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una domanda da un non competente - Versione stampabile

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una domanda da un non competente - NucleoRadioattivo - 22-03-2011 20:34

Salve a tutto il forum,

siccome non sono uno competente e ancora non so cosa al prossimo referendum votero' mi sto chiedendo a chi rivolgermi per capirci qualcosa ho visto in rete un video di CARLO RUBBIA premio nobel per la fisica che non e' favorevole al nucleare e parla di alternativa al nuclerare

http://www.youtube.com/watch?v=LeCWJvwghnA

mi chiedo dove posso informarmi per capirci qualcosa possibilmente qualcosa semplice da capire ...

grazie mille ...


RE: una domanda da un non competente - Cher - 22-03-2011 21:10

Basta non votare.
In questo forum è stato sviscerato tutto ciò che poteva essere sviscerato sul nucleare, con relativi link di approfondimento o verifica.
Basta leggere e quello che non si comprende si può chiedere.


RE: una domanda da un non competente - NucleoRadioattivo - 22-03-2011 21:21

Ma CARLO RUBBIA e' un cretino? Quanti sono i premi nobel a favore del nucleare?


RE: una domanda da un non competente - Carlo - 22-03-2011 23:00

Carlo Rubbia non è un cretino. Semplicemente è competente in fisica delle particelle, non in energetica.


RE: una domanda da un non competente - NucleoRadioattivo - 23-03-2011 00:26

Ciao qui c'e' un elenco di persone a favore del nucleare fra questi l'esperto in energetica e' ZICHICHI?

Antonio Zichichi, fisico

http://energiamodomio.blogspot.com/2010/...passo.html

Giuliacci, Climatologo

http://www.ecoblog.it/post/2734/giuliacc...l-nucleare

Margherita HACK, Astrofisica

http://www.adnkronos.com/IGN/Sostenibili....404279132

Umberto Veronesi, Oncologo

http://milano.citycool.it/umberto-verone...-0543.html

Chicco Testa, Laureato in Filosofia

http://www.youtube.com/watch?v=V2qOq4nagmE

Folco Quilici, documentarista, giornalista e scrittore

http://www.fainotizia.it/2008/07/11/lart...ante-fonte

Emma Marcegaglia, presidente di confindustria

http://www.unita.it/italia/marcegaglia-n...i-1.277638

Ciao,

NR


RE:  una domanda da un non competente - magnox - 23-03-2011 00:42

E poi e' di parte. Ha in mano il solare termodinamico, e' chiaro che ne parla bene.
Ho visto i primi 40 sec dell'intervista. E' ridicolo "se ricoprissimo l'Arabia Saudita di specchi solari...", cioe ricoprire una superficie equivalente di oltre 2 milioni di kmq!!!
Guardate questo (e faccio due conti a spanne)
http://www.schott.com/newsfiles/20060925...asol_E.pdf
centrale solare di Andasol1:
superficie tot specchi: 510000 m2
energia prodotta: 179 GWh anno
(meno di 1/100 di quella prodotta da una centrale con due unita' da 1600 MWe, tipo EPR)
tempo di costruzione: 2 anni
COSTO: 310 milioni di euro
Per produrre 20000 GWh, ci vorrebbero 100 di queste centrali, anzi 111, (impegnando 51 Kmq, per i soli specchi) con un costo di 31 (anzi 34,4) miliardi di euro (equivalenti al costo di circa 5 centrali nucleari da 2x1600Mwe). E il tempo di costruzione?

Ad ogni modo anche questa tecnologia va sviluppata e utilizzata.
Ma senza andare dietro ai "tipici esempi" di Rubbia...
Se avessimo 2 milioni di kmq di specchi...
(un giorno dira' "se io fossi Dio, ricoprirei Marte di specchi...")





RE: una domanda da un non competente - NucleoRadioattivo - 23-03-2011 01:43

Ho letto che per utilizzare una centrale necessita uranio oppure plutonio una fonte in esaurimento

Piu' si esaurisce e piu' il prezzo aumenta per una legge di mercato mentre il sole e' una fonte di energia praticamente inesauribile

Sempre nel link che hai dato tu ... si parla che servira' 50,000 households ovvero famiglia in pratica ma che servira' a circa 50.000 case

Ipotizziamo una casa che ha una superficie di 100 mq quindi 50.000 case hanno una superficie coperta pari a 50.000 x 100 mq = 5.000.000 mq (immaginiamo che sono tutte case a schiera)

la centrale dell'esempio indicato dal tuo link suddetto ha bisogno di 510.000 mq ovvero circa il 10 % della superficie pari a 5.000.000 mq.

In pratica si parla di integrazione del solare con l'edilizia abitativa in questo libro una cosa possibile

http://www.mailingmaggioli.it/edilizia/s...46672.html

io non lavoro nel campo del nucleare ... votero' contro il ritorno del nucleare in Italia Rubbia mi e' simpatico e mi convince

Rubbia ha interesse a parlare del solare termico? ma perche chi parla in favore del nucleare non penso sia un santo ... avra' anche lui il suo tornaconto o no ...

NO AL NUCLEARE ....!!!!

ciao a tutti e grazie per le risposte ...

NucleoRadiattivo
ps. buonanotte ...


RE:  una domanda da un non competente - lucaberta - 23-03-2011 09:55

NucleoRadioattivo ha Scritto:

Ho letto che per utilizzare una centrale necessita uranio oppure plutonio una fonte in esaurimento

si dovrebbe informare piu' approfonditamente sulla questione relativa al paventato esaurimento dell'uranio.  Lo sa che quello che al giorno d'oggi e' considerato scoria, con i reattori di nuova generazione diventera' combustibile?  E' a conoscenza del fatto che esistono altri elementi, ad esempio il torio, che possono essere usati come combustibile nei reattori di nuova generazione?

Riporta:
Piu' si esaurisce e piu' il prezzo aumenta per una legge di mercato mentre il sole e' una fonte di energia praticamente inesauribile


vero, ma con una non piccola differenza.  Il "peso" del costo del combustibile in una centrale nucleare e' intorno al 5%, mentre in una centrale a carbone, gas o petrolio e' intorno al 70%.  Ergo se anche aumentasse il prezzo dell'uranio, mettiamo anche che triplicasse, questo avrebbe un minimo impatto sul costo dell'energia generata con il nucleare.  Le e' piu' chiaro ora?

Riporta:
In pratica si parla di integrazione del solare con l'edilizia abitativa in questo libro una cosa possibile

http://www.mailingmaggioli.it/edilizia/s...46672.html


benissimo, ci sono delle applicazioni del solare che sono giuste e da implementare quanto prima, nessuno lo mette in discussione.  Quello che invece va *assolutamente* messo in discussione e' che *NON* c'e' da illudersi che si possa sopperire al fabbisogno energetico odierno, e men che meno quello futuro, solamente utilizzando energia solare ed eolica.

