| NuclearMeeting | il forum di ArchivioNucleare.com |
La cina verso il nucleare autofertilizzante - Versione stampabile

+- | NuclearMeeting | il forum di ArchivioNucleare.com | (http://www.nuclearmeeting.com/forum)
+-- Forum: Argomenti (/forumdisplay.php?fid=1)
+--- Forum: Nucleare e Radioprotezione (/forumdisplay.php?fid=2)
+--- Discussione: La cina verso il nucleare autofertilizzante (/showthread.php?tid=237)


La cina verso il nucleare autofertilizzante - tesla82 - 19-05-2011 19:46

Gli scienziati cinesi avrebbero inventato una nuova tecnologia per lo sfruttamento del combustibile nucleare esaurito. L'annuncio è stato dato dalla televisione di Stato, senza offrire ulteriori dettagli tecnici: si sa soltanto che la nuova tecnologia esce dai laboratori della China National Nuclear Corporation, nel deserto del Gobi, dopo decenni di sperimentazioni. Il salto tecnologico, sostiene la Cctv, consentirà all'industria nucleare cinese di soddisfare il fabbisogno di combustibile nucleare per secoli. "La Cina ha riserve accertate di uranio che dovrebbero durare solo da 50 a 70 anni", ma con questa scoperta il periodo di copertura si allunga "a 3.000 anni".

L'annuncio arriva proprio mentre i cinesi avanzano rapidamente nel loro enorme programma di sviluppo del nucleare civile. Attualmente sono in costruzione sei reattori AP1000, con tecnologia Toshiba-Westinghouse di terza generazione, cui collabora anche l'italiana Ansaldo, in due siti diversi, Sanmen e Haiyang. I primi quattro, da 1100 megawatt ciascuno, saranno operativi fra il 2013 e il 2014 e ce n'è un'altra cinquantina in programma in giro per il Paese. Pechino vorrebbe raggiungere una capacità nucleare da 70 a 80 gigawatt entro il 2020, equivalente a tutta la capacità elettrica installata in Italia. E se va avanti a questo ritmo, è probabile che centrerà l'obiettivo: i tempi normali di costruzione di un reattore sono 4-5 anni, ma l'alacrità cinese non ha limiti. E' quindi comprensibile la preoccupazione del governo di Pechino per gli approvvigionamenti di combustibile: la Cina produce attualmente circa 750 tonnellate di uranio l'anno, ma la domanda potrebbe aumentare fino a 20.000 tonnellate entro il 2020.

Se davvero gli scienziati cinesi sono riusciti a mettere a punto una tecnologia di riutilizzo del combustibile nucleare più avanzata di quelle già sfruttate in Occidente, hanno scoperto la pietra filosofale del nucleare civile.

Ma non è chiaro a cosa si riferisse l'annuncio televisivo. Il riprocessamento del combustibile, infatti, è un sistema già conosciuto e praticato dall'industria nucleare occidentale: solo il 3-4% del combustibile usato una volta non si può più riutilizzare, il restante 96% viene riciclato. I due principali siti europei di riprocessamento sono La Hague in Francia e Sellafield in Inghilterra. Se i cinesi sono andati oltre, per ora non è dato sapere. In Occidente, l'industria nucleare lavora già da anni a vari tipi di reattori autofertilizzanti, macchine progettate per ottenere un rapporto di conversione maggiore di uno, cioè per produrre più materiale fissile al loro interno di quanto ne consumino. I rapporti di conversione tipici dei prototipi autofertilizzanti sono attorno a 1,2, mentre quelli dei reattori di prima e seconda generazione sono di 0,6.

La terza generazione, quella attualmente in costruzione, arriva a rapporti di 0,7-0,8. La tecnologia più promettente in questo senso è il reattore autofertilizzante a ciclo torio-uranio, proposto dal Nobel Carlo Rubbia per superare il problema delle riserve limitate di uranio: il torio è un combustibile nucleare molto abbondante in natura e non c'è bisogno di arricchirlo prima di usarlo. Un reattore al torio avrebbe anche il vantaggio di non generare plutonio (elemento tossicissimo e sfruttabile a scopi militari), ma di essere comunque in grado di "bruciarlo".


