare ,eolico forse le avremo in futuro sicuramente!!non ho dubbi prima ho poi nel 2050 arriveremo ad avere energia assolutamente pulita, ma questo potra avvenire con nuove conoscenze nuovi mezzi e nuove scoperte come la"fusione fredda" o "calda" ma allo stato attuale è impensabile con i mezzi che abbiamo oggi essere indipendenti dai combustibili fossili e dal nucleare,chi lo fa deve per forza ricorrere all'acquisto di corrente dall'estero per poter avere una rete stabile,vorrei vedere la faccia degli utenti quando si ritroveranno i motori asincroni bruciati in fabbrica.


Invito a seguire il mio topic che ho aperto dal titolo"QUALCHE ESEMPIO PER CAPIRE MEGLIO" dove illustro le problematiche tecniche e non burocratiche ho politiche do ogni tecnologia che oggi abbiamo a disposizione,ed invito gli utenti a leggere ed a partecipare alla discussione,vi aspetto ...


RE:    E' finita - Cher - 30-05-2011 18:53

tesla82 ha Scritto:



Che fate vi dimenticate di me!!! ci sono anchio c'è posto?

A parte le splendide affermazioni che ho letto qui,ma c'è una cosa che è poco chiara a chi non si occupa del settore energetico,ed è la gestione degli impianti industriali,mentre per impiantistica civile puo esserere gestita con poca potenza,per impianti industriali il discorso è diverso ho visto letteralmente "bruciare" per cosi dire intere cabine bt/mt nei pressi dei centri industriali per i picchi di corrente!! che devono essere gestiti giorno e notte senza sbalzi,armoniche ho variazioni di tensione!!


Siccome la germania è molto piu industrializzata di noi vorrei vedere i vari imprenditori alle prese con noie dovute agli "sbalzi di tensione" tristemente conosciuti qua da noi che hanno causato la rottura di diversi impianti e macchinari costosissimi!!

tanto nessun problema c'è la francia vicino a correre in aiuto!!


Se vuoi sederti sulla riva del fiume, il posto c'è.
RE:    E' finita - Charade77 - 30-05-2011 18:57

tesla82 ha Scritto:



Che fate vi dimenticate di me!!! ci sono anchio c'è posto?




Avanti avanti , c'è posto ... Più siamo meglio è


RE: E' finita - giorgio_luppi - 30-05-2011 21:42

Riporta:
Leggi repubblica. Cool


Come e' facile giungere a conclusioni sbagliate. In verita' stavo ascoltando la radio (24) mentre andavo al lavoro ed ho sentito la notizia, poi una breve ricerca su Google ed il sito di Repubblica e' il primo che e' uscito fuori.
Volevo solo dare uno spunto di riflessione. Ritengo che il Governo Tedesco sia piuttosto serio e che non abbia preso la decisione a cuor leggero. I Tedeschi sono in grado di pianificare e di immaginare come sara' il loro paese fra venti o trent' anni, lo dimostra un' ottma politica socilale rivolta ai giovani ed alle famiglie. Sono convinto che si impegneranno al massimo per mantenere gli obiettivi, questo favorira' inoltre un miglioramento delle tecnologie orientate al risparmio energetico, alla cogenerazione, alla distribuzione ed altro. Una volta tracciata la strada penso riusciranno a percorrerla indipendentemente dal colore dei prossimi governi. Al contrario i nostri politici hanno una visione che non va oltre le prossime elezioni, se si alterneranno governi di destra e di sinistra sara' come la tela di Penelope: quello che verra' costruito dagli uni verra' smantellato dagli altri.

Riporta:
..idroelettrico.  Ebbene, diceva che ogni volta che cercano di far nascere un qualche progetto di micro-idroelettrico, i soliti noti di Legambiente e Greenpeace e verdi si mettono di traverso.  Sempre


Su questo sono d'accordo con te, lucaberta. Per quanto vi possa sembrare strano non sono ne' un verde ne' un fanatico ecologista.