Se lei avesse voglia di spendere un po' del suo tempo, le consiglio di leggere questa sinossi molto interessante:
http://www.inference.phy.cam.ac.uk/susta...sisI10.pdf

Se poi lei conosce l'inglese ed avesse voglia di leggere tutto il libro di David MacKay "Sustainable Energy - without the hot air" forse capirebbe perche' abbiamo assolutamente bisogno di avere una fonte di energia affidabile quale quella nucleare:
http://www.withouthotair.com

Riporta:
io non lavoro nel campo del nucleare ... votero' contro il ritorno del nucleare in Italia Rubbia mi e' simpatico e mi convince

Rubbia ha interesse a parlare del solare termico? ma perche chi parla in favore del nucleare non penso sia un santo ... avra' anche lui il suo tornaconto o no ...

NO AL NUCLEARE ....!!!!


credo che vada detta una cosa innanzitutto, NR.  E' ora di finirla con questo essere schierati contro oppure a favore senza nemmeno essere minimamente informati di quello che fa tanta paura.  Se ne faccia una ragione, il nucleare esiste e funziona anche benone, e da tanti anni.  E puo' essere una vera alternativa *pulita*, senza emissioni di CO2, rispetto ad una condanna alla dipendenza da gas, petrolio e carbone, condanna alla quale saremo "democraticamente" portati se dovesse passare il referendum.

Per questo io *NON* andro' a votare, e consiglio tutti quelli che hanno a cuore la questione energetica in questo paese di non andare a votare in modo da non raggiungere il quorum.

Saluti,
Luca Bertagnolio

RE: una domanda da un non competente - sexyteo - 23-03-2011 15:30

NucleoRadioattivo ha Scritto:

Salve a tutto il forum,
siccome non sono uno competente e ancora non so cosa al prossimo referendum votero' mi sto chiedendo a chi rivolgermi per capirci qualcosa ho visto in rete un video di CARLO RUBBIA premio nobel per la fisica che non e' favorevole al nucleare e parla di alternativa al nuclerare
http://www.youtube.com/watch?v=LeCWJvwghnA
mi chiedo dove posso informarmi per capirci qualcosa possibilmente qualcosa semplice da capire ...
grazie mille ...