RE: La cina verso il nucleare autofertilizzante - Carlo - 19-05-2011 22:50

tesla82 ha Scritto:
La tecnologia più promettente in questo senso è il reattore autofertilizzante a ciclo torio-uranio, proposto dal Nobel Carlo Rubbia


Sicuri che sia una proposta di Rubbia?
E' dagli anni '60 che si pensa al torio....
RE: La cina verso il nucleare autofertilizzante - Alessandro Bellotti - 19-05-2011 22:50

E nel frattempo, Tesla, diciamo fino al 2030 che facciamo ? Se il ritmo di installazione di rinnovabili è 140 Gwatt in 2 anni, sai a quanti reattori equivalgono ? Si installeranno rinnovabili, nei prossimi 10 anni per una potenza pari a centinaia di reattori EPR.
I 6 reattori cinesi sono ridicoli se confrontati ai massicci investimenti sulle rinnovabili. Quando saranno allacciati, 2015, nel mondo avranno allacciato rinnovabili per 300 EPR.
Quindi rinnovabili batte nucleare 300 a (6 oppure 10, metti il numero che vuoi).
Rinnovo l'invito agli studenti di energia nucleare: chiedete ai vostri docenti perchè, nel mondo, in 15 anni si installerà da rinnovabili una potenza pari a 500/600 EPR e praticamente zero da nucleare.


RE: La cina verso il nucleare autofertilizzante - Carlo - 19-05-2011 22:59

Riporta:
Si installeranno rinnovabili, nei prossimi 10 anni per una potenza pari a centinaia di reattori EPR



Potresti dare anche i dati dell'energia che verrà prodotta, oltre che della potenza che verrà installata?
RE: La cina verso il nucleare autofertilizzante - Alessandro Bellotti - 19-05-2011 23:12

I dati li trovi nei riassunti seguiti alla conferenza sul clima di ABU DHABI disponibili in diversi link.
Su 300 Gwatt di nuova potenza installata negli anni 2008/2009, 140 Gwatt sono relativi alla rinnovabili per cui desumo, vista la presenza di 168 paesi e quindi scienziati da tutto il mondo il dato sia congruo e cioè potenza da rinnovabili = potenza disponibile altrimenti non avrebbe senso il documento di 1000 pagine che è stato redatto a termine della conferenza stessa.


RE:  La cina verso il nucleare autofertilizzante - dDuck - 19-05-2011 23:16

Alessandro Bellotti ha Scritto:

E nel frattempo, Tesla, diciamo fino al 2030 che facciamo ? Se il ritmo di installazione di rinnovabili è 140 Gwatt in 2 anni, sai a quanti reattori equivalgono ? Si installeranno rinnovabili, nei prossimi 10 anni per una potenza pari a centinaia di reattori EPR.
I 6 reattori cinesi sono ridicoli se confrontati ai massicci investimenti sulle rinnovabili. Quando saranno allacciati, 2015, nel mondo avranno allacciato rinnovabili per 300 EPR.
Quindi rinnovabili batte nucleare 300 a  (6 oppure 10, metti il numero che vuoi).
Rinnovo l'invito agli studenti di energia nucleare: chiedete ai vostri docenti perchè, nel mondo, in 15 anni si installerà da rinnovabili una potenza pari a 500/600 EPR e praticamente zero da nucleare.


Consumiamo gas.

Di rinnovabili non se ne istalleranno tante, anche perchè i paesi emergenti hanno le vallate piene e devono spostare milioni di persone.

Una volta saturate le vallate per idroelettrico le rinnovabili non crescieranno più.

A Bellò, mettitelo in testa.