In ogni caso ne' io ne voi riusciremo a cambiare le cose, non ci resta che trovarci in buona compagnia sulla riva del fiume.
RE:  E' finita - Charade77 - 30-05-2011 21:54

giorgio_luppi ha Scritto:


Su questo sono d'accordo con te, lucaberta. Per quanto vi possa sembrare strano non sono ne' un verde ne' un fanatico ecologista.

In ogni caso ne' io ne voi riusciremo a cambiare le cose, non ci resta che trovarci in buona compagnia sulla riva del fiume.


Avanti avanti ... sulla riva c'eè posto accorrete numerosi , più siamo e più ci facciamo sentire ...

Al di là della qualità voltagabbana , nota in primis nel popolo (inteso come leadership) italiano.Tanto di cappello ai tedeschi per la loro coraggiosa scelta ,ma visto che mi si continua a sbandierare sotto il naso che il dubbio non è piacevole ma la certezza è ridicola , siete così sicuri che la scommessa "crucca" sia azzeccata al 100%?non vi viene da pensare che sia sta una mossa azzardata o affrettata per lasciarsi alle spalle un pò di can can scomodo?Non si può pensare che per convenienza politica sia una bella "medaglia" questa di cui fregiarsi per le prossime politiche?Se non ci sono di mezzo pompe,valvole,plenum, vessel ,barrel ,baffle e sesquiossido di gadolinio , io ho dei dubbi ...
E intanto mi rilasso in riva la fiume ...

Saluti
RE: E' finita - Alessandro Bellotti - 31-05-2011 08:58

Domenica, se riesco, vado a trote, torrente Scoltenna.
Naturalmente catch & release.
Detto questo, la situazione tedesca è ad oggi incredibile.
L'uscita dal nucleare era già stata prevista nei primi anni 2000 (2020 poi posticipata fine anno scorso al 2030 e poi, dopo Fukushima, di nuovo 2020 o adirittura 2017 come proposto dai verdi)
Oggi siamo di fronte a un drastico ridimensionamento praticamente immediato di energia elettrica da nucleare.
Sembra che solo 3 centrali (le più nuove) restino in funzione fino al 2022.
Sorge il dubbio che vi siano anche problemi di sicurezza.
Non credo che la Germania possa oggi fare a meno del 15% di energia elettrica da nucleare se non importandone.
Vogliono essere i pionieri mondiali di un modo diverso di fare energia elettrica. Questo è inconfutabile. Non penso sia una mossa elettorale. Le aziende tedesche possono benissimo supportare questa avventura, consentendo sviluppi economici diffusi che il nucleare non posta di certo, essendo una tecnologia per pochi.
Sono migliaia le aziende e forse milioni i lavoratori tedeschi che verranno impegnati in questa sfida.


RE:  E' finita - Cher - 31-05-2011 09:08

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Domenica, se riesco, vado a trote, torrente Scoltenna.
Naturalmente catch & release.
Detto questo, la situazione tedesca è ad oggi incredibile.
L'uscita dal nucleare era già stata prevista nei primi anni 2000 (2020 poi posticipata fine anno scorso al 2030 e poi, dopo Fukushima, di nuovo 2020 o adirittura 2017 come proposto dai verdi)
Oggi siamo di fronte a un drastico ridimensionamento praticamente immediato di energia elettrica da nucleare.
Sembra che solo 3 centrali (le più nuove) restino in funzione fino al 2022.
Sorge il dubbio che vi siano anche problemi di sicurezza.
Non credo che la Germania possa oggi fare a meno del 15% di energia elettrica da nucleare se non importandone.
Vogliono essere i pionieri mondiali di un modo diverso di fare energia elettrica. Questo è inconfutabile. Non penso sia una mossa elettorale. Le aziende tedesche possono benissimo supportare questa avventura, consentendo sviluppi economici diffusi che il nucleare non posta di certo, essendo una tecnologia per pochi.
Sono migliaia le aziende e forse milioni i lavoratori tedeschi che verranno impegnati in questa sfida.

mi ripeto , hanno perso due guerre mondiali e non sanno ancora il perchè.........
Sono fatti così.
RE:  E' finita - dDuck - 31-05-2011 10:19

Invece l'attualità sta a dimostrare che su decine di paesi che usano il nucleare, dopo il mediatico disastro di Fuko, quanti paesi hanno chiuso i reattori ?

