Mi sembra interessante osservare come sta andando in Germania con il nuovo piano energetico no-nuclear...
Qualche piccolissimo problemino comincia a sorgere, qua e la...
Recentemente la Merkel aveva annunciato un mega investimento per abilitare le smart grid in Germania.
Forse è già troppo tardi?
http://www.spiegel.de/international/germ...50419.html
Drugo
riporto il testo segnalato da Drugo
Energy Revolution Singhiozzo
instabilità griglia ha Industria Scrambling per le soluzioni
Con Schröder Catalina
Fluttuazioni improvvise rete elettrica della Germania stanno causando gravi danni a una serie di società industriali. Anche se molti di loro hanno risposto ottenere i loro gruppi elettrogeni e le proprie autorità di regolamentazione per ridurre al minimo i rischi, avvertono che le aziende potrebbero essere costrette a lasciare se il governo non affronta i problemi velocemente.
E 'stato 3 del mattino di Mercoledì, quando le macchine improvvisamente una battuta d'arresto a Hydro Aluminium ad Amburgo. Monitor ad alta sensibilità Il laminatoio è cessato la produzione così bruscamente che le cinghie in alluminio portato a casa. Colpiscono le macchine e distrutto un pezzo del mulino. Il motivo: la tensione fuori dalla rete elettrica indebolito solo per un millesimo di secondo.
I lavoratori hanno dovuto liberi semilavorati rotoli di alluminio dalle macchine, e diverse ore passate prima che potessero essere riavviato. I danni alle macchine costano circa € 10.000 ($ 12.300).
Nelle seguenti tre settimane, la tensione indebolito in fabbrica Hamburg altre due volte, ogni volta per una frazione di secondo. Dal momento che le macchine erano su una produzione rompere entrambe le volte, non ci sono danni. Tuttavia, l'azienda ha investito € 150.000 a impostare un proprio alimentatore di emergenza, con batterie, per proteggersi dai danni futuri.
"Potrebbe ci hanno colpito di nuovo al centro della produzione e ha portato anche a un incendio", ha detto Axel pianta Marca manager. "Sarebbe stato molto costoso."
Obiettivi ambiziosi
In altre imprese industriali, i dirigenti ai massimi livelli sono anche pensando di liberarsi dalla rete elettrica della Germania per attutire le conseguenze della transizione del paese verso le energie rinnovabili.
Allo stesso modo, come sempre più aziende con i sistemi di controllo sensibili sono garantire la produzione attraverso le batterie e generatori, le aziende che li fabbricano stanno beneficiando. "Difficilmente si può trovare una società che non si preoccupa la sua alimentazione", ha detto Joachim Pfeiffer, un parlamentare e portavoce di politica economica per il governo di centro-destra Unione Cristiano-Democratica (CDU).
Dietro a questa preoccupazione si trova la transizione verso le energie rinnovabili di cui dal cancelliere Angela Merkel lo scorso anno a seguito del disastro nucleare di Fukushima. Anche se la transizione è stata lenta fino ad ora, la Merkel ha stabilito l'ambizioso obiettivo di incrementare le energie rinnovabili al 35 per cento del consumo totale di energia entro il 2020 e 80 per cento entro il 2050, mentre la graduale eliminazione tutti i reattori nucleari della Germania entro il 2022.
Il problema è che le centrali eoliche e solari semplicemente non fornire la stessa quantità di energia elettrica continua rispetto a centrali nucleari ea gas. Per far corrispondere le fonti energetiche tradizionali, gestori di rete devono essere in grado di prevedere esattamente quanto è forte il vento soffierà e il sole splenderà.
Ma una tale previsione esatta è difficile. Anche quando i gestori di rete sono disattivati per soli pochi punti percentuali, tensione nel allenta griglia. Questo non ha alcun effetto su elettrodomestici normali, come aspirapolvere e macchine da caffè. Ma per computer ad alte prestazioni, per esempio, le interruzioni della durata di anche solo un millesimo di secondo può rapidamente provocare errori di sistema.