Comunque i dati che posti sono falsi, nel mondo si stanno costruendo decine di reattori, mentre le rinnovabili derivano da idroelettrico.


RE:  La cina verso il nucleare autofertilizzante - Charade77 - 19-05-2011 23:21

Alessandro Bellotti ha Scritto:

E nel frattempo, Tesla, diciamo fino al 2030 che facciamo ? Se il ritmo di installazione di rinnovabili è 140 Gwatt in 2 anni, sai a quanti reattori equivalgono ? Si installeranno rinnovabili, nei prossimi 10 anni per una potenza pari a centinaia di reattori EPR.
I 6 reattori cinesi sono ridicoli se confrontati ai massicci investimenti sulle rinnovabili. Quando saranno allacciati, 2015, nel mondo avranno allacciato rinnovabili per 300 EPR.
Quindi rinnovabili batte nucleare 300 a  (6 oppure 10, metti il numero che vuoi).
Rinnovo l'invito agli studenti di energia nucleare: chiedete ai vostri docenti perchè, nel mondo, in 15 anni si installerà da rinnovabili una potenza pari a 500/600 EPR e praticamente zero da nucleare.



Possiamo dire che equivale a 10 EPR?Credo di avere imparato anch'io ...
E impossibile ,in ogni topic che giro stasera ,ci trovo questa equazione ,è una legge ormai ,possiamo sostituire quella di Einstein che è vecchia con questa degli EPR più aggiornata ... Ma a cosa ti giova ste confronto ,puoi andare all'infinito che farebbe lo stesso!Sei rimasto l'unico (insieme al 98% italiano quasi) che pensa ancora ad un confronto nucleare rinnovabili:va che sei fuori strada figliuolo ...
RE:  La cina verso il nucleare autofertilizzante - Charade77 - 19-05-2011 23:30

Carlo ha Scritto:



Sicuri che sia una proposta di Rubbia?
E' dagli anni '60 che si pensa al torio....


Rubbia è un poco disorientato ... vede la moda come va e poi decide ... è in gamba ma è alternativo ... Si laureava da poco e già stavano nei primi anni '60 studiando tale tecnologia senza però averla applicata.Prima di Rubbia si sono svegliati Cina e India che hanno le tasche piene di torio ... e ,dato fanno sul serio e mentre noi giochiamo con gli specchi per le allodole ,quelli ricercano e ci tagliano fuori ...

Saluti
RE:  La cina verso il nucleare autofertilizzante - Carlo - 19-05-2011 23:36

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Su 300 Gwatt di nuova potenza installata negli anni 2008/2009, 140 Gwatt sono relativi alla rinnovabili per cui desumo, vista la presenza di 168 paesi e quindi scienziati da tutto il mondo il dato sia congruo e cioè potenza da rinnovabili = potenza disponibile altrimenti non avrebbe senso il documento di 1000 pagine che è stato redatto a termine della conferenza stessa.


Il passaggio da W a Wh non è affatto banale quando si parla di fonti rinnovabili. Proprio per questo di solito si parla di W ma non di Wh! Poniti anche tu questa domanda e cerca le risposte.
Il fatto che abbiano scritto un documento di 1000 pagine non dimostra nulla.

PS
Ti consiglio la lettura di un libro:
MacKay
Sustainable Energy without hot air.
Si scarica gratis.
RE: La cina verso il nucleare autofertilizzante - Alessandro Bellotti - 19-05-2011 23:42

Non mi avete ancora risposto ma pazienza.
Non sono informato, quanto potenza (non si installa l'energia ma la potenza..) da nucleare si è installata dal 2008 ad oggi e quanta si installerà in questo decennio ?
Voi siete informati più di me, su questo argomento.


RE:  La cina verso il nucleare autofertilizzante - tesla82 - 20-05-2011 14:22

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Non mi avete ancora risposto ma pazienza.
Non sono informato, quanto potenza (non si installa l'energia ma la potenza..) da nucleare si è installata dal 2008 ad oggi e quanta si installerà in questo decennio ?
Voi siete informati più di me, su questo argomento.