Nessuno e solo due hanno progettato di chiuderli in futuro a fine ciclo (Germania e Svizzera).

Significato che chi ha il nucleare non lo chiuderà, con i media cambi le idee della gente ma non le opinioni dei tecnici e i tecnici sanno bene le loro scelte.

Ma è lo stesso motivo per cui sono scettico sul nucleare in Italia : la base istallata.

Noi abbiamo il gas e continueremo a gas, la Francia ha il nucleare e continuerà con esso.

Chi ha strutture cosi care continuerà ad usarle, un gasdotto non lo costruisci in 1 anno, una centrane nucleare neppure.

I tedeschi pagheranno le conseguenza come noi le abbiamo pagate 20 anni fa.

Semmai 20 anni fa si doveva continuare ad usare quelle 4 centrali e non costruirne nuove, perchè chiuderle c'è costato un patrimonio.

La gente non deve votare, non ci capisce nulla.


RE: E' finita - Alessandro Bellotti - 31-05-2011 11:17

Penso che abbiano imparato parecchio dalla 2 guerre perse.
Cosa c'entrano le 2 guerre perse con l'abbandono del nucleare ?
Se vuoi, Cher, posso dire che a me piace il cioccolato (oppure è più alta la Ghirlandina, come dicevano i nostri nonni a Modena 50 o 60 anni fa, giusto il periodo dell'ultima guerra, oppure va più forte il treno..).


RE:  E' finita - dDuck - 31-05-2011 12:09

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Penso che abbiano imparato parecchio dalla 2 guerre perse.
Cosa c'entrano le 2 guerre perse con l'abbandono del nucleare ?
Se vuoi, Cher, posso dire che a me piace il cioccolato (oppure è più alta la Ghirlandina, come dicevano i nostri nonni a Modena 50 o 60 anni fa, giusto il periodo dell'ultima guerra, oppure va più forte il treno..).


Le avevo citate io la guerra mondiale, è un sostrato culturale che tedeschi, austriaci, italiani e giapponesi* si portano avanti, una colpa di un peccato originale che continua a pesare sulle nuove generazioni.

C'è il complesso della potenza industriale cattiva, quindi bisogna essere progressisti, verdi, amanti della natura, delle diversità etnografiche e biologiche.

*I croati che erano anch'essi alleati dell'asse (Pavelic) se ne sono fregati e negli anni 90 c'hanno dato dentro di brutto.


RE: E' finita - Alessandro Bellotti - 31-05-2011 17:14

Mi ricordo anche delle guerre puniche..


RE: E' finita - tesla82 - 31-05-2011 18:50

Come sempre si va fuori topic,la verita è che si il governo ha preso questa decisione per il popolo tedesco ,ora è arrivato il momento di andare a parlare con le 4 maggiori compagnie che operano in germania nel settore elettrico e sai come hanno risposto:"signori tra il dire ed il fare c'è di mezzo il mare,bisogna prorogare le centrali nucleari" ossia i conti si fanno sempre con l'oste!!

Se un cliente viene da me e mi chiede di volere un impianto orientato a nord messo sotto sopra oppure vuole 8 prese collegate insieme,io poi per professionalità lo devo fermare e correggere le sue idee e dirgli la soluzione migliore.

per concludere il governo tedesco puo si affermare la volonta del popolo ma poi la palla passa hai gestori elettrici che effettivamente operano nelle linee tedesche,e solo loro conosco le problematiche della gestione di una rete elettrica.

E non venite a raccontare balle qui per la gestione di una rete elettrica che io so il pensiero e conosco i piani delle varie compagnie italiane(enel eni ecc) che poi non sono molto distanti dai piani delle compagnie tedesche.

Ritorno ribadisco sempre i soliti discorsi,qui si chiacchera si parla si discute solo di argomento inutili,fuoriavanti e senza senzo che non hanno risvolto nella vita operativa reale,si puo immaginare qualsiasi cosa anche pensare di far mandare il mondo senza sfruttare un goccio di petrolio o nucleare ma poi i conti si fanno sul campo!!