Beneficiando di interruzioni
Un sondaggio dei membri dell'Associazione dei tedeschi Imprese Energetiche Industriali (VIK) ha rivelato che il numero di brevi interruzioni alla rete elettrica tedesca è cresciuta del 29 per cento negli ultimi tre anni. Nel periodo di tempo stesso, il numero di disservizi è cresciuta 31 per cento, e quasi la metà di tali fallimenti hanno portato ad interruzioni della produzione. I danni sono compresi tra € 10.000 e centinaia di migliaia di euro, in base alle informazioni aziendali.
I produttori di pile e di altre fonti di energia di emergenza stanno beneficiando maggiormente delle perturbazioni. "Le nostre vendite sono già il 13 per cento al di sopra dove si trovavano l'anno scorso", ha detto Manfred Rieks, il capo della Jovyatlas, specializzata in sistemi energetici industriali.
Vendite di APC, uno dei principali produttori al mondo di tecnologie per l'energia di emergenza, sono cresciuti del 10 per cento all'anno negli ultimi tre anni. "Ogni azienda - dalle piccole imprese alle società quotate sul DAX - si acquista uno da noi," ha detto Michael Schumacher, ingegnere capo di APC sistemi, facendo riferimento all'indice blue chip della Germania stock.
Anche agosto Wagner, capo di un'azienda tessile con circa 180 dipendenti in Baviera, sta prendendo precauzioni da interruzioni di corrente temuti. Una fermata della produzione sarebbe catastrofico per lui. "Quando abbiamo tingere i nostri materiali, ci sono migliaia di metri in fabbrica colorante", ha detto. "Se l'alimentazione si spegne, tutti i prodotti sono persi, e abbiamo enormi perdite."
Wagner ora regola l'alimentazione del suo stesso di produzione in modo che non si arrivi a questo punto. Cosa c'è di più, per alcuni mesi, ha avuto una fonte di alimentazione di emergenza in piedi in un contenitore accanto a impianti di produzione. Da allora, altri imprenditori della zona sono in calo da dare un'occhiata alla sua installazione.
Aurubis, un produttore di rame maggiore e riciclaggio di Amburgo, ha anche speso circa € 2 milioni per la protezione contro le emergenze di potenza indesiderati. "Se la stabilità della rete non migliorare notevolmente, dovremo fare affidamento su di emergenza fornisce questo e il prossimo inverno", l'azienda dice.
Cuscinetti Perdite
Sebbene i movimenti compiuti dalla società sono utili, non risolvono tutti i problemi. Non è ancora chiaro chi è responsabile quando le misure di emergenza fallire. Fino ad oggi, gli operatori di rete sono solo stato tenuto a spalla fino a € 5.000 di perdite di società ad essa collegata. Hydro Aluminum esige che il suo gestore di rete pagare per incidenti superiori a tale importo. "I danni hanno già raggiunto una grandezza che non sarà in grado di capirle a lungo termine", dice la compagnia.
Date le circostanze, Hydro Aluminum chiede l'Agenzia Federale di rete, con compiti di regolazione del mercato dell'energia elettrica, di creare una stanza di compensazione per mediare i conflitti tra le aziende e gli operatori di rete. Come un tribunale, avrebbe deciso se una società o il gestore della rete è finanziariamente responsabile per i danni materiali e perdite di produzione.
Ma, per ora, l'agenzia testa Jochen Homann non vuole avere niente a che fare con l'idea. Ha in mente prima di discutere il problema con gli esperti e le associazioni in dettaglio.
Per le aziende come Hydro Aluminium, però, questo processo probabilmente troppo lungo. E sarebbe troppo costoso per l'azienda per la costruzione stand-alone di alimentazione di emergenza per tutti i suoi nove stabilimenti di produzione in Germania, e le sue perdite sarà immensa se una soluzione alla questione responsabilità non può essere trovato al più presto. "Nel lungo periodo, se non possiamo garantire una griglia stabile, le aziende lascerà (Germania)", dice Pfeiffer, l'esperto di energia CDU. "Come un centro industriale, non possiamo permetterci questo."
Tradotto dal tedesco da Renuka Rayasam
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