Ti rispondo io ti do solamente i dati della cina ( che è quella piu evidente ma non è l'unica nazione c'è ne sono altre ma in maniera minore visto che hanno meno risorse da investire come finlandia,francia,svezia).

Centrale di Taishan (tipologia EPR)

reattore 1: inizio costruzione 28 ottobre 2009 ,allacciamento previsto alla rete 2013

reattore 2: inizio costruzione 15 aprile 2010,allacciamento previsto 2014

POTENZA COMPLESSIVA 2 IMPIANTI : 3400 MW

Centrale di Sanmen cina orientale ( tipologia AP1000)

reattore 1 :inizio costruzione 21 marzo 2010,allacciamento previsto 2013

POTENZA CHIAVI IN MANO STANDAR: 1145 MW per centrale AP1000

in progetto ci sono attualmente circa 20 centrali (80% EPR,20% Ap1000) che quadruplicheranno la quantita ci centrali della cina,da terminare entro il 2020.

questa è solo la situazione della cina,poi abbiamo francia,india e USA con altrettanti progetti e cantieri..

come vedi la potenza derivante da nucleare non sta diminuendo.

Se io chiedo hai ragazzi del 4 ITIS professionale sulla consistenza e rendimento delle varie fonti di energia mi risponderebbero in 5 secondi!!

Rispondo anche alla tua affermazione su chi studia ingegneria nucleare bhe noi in aula in genere affrontiamo lezioni teoriche ,fuori dalle aule con i prof. si discute su quanta ignioranza ci sia per le strade!!
RE: La cina verso il nucleare autofertilizzante - Alessandro Bellotti - 20-05-2011 14:49

Quindi se nel 2008/2009 sono stati allacciati 300 Gwatt di nuova energia elettrica (la metà da rinnovabili) quanta se ne allaccerà al 2020 ?
Se estrapoliamo a 150 Gwatt/anno vuol dire che avremo in 12 anni 1800 Gwatt di nuova potenza elettrica.
Se questi dati verranno confermati (è ragionevole pensare che siano di minima), da nucleare, supponendo anche che si allaccino nel mondo 50 reattori (saranno sicuramente meno) per un totale di 70 Gwatt e se ne spengano per una potenza di 20 Gwatt vuol dire che, presumibilmente, il nuovo nucleare peserà per meno del 3%.
Cioè praticamente zero.
In compenso, supponendo di mantenere le proporzioni 140/300 fino al 2020 (sbagliato in quanto le rinnovabili aumenteranno percenualmente) vuol dire che di nuove rinnovabili si installeranno oltre 800 Gwatt.
Dato compatibile con i 140 in due anni (2008/2009).
Evidentemente in Siemens hanno fatto questi conti: meglio partecipare a un business di qualche Gwatt (nucleare EPR) o an business che vale 10 volte ?
E si sa, la Siemens è il n° 1 per cui si prenderà una larga fetta di mercato.
Questa è la situazione al 2020.
Se penso poi che la metà o quasi del nucleare che si installerà nel mondo potrebbe essere fatto in Italia, mi viene da ridere.
Fortunatamente la popolazione, una volta informata, è in grado di trarre conclusioni.


RE:  La cina verso il nucleare autofertilizzante - tesla82 - 20-05-2011 15:06

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Quindi se nel 2008/2009 sono stati allacciati 300 Gwatt di nuova energia elettrica (la metà da rinnovabili) quanta se ne allaccerà al 2020 ?


Per curiosità mi spieghi quali sono le fonti di energia rinnovabili capaci di produrre 150 Gw ( come dici te la meta!),no perche ho qui siamo tutti dementi compreso me che va a fare manutenzione con gli analizzatori di rete e sa quanto rende realmente un impianto FV!!oppure sei tu che hai sbagliato forum e pensavi di postare su Gardalandforum.com....

