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Cambiamenti in vista... oppure no? - Versione stampabile

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Cambiamenti in vista... oppure no? - Stephen - 28-09-2007 23:50

Salve a tutti, sono Stefano e mi sono appena iscritto a questo forum. Innanzitutto i miei compilmenti all'amministratore per la gestione dell'intera sezione...
comunque vorrei entrare immediatamente nel vivo della questione proponendovi di discutere sulla scelta del ministro Bersani di appoggiare la ricerca sui reattori nucleari di nuova generazione (penso si tratti dello stesso progetto portato avanti dalla Francia ormai da parecchio tempo riguardante i reattori a fusione). Che cosa ne pensate? Ma insomma vogliamo fare si o no questo referendum sulla "questione" nucleare? (in pratica sarebbe la contromossa a quello del 1987).

Grazie per l'attenzione.


RE: Cambiamenti in vista... oppure no? - magnesium - 16-10-2007 11:06

ciao stefano e benvenuto sul forum

Sulla ricerca sui reattori nucleari di nuova generazione proposta da Bersani staremo a vedere. al momento non si sa molto e le parole dei politici vanno valutate solo successivamente su quello che effettivamente hanno fatto!


RE: Cambiamenti in vista... oppure no? - vromanello - 20-10-2007 14:47

Ricerca nucleare? Sulla IV Generazione? Ma quando? Dove? Chi?


RE: Cambiamenti in vista... oppure no? - P.I. fabio Pascai - 07-03-2008 22:26

Il "Problema nucleare" è un problema politico più che ideologico secondo me, insomma nel 1986 c'è stata una barbara strumentalizzazione di un incidente nucleare, e il gg dopo subito con il referendum . . . buttando all'aria un sistema che sino a quel momento funzionava e bene. .. Io credo che ora ci siano le basi per riniziare a produrre energia con l'atomo, in questo periodo di instabilità politica ho sentinto un politico dire che due centrali potevano essere riavviate in tempi ragionevoli ..io in tutta onestà non credo sia possibile, forse Caorso . . . ma nn credo, se andate nel sito della sogin e leggete lo stato di decomissionamento è avanzato. . ma sicuramente si potrebbero usare gli stessi siti x la costruzione di nuove centrali, recuperando edifici ecc fare una centrale ex-novo, sicuramente non nel garigliano visto che è una zona sismica.

SXIAMO BENE. .


RE: Cambiamenti in vista... oppure no? - fabiodis - 07-04-2008 15:44

Grossi cambiamenti in atto.
Fonti "interne" mi hanno riferito che fra poco si rimette in moto, sicuramente, il nucleare, anche in Italia...

Scopo: centrali dopo il 2020 e non prima!


RE: Cambiamenti in vista... oppure no? - Umberto Foli - 03-12-2008 10:35

I dati pubblicata da “Ilsoleatrecentosessantagradi” di Ottobre 1980 informano che nel 2008 la potenza eolica installata in Italia era di 2726 MW e la corrispondente produzione di energia è stata di 4.600.000 MWh. Accettando per buono il costo di 2 milioni di Euro per MW installato il costo totale degli impianti assomma a 5.452 milioni di Euro.
Dal rapporto fra l’energia teoricamente producibile in un anno solare con l’ipotesi della disponibilità delle macchine al 90%, e quella realmente prodotta, si ricava un fattore di utilizzo delle macchine pari al 20%, con una significativa occupazione di suolo ed impatto ambientale visivo.

Con la stessa somma, nell’ipotesi ormai accreditata dall’esperienza, che il costo di un impianto nucleare non superi i 2,5 milioni di Euro per MWe installato, si sarebbero potuti realizzare 2180 MWe di potenza nucleare. La produzione annuale di elettricità, con lo stesso fattore di disponibilità dell’impianto del 90% , sarebbe stata di 17.187.120 MWh.

Dal rapporto fra l’energia prodotta dal nucleare e quella prodotta dall’eolico si ricava, che con la stessa spesa di impianto si sarebbe avuta una produzione di elettricità di 3,95 volte, con una occupazione di suolo ed un impatto ambientale decisamente inferiori e, fattore determinante, con una disponibilità energetica affidabile e costane, svincolata dai capricci del vento.