Nella diatribe scientifiche non si decide a maggioranza, alla fine contano i fatti e i numeri, detto volgarmente. La Scienza rifiuta l'Autorità, qualunque Autorità, e bada solo ai fatti.
Tuttavia, già all'indomani di Chernobyl, per esempio, i fisici italiani si schierarono a favore dell'energia nucleare, come riportato in questo articolo del 12 febbraio 1987 de La Repubblica:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/...-bene.html
Un più giovane Romano Prodi, nella seconda puntata della Conferenza sull'energia del 25 Febbraio 1987, all'epoca presidente dell'IRI (Istituto per la Ricostruzione Industriale), era il più rigido nel sostenere l' ipotesi di un maxiprogramma basato sugli impianti a fissione. Il presidente dell' Iri ha tracciato un quadro allarmato delle possibili conseguenze dell' abbandono del nucleare: Provocherebbe una domanda aggiuntiva globale di petrolio dell' ordine di 250 milioni di tonnellate annue con un inevitabile, forte aumento di prezzo. L' impatto negativo sull' occupazione nei Paesi industrializzati sarebbe gravissimo. E fin qui la tesi non si discosta da molti altri interventi ascoltati in mattinata. Prodi però si è spinto più in là. Ha definito le conseguenze di una rinuncia al nucleare più dirompenti di molte Chernobyl. Ha menato fendenti verso i socialisti, visto che pochi hanno avuto dubbi sull' identità di quegli importanti ambienti del nostro establishement politico-economico che in preda a ottimismo e leggera ebbrezza hanno sposato una politica energetica attendista. E ha preso di mira, sempre senza nominarlo, il Nobel Carlo Rubbia, facilmente identificabile in quel personaggio che usa impropriamente il suo carisma per contrapporre la fusione alla costruzione di un reattore provato, toccando aspetti di carattere ingegneristico per i quali non può essere competente.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/...leari.html
Per arrivare a Carlo Rubbia, posso dire, che é prima di tutto un personaggio.
Dalla difesa dei test atomici francesi:
http://archiviostorico.corriere.it/1995/...7489.shtml
per poi fare marcia indietro:
http://archiviostorico.corriere.it/1995/...6957.shtml
all'appello a Bettino Craxi all'indomani di Chernobyl, contro la fissione per la fusione:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/...craxi.html
alla "sporizzazione" degli anni '90 della fissione nucleare dei reattori che come combustibile fissile utilizzano il torio:
http://archiviostorico.corriere.it/1993/...5150.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/1993/...2638.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/1993/...2410.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/1993/...5782.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/1995/...1026.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/1997/...3719.shtml
al ripensamento sulla fusione nucleare:
http://archiviostorico.corriere.it/1999/...6090.shtml
da paladino per la "Scienza Russa" e gli industriali italiani:
http://archiviostorico.corriere.it/1992/...6280.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/1998/...8517.shtml
le polemiche con i "verdi":
http://archiviostorico.corriere.it/1993/...9601.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/1999/...6367.shtml
le sconfitte "politiche":
http://archiviostorico.corriere.it/1993/...2126.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/2003/...3015.shtml
i trionfi:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/...ropeo.html
http://archiviostorico.corriere.it/1997/...2854.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/1999/...6367.shtml
e negli anni 2000, propina l'idrogeno ma indica l'atomo fondamentale:
http://archiviostorico.corriere.it/2002/...4606.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/2003/...0108.shtml
In una intervista al Corriere della Sera del 11 Gennaio 2007, Carlo Rubbia ha affermato chiaro e tondo: "Tra le alternative praticabili c'è da considerare soltanto il solare termodinamico, unica tecnologia in grado di garantire buoni livelli di potenza grazie anche all'accumulo. Lasciamo perdere l'eolico e il fotovoltaico che resteranno sempre marginali".
Riporto sotto, l'articolo in questione, completo:
http://archiviostorico.corriere.it/2007/...1058.shtml
Ergo, Carlo Rubbia è indubbiamente un genio ed è un vulcano di idee. Temo però che della propria idea sul solare termodinamico egli si sia innamorato, ed innamorarsi delle proprie idee è la prima tentazione in cui ogni scienziato ha il dovere di non cadere.
Interessante questo articolo del 1985, ante-Chernobyl:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/...-ecco.html
e questi, subito dopo Chernobyl:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/...itare.html
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/...i-sul.html
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/...leare.html
Riassumendo, di Carlo Rubbia si può dire che da dopo Chernobyl (26 aprile 1986) ha prima proposto il miraggio della fusione nucleare (é ancora oggi un traguardo lontanissimo) in antitesi alla già utlizzata fissione nucleare, per poi proporre reattori a fissione al torio e accantonare la fusione nucleare. Boccia tutte le rinnovabili, fotovoltaico e eolico in testa, per proporre come unica alternativa il solare termodinamico.
Personalmente la penso come il Prodi del 1987, Rubbia é uno scienziato carismatico, ma gli aspetti ingegneristici non sono il suo forte, tutt'altro.
E' un premio nobel per la fisica, come altri ce ne sono stati, come per esempio Steven Chu (ora Segretario dell'Energia negli USA) che sul "tradizionale" nucleare a fissione, la pensa diversamente da Rubbia.
In ogni caso, premio nobel, non é sinonimo di assoluta attendibilità; per esempio, Kary Mullis (biochimico statunitense, vincitore del Premio Nobel per la Chimica nel 1993) nel libro Ballando nudi nel campo della mente:
http://books.google.it/books?id=ZJNpLRKa...mp;f=false
sostiene di di essere stato rapito dagli alieni (gli accadde una notte del 1985, in un bosco nei pressi di Mendocino County in California) e che il virus dell'HIV non esista! Per Beppe Grillo, é ovviamente tutto vero:
http://www.youtube.com/watch?v=plR_fgnNiWg
Lo stesso due volte premio nobel Linus Pauling (Nobel per la chimica nel 1954 e per la pace nel 1962), è stato sostenitore dell'ipotesi indimostrata di utilizzare elevate dosi di vitamina C nella terapia del cancro e delle malattie cardiocircolatorie. Tale "teoria", fu contestata dalla comunità medica internazionale, che considerò del tutto infondata tale "teoria" sulla vitamina C:
http://www.cmaj.ca/cgi/content/full/174/7/937
http://integrativemed.kumc.edu/documents...herapy.pdf
Aggiungo, che per l'opinione pubblica mondiale esiste solo il premio nobel, quando invece ci sono prestigiose onorificenze come per esempio il Premio Dirac, la Medaglia Albert Einstein e il Premio Dannie Heineman per la fisica matematica, le quali nulla hanno da invidiare al "classico" premio nobel, anzi! Il fisico e matematico italiano Tullio Regge non ha vinto il premio nobel, ma ha ricevuto riconoscimenti internazionali che non sono secondi a nessun premio nobel:
http://www.accademiadellescienze.it/soci/tullio-regge
Una delle menti più geniali di tutti i tempi, che vive tra il XX e XXI, é Stephen Hawking, il quale non ha mai vinto nessun premio premio nobel, ma ha una sfilza di onerificenza da "seppellire" un premio nobel!
http://www.hawking.org.uk/index.php/about-stephen
In conclusione, la comunità internazionale é favorevole all'utilizzo pacifico dell'energia nucleare, fin dagli esordi nella prima Conferenza Atoms for peace (Atomi per la pace), tenutasi a Ginevra dall'8 al 20 agosto 1955:
http://www.iaea.org/About/history_speech.html
e nel Belpaese, gli addetti ai lavori sono favorevoli, come dimostrano molte firme a questa lettera:
http://www.galileo2001.it/rapid/page5/pa...himera.pdf
Perché nella puntata di ieri, nella trasmissione Ballarò si é dato spazio ad Alex Sorokin, che peraltro ha detto molte stupidaggini (a partire dalla Francia che produce molta energia e ce la vende sottocosto!) e non é stato interpellato un responsabile di un qualunque dipartimento di ingegneria energetica di una università pubblica italiana!?
La trasmissione di raitre ha scelto un personaggio (Sorokin) che lavora per la InterEnergy S.r.l. (società di ingegneria e consulenza che opera nel settore energetico, con competenze specialistiche nell’ambito di: energia sostenibile, fonti di energia convenzionali e rinnovabili, efficienza energetica ed uso razionale dell’energia, verifiche energetiche e progettazione) e che non é nuovo a fesserie pro-rinnovabili e anti-nucleari:
http://blog.forumnucleare.it/top-stories...settimana/
si qualifica a volte come ingegnere energetico a volte come nucleare... chissà in che cosa e dove si sia laureato!
Per rispondere alla tua richiesta di informazioni sul tema energetico, ti rimando a un thread che aprii più di un anno fa con lo scopo di informare e lo tengo aggiornato:
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...php?tid=70
vedi, questi recenti, per esempio (vi é materiale allegato di interesse):
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...812#pid812
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...841#pid841
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...849#pid849
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...853#pid853
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...858#pid858
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...866#pid866
Ricordo a tutti che per il referendum ci sono 3 opzioni:
1- votare si
2- votare no
3- astenersi
Data la validità del refendum solo in presenza del quorum (corrispondente almeno alla metà più uno degli aventi diritto, 50% +1), é ovvio che chi é favorevole, come me, all'utilizzo dell'energia nucleare nel Belpaese, in pratica é favorevole alle installazioni delle moderne centrali di III generazione avanzata (III+), dovrà astenersi dall'andare a votare.
RE:  una domanda da un non competente - Sarek - 23-03-2011 16:01

sexyteo ha Scritto:

...ed innamorarsi delle proprie idee è la prima tentazione in cui ogni scienziato ha il dovere di non cadere.


Questa la sposo e contemporaneamente la contesto, mi ribalto e faccio un testacoda. Big Grin
Una profonda passione per il proprio lavoro ha contraddistinto le più grandi scoperte e i risultati più innovativi, dedicando testa e cuore ai propri progetti, da Marie Cuire ad Albert Einstein, da Nikola Tesla a Stephen Hawking.

In ogni caso un grazie alla vostra pazienza nel rispondere a tutti, da chi cerca di capirci qualcosa di più a coloro che sono apertamente antinucleari.


Ciao
RE:   una domanda da un non competente - sexyteo - 23-03-2011 16:07

Sarek ha Scritto:

Questa la sposo e contemporaneamente la contesto, mi ribalto e faccio un testacoda. Big Grin
Una profonda passione per il proprio lavoro ha contraddistinto le più grandi scoperte e i risultati più innovativi, dedicando testa e cuore ai propri progetti, da Marie Cuire ad Albert Einstein, da Nikola Tesla a Stephen Hawking.
In ogni caso un grazie alla vostra pazienza nel rispondere a tutti, da chi cerca di capirci qualcosa di più a coloro che sono apertamente antinucleari.
Ciao


Ma lo stesso grandissimo Einstein ebbe torto su alcune "cose"!
Alla fine contano i fatti!
RE:  una domanda da un non competente - sexyteo - 30-03-2011 01:05

Per tornare a Carlo Rubbia e al suo pensiero sulla produzione di energia, riporto integralmente le domande poste da Piergiorgio Odifreddi (in grassetto) allo stesso premio nobel, con relative risposte (in corsivo), contenute nel libro (Editore TEA - anno: 2007) Incontri con menti straordinarie (da pag. 296 a pag. 298):