AH no forse hai un progetto segreto nel casseto,la bacchetta magica di harry potter!! lo sapevo che nascondevi qualcosa...
RE: La cina verso il nucleare autofertilizzante - Alessandro Bellotti - 20-05-2011 16:12

Non lo so, ho solo riportato, come avrai letto, i dati che sono emersi dalla conferenza del 9 maggio 2011 ad ABU DHABI. Ho anche postato il link che rimando:
http://www.aceaspa.it/ViewDocument.aspx?...086f5f31eb
Questo è solo uno dei link che trovano in rete sulla detta conferenza.
Si sta parlando di una conferenza del IPCC (194 paesi) dalla quale è emerso, lo ripeto, che dei 300 Gwatt di potenza allacciata fra il 2008 e il 2009, 140 Gwatt provengono da rinnovabili.
Oltre a questo significativao dato, è opinione ormai diffusa (fra gli scienziati dei 194 paesi della conferenza di cui sopra, ad esempio) che di questo passo, entro il 2050 l'80% dell'energia elettrica consumata sarà proveniente da rinnovabili.
La Germania si è già mossa da tempo verso questa direzione e presumibilmente raggiungerà prima l'obiettivo.
Poi possiamo sparare sul pianista, dire le proprie opinioni.
Io non ho espresso il mio parere su questo argomento.
Mi sono limitato ad osservare, discutere, riportare e trarre conclusioni.
La prima conclusione è che si tratta di una grande sfida che emargina il nucleare.
Già peraltro ad oggi emarginato (meno del 15% dell'energia elettrica mondiale proviene oggi da nucleare e meno del 6% se prendiamo in esame l'intera energia consumata).
Questa percentuale (meno del 15%) è destinata pressochè a scomparire.
Questo secondo sempre i 194 paesi che erano presenti alla conferenza già citata.
Unico appunto che io ho fatto è che la Germania ci crede come ci crede la più grande azienda mondiale: Siemens.
Su come siano composte le rinnovabili, evidentemente il solare rappresenterà una percentuale via via crescente, per ovvie ragioni di rapido calo dei costi ed affinamenti e rivoluzioni tecnologiche.
I grandi investimenti mondiali sono infatti sul solare.
Questo unito alla grande intelligenza distribuita nelle distribuzione (e qui Siemens sta investendo delle cifre pari a 3 o 4 finanziarie italiane) porterà agli ambiziosi obiettivi di cui sopra.
Questa è la via intrapresa dai tedeschi.
La via nucleare è, energeticamente parlando, la più facile ma l'orizzonte è diverso, economicamente, ecologicamente, eticamente e razionalmente diverso.


RE:  La cina verso il nucleare autofertilizzante - Cher - 20-05-2011 16:27

Alessandro Bellotti ha Scritto:


Questa è la via intrapresa dai tedeschi.
La via nucleare è, energeticamente parlando, la più facile ma l'orizzonte è diverso, economicamente, ecologicamente, eticamente e razionalmente diverso.



Non ho capito se la tua è una fissa o cosa!

Le rinnovabili servono solo ed esclusivamente per fare soldi non energia è così difficile da comprendere?
I Tedeschi hanno perso due guerrre mondiali e non hanno ancora capito il perchè!Toungue

Poi se ti capita di lavorare con dei Tedeschi ( aziende) lo comprendi all'istante il perchè hanno perso due guerre mondiali!
Toungue
RE: La cina verso il nucleare autofertilizzante - Carlo - 20-05-2011 16:42

Riporta:
Poi se ti capita di lavorare con dei Tedeschi ( aziende) lo comprendi all'istante il perchè hanno perso due guerre mondiali!



Io ci lavoro con i tedeschi e mi ripetono sempre che è una balla che abbandoneranno il nucleare!
RE:  La cina verso il nucleare autofertilizzante - Cher - 20-05-2011 17:14

Carlo ha Scritto:



Io ci lavoro con i tedeschi e mi ripetono sempre che è una balla che abbandoneranno il nucleare!