RE: E' finita - Cher - 31-05-2011 21:27

http://www.brunoleoni.it/nextpage.aspx?codice=10335


Stop tedesco al nucleare. Scommessa con tre rischi

4
Cosa implicherà il "no" della Germania all'energia nucleare di Carlo Stagnaro


La Germania abbandona il nucleare. È l'effetto combinato dell'incidente alla centrale giapponese di Fukushima Daiichi e del flop elettorale della Cdu, il partito della cancelliera Angela Merkel. Così Berlino reintrodurrà una norma voluta dal precedente esecutivo rosso-verde guidato da Gerhard Schroeder, che proprio Merkel aveva cancellato. In pratica, le centrali nucleari esistenti, allo scadere delle loro licenze di esercizio di durata generalmente quarantennale, dovranno essere spente e non potranno più essere sostituite da altri impianti atomici. Alle otto centrali più vecchie che cesseranno l'attività quest'anno, gradualmente seguiranno le altre nove, fino alla completa fuoriuscita dall'atomo nel 2022.

Naturalmente, questa manovra non è esente da costi. di almeno tre tipi. Anzitutto, c'è un problema di sostituzione: il nucleare copre circa un quarto del fabbisogno elettrico tedesco (nel 2010, il 23 per cento). Cancellare gli impianti in un decennio significa sostituire una fetta consistente del parco di generazione, che solo in parte potrà essere rimpiazzato - come dichiara lo stesso governo - da un aumento delle importazioni dalla Francia (ironicamente, di energia nucleare). Per mettere in campo gli investimenti necessari, l'industria elettrica dovrà muoversi in tempi stretti e le autorità dovranno tener botta. Ciò implicherà un aumento della dipendenza dal carbone e dal gas naturale, che oggi coprono rispettivamente il 42 e il 12 per cento dell'elettricità tedesca.

Il ricorso alle fonti pulite è limitato non tanto da una questione di costi, pure non irrilevante, quanto dal fatto che le centrali nucleari sono impiegate per la copertura del cosiddetto "carico di base", cioè quella parte della domanda che resta costante 24 ore al giorno per 365 giorni l'anno: non ci si può affidare a fonti intermittenti e non programmabili, che dipendono dalle bizze del meteo.

Questo conduce a un secondo tipo di costo: aumenteranno le emissioni in un Paese che già è un grande emettitore (ogni tedesco produce 11 tonnellate di C02 l'anno, contro le 8,5 degli italiani). In più, l'industria elettrica tedesca dovrà spendere la maggior parte delle sue risorse nel "nocciolo" del sistema elettrico, e quindi potrà dedicarne meno alle energie verdi.

Terzo e ultimo, i tedeschi - come gli italiani dopo il referendum dell'87 - dovranno affrontare lo sforzo del decommissioning degli impianti con una mentalità da "fine del mondo", più che come un passaggio nel ciclo vitale di una tecnologia che comunque sopravvive al funerale dei singoli impianti. Tant'è che le azioni delle "quattro grandi" imprese tedesche forti nel nucleare - Rive, E.On, Vattenfal e Enbw - hanno registrato una immediata e dura flessione.

È difficile, in questo momento, dire se e quanto ciò impatterà sulla bolletta tedesca - e dunque sulla competitività del Paese. Di certo aumenterà la dipendenza estera e soprattutto i prezzi elettrici tedeschi, anziché essere ancorati a uno zoccolo nucleare stabile, saranno maggiormente influenzati dalla volatilità dei mercati internazionali. La rinuncia al nucleare è la scommessacon cui Berlino abbandona la via vecchia della stabilità per quella nuova dell'incertezza, che, per un'economia dove l'export manifatturiero è baricentrico, non è priva di profili di rischio (e di opportunità). Ma la vera sfida, prima ancora di osservare i risultati del "cambio di paradigma", sta nel metterlo in pratica in tempi così stretti.