A proposito di energia, che problemi pone oggi la sua produzione?
Da una parte, sulla Terra vivono attualmente circa sei miliardi e mezzo di esseri umani, che crescono a una velocità di 75 milioni l’anno: cioè, circa una persona al secondo. Dall’altra parte, sappiamo che i combustibili fossili, che sono oggi la nostra sorgente primaria di energia, potranno durare al massimo un 100 o 150 anni. Come potremo sopravvivere senza un’abbondante disponibilità energetica a costi ragionevoli, e affrontarne la fine? La quale, tra l’altro, sarà pure accelerata da inevitabili cambiamenti climatici, che ci impediranno quasi certamente di bruciare il bruciabile, inprimis il carbone. Questi sono i problemi.
E le soluzioni, quali sono?
Bisogna sviluppare per tempo energie alternative, basate sugli unici due tipi di energia capaci di assicurare la sopravvivenza del genere umano: il nucleare e il solare. Dobbiamo quindi tornare alla ricerca vigorosa di nuove fonti di energia, ed è compito della scienza e della tecnologia sviluppare per tempo nuovi metodi rivoluzionari.
Non bastano l’eolico, o il fotovoltaico?
No, non bastano, nonostante ciò che la nostra attuale classe politica continua ad affermare. E non ce la fanno a decollare come sorgenti primarie di energia per l’umanità, nonostante gli sforzi e gli investimenti pubblici.

Il nucleare, però, sembra tabù.
Ma non sarebbe quello di oggi, che bruciato al ritmo attuale (6 per cento della produzione primaria) non costituisce una risorsa maggiore del gas naturale o del petrolio. Non c’è dubbio, comunque, che sarà difficile, per non dire impossibile, ottenere un sostegno popolare per il nucleare senza una soluzione radicale al problema degli attuali rifiuti, che hanno una vita di milioni di anni!
Ma esiste una « via regia » al nucleare?
Io penso che ci sia, e che sia quella basata sul torio. Che non è proliferante, e dunque non può portare né a Hiroshima né a Chernobyl. E non ha bisogno di arricchimento, come l’uranio. E produce solo scorie radioattive a vita breve, inferiore ai trent’anni. Ed è abbondante, su tutto il pianeta.
Ci sono progetti concreti?
Certo. Io stesso ne ho fatto uno, chiamato amplificatore di energia, che accoppia la sorgente di energia del torio a un acceleratore di particelle. E sviluppa una tecnologia che permette di eliminare completamente i rifiuti bruciandoli, facendo un primo passo verso un nucleare pulito.

E per quanto riguarda il solare?
Si devono sviluppare nuovi metodi basati sulla concentrazione dei raggi del Sole, secondo il vecchio principio già usato da Archimede. E bisogna associarli a un’accumulazione di energia che permetta di ovviare alle variazioni intrinseche o aleatorie del solare, dalla notte alla nuvolosità.
Anche qui ha fatto progetti concreti?
Si, uno appunto chiamato Archimede: ne ho anche lanciato un impianto industriale pilota in Sicilia, che però ora sembra essere stato « ibernato ». Fortunatamente la fiaccola è stata trasferita in Spagna, dove sono attualmente in via di realizzazione una serie di impianti veramente innovativi, finanziati industrialmente.
Alla luce della sua esperienza all’enea, terminata con il benservito datole dal governo, come giudica il rapporto tra politica e scienza?
Credo che ci debba essere una separazione tra i poteri più marcata, nel quadro delle relative competenze. Nel passato c’è stata, ma oggi il dominio della politica sta producendo un sacco di errori. E direi anche di « corbellerie », dovute a incompetenza ed eccesso di potere, il tutto alimentato dalla disinformazione di certi mass media.
In che senso?
Ho la netta sensazione che si voglia « presidiare » ciò che non si conosce, anziché sostenere e garantire l’indipendenza di una reale competizione scientifica e tecnologica. Un cambiamento di attitudine è urgente e necessario, e sarebbe largamente giustificato dall’importanza odierna della scienza nella soluzione dei problemi epocali ai quali ci troviamo di fronte.
Altrimenti?
Altrimenti, se non si fa marcia indietro, specialmente in Italia assisteremo alla fine della scienza: quella vera, intendo. E sarebbe un gran peccato: specialmente per i giovani, che sembrano sempre più pronti a fuggire dalla scienza e dalla tecnologia per orientarsi verso le professioni liberali.
http://books.google.it/books?id=USlyGQAACAAJ
http://www.tealibri.it/scheda.asp?idlibro=4129

Ciò conferma quanto ho già detto: Carlo Rubbia, dopo Chernobyl (26 aprile 1986), ha prima proposto il miraggio della fusione nucleare (é ancora oggi un traguardo lontanissimo!) in antitesi alla già utlizzata fissione nucleare ad uranio (produce 2.731 TWh di energia elettrica e 6 TWh di calore - dati 2008 I.E.A.), per poi proporre reattori a fissione nucleare al torio, accantonando la fusione nucleare. Boccia tutte le rinnovabili, fotovoltaico e eolico in testa, per proporre come unica alternativa il solare termodinamico e il nucleare a fissione basato sul torio.
Se l'umanità avesse dato retta al Rubbia degli anni '80, aspettando la fusione nucleare, oggigiorno la quota di energia elettrica mondiale prodotta per fonte nucleare (13,5 % - dati 2008 I.E.A.) sarebbe coperta da una fonte fossile, probabilmente il carbone. Se invece avessimo dato ascolto al Rubbia degli anni '90 e 2000, in attesa della fissione basata sul torio, avremmo sempre la quota di energia elettrica mondiale prodotta per fonte nucleare, sostituita dal carbone!
Se l'umanità avesse dato retta al Rubbia fin dall'inizio, saremmo tutti con le candele e il cappello in mano! Toungue
Detto questo, é innegabile che il torio, nei decenni a venire, potrà essere un utilissimo combustibile fissile per le centrali nucleari rappresentando una opzione in più, ma per il momento é impensabile la produzione di energia su larga scala basata sulla fissione del torio, essenzialmente per motivi tecnici.
Non voglio appesantire ulteriormente questo post, il cui unico scopo era approfondire l'atteggiamento e la posizione di Carlo Rubbia nei confronti della produzione di energia, quindi mi limito a riportare questo articolo dell'ing. Giulio Bettanini che espone i vantaggi e gli (attuali) svantaggi del torio come combustibile fissile:
http://blog.forumnucleare.it/tecnologia-...o-sputnik/
interessante anche questo:
http://blog.forumnucleare.it/tecnologia-...-il-torio/
Ritornerò sul torio con un post apposito; tuttavia in questo forum, se ne é già parlato, sommariamente qui:
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...306#pid306
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...php?tid=64


sexyteo ha Scritto:

Nella diatribe scientifiche non si decide a maggioranza, alla fine contano i fatti e i numeri, detto volgarmente. La Scienza rifiuta l'Autorità, qualunque Autorità, e bada solo ai fatti.
Tuttavia, già all'indomani di Chernobyl, per esempio, i fisici italiani si schierarono a favore dell'energia nucleare, come riportato in questo articolo del 12 febbraio 1987 de La Repubblica:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/...-bene.html
Un più giovane Romano Prodi, nella seconda puntata della Conferenza sull'energia del 25 Febbraio 1987, all'epoca presidente dell'IRI (Istituto per la Ricostruzione Industriale), era il più rigido nel sostenere l' ipotesi di un maxiprogramma basato sugli impianti a fissione. Il presidente dell' Iri ha tracciato un quadro allarmato delle possibili conseguenze dell' abbandono del nucleare: Provocherebbe una domanda aggiuntiva globale di petrolio dell' ordine di 250 milioni di tonnellate annue con un inevitabile, forte aumento di prezzo. L' impatto negativo sull' occupazione nei Paesi industrializzati sarebbe gravissimo. E fin qui la tesi non si discosta da molti altri interventi ascoltati in mattinata. Prodi però si è spinto più in là. Ha definito le conseguenze di una rinuncia al nucleare più dirompenti di molte Chernobyl. Ha menato fendenti verso i socialisti, visto che pochi hanno avuto dubbi sull' identità di quegli importanti ambienti del nostro establishement politico-economico che in preda a ottimismo e leggera ebbrezza hanno sposato una politica energetica attendista. E ha preso di mira, sempre senza nominarlo, il Nobel Carlo Rubbia, facilmente identificabile in quel personaggio che usa impropriamente il suo carisma per contrapporre la fusione alla costruzione di un reattore provato, toccando aspetti di carattere ingegneristico per i quali non può essere competente.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/...leari.html
Per arrivare a Carlo Rubbia, posso dire, che é prima di tutto un personaggio.
Dalla difesa dei test atomici francesi:
http://archiviostorico.corriere.it/1995/...7489.shtml
per poi fare marcia indietro:
http://archiviostorico.corriere.it/1995/...6957.shtml
all'appello a Bettino Craxi all'indomani di Chernobyl, contro la fissione per la fusione:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/...craxi.html
alla "sporizzazione" degli anni '90 della fissione nucleare dei reattori che come combustibile fissile utilizzano il torio:
http://archiviostorico.corriere.it/1993/...5150.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/1993/...2638.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/1993/...2410.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/1993/...5782.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/1995/...1026.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/1997/...3719.shtml
al ripensamento sulla fusione nucleare:
http://archiviostorico.corriere.it/1999/...6090.shtml
da paladino per la "Scienza Russa" e gli industriali italiani:
http://archiviostorico.corriere.it/1992/...6280.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/1998/...8517.shtml
le polemiche con i "verdi":
http://archiviostorico.corriere.it/1993/...9601.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/1999/...6367.shtml
le sconfitte "politiche":
http://archiviostorico.corriere.it/1993/...2126.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/2003/...3015.shtml
i trionfi:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/...ropeo.html
http://archiviostorico.corriere.it/1997/...2854.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/1999/...6367.shtml
e negli anni 2000, propina l'idrogeno ma indica l'atomo fondamentale:
http://archiviostorico.corriere.it/2002/...4606.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/2003/...0108.shtml
In una intervista al Corriere della Sera del 11 Gennaio 2007, Carlo Rubbia ha affermato chiaro e tondo: "Tra le alternative praticabili c'è da considerare soltanto il solare termodinamico, unica tecnologia in grado di garantire buoni livelli di potenza grazie anche all'accumulo. Lasciamo perdere l'eolico e il fotovoltaico che resteranno sempre marginali".
Riporto sotto, l'articolo in questione, completo:
http://archiviostorico.corriere.it/2007/...1058.shtml
Ergo, Carlo Rubbia è indubbiamente un genio ed è un vulcano di idee. Temo però che della propria idea sul solare termodinamico egli si sia innamorato, ed innamorarsi delle proprie idee è la prima tentazione in cui ogni scienziato ha il dovere di non cadere.
Interessante questo articolo del 1985, ante-Chernobyl:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/...-ecco.html
e questi, subito dopo Chernobyl:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/...itare.html
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/...i-sul.html
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/...leare.html
Riassumendo, di Carlo Rubbia si può dire che da dopo Chernobyl (26 aprile 1986) ha prima proposto il miraggio della fusione nucleare (é ancora oggi un traguardo lontanissimo) in antitesi alla già utlizzata fissione nucleare, per poi proporre reattori a fissione al torio e accantonare la fusione nucleare. Boccia tutte le rinnovabili, fotovoltaico e eolico in testa, per proporre come unica alternativa il solare termodinamico.
Personalmente la penso come il Prodi del 1987, Rubbia é uno scienziato carismatico, ma gli aspetti ingegneristici non sono il suo forte, tutt'altro.
E' un premio nobel per la fisica, come altri ce ne sono stati, come per esempio Steven Chu (ora Segretario dell'Energia negli USA) che sul "tradizionale" nucleare a fissione, la pensa diversamente da Rubbia.
In ogni caso, premio nobel, non é sinonimo di assoluta attendibilità; per esempio, Kary Mullis (biochimico statunitense, vincitore del Premio Nobel per la Chimica nel 1993) nel libro Ballando nudi nel campo della mente:
http://books.google.it/books?id=ZJNpLRKa...mp;f=false
sostiene di di essere stato rapito dagli alieni (gli accadde una notte del 1985, in un bosco nei pressi di Mendocino County in California) e che il virus dell'HIV non esista! Per Beppe Grillo, é ovviamente tutto vero:
http://www.youtube.com/watch?v=plR_fgnNiWg
Lo stesso due volte premio nobel Linus Pauling (Nobel per la chimica nel 1954 e per la pace nel 1962), è stato sostenitore dell'ipotesi indimostrata di utilizzare elevate dosi di vitamina C nella terapia del cancro e delle malattie cardiocircolatorie. Tale "teoria", fu contestata dalla comunità medica internazionale, che considerò del tutto infondata tale "teoria" sulla vitamina C:
http://www.cmaj.ca/cgi/content/full/174/7/937
http://integrativemed.kumc.edu/documents...herapy.pdf
Aggiungo, che per l'opinione pubblica mondiale esiste solo il premio nobel, quando invece ci sono prestigiose onorificenze come per esempio il Premio Dirac, la Medaglia Albert Einstein e il Premio Dannie Heineman per la fisica matematica, le quali nulla hanno da invidiare al "classico" premio nobel, anzi! Il fisico e matematico italiano Tullio Regge non ha vinto il premio nobel, ma ha ricevuto riconoscimenti internazionali che non sono secondi a nessun premio nobel:
http://www.accademiadellescienze.it/soci/tullio-regge
Una delle menti più geniali di tutti i tempi, che vive tra il XX e XXI, é Stephen Hawking, il quale non ha mai vinto nessun premio premio nobel, ma ha una sfilza di onerificenza da "seppellire" un premio nobel!
http://www.hawking.org.uk/index.php/about-stephen
In conclusione, la comunità internazionale é favorevole all'utilizzo pacifico dell'energia nucleare, fin dagli esordi nella prima Conferenza Atoms for peace (Atomi per la pace), tenutasi a Ginevra dall'8 al 20 agosto 1955:
http://www.iaea.org/About/history_speech.html
e nel Belpaese, gli addetti ai lavori sono favorevoli, come dimostrano molte firme a questa lettera:
http://www.galileo2001.it/rapid/page5/pa...himera.pdf
Perché nella puntata di ieri, nella trasmissione Ballarò si é dato spazio ad Alex Sorokin, che peraltro ha detto molte stupidaggini (a partire dalla Francia che produce molta energia e ce la vende sottocosto!) e non é stato interpellato un responsabile di un qualunque dipartimento di ingegneria energetica di una università pubblica italiana!?
La trasmissione di raitre ha scelto un personaggio (Sorokin) che lavora per la InterEnergy S.r.l. (società di ingegneria e consulenza che opera nel settore energetico, con competenze specialistiche nell’ambito di: energia sostenibile, fonti di energia convenzionali e rinnovabili, efficienza energetica ed uso razionale dell’energia, verifiche energetiche e progettazione) e che non é nuovo a fesserie pro-rinnovabili e anti-nucleari:
http://blog.forumnucleare.it/top-stories...settimana/
si qualifica a volte come ingegnere energetico a volte come nucleare... chissà in che cosa e dove si sia laureato!
Per rispondere alla tua richiesta di informazioni sul tema energetico, ti rimando a un thread che aprii più di un anno fa con lo scopo di informare e lo tengo aggiornato:
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...php?tid=70
vedi, questi recenti, per esempio (vi é materiale allegato di interesse):
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...812#pid812
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...841#pid841
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...849#pid849
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...853#pid853
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...858#pid858
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...866#pid866
Ricordo a tutti che per il referendum ci sono 3 opzioni:
1- votare si
2- votare no
3- astenersi
Data la validità del refendum solo in presenza del quorum (corrispondente almeno alla metà più uno degli aventi diritto, 50% +1), é ovvio che chi é favorevole, come me, all'utilizzo dell'energia nucleare nel Belpaese, in pratica é favorevole alle installazioni delle moderne centrali di III generazione avanzata (III+), dovrà astenersi dall'andare a votare.