Appunto!Big Grin
Il Cancelliere Angela Merkel sta preparando una nuova uscita nucleare per la pubblicazione entro settimane, dopo la demolizione unilaterale quello firmato in legge solo pochi mesi fa. Separatamente un comitato etico è quello di riferire sulla questione nucleare, e dei diritti morali e torti di gestione degli impianti nucleari in Germania, così come l'importazione di energia nucleare dai suoi vicini.

Ricercato e scritto
dalla World Nuclear News
RE: La cina verso il nucleare autofertilizzante - walter59 - 20-05-2011 18:47

Tralasciando cosa stanno facendo o faranno i tedeschi, rimmarei in campo tecnico.

Cher è sempre il solito Cool

W e Wh sono cose diverse e senza fare teoria visto che il forum dovrebbe essere pieno di tecnici, basta prendere un analizzatore di rete collegarlo e guardare il risultato, semplice.

Ops, ammesso di sapere che cos'è un analizzatore di rete.

saluti


RE:  La cina verso il nucleare autofertilizzante - tesla82 - 20-05-2011 19:45

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Non lo so, ho solo riportato, come avrai letto, i dati che sono emersi dalla conferenza del 9 maggio 2011 ad ABU DHABI. Ho anche postato il link che rimando:
http://www.aceaspa.it/ViewDocument.aspx?...086f5f31eb
Questo è solo uno dei link che trovano in rete sulla detta conferenza.
Si sta parlando di una conferenza del IPCC (194 paesi) dalla quale è emerso, lo ripeto, che dei 300 Gwatt di potenza allacciata fra il 2008 e il 2009, 140 Gwatt provengono da rinnovabili.
Oltre a questo significativao dato, è opinione ormai diffusa (fra gli scienziati dei 194 paesi della conferenza di cui sopra, ad esempio) che di questo passo, entro il 2050 l'80% dell'energia elettrica consumata sarà proveniente da rinnovabili.
La Germania si è già mossa da tempo verso questa direzione e presumibilmente raggiungerà prima l'obiettivo.
Poi possiamo sparare sul pianista, dire le proprie opinioni.
Io non ho espresso il mio parere su questo argomento.
Mi sono limitato ad osservare, discutere, riportare e trarre conclusioni.
La prima conclusione è che si tratta di una grande sfida che emargina il nucleare.
Già peraltro ad oggi emarginato (meno del 15% dell'energia elettrica mondiale proviene oggi da nucleare e meno del 6% se prendiamo in esame l'intera energia consumata).
Questa percentuale (meno del 15%) è destinata pressochè a scomparire.
Questo secondo sempre i 194 paesi che erano presenti alla conferenza già citata.
Unico appunto che io ho fatto è che la Germania ci crede come ci crede la più grande azienda mondiale: Siemens.
Su come siano composte le rinnovabili, evidentemente il solare rappresenterà una percentuale via via crescente, per ovvie ragioni di rapido calo dei costi ed affinamenti e rivoluzioni tecnologiche.
I grandi investimenti mondiali sono infatti sul solare.
Questo unito alla grande intelligenza distribuita nelle distribuzione (e qui Siemens sta investendo delle cifre pari a 3 o 4 finanziarie italiane) porterà agli ambiziosi obiettivi di cui sopra.
Questa è la via intrapresa dai tedeschi.
La via nucleare è, energeticamente parlando, la più facile ma l'orizzonte è diverso, economicamente, ecologicamente, eticamente e razionalmente diverso.


L'ho letto l'articolo non voglio offendere nessuno ma continuo a sostenere che tu non stai usando il cervello ma solo segui una linea immaginaria come quella degli allucinati...

Guarda che installando centrali nucleari si abbattono le emissioni di Co2,se consideriamo energia nucleare una fonte rinnovabile ( ed puo essere benissimo visto le centrali che bruciano le scorie) allora puo essere fattibile 80% di energia provenienti da fonti rinnovabili altrimenti....