Da Il Secolo XIX, 31 maggio 2011


RE:  E' finita - dDuck - 31-05-2011 21:49

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Mi ricordo anche delle guerre puniche..


ahooo a Bello, le guerre che si vincono non danno sensi de colpa, ahoooo a te te pare che l'Americca abbia sensi di corpa per Irroscima e Nagassacchi ?


RE: E' finita - lucaberta - 01-06-2011 10:27

Ho appena finito di tradurre e riportare l'interessante articolo di WNN di ieri sulla questione del nucleare tedesco, lo trovate qui:

http://futuronucleare.com/it/2011/06/01/...-germania/

Come vedete si parla gia' di aumenti di imposte sull'energia consumata dalle imprese...

Ciao, Luca


RE: E' finita - Cher - 01-06-2011 12:17

http://www.corriere.it/politica/11_giugn...09b8.shtml

Alla notizia della sentenza i manifestanti di Verdi e Italia dei valori davanti alla sede della Cassazione hanno brindato e applaudito.









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Tutti i





festeggiano!




-^_^-




RE: E' finita - sailwiz - 01-06-2011 12:44

Merkel ha in programma di usare energie rinnovabili per rimpiazzare il nucleare, che è ormai politicamente inaccettabile dopo il l’incidente di Fukushima, apparso agli occhi dei cittadini tedeschi come un “disastro inimmaginabile”.

politica, politica, politica.

Il dibattito sulle fonti energetici migliori non lo si fa per convenienza tecnica o economica, lo si fa solo per convenienza politica (voti)

Tra l' altro la merkler ha anche:
Chancellor Angela Merkel's government has decided to close Germany's eight remaining coal mines by 2018, sounding the death knell for a sector that still employs 35,000 people

http://www.spiegel.de/international/0,15...72,00.html
ED allora, via il nucleare, via il carbone, evvai!! e avanti a importare carbone (sono tra i più grossi importatori del mondo) che non lo estraggono ma lo bruciano, se no con la fava che le industrie vanno, e via andare con l' importare energia elettrica che manca dalla Francia (energia da centrlai nucleari)!!

I tedeschi. E per quale motivo dovrebbero essere i più furbi? La guerra non l'hanno persa? Anzi, tutte e 2 ? Perderanno anche questa.


RE: E' finita - lucaberta - 01-06-2011 12:46

Appena postato su Futuro Nucleare:

http://futuronucleare.com/it/2011/06/01/...ll-happen/

Ciao, Luca


RE: E' finita - Charade77 - 01-06-2011 12:49

Non sanno su cosa votano , ma sono contenti ...
Giusto! dobbiamo seguire la Germania ....
Sarà che l'ultima volta che lo abbiamo fatto , non mi sembra finita poi così bene ...


RE: E' finita - Cher - 01-06-2011 13:28

http://www.governo.it/governo/costituzio...tolo1.html
Art. 75.

È indetto referendum popolare per deliberare l'abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge, quando lo richiedono cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali.

Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.

Hanno diritto di partecipare al referendum tutti i cittadini chiamati ad eleggere la Camera dei deputati.

La proposta soggetta a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.

La legge determina le modalità di attuazione del referendum. [13]


[13] (Nota all'art. 75, quinto comma).
V. art. 2 della legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1 e Titolo II della legge 25 maggio 1970, n. 352.


http://www.governo.it/Presidenza/CONTENZ...0311_1.pdf

Art. 2
Spetta alla Corte costituzionale giudicare se le richieste di referendum abrogativo
presentate a norma dell'art. 75 della Costituzione siano ammissibili ai sensi del secondo
comma dell'articolo stesso.
Le modalità di tale giudizio saranno stabilite dalla legge che disciplinerà lo svolgimento
del referendum popolare.

--------------------
Trattati Intrenazionali

http://www.istitutovescovilenola.it/eal1..._roma.html


Sono passati ormai cinquant’anni da quel 25 marzo 1957, data in cui l’Europa Unita si è finalmente potuta concretizzare grazie alla firma dei due Trattati di Roma, istitutivi della CEE (Comunità Economica Europea) e dell’EURATOM (Comunità dell’Energia Atomica).