RE: una domanda da un non competente - Cher - 30-03-2011 14:21

Ricordo a tutti che per il referendum ci sono 3 opzioni:
1- votare si
2- votare no
3- astenersi
Data la validità del refendum solo in presenza del quorum (corrispondente almeno alla metà più uno degli aventi diritto, 50% +1), é ovvio che chi é favorevole, come me, all'utilizzo dell'energia nucleare nel Belpaese, in pratica é favorevole alle installazioni delle moderne centrali di III generazione avanzata (III+), dovrà astene
rsi dall'and
are a votare.


RE:  una domanda da un non competente - magnesium - 30-03-2011 17:13

Cher ha Scritto:

Ricordo a tutti che per il referendum ci sono 3 opzioni:
1- votare si
2- votare no
3- astenersi
Data la validità del refendum solo in presenza del quorum (corrispondente almeno alla metà più uno degli aventi diritto, 50% +1), é ovvio che chi é favorevole, come me, all'utilizzo dell'energia nucleare nel Belpaese, in pratica é favorevole alle installazioni delle moderne centrali di III generazione avanzata (III+), dovrà astene
rsi dall'and
are a votare.



però va aggiunta anche un'altra opzione:
siccome saranno presenti contemporaneamente anche altri 3 quesiti referendari importanti (1 su nucleare, 1 su legittimo impedimento, 2 su acqua) c'è anche la possibilità, al momento di consegnare il documento di identità nel seggio elettorale, di pretendere e chiedere SOLTANTO le schede dei quesiti per cui si vuol votare.
in questo modo, se si ha a cuore un solo quesito, non necessariamente si deve votare a tutti e quattro.
per i quesiti per i quali non si chiede la scheda, si risulterà come astenuti/non votanti/mai andati al seggio.

ciò non toglie che, personalmente, ho sempre ritenuto non valido non andare a votare in quanto il cittadino non dovrebbe mai sottarsi al voto.
ed il politico (!!) che invita a non votare ha un concetto molto poco basso di quel che è la democrazia e la politica.


RE:   una domanda da un non competente - lucaberta - 30-03-2011 17:27

magnesium ha Scritto:
ciò non toglie che, personalmente, ho sempre ritenuto non valido non andare a votare in quanto il cittadino non dovrebbe mai sottarsi al voto.
ed il politico (!!) che invita a non votare ha un concetto molto poco basso di quel che è la democrazia e la politica.

beh, un conto e' non votare a delle elezioni, un altro conto e' non votare ad un referendum, proprio per la questione legata al quorum.

E' una strategia politica anche invitare i cittadini ad andare al mare se c'e' un referendum.  Io personalmente penso che l'istituto del referendum andrebbe pesantemente riformato, come forse il 75% delle cose in questo paese, tra l'altro.  Costituzione inclusa.

Ciao, Luca
RE: una domanda da un non competente - Cher - 30-03-2011 18:15

«La politica fu in primo luogo l’arte di impedire alla gente di immischiarsi in ciò che la riguarda. In un’epoca successiva si aggiunse l’arte di constringerla a decidere su ciò che non capisce >> (Paul Valéry - da Sguardi sul mondo attuale).
Ndp Smile


RE: una domanda da un non competente - NucleoRadioattivo - 31-03-2011 18:37

Leggendo questo articoli mi sovviene qualche dubbio

http://pasquinando.wordpress.com/2011/03...%E2%80%9D/

prima di essere a favore del nucleare bisogna passarsi una mano sulla coscienza ...

ciao a tutto il forum,

NR


RE: una domanda da un non competente - lucaberta - 31-03-2011 18:56

Che bello poter avere punti di vita diversi!

http://bravenewclimate.com/2011/04/01/fu...i-april-1/

Ciao, Luca


RE:  una domanda da un non competente - sexyteo - 31-03-2011 20:07

NucleoRadioattivo ha Scritto:

Leggendo questo articoli mi sovviene qualche dubbio
http://pasquinando.wordpress.com/2011/03...%E2%80%9D/
prima di essere a favore del nucleare bisogna passarsi una mano sulla coscienza ...
ciao a tutto il forum,
NR