Io posso spiegarti come far andare il mondo con solo energia fotovoltaica:

1) abbiamo bisogno di pannelli dal rendimento circa 20-25 volte superiore a quelli attuali
2) bisogna installare pannelli orbitatanti alla terra che non siano influenzati da ambienti atmosferici( nuvole,giorno notte ecc ecc)
3) un sistema di trasmissione wifi della corrente tra i pannelli e le varie aree geografiche
4) serve una tecnologia chiama "tree of the sun" ossia un funzionamento simile agli alberi,di giorno si cattura energia solare di notte si rilascia corrente..

Ed anche se si facesse tutto quello che ho scritto ne punti 1-2-3-4 non riusciresti nemmeno a coprire il 50% del fabbisogno mondiale ,si sarebbe una buona botta alle emissioni di Co2 ma non è sufficente quindi lo studio e lo sviluppo deve percorrere varie strade parallele e non escludere nulla,caro alessandro bellotti dubito che tu sia un ingegnere elettronico fai discorsi troppo civili tipici di persone dalle idee confuse,non ti fai delle domande anzi spari certezze e bandiere tue.


ps: non ti preoccupare sulla emarginazione come pensi te sullo studio del nucleare,stai tranquillo la scienza non è un credo ne una religone,la branca del nucleare continua il suo sviluppo cosi come tutte le altre tecnologie,chi piu veloce chi pu lento il sapere non si fermera mai!!
RE:   La cina verso il nucleare autofertilizzante - walter59 - 20-05-2011 19:54

tesla82 ha Scritto:


2) bisogna installare pannelli orbitatanti alla terra che non siano influenzati da ambienti atmosferici( nuvole,giorno notte ecc ecc)
3) un sistema di trasmissione wifi della corrente tra i pannelli e le varie aree geografiche



Questa robetta era un sogno (o forse no) di Nikola Tesla, chissa se c'è un fondo di verità nelle varie leggende che lo circondano.
I russi parevano crederci tempo fa.

saluti
RE:    La cina verso il nucleare autofertilizzante - tesla82 - 20-05-2011 20:13

walter59 ha Scritto:



Questa robetta era un sogno (o forse no) di Nikola Tesla, chissa se c'è un fondo di verità nelle varie leggende che lo circondano.
I russi parevano crederci tempo fa.

saluti


io sto scrivendo una tesi per la distribuzione di corrente wifi non è un sogno ma bisogna risolvere molte problematiche relative alle perdite in aria..
RE:  La cina verso il nucleare autofertilizzante - tesla82 - 20-05-2011 20:18

Alessandro Bellotti ha Scritto:

Fortunatamente la popolazione, una volta informata, è in grado di trarre conclusioni.


Informata...oppure indottrinata di balle spaziali!!
RE: La cina verso il nucleare autofertilizzante - Carlo - 20-05-2011 22:45

Riporta:
Io posso spiegarti come far andare il mondo con solo energia fotovoltaica:

1) abbiamo bisogno di pannelli dal rendimento circa 20-25 volte superiore a quelli attuali

Rolleyes

Ehm, come va interpretato?
Un pannello comune ha un rendimento del 15%.
Un pannello con il rendimento 20 volte superiore sarebbe un pannello con il rendimento del 300 % ???
RE: La cina verso il nucleare autofertilizzante - tesla82 - 20-05-2011 23:56

Si adesso ho esagerato ioper poter riuscire ad coprire i fabbisogni del mondo intero comunque siamo ad un fattore conversione di circa 15% che viene calcolato in condizioni di illuminazione e temperatura della giunzione di 25 °C e con un irraggiamento di 1000 W/m², una cella diciamo che ha una potenza nominale di 1 W di picco se eroga la potenza massima di 1W.

Comunque per essere precisi circa 6-7 volte il rendimento attuale cosa non da poco !!
per essere precisi