Da giovani cittadini europei, quali siamo, non possiamo avere memoria diretta di quell’avvenimento. Per questo motivo abbiamo provato ad immaginare, sulla scia delle cronache giornalistiche di quella giornata, come si svolse la cerimonia.



Siamo a Roma, Campidoglio, in un uggioso lunedì di marzo. La piazza è gremita di gente e fastosamente decorata.

Esattamente alle 18.00 i ministri delle delegazioni della “Piccola Europa”, comprendente Francia, Germania occidentale, Italia, Olanda, Belgio e Lussemburgo, entrano nella sala degli Orazi e Curiazi.

Il primo ad entrare è Adenauer, Cancelliere della Repubblica Federale Tedesca, accompagnato da Segni e Martini. Seguono, in ordine alfabetico, i capi di governo e i ministri degli esteri delle sei delegazioni. Inoltre sono presenti tutti i membri del governo italiano, i tre professori responsabili dell’EURATOM (Giordani, Armand ed Etzel), quasi tutti i sottosegretari e le alte cariche dello Stato Italiano. Il sindaco della Capitale, Tupini, dà loro il benvenuto.

Seguono le dichiarazioni dei sei rappresentanti e le rispettive firme. Il suono della “patarina”, la campana del Campidoglio, segna l’avvenuta ratifica dei Trattati.

Al termine della cerimonia Tupini dona ai firmatari una medaglia d’oro.
La cerimonia è stata trasmessa in Eurovisione sui canali dei Paesi aderenti.

La ratifica di Roma fu soltanto la rifinitura di un lungo processo di imbastitura iniziato nel 1955 a Messina, dove si svolse una Conferenza per tentare un processo di integrazione economica finalizzato ad una più salda Unione politica.

Si discusse l’idea di un mercato comune e di una politica atomica. L’anno successivo, a Venezia, fu approvato il rapporto di Spaak, Ministro degli Esteri belga, a seguito del quale vennero preparati i due Trattati.

I Paesi che aderirono furono gli stessi che firmarono il trattato di Parigi, dal quale era nato la CECA (Comunità Economica del Carbone e dell’Acciaio).

Gli accordi di Roma entrarono in vigore nel ’58. In particolare i Trattati prevedevano l’istituzione di quattro organismi:

Assemblea Parlamentare, futuro Parlamento Europeo nel 1962, costituita dalle delegazioni dei parlamenti dei Paesi membri, con funzione consultiva.

Aula Autorità, futura Commissione Europea, con funzione legislativa ed esecutiva.
Consiglio dei Ministri, futuro Consiglio Europeo, con funzione di veto sugli atti legislativi e decisionale riguardo le politiche comunitarie.
Corte di Giustizia, garante delle norme dei Trattati e giudice nei contrasti relativi alle politiche della CEE.

La codificazione di rigide norme, sotto forma di trattato, tende, inevitabilmente, a rendere irreversibili le spinte all’integrazione e  impone anche dei limiti ad un’apertura spontanea e singola verso il mondo extra-europeo.
Il concetto espresso potrebbe sembrare imporre un limite alla democrazia, ma è opportuno ricordare che, senza una regolamentazione, non sarebbe possibile coordinare gli interessi e le idee di un popolo in continua crescita: “ il popolo europeo”.
-----------------------------

http://www.europarl.europa.eu/parliament...anguage=IT



Trattato Euratom
Trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica

Il 25 marzo 1957 sono stati firmati due trattati: il trattato che istituisce la Comunità economica europea (CEE) e il trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica (CEEA o Euratom). Tra i principali obiettivi del trattato Euratom vi sono:
sviluppare le ricerche e assicurare la diffusione delle cognizioni tecniche;
stabilire norme di sicurezza uniformi per la protezione della popolazione e dei lavoratori;
agevolare le ricerche;
garantire che le materie nucleari non vengano distolte dalle finalità cui sono destinate per essere usate soprattutto a fini militari.