Non avevo mai sentito tale Paolo Ruffatti (professione attuale: Consulente di direzione ed organizzazione aziendale e Titolare della C.M.Q. Comunicazione Metodo Qualità), stranamente compare solo su siti "alternativi" come quello che mi hai linkato; a quanto pare é un ingegnere meccanico esperto in costruzioni meccaniche, ergo non é un reattorista o un esperto di processo nucleare o di radioprotezione:
http://www.cmq-italia.com/pages/p-cvdoc.pdf
infatti dice stupidaggini. Detto questo, nonostante le "cassandre" sue di altri, non si é verificata una nuova Chernobyl, anche perché non può verificarsi un incidente analogo a quello ucraino perché il reattore é moderato dall'acqua e non può incendiarsi come invece accadde a Chernobyl, in quanto il moderatore era la grafite (infiammabile!); non solo, nel reattore ucraino era stati disattivati volontariamente tutti i sistemi di sicurezza ed era privo di un "involucro" di contenimento, elemento fondamentale, presente invece, in tutti i reattori della centrale di Fukushima Daiichi. Ne abbiamo già parlato in abbondanza, forse ti è sfuggito:
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...929#pid929
detto questo, considera che:
1- in Giappone si é verificato un evento naturale (sisma e tsunami) di proporzioni colossali, fuori da ogni previsione
2- i reattori in difficoltà della centrale di Fukushima Daiichi sono stati progettati negli anni '50, costruiti negli anni '60 e avviati nei primissimi anni '70 (1971, se non ricordo male); i reattori di Onagawa, non gestiti dalla Tepco, nonostante fossero esposti al sisma e al maremoto non hanno riportato nessun problema
3- le centrali che verrebbero costruite in Italia sono di terza generazione avanzata (III+) e nulla hanno a che fare con quelli giapponesi
4- Nel Mar Mediterraneo ed in Europa, sono ragionevolmente da escludersi sismi e maremoti di tale portata
5- Dopo Fukushima, il nucleare sarà ancora più sicuro
RE:  una domanda da un non competente - vindea - 31-03-2011 20:25

Cher ha Scritto:
é ovvio che chi é favorevole, come me, all'utilizzo dell'energia nucleare nel Belpaese, in pratica é favorevole alle installazioni delle moderne centrali di III generazione avanzata (III+), dovrà astenersi dall'andare a votare.


sei così sicuro che non si raggiunga il quorum?
RE: una domanda da un non competente - Charade77 - 31-03-2011 20:40

Certo che il quorum non si raggiungerà : il tempo sarà bello , ci sarà il sole , agli italiani non interessa il proprio futuro ,meglio una gita fuori porta e poi si vedrà ... Troppo sbattersi a informarsi e capire relmente i problemi ... domani è un'altro giorno ...

Con rammarico Sad


RE:  una domanda da un non competente - Cher - 31-03-2011 20:47

NucleoRadioattivo ha Scritto:

Leggendo questo articoli mi sovviene qualche dubbio

http://pasquinando.wordpress.com/2011/03...%E2%80%9D/

prima di essere a favore del nucleare bisogna passarsi una mano sulla coscienza ...

ciao a tutto il forum,

NR


Sono tutte dichiarazioni prive di ogni riferimento con la realtà.
E' stato spiegato in tutti i siti RESPONSABILI di quello che affermavano, altri, come quello da te citato è solo una miserevole versione di chi vuole ritagliarsi un pò di notorietà affermando delle castronerie.
SE poi vuoi informarti , bene, contrariamente sei libero di credere ad ogni cialtrone cher si professa esperto........... di asinate.

Che la situazione sia grave e complessa è una cosa tutto quello descritto dal link da te segnalato è solo pura stupidaggine.

Qui puoi informarti sulle varie dinamiche del disastro con relativi commenti da parte i esperti ing. nucleari , non esperti e semplici persone che possono chiedere per sapere.
Questo solo per farti capire che se si vuole informarsi, ok,nessuno nega una info corretta.
http://www.archivionucleare.com/index.ph...a-daiichi/

Ti riporto una verifica fatta da NEI. ( nuclear energy istitute )
e commentati da Pietruccio ing. nucleare.
http://www.nei.org/newsandevents/informa…at-region/

I pensieri e le preghiere del personale dell’Agenzia dell’energia nucleare dell’Istituto sono con i nostri amici in Giappone che hanno perso i propri cari, abitazioni e aziende durante il terremoto e successivo tsunami. Inviamo le nostre sentite condoglianze e la preoccupazione.

Ultimi aggiornamenti NEI
** NOTA: Aggiorna il browser Web periodicamente per assicurarsi di ricevere gli ultimi aggiornamenti che appaiono su questa pagina .**

UPDATE come DEI 06:30 PM EDT, MARTEDI, 29 marzo:
Tokyo Electric Power Co. ha detto che l’acqua di raffreddamento viene aggiunto al carburante di storage pool esaurito nei reattori di 2 e 3. Reactor 2 è stato utilizzando un motore pompa temporanea e reattore 3 è stato utilizzando un camion per pompare l’acqua dolce in vasche di stoccaggio del combustibile di. L’ Agenzia internazionale dell’energia atomica (AIEA) ha detto che i piani sono stati fatti per iniziare il pompaggio di acqua dolce nella piscina di stoccaggio del combustibile al reattore 4 a partire da oggi.

IAEA ha dichiarato che il 63 campioni di alimenti presi 24-29 marzo in otto prefetture (Chiba, Fukushima, Gunma, Ibaraki, Miyagi, Niigata, Tochigi e Yamagata) sono stati inferiori ai limiti normativi fissati dal governo giapponese per lo iodio-131, cesio 134 e cesio -137.

Nuove analisi di acqua di mare circa 1.000 metri dal punto di scarico dei reattori da 1 a 4 mostrano “una significativa riduzione” dei livelli di radiazione dal 26 marzo, AIEA ha detto.

Letture per lo iodio-131 è passato da 2.000.000 picocuries (1 picocurie è un miliardesimo di curie) al litro il 26 marzo a 297.300 picocuries al litro il 27 marzo. Letture di cesio-137 è passato da 324.324 picocuries per litro il 26 marzo a 51.351 picocuries al litro il 27 marzo. IAEA ha dichiarato che le letture di radiazione in acqua di mare “sarà piuttosto variabile in un prossimo futuro in base al livello di scarico acqua”.

Giappone Nazionale delle Ricerche Istituto di pesca Science ha analizzato cinque campioni di pesce dal porto di Choshi nella prefettura di Chiba, e ha trovato concentrazioni nel pesce per essere “ben al di sotto di ogni considerazione per il consumo di pesce.” Quattro dei cinque campioni hanno mostrato cesio-137 a concentrazioni inferiori al limite di rilevazione. Nel campione rimanente, il cesio-137 è risultato essere leggermente al di sopra dei livelli rilevabili.