Il valore dell'Euratom è particolarmente evidente nel contesto dell'allargamento. L'energia nucleare è un'importante fonte di energia per molti paesi dell'Europa orientale, ma non sempre le norme di sicurezza delle loro centrali nucleari e i livelli di protezione della popolazione e dei lavoratori sono sufficienti. Euratom ha contestualizzato il sostegno dell'UE.

Firmato a: Roma (Italia), il 25 marzo 1957
Data di entrata in vigore: 1° gennaio 1958

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http://eur-lex.europa.eu/it/treaties/dat...2006A.html

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RE: E' finita - Cher - 01-06-2011 14:03

A quando i lricorso alla corte di Giustizia?

Corte di Giustizia, garante delle norme dei Trattati e giudice nei contrasti relativi alle politiche della CEE.

Qui il trattato EURATOM.
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...hp?tid=268


RE:  E' finita - Sarek - 01-06-2011 14:45

Cher ha Scritto:

A quando il ricorso alla corte di Giustizia?


Si chiedeva di abrogare l'art. 7, comma 1, lettera d) del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133.

http://www.camera.it/parlam/leggi/decreti/08112d.htm
http://www.camera.it/parlam/leggi/08133l.htm

Dopo che il governo ha cambiato le carte in tavola il referendum è stato 'aggiornato' all'abrogazione dei commi 1 e 8 dell' art.5  del ddl 2665/2011 (decreto omnibus).

Il 2665 non è ancora pubblicato, la versione modificata (definitiva) è quella a destra.
http://parlamento.openpolis.it/atto/documento/id/62178

Che c'entrano i trattati ?

Ciao

P.S. faccio notare che l'art. 7, comma 1, lettera d-bis della 133 non è stato toccato
RE:   E' finita - Cher - 01-06-2011 15:27

Sarek ha Scritto:




Che c'entrano i trattati ?

Ciao





Cosa c'entrano i trattati? Ti aggiorno che le guerre tra nazioni le fanno per molto meno che per una violazione di un trattato internazionale!

Se non i sono spiegato te lo rispiego, con altri esempi.

ciao
RE:    E' finita - Sarek - 01-06-2011 20:44

Cher ha Scritto:

Se non i sono spiegato te lo rispiego, con altri esempi.

Più che esempi mi piacerebbe capire che c'entra la corte di giustizia e i trattati.

Si chiede se si vuole abrogare leggi nazionali recenti.
Quale violazione si verrebbe a configurare dall'abrogazione di una norma che fino a 2 anni fa non c'era, tale da giustificare l'intervento della corte di Giustizia ?  

Ciao
RE:     E' finita - Cher - 01-06-2011 21:10

Sarek ha Scritto:


Più che esempi mi piacerebbe capire che c'entra la corte di giustizia e i trattati.

Si chiede se si vuole abrogare leggi nazionali recenti.
Quale violazione si verrebbe a configurare dall'abrogazione di una norma che fino a 2 anni fa non c'era, tale da giustificare l'intervento della corte di Giustizia ?  

Ciao


che è un referendum strumentale per negare il nucleare in Italia, questa è una violazione del trattato EURATOM.
I promotori devono inviati alla corte di giustizia e si attende la sua sentenza,
L'Italia in quanto nazione e firmataria di un trattato internazionale definito EURATOM, non può essere soggiogata da una intepretazione di una norma della materia referendaria, il cui articolo in costituzione ( 75) è chiaro.
Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.

La negazione di accedere nucleare come fonte energetica alla nazione, ratifica di fatto un trattato, da qui si chiede di portare davanti al tribunale i promotori di questo referendum.

Si attende la sentenza e poi ci si regola.


RE:      E' finita - Sarek - 02-06-2011 01:11

Cher ha Scritto:

che è un referendum strumentale per negare il nucleare in Italia, questa è una violazione del trattato EURATOM.
I promotori devono inviati alla corte di giustizia e si attende la sua sentenza,
L'Italia in quanto nazione e firmataria di un trattato internazionale definito EURATOM, non può essere soggiogata da una intepretazione di una norma della materia referendaria, il cui articolo in costituzione ( 75) è chiaro.
Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.

La negazione di accedere nucleare come fonte energetica alla nazione, ratifica di fatto un trattato, da qui si chiede di portare davanti al tribunale i promotori di questo referendum.

Si attende la sentenza e poi ci si regola.

...mmmm.... allora il referendum sull'aborto violava la convenzione di Strasburgo e i refendari di allora dovevano essere giudicati alla corte dell'Aia con l'accusa di crimini contro l'umanità. Rolleyes

Scherzi a parte, non credo che le cose stiano proprio così.

Ciao
RE: E' finita - lucaberta - 02-06-2011 01:36

Vi invito a leggere l'ultima nota di Umberto Minopoli, che ho riportato su Futuro Nucleare:

http://futuronucleare.com/2011/06/01/ita...e-sbaglio/

Con dei giudici cosi', che se ne fregano delle leggi che loro stessi dovrebbero difendere, che cosa c'e' da aspettarsi?

Siamo davvero oltre il ridicolo...

Ciao, Luca


RE:  E' finita - Sarek - 02-06-2011 09:56

lucaberta ha Scritto:

Vi invito a leggere l'ultima nota di Umberto Minopoli, che ho riportato su Futuro Nucleare:

http://futuronucleare.com/2011/06/01/ita...e-sbaglio/

Con dei giudici cosi', che se ne fregano delle leggi che loro stessi dovrebbero difendere, che cosa c'e' da aspettarsi?

Siamo davvero oltre il ridicolo...

Ciao, Luca

Non credo che i giudici della Cassazione non sapessero ciò che facevano, il problema è che il tutto è talmente complicato da essere incomprensibile a meno di essere un giurista.

A quanto ho capito entano in gioco anche la legge n. 99 del 2009; il decreto legislativo n. 104 del 2010; il decreto legislativo n. 31 del 2010 e il decreto legislativo n. 41 del 2011 che stabiliscono le tempistiche.

In pratica cancellando quegli articoli della legge omnibus tornerebbero valide le tempistiche e si sarebbe già fuori tempo massimo.

...credo...

Ciao
RE:       E' finita - Cher - 02-06-2011 12:23

Sarek ha Scritto:


...mmmm.... allora il referendum sull'aborto violava la convenzione di Strasburgo e i refendari di allora dovevano essere giudicati alla corte dell'Aia con l'accusa di crimini contro l'umanità.  Rolleyes

Scherzi a parte, non credo che le cose stiano proprio così.

Ciao


No, il referendum sull'aborto non violava la "convenzione" in quanto come convenzione no è un trattato internazionale.
Per trattato sarebbe:
Uscire dalla Nato , uscire dall Europa uscire dall'Euro; in pratica autorizzare referendum che inibiscono questi l'aplicazione di questi trattati ecc ecc.
Mi sono spiegato?
RE: E' finita - Cher - 02-06-2011 18:22

http://www.ilgiornale.it/esteri/cetriolo...comments=1

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Cetrioli e uranio, un bel mix...
La Germania non riaccenderà più 7 reattori dei 17 fermati dopo Fukushima. Notizia di oggi.
Qualche Gwatt in meno già da qualche mese.
Scelta sicuramente azzardata ma lungimirante.
L'ingenuità che qualcuno mostra postando l'idea che anche la Germania pagherà di più come l'Italia l'energia elettrica senza nucleare fa sorridere.
L'illusione che in Italia con il nucleare la bolletta elettrica sarà più leggera disarma ogni seria considerazione e valutazione.
I proclami del governo tedesco sono credibili.
Attuabili non lo so ma credibili, nel senso che la strada è tracciata.
E' costata molto di più l'unificazione delle 2 Germanie (+ 7% in tasse x 15 anni) che l'eventuale transizione energetica in corso.
Ci sono disponibili, ogni anno in Germania, 70 miliardi di euro rispetto all'Italia: questo è il costo della corruzione Italiana.
Possono permettersi decine di miliardi di euro di incentivi all'anno per ricavare energia (di tutti i tipi) ovunque sia possibile.
Anche dalle ossa delle formiche...


......anche le formiche ?