AIEA ha detto che la situazione era in evoluzione, ma che le concentrazioni di radionuclidi in acqua di mare si sarebbe presto caduta a valori più bassi con la diluizione, e che i livelli negli alimenti marini molto probabilmente non raggiungono livelli superiori ai limiti normativi stabiliti per il consumo.

Negli Stati Uniti, la US Environmental Protection Agency dati di riepilogo tutti i giorni dalle radiazioni sua aria RadNet controlla tutti gli Stati Uniti mostrano oscillazioni tipiche dei livelli di radiazione di fondo delle 08:30 EDT. “I livelli rilevati sono molto al di sotto dei livelli di preoccupazione”, ha detto EPA.

UPDATE come di 4:30 PM EDT, MARTEDI, 29 marzo:
NEI ha caricato due video per il suo canale YouTube . Il primo video illustra le lezioni apprese dal Giappone e il secondo video discute il futuro del nucleare. Entrambi i video presentano Maria Korsnick, Group Chief nucleare Ufficiale di Energia Nucleare Constellation.

Pietruccio scrive:
30 Marzo 2011 alle 19:49
Finalmente un po’ di dati leggibili.

Forse è utile ricordare (se non lo faccio solo per me) che 1 pCi corrisponde a 37 mBq (millesimi di disintegrazioni al secondo).

Quindi:

- i 2000000 pCi/lt del 26 marzo sono 74000 Bq/litro

- i 297300 pCi/lt del 27 marzo sono 11000 Bq/litro

(da confrontare per esempio con la radioattività del latte (che fa 50 Bq/lt) o quella del tufo (2400 Bq/kg) o di certi prodotti ceramici cinesi (qualche migliaio di Bq al kg) o del potassio naturale (31200 Bq/kg).

Per avere un’idea delle quantità di materia (I-131) in gioco è utile osservare come con un tempo di dimezzamento di 8 giorni lo I131 abbia una radiaottività di 4.6 PBq/g cioè 4.6E15 Bq ogni grammo. Quindi i 2 milioni di pCi al litro corrispondono a un contenuto di 16 miliardesimi di grammo di I131 per litro di acqua.

Se spargessimo un kg di I131 sulla superficie della terra (5.1E14 mq) produrrebbe una radioattività pari a circa 9 kBq/mq pari grossomodo a tre-quattro volte quella che ha raggiunto l’Italia all’epoca di Chernobyl (dovuta sostanzialemente a Cs137 e Sr90).

Per contro un tasso di radioattività così intenso fa sì che lo I131 decada rapidamente. Quindi non è solo la diluizione nell’oceano che ne ridurrà l’effetto ma anche il fatto che ogni 8 giorni dimezza: dopo un mese ce n’è circa 16 volte meno, dopo due mesi 256 volte meno, dopo 6 mesi circa 8 milioni di volte meno e dopo un anno 70000 miliardi di volte meno (praticamente non ce n’è più).

Quello che rompe di più sarà il Cs (con lo Sr) che avendo tempi di dimezzamento di 30 gg impiegheranno secoli per estinguersi completamente, anche se ogni 30 anni dimezzeranno in quantità, ma molto più rapidamente in concentrazione data la diluizione.

In un reattore ci possono essere diverse decine di kg di I131 e di Sr90 e il doppio di Cs137 e lo stesso di Cs134, che decade dimezzandosi in poco più di 2 anni (e quindi anche lui, per i primi tempi, produce un certo inquinamento).

Pietruccio scrive:
30 Marzo 2011 alle 19:52
Accidenti alla fretta…
Quindi i 2 milioni di pCi al litro corrispondono a un contenuto di 16 millesimi di miliardesimo di grammo di I131 per litro di acqua.


RE:   una domanda da un non competente - Cher - 31-03-2011 20:56

vindea ha Scritto:



sei così sicuro che non si raggiunga il quorum?


No, nessuna sicurezza, ma sappi che la cosa mi lascia del tutto indifferente perché il nucleare sara fatto comunque........Albania , Montenegro ecc ecc


RE:   una domanda da un non competente - sexyteo - 31-03-2011 22:16

vindea ha Scritto:

sei così sicuro che non si raggiunga il quorum?


Secondo me é assai difficile che raggiunga il quorum, anche perché é dal 1995 che un referendum abrogativo non raggiunge il quorum:
http://it.wikipedia.org/wiki/Elenco_dell..._in_Italia
e dal 2003, la partecipazione si attesta intorno al 25%!
Essendo scorporato da elezioni amministrative (come sempre accade, ricordo il recente referendum sulla fecondazione assistita), e con una data praticamente estiva, il quorum rimarrà un miraggio!
Personalmente, non andrò a votare per questo referendum.
RE:   una domanda da un non competente - sexyteo - 01-04-2011 00:57

magnesium ha Scritto:

però va aggiunta anche un'altra opzione:
siccome saranno presenti contemporaneamente anche altri 3 quesiti referendari importanti (1 su nucleare, 1 su legittimo impedimento, 2 su acqua) c'è anche la possibilità, al momento di consegnare il documento di identità nel seggio elettorale, di pretendere e chiedere SOLTANTO le schede dei quesiti per cui si vuol votare.
in questo modo, se si ha a cuore un solo quesito, non necessariamente si deve votare a tutti e quattro.
per i quesiti per i quali non si chiede la scheda, si risulterà come astenuti/non votanti/mai andati al seggio.
ciò non toglie che, personalmente, ho sempre ritenuto non valido non andare a votare in quanto il cittadino non dovrebbe mai sottarsi al voto.
ed il politico (!!) che invita a non votare ha un concetto molto poco basso di quel che è la democrazia e la politica.


Vero, ma é poco pratica. Meglio astenersi del tutto non andando a votare nessuno di quesiti referendari.
RE:    una domanda da un non competente - Carlo - 02-04-2011 00:03

sexyteo ha Scritto:

Secondo me é assai difficile che raggiunga il quorum, anche perché é dal 1995 che un referendum abrogativo non raggiunge il quorum:


Temo che tu abbia torto.
Il nucelare è una cosa diversa.

RE:     una domanda da un non competente - sexyteo - 02-04-2011 00:17

Carlo ha Scritto:

Temo che tu abbia torto.
Il nucelare è una cosa diversa.


Vedremo. I referendum degli ultimi 16 anni mi danno ragione. Ricordati quello sulla fecondazione medicalmente assistita... nonostante la maggioranza delle testate giornalistiche, di vip, di tv, di partiti (esclusi quelli di stampo cattolico, e parte di PDL e Lega), lo avessero apertamente appoggiato...
RE: una domanda da un non competente - Cher - 03-04-2011 15:56

Per chi vuole approfondire alcune semplici domande sull'energia:
http://www.energiaspiegata.it/images/sto...tratto.pdf